Piattaforme mobile per il 2013, ecco il punto della situazione

Piattaforme mobile per il 2013, ecco il punto della situazione

Nel corso dell'ultimo CES sono molti i produttori che hanno annunciato i propri nuovi SoC che saranno alla base delle soluzioni smartphone e tablet nel corso di questo 2013, ecco un riassunto di quanto visto a Las Vegas

di pubblicato il nel canale Telefonia
 

Qualcomm Snapdragon 800 e 600

Dopo il primo annuncio di NVIDIA che, come era prevedibile, ha rivelato la nuova piattaforma Tegra 4, è stata la volta di Qualcomm. Il produttore statunitense ha così annunciato le proprie nuove piattaforme Snapdragon 800 e 600 che succedono in gamma agli attuali SoC della serie S4, nonostante gli stessi equipaggino un numero ancora relativamente esiguo di soluzioni.

Si tratta di due chip quad-core che si differenziano per alcuni particolari che ne meglio definiscono la fascia di mercato a cui sono destinati.

La nuova piattaforma più potente è ovviamente la Snapdragon 800, dotata di una serie di caratteristiche tecniche che dovrebbero renderla capace di prestazioni fino al 75% maggiori rispetto ai precedenti Snapdragon della serie S4 Pro. Costruiti con processo produttivo a 28 nanometri, inoltre, i nuovi SoC dovrebbero garantire anche un dispendio di energia notevolmente inferiore rispetto ai predecessori.

Snapdragon 800 sarà caratterizzato dalla presenza di una CPU Krait 400 in configurazione quad-core, la cui frequenza operativa potrà raggiungere i 2,3 GHz per core nel suo picco massimo. La CPU Krait è affiancata in questo nuovo SoC da una GPU Adreno 330, in grado, almeno sulla carta, di garantire prestazioni due volte migliori rispetto alla precedente Adreno 320 che equipaggiava tra gli altri i vecchi Snapdragon S4. Per quanto riguarda la memoria RAM troviamo supporto per due chip 32bit LP-DDR3 a 800MHz con bandwith fino a 12,8 GBps.

Secondo quanto dichiarato dal produttore, i nuovi processori Snapdragon 800 dovrebbero essere in grado di supportare la cattura, la riproduzione e i display a risoluzione UltraHD, ovvero quattro volte la densità di pixel di un attuale 1080p. Saranno anche supportate fotocamere fino a 55 megapixel grazie ai nuovi Dual Image Signal Processors, oltre alla registrazione di tracce audio multicanale attraverso le tecnologie Digital Theater System HD e Dolby Digital Plus.

La gamma di nuovi SoC Qualcomm non si ferma tuttavia a Snapdragon 800 che costituisce infatti solo l'apice della scelta delle possibili nuove piattaforme. Immediatamente a ridosso di Snapdragon 800, solo un gradino sotto, troviamo Snapdragon 600, che associa molte delle tecnologie integrate nel suo fratello maggiore ad una dotazione leggermente meno potente ma comunque ancora una volta migliore se confrontata con quanto in dote alle attuali piattaforme Snapdragon S4 Pro.

Anche in questo caso troviamo un processo produttivo a 28 nanometri e set di istruzioni ARMv7; cambia però la CPU che, pur rimanendo quad-core, passa da Krait 400 a Krait 300 con una frequenza di clock massima leggermente inferiore, 1.9 GHz contro i 2.3 della versione sulla carta dalle migliori prestazioni. Anche la componente GPU integrata è di livello inferiore, l'Adreno 330 della versione 800 del SoC è sostituita da una Adreno 320, comunque in grado di offrire ottime prestazioni. Per quanto riguarda la RAM troviamo supporto a configurazioni 32bit dual channel LP-DDR3.

La gamma si chiude poi con Snapdragon 400 e Snapdragon 200, le cui specifiche tecniche non sono state rese note per esteso come nel caso dei due SoC top di gamma ma che, secondo quanto dichiarato dal produttore, dovrebbero essere destinati a soluzioni di livello medio e medio basso, garantendo tuttavia prestazioni discrete anche in queste fasce di mercato.

 
^