BitDefender 2008, 2009 e 2010: un update dall'effetto disastroso

BitDefender 2008, 2009 e 2010: un update dall'effetto disastroso

Un aggiornamento dedicato a BitDefender 2008, 2009 e 2010 ha creato parecchi problemi agli utenti: elementi del sistema operativo venivano indicati come infetti. La società ha diffuso tutti i dettagli per risolvere il problema

di pubblicata il , alle 09:57 nel canale Sicurezza
 
Nelle scorse ore il forum di BitDefender è stato preso d'assalto da una moltitudine di utenti che segnalavano importanti malfunzionamenti del proprio sistema causati dall'antivirus. La società conferma il problema e la situazione appare decisamente delicata: in alcuni casi il PC degli utenti pare avere problemi in fase di riavvio oppure alcune applicazioni non funzionano più a dovere.

A creare questo enorme disastro pare esser stato un aggiornamento rilasciato da BitDefender e relativo alle versioni  BitDefender 2008, 2009 e 2010 su sistemi a 64 bit. L'antivirus rileva come file infetti da Trojan.FakeAlert.5 alcuni file dell'antivirus stesso, ma anche file .exe o .dll del sistema operativo. Le conseguenze di tutto ciò sono drammatiche e facilmente immaginabili.

Per gli utenti che hanno la possibilità di accedere al proprio sistema viene consigliata l'applicazione di una patch e successivamente la rimozione degli elementi dalla Quarantena.

Per chi invece non riesce ad accedere al proprio sistema - come già detto vi sono situazioni in cui i problemi avvengono anche in fase di avvio - non resta che affidarsi alle opzioni di ripristino offerte dal sistema operativo. Ulteriori dettagli con informazioni dedicate ai differenti sistemi operativi Microsoft sono disponibili qui e viene anche reso disponibile BitDefender Rescue CD.

BitDefender ha reso disponibile un ulteriore aggiornamento con il quale il problema dovrebbe essere risolto, inoltre offre una descrizione molto dettagliata di tutta la procedura da seguire.
43 Commenti
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gianluca-198624 Marzo 2010, 10:00 #1
stavolta è capitato a loro...
montanaro7924 Marzo 2010, 10:07 #2
errare umano est perseverare ovest..
Donaduzzo24 Marzo 2010, 10:16 #3
Direi un aggiornamento che definire disastroso è un eufenismo!!
Pensate a coloro a cui non parte più la macchina!!

www.diversionprojects.org/images/Destroy_Computer.jpg
Gio&GIO24 Marzo 2010, 10:17 #4
Ma io non capisco una cosa ....
Ma come fa un sistema operativo a farsi piallare da un programma di terze parti? Perchè continuare a condividere librerie di sistema con quelle dei programmi che ci girano sopra?
Chi mi sa spiegare come funziona realmente tale meccanismo?
gabriweb24 Marzo 2010, 10:22 #5
Io invece non ne capisco un'altra: come si fa a installare BitDefender..
dwfgerw24 Marzo 2010, 10:28 #6
@ gio&gio

quello che chiedi te, ovvero la NON condivisione di librerie di sistema con l'OS è purtroppo una cosa sconosciuta a Redmond. in OSX e derivati (iphone os ecc.) non avviene questo e i vantaggi sono visibili. Un software può fare qualsiasi casino possibile ma non intaccherà mai il sistema, una volta terminato è terminato e l'OS sotto continua i suoi task. A distanza di 1 anno (dopo 12 di windows) il mio OSX continua ad avviarsi come se fosse appena stato acquistato, pur avendo qualche decina di GB di programmi installati. Ancora oggi a volte ci rimango di sasso davanti alle differenze abissali tra i due approcci.
Sperare che in microsoft adottino una filosofia di sviluppo di questo tipo è purtroppo utopistico lo so bene. im ho Unix e derivati continuano ad essere incredibilmente superiori alle soluzioni proprietarie di micrisoft.
benox2duo24 Marzo 2010, 10:29 #7
"L'antivirus rileva come file infetti da Trojan.FakeAlert.5 alcuni file dell'antivirus stesso..."
Questo è proprio il massimo!!
Mister2424 Marzo 2010, 10:35 #8
Originariamente inviato da: dwfgerw
@ gio&gio

quello che chiedi te, ovvero la NON condivisione di librerie di sistema con l'OS è purtroppo una cosa sconosciuta a Redmond. in OSX e derivati (iphone os ecc.) non avviene questo e i vantaggi sono visibili. Un software può fare qualsiasi casino possibile ma non intaccherà mai il sistema, una volta terminato è terminato e l'OS sotto continua i suoi task. A distanza di 1 anno (dopo 12 di windows) il mio OSX continua ad avviarsi come se fosse appena stato acquistato, pur avendo qualche decina di GB di programmi installati. Ancora oggi a volte ci rimango di sasso davanti alle differenze abissali tra i due approcci.
Sperare che in microsoft adottino una filosofia di sviluppo di questo tipo è purtroppo utopistico lo so bene. im ho Unix e derivati continuano ad essere incredibilmente superiori alle soluzioni proprietarie di micrisoft.


Non capisco il nesso tra la condivisione delle librerie e il fatto che un antivirus abbia rilevato come virus alcuni file di sistema.
Ha fatto semplicemente il suo lavoro e ha cancellato i file che per lui erano virus. Stop. Questo indipendentemente dal fatto che le librerie siano condivise o meno.

Quello che invece mi chiedo, ma gli sviluppatori provano le loro patch?
Nell'azienda di Bitdefender usano il loro antivirus? Se così fosse avrebbero visto subito il problema prima ancora di rilasciare la patch. Sarebbe sufficiente una decina di macchine virtuali con le varie versioni del OS e installare le loro patch provando un semplice riavvio.
Pat7724 Marzo 2010, 10:43 #9
Originariamente inviato da: benox2duo
"L'antivirus rileva come file infetti da Trojan.FakeAlert.5 alcuni file dell'antivirus stesso..."
Questo è proprio il massimo!!


Un bug colossale, io rimborserei gli utenti o allungherei il contratto.
gyagi24 Marzo 2010, 10:50 #10
Evidentemente non hanno tempo e voglia di sbattersi a fare prove..
Qualche tempo fa avg...ora bitdefender...speriamo che in casa eset(nod32) e di avira non succeda una cosa del genere...

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