NVIDIA GeForce GTX 1650: la piccola Turing che non convince

NVIDIA GeForce GTX 1650: la piccola Turing che non convince

L'ultima scheda video NVIDIA della famiglia GeForce GTX 1600 è basata su GPU Turing, ma le specifiche tecniche non la rendono di certo un riferimento quanto a prestazioni velocistiche. Fa meglio di GeForce GTX 1050Ti, ma non riesce a tenere testa alle concorrenti AMD Radeon RX 500 della stessa fascia di prezzo

di pubblicato il nel canale Schede Video
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Dopo aver presentato le prime GPU della famiglia Turing, appartenenti alla gamma GeForce RTX, NVIDIA ha nelle scorse settimane annunciato nuovi prodotti che ritornano alla serie GeForce GTX pur essendo basati sempre sulla nuova architettura Turing. Ci riferiamo alla scheda GeForce GTX 1660Ti, seguita dal modello GeForce GTX 1660: entrambe sono basate su GPU Turing ma sono sprovviste di RT Cores e Tensor Cores, perdendo quidni le due caratteristoche tecniche che contraddistinguono le schede GeForce RTX. Ritroviamo invece, quale differenza rispetto alle proposte Pascal di precedente generazione, il supporto a operazioni su interi e virgola mobile in modo contemporaneo, l'architettura della cache di tipo unificato con cache L1 di più ampie dimensioni e il supporto all'Adaptive Shading.

La famiglia viene ora completata dalle schede GeForce GTX 1650, con le quali NVIDIA intende arricchire l'offerta nel segmento entry level del mercato andando a proporre una alternativa alle schede GeForce GTX 1050Ti per tutti quei sistemi che non possono utilizzare un connettore di alimentazione supplementare per la scheda video. GeForce GTX 1650, infatti, nelle specifiche NVIDIA vanta un consumo di 75 Watt che è compatibile con il solo livello di alimentazione reso accessibile dal connettore PCI Express 16x della scheda madre. Una scheda di questo tipo è quindi una valida soluzione di upgrade per tutti coloro che ricercano una GPU più potente, senza però dover intervenire anche sull'alimentatore integrato nel proprio sistema.

Nella tabella seguente sono riportate le specifiche tecniche delle nuove schede NVIDIA GeForce GTX 16xx, a confronto con le soluzioni di precedente generazione basate su architettura Pascal.

Modello

GeForce GTX 1660Ti GeForce GTX 1660 GeForce GTX 1650 GeForce GTX 1060 6GB GeForce GTX 1060 3GB GeForce GTX 1050Ti GeForce GTX 1050
GPU TU116 TU116 TU117 GP106 GP106 GP107 GP107
CUDA cores 1.536 1.408 896 1.280 1.152 768 640
clock GPU 1.500 MHz 1.530 MHz 1.485 MHz 1.506 MHz 1.506 MHz 1.290 MHz 1.354 MHz
boost clock GPU 1.770 MHz 1.785 MHz 1.665 MHz 1.708 MHz 1.708 MHz 1.392 MHz 1.455 MHz
clock memoria 12 Gbps 8 Gbps 8 Gbps 8 Gbps 8 Gbps 7 Gbps 7 Gbps
dotazione memoria 6 Gbytes 6 Gbytes 4 Gbytes 6 Gbytes 3 Gbytes 4 Gbytes 2 Gbytes
bandwidth memoria 288 GB/s 192 GB/s 128 GB/s 192 GB/s 192 GB/s 112 GB/s 112 GB/s
architettura memoria GDDR6 GDDR5 GDDR5 GDDR5 GDDR5 GDDR5 GDDR5
bus memoria 192bit 192bit 128bit 192bit 192bit 128bit 128bit
alimentazione 6pin 6pin - 6pin 6pin - -
TDP 120Watt 120Watt 75Watt 120Watt 120Watt 75Watt 75Watt

Le specifiche tecniche della nuova GPU NVIDIA non sono molto lontane, sulla carta, da quelle delle proposte GeForce GTX 1050Ti: troviamo ora 896 CUDA cores integrati nella GPU TU117, valore superiore ai 768 del chip GeForce GTX 1050Ti ma ben lontani dai 1.408 del modello GeForce GTX 1660 recentemente presentato. Il sottosistema memoria video vanta dinamiche simili: il bus da 128bit con memoria da 8 Gbps porta ad una bandwidth massima di 128 GB/s, un valore leggermente superiore ai 112 GB/s della scheda GeForce GTX 1050Ti ma lontano da quanto offerto dalla scheda GeForce GTX 1660 che utilizza bus da 192bit di ampiezza per una bandwidth superiore del 50%. Da ultimo il quantitativo di memoria video, che è pari a 4 Gbytes: il valore è lo stesso delle schede GeForce GTX 1050Ti, inferiore ai 6 Gbytes delle schede GeForce GTX 1660Ti e GeForce GTX 1660.

Questi dati portano ad attendersi un livello prestazionale della nuova arrivata che è superiore, ma non in misura radicale, rispetto a quello della scheda GeForce GTX 1050Ti. Rispetto alla soluzione GeForce GTX 1660 le specifiche tecniche fanno immaginare prestazioni medie ben più lente, indicativamente tra il 35% e il 50% inferiori visto l'inferiore numero di CUDA cores e la bandwidth della memoria video ben più contenuta.

La scheda ASUS ROG Strix GeForce GTX 1650 è basata sul tradizionale design della famiglia Strix che ASUS implementa per le schede video AMD e NVIDIA di fascia media. Troviamo costruzione con 2 slot d'ingombro sulla scheda madre, lunghezza mediamente elevata ma non tale da impedirne l'installazione in case compatti e sistema di raffreddamento a doppia ventola. La struttura di dissipazione ricopre quasi completamente il PCB della scheda, sfruttando alcune heatpipes che sono poste a diretto contatto con il chip video.

La parte posteriore della scheda è ricoperta da una placca in alluminio, che assolve la duplice funzione di caratterizzare graficamente quest'area oltre a proteggerne i componenti superficiali. Nella parte posteriore della scheda trovano posto un connettore di alimentazione per una ventola, che in questo modo viene gestita dal sistema di hardware monitoring della scheda, oltre ad uno da 6 pin. La proposta Strix si differenzia quindi dal reference design indicato da NVIDIA: la presenza di un connettore supplementare lascia maggiori margini di alimentazione alla scheda.

ASUS ha previsto due differenti modalità di funzionamento di questa scheda, indicate come Gaming e OC: alla prima corrisponde una frequenza di boost clock di 1.830 MHz, contro un valore di 1.860 MHz della seconda. C'è quindi un bel balzo in avanti rispetto ai 1.665 MHz di default per queste schede, legato anche alla presenza di un connettore di alimentazione supplementare. A completare le caratteristiche della scheda i 4 connettori per display, divisi in due HDMI e due Display Port, con una placca in alluminio recante la scritta GeForce GTX posizionata nella parte superiore quale rinforzo della struttura.

Consumi, rumorosità e temperature

Passiamo ora ad analizzare alcuni degli aspetti importanti nella valutazione di una scheda video: temperatura, rumorosità e consumo. Partiamo da quest'ultimo, rilevato come sempre a monte dell'alimentatore: i watt indicati non sono quindi quelli delle sole GPU ma si riferiscono al sistema nel suo complesso.

La GPU GeForce GTX 1650 non tocca i valori minimi del modello GeForce GTX 1050Ti, anche perché come vedremo questa implementazione di ASUS si caratterizza per frequenze di clock molto elevate durante l'esecuzione di applicazioni 3D. I consumi sono contenuti, tanto in idle come a pieno carico, con un valore di picco che è di poco inferiore a quanto abbiamo registrato nell'analisi della scheda GeForce GTX 1660.

Ottimo comportamento del sistema di raffreddamento adottato da ASUS, capace di mantenere le temperature su livelli molto contenuti restando di fatto inudibile anche a pieno carico. Giova a questo il consumo contenuto della scheda, oltre al sovradimensionamento generale di dissipatore e ventole che ASUS ha implementato in questa scheda della famiglia ROG Strix.

Quando portata a pieno carico la GPU GeForce GTX 1650 della scheda ASUS ROG Strix si posiziona a poco meno di 2 GHz di clock, restando di fatto fissa su tale valore. Si tratta di un incremento di almeno 100 MHz rispetto alla frequenza di boost clock indicata da ASUS per questa scheda, a confermare come la presenza di un connettore di alimentazione a 6 pin permetta di assicurare una alimentazione supplementare alla scheda utile proprio in questi casi.

Il sistema di raffreddamento non solo è silenzioso, ma svolge molto bene il suo lavoro: la temperatura della GPU sale sino a circa 60 gradi centigradi durante l'esecuzione di un gioco, stabilizzandosi pur con un rumore di funzionamento molto contenuto.

Configurazione di test - metodologia di analisi

I test sono stati condotti alle risoluzioni video di 1920x1080 pixel, optando per non riportare anche i valori a  2.560x1.440 pixel e 3.840x2.160 pixel, cercando sempre di utilizzare impostazioni qualitative molto spinte. Questa scelta è legata all'analisi delle specifiche tecniche: le schede GeForce GTX 1650, per loro natura, non sono in gradi di assicurare un adeguato livello di frames al secondo medi a risoluzioni superiori a quella Full HD. Di seguito le schede video che sono state inserite all'interno di questo confronto:

  • NVIDIA GeForce RTX 2080Ti (Founders Edition)
  • NVIDIA GeForce RTX 2080 (Founders Edition)
  • NVIDIA GeForce RTX 2070 (MSI Armor)
  • NVIDIA GeForce RTX 2060 (Founders Edition)
  • NVIDIA GeForce GTX 1080Ti (Founders Edition)
  • NVIDIA GeForce GTX 1080 (Founders Edition)
  • NVIDIA GeForce GTX 1160Ti (Gigabyte)
  • NVIDIA GeForce GTX 1160 (MSI e Gigabyte)
  • NVIDIA GeForce GTX 1650 (Asus)
  • NVIDIA GeForce GTX 1060 6G (Founders Edition)
  • NVIDIA GeForce GTX 1060 3G (Zotac)
  • NVIDIA GeForce GTX 1050Ti (MSI)
  • AMD Radeon VII (reference board)
  • AMD Radeon RX Vega 64 (reference board)
  • AMD Radeon RX Vega 56 (reference board)
  • AMD Radeon RX 590 (Sapphire)
  • AMD Radeon RX 580 (MSI)
  • AMD Radeon RX 570 (Asus)

Il sistema utilizzato nei test vede processore Intel Core i9-9900K, 16 Gbytes di memoria di sistema DDR4-3200 e scheda madre con chipset Intel Z370.

  • Sistema operativo: Windows 10 Pro inglese
  • SSD: Samsung 960 EVO 512GB
  • Driver video NVIDIA GeForce 417.71 WHQL
  • Driver video NVIDIA GeForce 419.35 beta (GeForce GTX 1660)
  • Driver video NVIDIA GeForce 418.91 beta (GeForce GTX 1660Ti)
  • Driver video AMD Win10-64Bit-Radeon-Software-Adrenalin-2019-Edition-Press-Jan22
  • Alimentatore: CoolerMaster Silent Pro Gold 1200 Watt
  • Scheda madre: MSI Z370 Tomahawk
  • Memoria: 2x8Gbytes DDR4-3600 (16-16-16-36 2T)

Di seguito i titoli inseriti nel confronto

  • Hitman 2
    impostazioni Extra e Ultra; rilevazione test GPU; Dynamic Sharpening moderato; bench scene Miami; HDR off
  • Deus Ex Mankind Divided
    impostazioni qualitative al massimo, DX12
  • Middle Earth: Shadows of War
    qualità ultra
  • Far Cry 5
    qualità Ultra
  • Tom Clancy's The Division
    qualità ultra, DX12
  • Ashes of the Singularity: Escalation
    qualità estrema, DX12
  • F1 2018
    qualità altissima
  • Crysis 3
    qualità massima, SMAA medio
  • Battlefield 5
    qualità ultra, DX12
  • Shadow of Tomb Raider
    qualità massima, DX12
  • Forza Horizon 4
    qualità ultra, DX12
  • Metro Exodus
    qualità ultra

Benchmark con giochi

Nell'analisi delle prestazioni velocistiche della scheda GeForce GTX 1650 dobbiamo tenere in considerazione l'utilizzo di impostazioni qualitative molto spinte per tutti i titoli. E' quindi possibile recuperare un maggior numero di frames al secondo medi semplicemente selezionando impostazioni meno spinte, onde anche evitare che con alcuni titoli il quantitativo di memoria video di 4 Gbytes possa rappresentare un collo di bottiglia anche alla recensione Full HD di 1.920x1.080 pixel.

Dalla meno complessa delle schede video NVIDIA della famiglia GeForce non possiamo attenderci prestazioni mirabolanti: i nostri dati con i titoli inseriti in prova confermano come i frames al secondo medi siano superiori a quelli della scheda GeForce GTX 1050Ti della quale prende il posto, con un margine medio di circa il 25%. Le altre proposte NVIDIA, a partire dal modello GeForce GTX 1660 recentemente presentato, sono però ben lontane, al pari del resto anche delle soluzioni concorrenti di AMD della famiglia Radeon 500.

Ma a questo risultato si poteva arrivare già solo osservando le specifiche tecniche della nuova GPU nel confronto con la scheda GeForce GTX 1660: quest'ultima ha frequenze di clock leggermente superiori, un quantitativo di CUDA cores integrati più elevato del 57% e una bandwidth della memoria video che è più elevata del 50%.

Utilizzando questo grafico, che riparametra le prestazioni delle varie schede rispetto a quelle del modello GeForce GTX 1650, è evidente come la scheda NVIDIA sia silenziosa, parca nei consumi ma di certo non brilli per velocità pura. Fa meglio solo della scheda GeForce GTX 1050Ti di precedente generazione, venendo però ben distanziata dalla scheda Radeon RX 570 di AMD oltre che da tutte le altre proposte NVIDIA. Le rimane vicino la sola scheda GeForce GTX 1060 3G, complice in questo proprio il quantitativo di memoria video integrato che rappresenta un collo di bottiglia con alcuni dei titoli più esigenti anche alla risoluzione di 1920x1080 pixel.

Le schede GeForce GTX 1650 sono in vendita nel mercato italiano con prezzi a partire, IVA inclusa, da 170,00€; le proposte Radeon RX 570 con 4 Gbytes di memoria video hanno un consumo superiore ma vantano prestazioni migliori, ad un prezzo medio che è inferiore rispetto all'ultima arrivata di casa NVIDIA. Volendo restare nel panorama delle GPU dell'azienda americana è difficile non consigliare di acquistare una scheda GeForce GTX 1660 che ad un prezzo più elevato è capace di offrire molto di più quanto a prestazioni. Se invece restiamo su questo budget di spesa le proposte AMD Radeon RX 500 rappresentano, al momento attuale, una scelta complessivamente migliore soprattutto pensando alle pure prestazioni velocistiche nei giochi. L'implementazione ASUS ROG Strix della GPU GeForce GTX 1650 replica quanto l'azienda taiwanese ci ha abituato a trovare con i prodotti Strix: si tratta di una soluzione ben costruita, silenziosa ed efficiente che però non può per sua natura migliorare i limiti prestazionali propri della GPU GeForce GTX 1650.

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52 Commenti
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OrazioOC24 Aprile 2019, 14:16 #1
Molto deluso, speravo andasse un po' meglio, non riesce ad arrivare neanche alle performance della 1060 3gb, non è una buona sostituta della 1050 ti.
Favuz24 Aprile 2019, 14:35 #2
Questa scheda non ha il minimo senso ai miei occhi, va meno di una 570 e cosa di più, con l'unico vantaggio che è quello di consumare meno.
essential__6024 Aprile 2019, 14:35 #3
Costasse 90 - 100 euro andrebbe bene, ma ormai ci marciano alla grande sulle schede video. A loro cosa costera? 15 euro?
demon7724 Aprile 2019, 14:36 #4
Prestazioni molto vicine alla 1060 3gb..
Per essere la nuova entry non è brillante come prestazioni.
coschizza24 Aprile 2019, 14:53 #5
Originariamente inviato da: essential__60
Costasse 90 - 100 euro andrebbe bene, ma ormai ci marciano alla grande sulle schede video. A loro cosa costera? 15 euro?

si 15 ma moltiplicato per 3
.338 lapua magnum24 Aprile 2019, 14:55 #6
la scheda nella rece è di ottima fattura con tanto di backplate, ma nonostante il boost a 1800 (reference 1600) e 1x6 pin di alimentazione aggiuntiva prende ben 25% dalla 570.
Chip troppo decurtato di cuda core e prezzo troppo alto.
euscar24 Aprile 2019, 14:57 #7
Di fatto è ciò che mi aspettavo, dato che per quanto riguarda i nuovi acquisti:

- la 1660Ti va a sostituire la 1070

- la 1660 va a sostituire la 1060 6Gb

=> la 1650 va a sostituire la 1050Ti

Per quanto riguarda il prezzo, doveva uscire al massimo a 150€.
Forse fra un po' caleranno di qualche decina di euro... così come ora si trovano le 1660 tra i 220 e 240, mentre le 1660Ti si trovano tra i 260 e 300.

Differenze di 50 euro in media, minime per non invogliare ad investire in schede più performanti, soldi permettendo. Poi dipende anche dal resto del sistema.
Maxt7524 Aprile 2019, 15:06 #8
Chiamarle 2030, 2040, ecc... Faceva schifo? Significato di tenere mezza line up tra le 1000 e mezza tra le 2000 a cosa serve. Cosa dovrebbe chiarire questo.
nessuno2924 Aprile 2019, 15:31 #9
Originariamente inviato da: euscar
Di fatto è ciò che mi aspettavo, dato che per quanto riguarda i nuovi acquisti:

- la 1660Ti va a sostituire la 1070

- la 1660 va a sostituire la 1060 6Gb

=> la 1650 va a sostituire la 1050Ti

Per quanto riguarda il prezzo, doveva uscire al massimo a 150€.
Forse fra un po' caleranno di qualche decina di euro... così come ora si trovano le 1660 tra i 220 e 240, mentre le 1660Ti si trovano tra i 260 e 300.
Differenze di 50 euro in media, minime per non invogliare ad investire in schede più performanti, soldi permettendo. Poi dipende anche dal resto del sistema.

E la rtx 2060 cosa va a sostituire la 1070ti? Con sostituire intendi andare uguale alla precedente?

Che cesso di scheda comunque, costa più di una rx570 va il 25% in meno e consuma 8 watt meno di una RTX 2060. Inoltre la review è stata fatta con una scheda overcloccata di fabbrica e che sfora il tdp di parecchio, i modelli itx senza 6pin andranno quanto una 1050ti (+10%) e se sali di power limit sfondi i 75watt di parecchio, ricordiamo all'epoca lo scandalo sulle Rx 480 e quindi spero non sia così.
Gyammy8524 Aprile 2019, 16:05 #10
A questo punto amd può continuare con polaris, tanto non c'è concorrenza giusto?

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