Primi progetti per le memorie MRAM

IBM ed Infineon sono in procinto di presentare una documentazione relativa alle memorie magnetiche, possibili eredi delle memorie flash
di Andrea Bai pubblicata il 11 Giugno 2003, alle 14:31 nel canale Schede Madri e chipsetIBM
Mentre gli affari attorno al mercato di memorie flash sembra particolarmente promettente in questi giorni, IBM ed Infineon sono sul punto di presentare una nuova tencologia che a partire dal 2005 circa sostituirà le convenzionali memorie flash.
Si tratta delle memorie MRAM (Magnetic Random Access Memory) che combina principi propri del magnetismo e dei semiconduttori. In nuna memoria MRAM un piccolo campo magnetico viene creato all'interno di una cella di memoria. Il computer quindi rileva la resistenza opposta dal campo magnetico per determinare se la cella debba essere considerata come "1" o come "0". Le memorie flash utilizzate oggi si basano sul medesimo principio, a differenza del fatto che richiedono maggiore enrgia (corrente) per passare dallo stato "0" allo stato "1". Le memorie MRAM dovrebbero utilizzare minore energia e compiere più velocemente le operazioni rispetto alle attuali memorie flash.
Attualmente diversi produttori di memorie flash hanno reso noto di avere diversi problemi per un'ulteriore riduzione della dimensione dei propri chip. Questa eventualità potrebbe ridurre le opportunità di guadagno.
I produttori di chip stanno ora valutando alcune alternative alle memorie flash, come ad esempio le Ovonics Unified Memory, prodotte con lo stesso materiale dei CD, oppure ancora i Silicon Nanocristals (Nanocristalli di silicio) e, appunto, le memorie MRAM. IBM ed Infineon presenteranno questa settimana una documentazione nella quale verrà descritta la produzione di un chip MRAM da 128KB con processo produttivo a 0,18 micron.
Ci sono tuttavia ancora diversi problemi relativi allo sviluppo di memorie MRAM per la produzione in volumi. Ad esempio il processo produttivo è totalmente differente rispetto a quello impiegato per i chip di silicio. I produttori di memorue dovranno quindi considerare tutti i pro e i contro di questa nuova tecnologia, dal momento che la realizzazione pratica sembra particolarmente costosa e meno remunerativa se comparata alla produzione delle normali memorie flash.
L'obiettivo di IBM è quello di produrre alcuni prototipi che possano essere presentati ai produttori già dal 2004. Potenzialmente le memorie MRAM potrebbero essere prodotte in volumi nel 2005 ma IBM non farà alcun progetto finchè non inizeranno ad apparire domande per questi chip.
Fonte: Xbitlabs
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSperiamo che diventino abbastanza capienti da sostituire gli hard disk, potremmo avere dei notebook ancora più compatti, con più autonomia e meno insensibili alle sollecitazioni meccaniche.
NN si fermeranno mai a quanto siamo con queste a 800MHz
Meglio cosi!!!!!!!!!!!
Ciao a tutti buffa
già veramente...
non mi sembra esistono memorie flash a 800 mhz... al massimo quelle sulla FX5900 o Radeon9800... ma quelle sono ram, non flash....Cmq il prossimo futuro con i display OLED, le memorie olografiche ecc.. è sicuro che ne vedremo delle belle
Beh intanto mi sono preso una piccola rivincita, ho scritto per primo, ma qualcosa di sensato... e senza vantarmene, mo che è? una gara?
Primo
NN si fermeranno mai a quanto siamo con queste a 800MHz
Meglio cosi!!!!!!!!!!!
Ciao a tutti buffa
Ma si finirà con questo primo, secondo ultimo??
a forza di ban spero di sì!
comunque se poi scrivi qualcosa in italiano oltre che primo forse capiamo cosa volevi dire!
x corsini
spesso nell'elenco delle news a sininstra mancano alcune notizie che ci sono nella pagina principale, é normale?Nn 128MB!?
gli 0.15 0.13 e 0.09 sono ultra costosi per un prototipo se rimane tale.
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