Arrestato Spam King

Spam King, un nome una garanzia; oltre al nickname ora si conosce anche il nome reale di uno dei più prolifici spammer, Robert Soloway, e il fatto che sia stato arrestato a Seattle. Anche la BBC riporta la notizia: le accuse mosse allo spammer sembrano abbastanza pesanti, soprattutto considerando la rigidezza della legislazione statunitense in merito: frode via posta elettronica, furto d'identità e riciclaggio di denaro sporco.

Tra le accuse legate allo spam, vi è quella dell'invio di decine di milioni di email non desiderate nel periodo compreso tra novembre 2003 e maggio 2007. Mr. Soloway si è dichiarato innocente, ma l'accusa è convinta che ci sia proprio lui dietro i molti computer infetti, trasformati in 'zombie' per l'invio di messaggi all'insaputa del possessore.

La multa che lo spammer si vedrebbe appioppare se riconosciuto colpevole dovrebbe ammontare a 250.000$, mentre i procuratori mirano a recuperare i 773.000$ (più di mezzo milione di euro) che gli avrebbero fruttato le attività illecite.

Oltre alla multa Spam King rischia anche 65 anni di carcere. A questo punto chi vuole intraprendere la carriera di spammer farebbe meglio a prendere in considerazine l'ipotesi di non farlo sul suolo statunitense.