HDCP e chipset Intel: il supporto a breve

HDCP e chipset Intel: il supporto a breve

La prossima generazione di chipset Intel integrerà supporto alla tecnologia di protezione dei contenuti, indispensabile per flussi high definition

di pubblicata il , alle 10:37 nel canale Schede Madri e chipset
Intel
 

Nei giorni scorsi, con alcune notizie, abbiamo segnalato una recente polemica in merito alla certificazione HDCP (High Definition Content Protection), standard con il quale non sarebbero compatibili le attuali schede video in commercio sviluppate da ATI e NVIDIA.

Di seguito i link a precedenti notizie pubblicate in queste pagine:

Sapphire, la soluzione per HDCP e HDMI?
Sapphire annuncia la produzione di schede video che dovrebbero superare i problemi emersi nei giorni scorsi per la riproduzione di filmati ad alta definizione in assenza di chip di controllo sulla scheda madre

Schede video e supporto HDCP
Nonostante le schede tecniche dicano il contrario, le attuali schede video in commercio non supportano l'HDCP, sistema di protezione per filmati HD

Sembra che la sola Sapphire stia sviluppando una soluzione video compatibile HDCP; dal versante NVIDIA Sony ha mostrato, in occasione del Computer Electronic Show di Las Vegas, un sistema Media Center VIIV dotato di sottosistema video con supporto HDCP.

Stando alle informazioni rilasciate dai produttori di schede madri, la prossima architettura video integrata di Intel, prevista dopo il lancio del chipset Broadwater, supporterà flussi video output compatibili con la tecnologia HDCP.

La prossima generazione di piattaforme chipset che Intel presenterà nel corso del terzo trimestre dell'anno, destinate ad essere utilizzate in abbinamento ai processori della famiglia Conroe, sarà dotata di certificazione Windows Vista Premium. Questa implica che il dispositivo debba essere compatibile con le specifiche HDCP, per la riproduzione e per l'output video di flussi high definition con contenuti protetti.

Sarà interessante seguire l'evoluzione della diatriba HDCP nei prossimi mesi, e verificare quali produttori, e soprattutto in che modo, renderanno le proprie schede video compatibili con la tecnologia HDCP.

Fonte: Dailytech.

15 Commenti
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AMDatwork21 Febbraio 2006, 10:45 #1

CHE CAVOLATA

Secondo me Microsoft così rischia sulserio di perdere molti utenti. Io, piuttosto di cambiare hardware per motivi di sto tipo, scelgo un altro sistema operativo!
Lotharius21 Febbraio 2006, 10:50 #2
OOHHH, che bellezza! Così abiamo il magnifico terzetto formato da Sony, Microsoft e Intel...
Ora comincerà la corsa per adeguarsi a questo standard di protezione assurdo, e se anche VIA, SiS, nVidia, ATi e altri non si adegueranno alla svelta saranno tagliati fuori. Morale della favola: avremo a breve chip di controllo ovunque. Che desolazione... >:-[
DevilsAdvocate21 Febbraio 2006, 11:09 #3
Era gia' risaputo, questo standard e' in discussione dalle prime beta di Vista ed
e' preventivato sia per HD-DVD che per Blueray..... Per i comuni DVD invece non
dovrebbe esserci alcun problema.
JohnPetrucci21 Febbraio 2006, 11:17 #4
Originariamente inviato da: Lotharius
OOHHH, che bellezza! Così abiamo il magnifico terzetto formato da Sony, Microsoft e Intel...
Ora comincerà la corsa per adeguarsi a questo standard di protezione assurdo, e se anche VIA, SiS, nVidia, ATi e altri non si adegueranno alla svelta saranno tagliati fuori. Morale della favola: avremo a breve chip di controllo ovunque. Che desolazione... >:-[

Infatti, l'hardware che si piega agli interessi del software, e credo che alla fine ci rimette pure il primo.
Quello che non capisco è l'obbligo che un produttore hardware ha di adeguarsi, un conto è un accordo con relativi profitti economici, un altro è inserire una limitazione perchè te lo impone Ms o Sony o chicchessia, insomma questo la dice lunga su chi ha più peso nel mondo informatico.
DevilsAdvocate21 Febbraio 2006, 11:35 #5
C'e' un sacco di gente che non avra' problemi a cambiare, ci sono un sacco di utenti
"non realmente informatizzati" che neanche si accorgeranno della differenza,
il computer l'han comprato perche'era di moda/fa comodo il word, e non hanno
installato niente altro che il S.O. ed i programmi che erano nel computer all'atto
dell'acquisto.
Loro fanno conto su questi utenti, sia per le protezioni che per le crittazioni,
sicuri che si renderanno conto della liberta' che hanno perso solo fra 10 anni,
oppure non se ne renderanno conto affatto.

Del resto la politica dei S.O. Microsoft e' sempre stata quella di non costringere gli
utenti a leggersi il dannato manuale (figurarsi le licenze e gli EULA, poi).....
Felix21 Febbraio 2006, 12:02 #6

Il segnale di pericolo e' acceso

Il Trusted Computing sta stendendo le sue radici su tutto il mondo del expersonal computer.

E' inutile resistere, saremo assimilati.

(a meno che qualcuno non cominci a dire seriamente di no)
MenageZero21 Febbraio 2006, 12:23 #7
Originariamente inviato da: AMDatwork
Secondo me Microsoft così rischia sulserio di perdere molti utenti. Io, piuttosto di cambiare hardware per motivi di sto tipo, scelgo un altro sistema operativo!

quando si parla di tecnologie per il drm, stranamente spesso sembra non essere chiara una cosa(poi magari è una mia impressione sbagliata):
quando questa o quella tecnologia di protezione che non ci piace sarà commercializzata e diffusa, non è che optare per (eventuale, se ci sarà hw o sw che non supporta tali tecnologie ci darà qualche "vantaggio", semplicemente non sarebbero fruibili i prodotti che ne fanno uso.
Ad es nel caso di questa news, una volta che hdcp sarà in uso, non è che devi abbandonare win se non hai hw conforme altrimenti non puoi più fare quello che facevi prima, semplicemente non potrai vedere film in hd;
e non è che se passi ad qualunque os/app che non supporta hdcp allora puoi vedere i contenuti hd senza aggiornare l'hw o hai qualunque altro tipo di "vantaggio collaterale", semplicemete sei lo stesso al caso precedente, senza hw+sw hdcp i film hd non si vedono

cioè a volte si parla in modo più o meno esplicito di usare nel futuro hw o sw che non supporti le tecnologie drm com e se questo possa dare all'utente dei vantaggi di qualche tipo a livello pratico, rispetto a chi invece sarà "drm-standardizzato" nei suoi strumenti e, allo stato attuale delle cose almeno, mi pare lapalissiano che non sia così.
zephyr8321 Febbraio 2006, 12:34 #8
ma conviene anche ai produttori hardware così la gente è costretta a cambiare e comrpare nuovo hardware....loro hanno solo da guadagnarci!
mjordan21 Febbraio 2006, 14:18 #9
Originariamente inviato da: AMDatwork
Secondo me Microsoft così rischia sulserio di perdere molti utenti. Io, piuttosto di cambiare hardware per motivi di sto tipo, scelgo un altro sistema operativo!


Aspetta e spera, che prima o poi s'avvera ...
mjordan21 Febbraio 2006, 14:19 #10
Originariamente inviato da: DevilsAdvocate
Del resto la politica dei S.O. Microsoft e' sempre stata quella di non costringere gli
utenti a leggersi il dannato manuale (figurarsi le licenze e gli EULA, poi).....


Perchè con Windows danno pure un manuale?

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