Microsoft, depositato un brevetto per usare fogli E-Ink al posto della carta

L'azienda di Redmond crede nello sviluppo della tecnologia E-Ink e in un brevetto addirittura la sostituisce alla carta. La volontà è quella di renderli sottili e pieghevoli pronti per essere sfruttati nella quotidianità. Ecco il progetto di Microsoft.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 24 Gennaio 2017, alle 12:01 nel canale WebMicrosoft
La carta elettronica, denominata E-Ink, come la conosciamo oggi potrebbe ben presto soppiantare tutta la normale carta utilizzata ancora per ogni tipo di attività di trascrizione o di lettura. Un cambiamento forse ancora davvero lontano ma che in qualche modo potrebbe realizzarsi veramente e per questo in molti ci credo davvero. Amazon li ha utilizzati per prima nei propri Kindle, dispositivi di lettura che permettono di leggere per mesi senza dover ricaricare il dispositivo, ma anche Microsoft sembra credere molto in questa nuova tecnologia. Sì perché proprio l'azienda di Redmond ha depositato un brevetto in cui progetta la volontà vera e concreta di eliminare completamente la carta a favore dell'utilizzo della tecnologia E-Ink.
Sappiamo bene come la carta elettronica, denominata E-Ink per la presenza dell'inchiostro elettroforetico, è una tecnologia di display progettata proprio per imitare l'aspetto dell'nchiostro classico in un normale foglio di carta. A differenza di uno schermo LCD classico che utilizza una luce posteriore al display stesso per illuminare i pixel, il pannello E-Ink riflette la luce ambientale proprio come un qualsiasi foglio di carta.
La tecnica maggiormente utilizzata è essenzialmente quella della presenza di sfere di dimensioni ridotte all'interno dello schermo. Queste risultano caricate elettricamente: una semisfera è caricata positivamente e colorata di nero mentre l'altra è caricata negativamente e colorata di bianco. Grazie a campi elettrici è possibile orientare le sfere in modo tale da ottenere il cambio del colore chiaramente nei vari punti dello schermo permettendo dunque di ottenere le scritte o le immagini proprio come su di un foglio di carta. Ciò che rende incredibile questa tecnologia è il fatto che gli schermi E-Ink richiedono alimentazione solo quando si vuole cambiare la configurazione delle sfere mentre non consumano quando queste ultime risultano ferme. Da qui la possibilità di essere utilizzati per scopi decisamente equiparabili ai fogli di carta.
Microsoft per questo ha ben pensato di cercare una soluzione che potesse essere realmente attuale e che permettesse di andare oltre a quello che è l'utilizzo quotidiano di un pannello E-Ink. Per questo sta pensando di rimuovere ogni tipo di contenuto elettronico al display E-Ink rendendolo sottile come un foglio di carta e soprattutto pieghevole. A questo punto tramite l'utilizzo di una speciale stampante e i campi elettrici, chiunque potrebbe modificare la struttura del foglio E-Ink rendendolo riutilizzabile all'infinito. In questo modo, Microsoft, ha anche pensato ad un abbattimento dei costi di realizzazione del foglio a tecnologia avanzata vista l'assenza di componente elettronica che potrebbe permettere la costruzione e la vendita ad un prezzo concorrenziale.
Stiamo parlando chiaramente di un brevetto e come tale è solo un'idea che Microsoft ha voluto "fermare" prima che altri potessero porci la loro firma. Di certo l'idea è allettante e un futuro con fogli non più di carta ma elettronici, a basso costo e soprattutto facilmente riutilizzabili potrebbero divenire realtà.
8 Commenti
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quanto costa produrlo? oltre che in termini di costo economico, anche in termini ambientali e umanistici..?
L'idea è ottima ma, come sempre (come non è stato pensato per smartphone e tablet) non è stato pensato al dopo... anche perchè in fondo... chi se ne frega, no !?!
possiamo sempre buttare tutto in mare...
Verissimo, comunque oltre al foglio di carta (e relativo sbiancamento) bisogna poi anche considerare l'impatto del toner o degli inchiostri utilizzati. E anche il costo della raccolta della carta, che immagino sarebbe comunque superiore a questo tipo di soluzione per i maggiori volumi utilizzati, ecc... Quindi discorso giustissimo il tuo, ma con più variabili in gioco di quello che magari inizialmente si pensa.
Volendo costano già relativamente poco, come ci sono anche i tablet volendo, però per certe cose la carta rimane ancora migliore. Io stampo molto raramente, anche sul lavoro, ma per leggere con più attenzione certe cose, magari affiancando pagine e/o spostandosi di continuo è molto più pratica la carta. Magari scrivendoci poi dietro per riutilizzare i fogli oppure stampando due pagine per facciata se si riesce a leggere perchè non mi piace proprio sprecarla, ma comunque a volte serve.
No, gli schermi e-ink consumano energia solamente quando il contenuto rappresentato cambia.
Quindi non ci sarebbero limiti nella visualizzazione (l'immagine rimane tale anche se il dispositivo non è alimentato), ma può diventare un limite quando ci si vuole scrivere sopra (a meno che l'energia non stia nelle penne... come l'inchiostro per la carta!)
Per cambiare il contenuto basta alimentarlo, sempre meglio della carta che invece va buttata (o cancellata quando possibile... ma del resto anche in questo caso l'energia potrebbe stare nella "gomma", in realtà un powerbank a forma di gomma
coadiuvato dalla tecnologia di render online con tablet, smartphone e pc http://www.moleskine.com/microsites/smartwritingset
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