Acer clear.fi, LumiRead e Stream, novità per il 2010

Acer clear.fi, LumiRead e Stream, novità per il 2010

Gli oltre 200 giornalisti accorsi a Pechino per una presentazione di Acer avvolta dal mistero non sono stati delusi: presentati l'ecosistema clear.fi, lo smartphone Stream, nuova famiglia Revo e un accordo che potrebbe cambiare lo scenario globale del mercato PC

di pubblicato il nel canale Sistemi
Acer
 

E-book reader LumiRead e prototipo da 7 pollici a colori

L'ecosistema clear.fi include anche un prodotto molto particolare, sebbene lontano dalle anticipazioni e dalle attese dell'ultima ora. Chi si aspettava un concorrente economico di iPad rimarrà parzialmente deluso, poiché Acer scegli di fare concorrenza prima di tutto a Kindle di Amazon. Un dispositivo dunque pensato per fare una cosa sola e farla bene, ovvero leggere. E' per questo motivo che Acer ha scelto un monitor di tipo e-ink con diagonale di 6 pollici, in abbinamento a una tastiera estesa di tipo QWERTY. Il nome ufficiale dell'e-book è LumiRead, verrà equipaggiato con 2GB di memoria flash, nonché di uno slot microSD per poter espandere la capienza.

Interessante l'integrazione in LumiRead di un lettore ottico di IBSN, numero indicativo univoco per ogni libro pubblicato, in modo tale da poter riconoscere il codice IBAN di un libro cartaceo e poter verificare la disponibilità di una versione digitale via web e sugli shop dedicati. Fra questi Barnes&Noble, Libri.de e Founder che, rispettivamente per Stati Uniti, Germania e Cina, che hanno già firmato un accordo di collaborazione con Acer. Italia e Francia seguiranno a breve, sebbene rimane da verificare con quali realtà attive nel mondo dell'editoria.

Gianfranco Lanci, CEO di Acer, ha mostrato anche un prototipo ben più raffinato del LumiRead, con tanto di schermo multitouch a colori da 7 pollici e desing più curato. Il sistema operativo dovrebbe essere Android, mente non vi sono indicazioni di alcun tipo riguardanti l'hardware utilizzato. Una ipotesi, da prendere esclusivamente con le pinze, potrebbe essere quella di un'abbinata Intel Atom e Android, anche in virtù degli annunci Intel provenienti dal recente IDF di Pechino. Lanci, uomo pragmatico, lo chiama "lettore di libri a colori", scegliendo la via dell'understatement, forse per non alimentare attese che verranno poi smentite una volta terminato lo sviluppo.

A noi, da quel poco che abbiamo potuto vedere, è sembrato qualcosa in più almeno nelle potenzialità, sebbene poco reattivo ai comandi touch e qualche ritardo di risposta, dovuti sicuramente allo stato di messa a punto non certo ultimato. Un prodotto che vedremo sicuramente non prima dell'autunno, ma che testimonia le intenzioni di Acer di voler andare oltre l'e-book reader semplice. Non resta che attendere.

 
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