Firefox 44, aggiunto il supporto alle notifiche push: le novità della release

Firefox 44, aggiunto il supporto alle notifiche push: le novità della release

Nelle scorse ore Mozilla ha rilasciato una nuova release di Firefox, aggiungendo le attese notifiche push provenienti direttamente dai siti

di pubblicata il , alle 11:01 nel canale Programmi
Mozilla
 

Mozilla ha lanciato nelle scorse ore l'ultima release del suo celebre browser web. Firefox giunge quindi alla versione 44 su Windows, Mac, Linux e Android, con la novità principale che è relativa all'aggiunta delle notifiche push anche a tab chiusa. I siti possono quindi mandare delle notifiche sul desktop, in un modo molto simile a quanto già possibile con altre applicazioni della concorrenza come ad esempio Chrome o Safari.

Mozilla Firefox 42, Tracking Protection

Firefox 44 può essere scaricato tradizionalmente sui canali ufficiali, con l'upgrade per gli attuali utenti che dovrebbe installarsi in maniera automatica. Leggermente diversa la situazione su Android, con la distribuzione del pacchetto su Google Play che avverrà come al solito gradualmente. Stando alle note rilasciate da Mozilla circa "mezzo miliardo di persone in tutto il mondo" usa Firefox, con le sue novità che vengono regolarmente seguite da parecchi sviluppatori.

Come avevamo visto recentemente su Chrome 48, anche Firefox abbandona il supporto della cifratura RC4 su connessioni HTTPS, considerata ormai poco sicura. Si tratta di un algoritmo creato nel 1987 e che è stato utilizzato da parecchi browser. Nel mese di febbraio del 2015 lo IETF ne ha però proibito l'uso con TLS, decisione che ha spinto tutti i nomi maggiori nel campo della navigazione del web ad abbandonare il supporto della tecnologia sul rispettivo software (manca solo Microsoft all'appello ormai).

La novità principale della release è comunque il supporto alle notifiche push provenienti direttamente dai siti web. Si tratta di una funzione che Google ha implementato su Chrome 42 lo scorso aprile 2015 e che ora possiamo trovare anche sul browser di Mozilla. L'utente dovrà dare il permesso esplicito ai vari siti perché questi possano inviare le loro notifiche, visto che altrimenti la funzionalità potrebbe rivelarsi più fastidiosa che comoda ed estremamente intrusiva.

Sono inoltre presenti novità anche all'interno degli strumenti per sviluppatori, come alcuni tool per l'editing visivo e per la gestione della memoria. Una lista completa delle novità sulla versione desktop può essere trovata in questa pagina in lingua inglese nel sito ufficiale di Mozilla, mentre per le novità di Firefox 44 su Android potete indirizzare il vostro browser a questa pagina. Mozilla rilascia tipicamente una nuova versione del suo Firefox ogni sei settimane, e pertanto possiamo attenderci la nuova release a metà marzo.

9 Commenti
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calabar27 Gennaio 2016, 11:15 #1
Qualcuno ha per caso verificato se le estensioni non firmate possono ancora essere utilizzate? (ossia se xpinstall.signatures.required è ancora funzionante)
mak7727 Gennaio 2016, 11:44 #2
firefox 46 dovrebbe essere la prima versione in cui non sarà possibile disattivare le signature. Da quel momento chi avesse bisogno di testare componenti non firmati può usare la DevEdition.
Gylgalad27 Gennaio 2016, 11:46 #3
mi fate un esempio di siti che utilizzano notifiche push su FF?
calabar27 Gennaio 2016, 11:55 #4
@mak77
Grazie La roadmap è quella, ma volevo giusto una verifica di prima mano prima di procedere all'aggiornamento: ho alcuni componenti aggiuntivi casarecci non firmati di cui non posso fare a meno.

Per il futuro penso che farò un account su AMO e upperò i componenti come privati, il sistema dovrebbe firmarli in pochi secondi. Si possono anche firmare in locale, ma bisogna comunque creare l'account, per cui tanto vale...
sertopica27 Gennaio 2016, 12:01 #5
Originariamente inviato da: Gylgalad
mi fate un esempio di siti che utilizzano notifiche push su FF?

Facebook per esempio, se non vado errato.
chichino8427 Gennaio 2016, 15:51 #6
Originariamente inviato da: sertopica
Facebook per esempio, se non vado errato.
Ed anche Telegram e Whatsapp Web, Pushbullet...
Gylgalad27 Gennaio 2016, 16:47 #7
Originariamente inviato da: sertopica
Facebook per esempio, se non vado errato.


Originariamente inviato da: chichino84
Ed anche Telegram e Whatsapp Web, Pushbullet...


funzio tipo safari che il sito ti chiede il permesso?
perché ad esempio whatsapp non mi ha chiesto niente..
Sandro kensan27 Gennaio 2016, 23:08 #8
Originariamente inviato da: calabar
Per il futuro penso che farò un account su AMO e upperò i componenti come privati, il sistema dovrebbe firmarli in pochi secondi. Si possono anche firmare in locale, ma bisogna comunque creare l'account, per cui tanto vale...


Ho anch'io uno script basilare che mi interessa, l'ho firmato digitalmente tramite AMO ma ho notato che la firma è valida fino alla versione 43 di FF, mi sa che ad ogni versione occorre estendere la validità e rifare la firma.
Jack.Mauro28 Gennaio 2016, 08:51 #9
Non capisco perché abbandonare totalmente i vecchi protocolli https: un protocollo non sicuro è sicuro quanto l'http non criptato.

Sta diventando un incubo andare da clienti mai visti prima e scoprire di non riuscire a riconfigurare questo o quel pezzo perché il browser non si connette...

un bell'avviso, la url bar rossa, una scossa elettrica sul mouse.... ma poi fammi accedere lo stesso!

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