Disponibili le prime schede della famiglia Radeon R300, ma solo in sistemi OEM
AMD utilizza la cornice del proprio Financial Analyst Day per annunciare le prime schede video della nuova famiglia Radeon 300, solo per sistemi di partner OEM e per il momento tutte ottenute con GPU già presenti in commercio
di Paolo Corsini pubblicata il 07 Maggio 2015, alle 11:31 nel canale Schede VideoAMD
In occasione del proprio Financal Analyst Day AMD ha annuncato la disponibilità delle prime schede video della famiglia Radeon 300, modelli destinati al momento attuale a venir abbinati unicamente a sistemi di partner OEM. Le specifiche tecniche di queste nuove schede sono state pubblicate sul sito web AMD, e in questo modo è stata confermata l'iniziale impressione: si tratta di proposte tutte basate su GPU che sono già in commercio da tempo.
Nello specifico ecco le differenti schede e le specifiche tecniche dettagliate:
Modello | Stream processors | Clock GPU | Memoria | Bandwidth memoria | FreeSync |
Radeon R9 380 | 1792 | sino a 918MHz | sino a 4GB GDDR5 | 176GB/s | si |
Radeon R9 370 | 1024 | sino a 975MHz | 2/4GB GDDR5 | 179GB/s | no |
Radeon R9 360 | 768 | sino a 1.050MHz | 2GB GDDR5 | 104GB/s | si |
Radeon R7 350 | 384 | sino a 1.050MHz | 1/2GB GDDR5 | 72GB/s | no |
Radeon R7 340 | 384 | sino a 780MHz | 1/2GB GDDR5 2/4GB DDR3 |
72GB/s | no |
Le schede Radeon R9 380 sono basate su una versione specifica della GPU Tonga, la stessa adottata da AMD per le schede Radeon R9 285 presenti in commercio. Per le proposte Radeon R9 370 è stata invece adottata una GPU della famiglia Pitcairn, modello che è abbinato alle schede Radeon R7 265, mentre per le schede Radeon R9 360 troviamo GPU Bonaire che attualmente viene utilizzata da AMD per alcune schede della famiglia Radeon R9 260. Le due proposte della famiglia Radeon R7, modelli 350 e 340, sono invece basati sulla stessa GPU Oland che AMD ha utilizzato per le schede Radeon R7 250 e Radeon R7 240.
Per tutte queste proposte troviamo quali elementi comuni la tecnologia produttiva a 28 nanometri e l'utilizzo di architettura Graphics Core Next, per quanto in differenti declinazioni. Per i modelli Radeon R7 350, Radeon R7 340 e Radeon R9 370 si tratta di una implementazione GCN 1.0, che diventa GCN 1.1 nella scheda Radeon R9 360 per passare alla più recente GCN 1.2 della scheda Radeon R9 380.
Non mancano infine due proposte di fascia entry level, le schede Radeon HD R5 340 e Radeon R5 330, entrambe basate su GPU Oland con la principale differenza data dall'architettura della memoria video onboard: sempre DDR3 nella seconda e GDDR5 oppure DDR3 a seconda delle scelte dell'OEM per la scheda Radeon HD R5 340.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHermes
Vedremo come va la 390...
Più che altro mi chiedo il senso di non fornire il supporto freesync su tutti i modelli. Non mi pare che richieda particolari aggiunte dal punto di vista hardware, sui modelli recenti.
Hermes
Vedremo come va la 390...
...e vanno ancora bene.
Questo progetto è stato eccellente, e solo ora inizia a cedere.
Ovviamente non commento la presente rimarchiatura
Certo che il terreno di battaglia futuro sarà sui 16 nm ormai è da oltre 3 anni che siamo sui 28..
Personalmente poi devo dire se fosse stata una mappa nvidia ci sarebbe stata la rivolta riguardo al rebrand, invece quando è ati/amd non si dice nulla... Vabbè..
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