Fujitsu Siemens Pocket Loox N100: musica e navigazione satellitare

Un piccolo palmare realizzato da Fujitsu Siemens che strizza l'occhio a chi è in cerca di un personal audio player, ma non vuole rinunciare alle opportunità offerte dalla navigazine satellitare. Dimensioni e peso contenuti ne fanno un dispositivo da portare sempre con sé
di Roberto Colombo pubblicato il 15 Marzo 2007 nel canale PortatiliFujitsu
Impressioni d'uso - Navigazione satellitare
Abbiamo sfruttato per alcuni giorni il Pocket LOOX N100 per l'uso quotidiano, testandone le capacità multimediali e quelle di navigatore satellitare. Il primo impatto con l'uso del dispositivo come navigatore satellitare non è dei migliori: sono necessari più di trenta secondi per l'avvio dell'applicazione Navigon MobileNavigator 6. É doveroso sottolineare come il dispositivo non sia pensato per l'utilizzo principale come navigatore satellitare, ma quest'ultimo sia una feature aggiuntiva a quella di intrattenimento. Anche una volta all'interno dell'applicazione il dispositivo non brilla per velocità e le scelte all'interno dei menu richiedono sempre un breve tempo di attesa per venire effettuate. Stesso discorso per l'immissione del testo (ad esempio degli indirizzi) che risulta parecchio rallentata, anche se c'è da sottolineare come neanche uno dei tocchi sullo schermo vada perso, bisogna avere un po' di pazienza, ma alla fine tutte le lettere cliccate appaiono sullo schermo.
In contro tendenza con la velocità media del dispositivo è il tempo di fix che, anche grazie all'adozione del chip GPS SiRF Star III , risulta limitato. Citiamo una prova: dopo essere stato spento a Milano il dispositivo ha trovato il fix nel cortile di Hardware Upgrade 40 secondi dopo l'accesso al programma, quindi a circa un minuto e 10 secondi dall'accensione dell'antenna (che viene attivata automaticamente dal dispositivo all'avvio del programma di navigazione e disattivata all'uscita).
La poca velocità del dispositivo si manifesta invece durante le fasi di navigazione, che risulta poco fluida e sembra procedere a scatti. Sempre nelle fasi di navigazione appare non così immediato il ricalcolo del percorso, che richiede qualche secondo di troppo e blocca durante questa fase la navigazione. L'altoparlante posto sul retro non garantisce un volume molto elevato: in caso di abitacolo silenzioso è più che sufficiente, ma l'utilizzo dell'autoradio o l'apertura dei finestrini rendono difficile udire i comandi vocali.
Durante le fasi di navigazione lo schermo in modalità landscape non pare sfruttato al meglio: i tasti del menu e le informazioni in sovraimpressione portano via una fetta della visuale della mappa, molto meglio optare per la visuale portrait. Come classico per Navigon MobileNavigator la distanza della prossima azione da compiere (svolta o altro) è indicata visivamente con una barra, modalità non sempre ben visibile, anche per le ridotte dimensioni dello schermo. Durante la navigazione non vi è possibilità regolare lo zoom della visuale della mappa, ma è possibile impostare dal menu che quest'ultima si adatti alla velocità del veicolo.
A dispetto dell'impressione generale sulla velocità di calcolo del dispositivo, il calcolo degli itinerari è più veloce di quanto ci si possa aspettare: si va dai 10 secondi necessari per calcolare un itinerario semplice di pochi chilometri, ai 18 secondi per un itinerario di quasi 100Km con indirizzo di destinazione all'interno della città di Milano, fino ai 42 secondi per il calcolo di un tragitto dalla sede di Hardware Upgrade (posta a Luino in provincia di Varese) a una destinazione all'interno della città di Roma.
Durante la digitazione delle destinazioni risulta utile la visualizzazione oltre che degli indirizzi contenenti la parola digitata anche dei punti di interesse. Pregio dei software di navigazione Navigon è la visualizzazione molto chiara sulla mappa di questi ultimi, con l'indicazione anche visiva tramite icona, ad esempio del marchio dei distributori di benzina che si incontrano sul percorso. Molto comoda la funzione che permette di impostare un avviso in caso di superamento del limite di velocità.
Il chip SiRF Star III garantisce al dispositivo una buona sensibilità, anche se abbiamo notato alcune incertezze e imprecisioni durante la navigazione. Ad esempio in caso di due strade parallele ai lati di un fiume (7-8 metri di larghezza) il navigatore ha impiegato qualche secondo di troppo ad indicare la strada che stavamo effettivamente percorrendo. Da imputare invece alle mappe e alla classificazione delle strade le svolte inesistenti citate a volte durante la navigazione. Capita di essere avvisati di 'Svoltare a destra' anche in caso in cui si stia percorrendo la strada principale (e non la si debba abbandonare) e ci sia invece una strada (in un caso sterrata) sulla sinistra. L'autonomia con antenna GPS e programma di navigazione ha superato le cinque ore.