Chrome a 64-bit disponibile al download su Windows in versione beta
Chrome beta per Windows è disponibile anche in versione a 64-bit, già presente in precedenza nei canali Dev e Canary
di Nino Grasso pubblicata il 31 Luglio 2014, alle 09:12 nel canale ProgrammiWindowsMicrosoft
Oltre un mese dopo aver pubblicato Chrome 37 a 64-bit sui canali Dev e Canary, Google ne lancia la fase di beta, avvicinandosi pertanto sempre più alla versione finale. Chrome 37 beta è disponibile in questa pagina per tutti gli utenti, tuttavia potrebbero ancora essere presenti alcuni bug di minore entità (alcuni utenti hanno riportato problemi con l'implementazione HiDPI e con la gestione della memoria).
Durante le prime settimane di giugno avevamo parlato delle novità di Chrome a 64-bit, che risultano essere particolarmente appetitose per tutti coloro che dispongono di un sistema a 64-bit. Il passaggio ai 64-bit permetterà al software di utilizzare un set di istruzioni più moderno, un compiler più efficiente e le nuove ottimizzazioni dei processori.
Negli ultimi mesi sono state parecchie le mosse di Google nel tentativo di svecchiare il proprio celebre browser web, ad esempio con l'introduzione del supporto a DirectWrite per display ad alta risoluzione, e adesso con il supporto a 64-bit. La società ha schematizzato i benefici dei 64-bit in tre punti principali, che riportiamo di seguito, mentre in questa pagina potete trovare la lista completa dei cambiamenti.
- Velocità: i 64-bit permettono di sfruttare le più recenti ottimizzazioni dei processori e compilatori, un set di istruzioni più moderno, e una calling convention che consente ai registri di gestire rapidamente più parametri delle funzioni. Come risultato, la velocità è superiore, soprattutto nei contenuti grafici e multimediali, dove vedremo un miglioramento medio del 25% in termini di prestazioni.
- Sicurezza: sfruttando le più recenti funzionalità dei sistemi operativi come High Entropy ASLR di Windows 8, Chrome sarà più affidabile anche in termini di sicurezza sulle piattaforme a 64-bit. I bit extra aiutano a difendere meglio il sistema contro tecniche di exploitation come JIT spraying, e a migliorare l'efficacia delle nostre feature di sicurezza come heap partitioning.
- Stabilità: Per finire, si è osservato un marcato aumento della stabilità su Chrome a 64-bit rispetto alla versione a 32-bit. In particolare, la percentuale di crash dell'applicazione nel processo di rendering dei contenuti web è stata dimezzata rispetto alla versione a 32-bit di Chrome.
Chrome a 64-bit potrebbe essere disponibile in versione finale entro le prossime due settimane. Google ha rispettato le tempistiche con la nuova versione, attesa addirittura per il mese d'agosto. Il browser web è già disponibile su Linux da tempo in versione a 64-bit, mentre potrebbe arrivare in un prossimo futuro anche su Mac OS.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoForse perchè c'è "qualche" azienda produttrice di SW/HW in più?
Tempo fa ho provato a la Dev ma mi crashava qualsiasi cosa avesse un plugin flash. Appena ho tempo riprovo questa.
Tempo fa ho provato a la Dev ma mi crashava qualsiasi cosa avesse un plugin flash. Appena ho tempo riprovo questa.
I problemi maggiori dovrebbero esserci a livello HW relativamente all'implementazione della "nuova" architettura ma, dopo più di 10 anni dall'introdunzione nel mercato consumer di questa ISA ancora esistono software non compatibili.
Da altre parti basta un flag
https://gcc.gnu.org/onlinedocs/gcc-...64-Options.html
... va be sono ottimista!
edit: scaricata la canary, vediamo se crasha troppo spesso o se posso tenerla fino alla final..
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