Un notebook su quattro con SSD entro tre anni, parola di Toshiba

Sempre più protagonisti delle notizie in ambito storage, i Solid State Drive potrebbero avere una maggiore diffusione di quanto preventivato, ed in tempi per giunta molto brevi
di Alessandro Bordin pubblicata il 28 Aprile 2008, alle 14:30 nel canale StorageToshiba
Toshiba, per voce del proprio presidente Shozo Saito intervenuto ad un seminario sull'argomento, avrebbe affermato che nel 2011 ben un notebook su quattro sarà dotato di Solid State Drive, in virtù dei drastici tagli di prezzo dei chip memoria e degli effettivi benefici offerti da queste particolari piattaforme di storage.
A riportare la notizia è Dailytech, che fornisce spunti interessanti di riflessione a livello tecnologico, sempre basandosi su quanto affermato da Mr. Saito. Due gli ostacoli ancora presenti nella diffusione di questi particolari dischi, che prendono il nome di prezzo e capienza.
Il primo problema sembra essere di fatto quello più facile da superare, in quanto il prezzo delle memorie è storicamente contraddistinto da notevoli ridimensionamenti verso il basso. Un vantaggio non da poco, che va di pari passo con il perfezionamento dei processi produttivi.
Toshiba ritiene possibile questo traguardo (25% del notebook con SSD nel 2011) concentrando la ricerca sullo sviluppo della tecnologia MLC, Multi-Level-Cell, unita all'utilizzo di un processo produttivo di 30nm.
Allo stato attuale il processo produttivo utilizzato da Toshiba è quello a 43nm, superato da SanDisk (40nm) solo il mese scorso, in grado di produrre unità di archiviazione da 3 bit per cella. E' per il 2009 che Toshiba passerà al processo produttivo a 30nm, con risultato finale un'unità di archiviazione a 4 bit per cella, con dimensioni molto più ridotte e di maggiore capacità.
Celle di questo tipo permetteranno di archiviare molte più informazioni, oltre che consumare meno e garantire prestazioni migliori. Rimane da lavorare sui difetti che la tecnologia MLC paga nei confronti della SLC, Single-Level-Cell, ovvero prestazioni e vita media inferiori, ma Toshiba afferma di essere sulla strada giusta per colmare il gap grazie a processi di caching ed evoluzione tecnologica insita in un percorso di ricerca continua e ben supportata economicamente.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNell'immediato (2-3 anni) ritengo che una configurazione ideale debba avere come unità centrale un SSD da 300Gb accompagnata da un classico hard disk meccanico da 1Tb dedicato allo storage puro (ovviamente parlo di Pc desktop). Questo scenario è possibile solo se i costi all'utente finale si riducono fino a 1€/Gb (stesso prezzo che si paga oggi per un VelociRaptor della stessa capienza).
Avevo letto tempo fa (forse su questo forum) che i SSD avevano una vita molto inferiore (non ne sono sicurissimo) rispetto agli HD tradizionali su piatti rotanti....si sa qualcosa a riguardo?
vero....sperem ben..
Veramente come velocità e durata (garanzia 5 anni) sono già pari o superiori ai migliori dischi tradizionali. La capienza e il rapporto prezzo prestazioni sono facce della stessa medaglia e qui concordo che non ci siamo ancora, ma è solo questione di tempo.
Leggi questo, così tanto per sbavare:
http://www.nextlevelhardware.com/storage/battleship/
2011?
...Shozo Saito avrebbe affermato che nel 2011 ben un notebook su quattro sarà dotato di Solid State Drive......2011?? Io speravo tre notebook su quattro per fine 2009
Le MLC (2-bit) hanno una vita utile stimata di 10'000 riscritture
A questo punto la domanda è d'obbligo: queste nuove MLC da addirittura (non pensavo fosse già commerciale) 3-bit e 4-bit, quanto dureranno? Rispettivamente 1000, e 100? Un mese, o una settimana?
Un SSD da anche soli 64GB sarebbe perfetto per un laptop, ma ci sono ancora annose questioni... e comunque ad ascoltare le previsioni, tutti i monitor LCD (o quasi) dovrebbero esser retroilluminato LED, con già gli OLED in commercio ;P
Nell'immediato (2-3 anni) ritengo che una configurazione ideale debba avere come unità centrale un SSD da 300Gb accompagnata da un classico hard disk meccanico da 1Tb dedicato allo storage puro (ovviamente parlo di Pc desktop). Questo scenario è possibile solo se i costi all'utente finale si riducono fino a 1€/Gb (stesso prezzo che si paga oggi per un VelociRaptor della stessa capienza).
300gb di sistema e 1tb di storage? sticass...
Le MLC (2-bit) hanno una vita utile stimata di 10'000 riscritture
A questo punto la domanda è d'obbligo: queste nuove MLC da addirittura (non pensavo fosse già commerciale) 3-bit e 4-bit, quanto dureranno? Rispettivamente 1000, e 100? Un mese, o una settimana?
Un SSD da anche soli 64GB sarebbe perfetto per un laptop, ma ci sono ancora annose questioni... e comunque ad ascoltare le previsioni, tutti i monitor LCD (o quasi) dovrebbero esser retroilluminato LED, con già gli OLED in commercio ;P
se leggi bene si parla di avanzati sistemi di caching e credo anche ottimale distribuzione dell'usura delle celle. poi evidentemente non useranno i chip che si trovano nelle economiche chiavette usb cinesi... per questo ancora il costo è così eleveto
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