iMac 21,5: entry-level Apple per i sistemi all-in-one

L'iMac 21,5 giunto in redazione rappresenta la proposta entry-level elaborata da Apple per quanto riguarda la famiglia di sistemi iMac. La Mela sceglie di equipaggiare questo sistema con un processore Intel Core i3-540, una soluzione dual-core caratterizzata da frequenza operativa di 3,06GHz e provvista di 4MB di cache L3 condivisa tra i due core.

Il processore è basato su architettura Nehalem ed è prodotto a 32 nanometri. Sul fronte memoria troviamo un quantitativo pari a 4GB di RAM di tipo DDR3 che opera alla frequenza di 1333MHz, organizzata in due banchi SoDIMM da 2GB l'uno. Interessante notare che il sistema dispone di quattro slot memoria, che consentono di supportare fino ad un quantitativo massimo di 16GB di memoria nel caso in cui si faccia uso di moduli da 4GB.

Per quanto concerne invece il sottosistema grafico, Apple decide di interrompere qui l'uso di GPU NVIDIA (per ora e almeno per questa linea di prodotti) e di passare ad una soluzione ATI Radeon HD 4670: si tratta di una GPU basata sul progetto RV730 e caratterizzata dalla presenza di 320 stream processor operanti a 750MHz. La GPU supporta fino a 1024MB (in questo caso abbiamo 256MB di memoria video dedicata) che opera a 1,8GHz.

Il comparto storage vede l'impiego di un Hard Disk da 3,5 pollici, precisamente il modello WD5000AAKS di Western Digital: si tratta di una soluzione basata su interfaccia SATA 3Gb/s, da 500GB di capienza e 7200 giri al minuto per quanto riguarda la velocità di rotazione dei piatti e, infine, con un buffer da 16MB. Sul fronte della gestione dei media ottici, ritroviamo la consueta unità "Superdrive", ovvero un masterizzatore combo CD/DVD che offre una velocità di scrittura fino a 8x per supporti DVD e 24x per supporti CD.

Spostandoci nell'ambito delle opzioni di connettività, oltre alle porte I/O già incontrate alla pagina precedente, iMac dispone di un modulo Bluetooth 2.1 con supporto alla tecnologia Enhanched Data Rate e di un modulo WiFi 802.11b/g/n.