Anonymous all'attacco di un server Apple a scopo dimostrativo

Anonymous all'attacco di un server Apple a scopo dimostrativo

Nella giornata di ieri sono apparsi online alcuni nomi e password codificate, trafugati da un server Apple. Alla base del misfatto gli Anonymous, che dichiarano però si essere impegnati in altro

di pubblicata il , alle 10:46 nel canale Apple
Apple
 

La cronaca digitale si è arricchita, negli ultimi mesi, delle operazioni di attacco a molteplici enti e aziende ad opera di Anonymous, gruppi abbastanza eterogenei di individui con la passione della sicurezza informatica, impegnati più che altro a sottolinearne i limiti con esibizioni plateali delle loro capacità.

Ne hanno fatto le spese realtà come Sony, AT&T, ministeri e una lunga serie di altre realtà, creando grandi imbarazzi e non pochi grattacapi nel rapporto con la propria clientela, certa di essere al sicuro dietro al blasone di marchi di quel calibro.  L'ultima bravata degli Anonymous, che per loro stessa ammissione via Twitter è più che altro una semplice dimostrazione, ha avuto nel mirino Apple, sfruttando una falla nota. 

Ad essere pubblicati, stando a quanto riportato dal Wall Street Journal, sarebbero stati 26 nominativi di persone con relativa password codificata, una prova della scorribanda fra i file altrui esibita come ambito trofeo, visto il target scelto. Fra i messaggi pubblicati in Twitter anche una "rassicurazione", in cui i responsabili, appartenenti al gruppo AntiSec e personaggi legati a Lulz Security, si dicono "impegnati seriamente in altro".

Nessun commento da parte di Apple, che avrà comunque alzato enormemente il livello di guardia in seguito a quello che appare più che altro una dimostrazione di forza da parte degli Anonymous, in quanto non vi sono gli estremi per problemi legati all'azienda o alle persone della lista. O almeno, non ancora. Non è dato a sapere quale sia la realtà su cui gli Anonymous stiano "seriamente lavorando". Siamo convinti che lo scopriremo presto.

89 Commenti
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iorfader04 Luglio 2011, 11:02 #1
sono i miei idoli, non per apple (essendo io fan apple) ma per tutto il resto
s0nnyd3marco04 Luglio 2011, 11:08 #2
Originariamente inviato da: iorfader
sono i miei idoli, non per apple (essendo io fan apple) ma per tutto il resto


Personalmente spero finiscano tutti quanti in galera, e per un bel po di anni.
PS: idolatrare comportamenti criminali e' profondamente sbagliato
dawid99904 Luglio 2011, 11:17 #3
Originariamente inviato da: s0nnyd3marco
Personalmente spero finiscano tutti quanti in galera, e per un bel po di anni.
PS: idolatrare comportamenti criminali e' profondamente sbagliato


indicaci una definizione oggettiva e universale di comportamento criminale e del perchè in alcuni casi viene applicata mentre in altri no
LORENZ004 Luglio 2011, 11:23 #4

cioè...

questi violano sistemi e computer alla luce del sole e per di più postano i loro "risultati" su Twitter o sul loro sito web?! magari rilasciano anche interviste?! e mi vengono a dire che non sanno chi siano?! non mi sembra molto regolare! poi un povero cristiano magari prende una multa milionaria per qualche mp3 o un film e viene massacrato dalla stampa! questo gruppo "Anonymous" mi sembra che, invece, dalla stampa riceva solo pubblicità visto che nell'ultimo periodo se ne parla (troppo)! questa storia dello "scopo dimostrativo" è un paravento dietro a cui questi gruppi (sempre esistiti da che ci sono i pc in rete) che, onestamente, a me ha stancato! provate voi a fare una rapina in banca, a scappare ma lasciando il bottino sull'uscio della banca stessa poi vediamo se non vi condannano comunque!
Giacopo04 Luglio 2011, 11:23 #5
anche io li ammiro molto. la vita di una persona intelligente non si risolve nel rispetto delle regole vigenti, ovvero nella totale accettazione dell'esistente, ma anzi nel tentativo di migliorarlo. Gli anonymous pongono questioni di estrema importanza che andrebbero discusse nei parlamenti di tutto il mondo. personalmente non mi ritengo più al sicuro nelle mani di una moltitudine di corporations rispetto che in quelle di un hacker.
s0nnyd3marco04 Luglio 2011, 11:32 #6
Originariamente inviato da: dawid999
indicaci una definizione oggettiva e universale di comportamento criminale e del perchè in alcuni casi viene applicata mentre in altri no


Se vuoi una definizione oggettiva di comportamento criminale leggiti il codice penale. Sul perche' la legge in alcuni casi venga applicata e alcuni casi no ci sono una moltitudine di ragioni, personalmente sarei parecchio rigoroso nell'applicazione delle regole.
Per cambiare le cose ci sono una marea di modi piu' civili. Dalla manifestazioni alle petizioni.
Il modo degli anonymous e' sbagliato.
MadMax of Nine04 Luglio 2011, 11:34 #7
Originariamente inviato da: Giacopo
anche io li ammiro molto. la vita di una persona intelligente non si risolve nel rispetto delle regole vigenti, ovvero nella totale accettazione dell'esistente, ma anzi nel tentativo di migliorarlo. Gli anonymous pongono questioni di estrema importanza che andrebbero discusse nei parlamenti di tutto il mondo. personalmente non mi ritengo più al sicuro nelle mani di una moltitudine di corporations rispetto che in quelle di un hacker.


Pienamente d'accordo, sarà anche illegale quello che fanno ma io ci vedo solo un vantaggio, in questo modo stanno forzando tutto il mondo a velocizzare uno sviluppo tecnologico nel campo della sicurezza.
Gli attacchi non sono mirati a creare disservizi ma solo a far venire a galla dei punti deboli, ci sono compagnie che pagano milioni di dollari per "diagnosi" di questo tipo
SgAndrea04 Luglio 2011, 11:43 #8
Originariamente inviato da: s0nnyd3marco
Personalmente spero finiscano tutti quanti in galera, e per un bel po di anni.
PS: idolatrare comportamenti criminali e' profondamente sbagliato


Mentra l'agcom vuole fare una cosa a legge :9 Si si
dawid99904 Luglio 2011, 11:49 #9
Originariamente inviato da: s0nnyd3marco
Se vuoi una definizione oggettiva di comportamento criminale leggiti il codice penale. Sul perche' la legge in alcuni casi venga applicata e alcuni casi no ci sono una moltitudine di ragioni, personalmente sarei parecchio rigoroso nell'applicazione delle regole.
Per cambiare le cose ci sono una marea di modi piu' civili. Dalla manifestazioni alle petizioni.
Il modo degli anonymous e' sbagliato.


Vedi, "sbagliato" è soggettivo, per me può essere "sbagliato" fare una cosa in un determinato modo per te ed altri può essere il contrario, la definizione di legale/illegale è proprio questo, una serie di regole "create su misura" secondo punti di vista soggettivi da chi governa ma che non necessariamente sono condivisi da parte di tutti.
è chiaro che se voglio vivere in una determinata comunità devo adattarmi alle regole da essa definite ma non per questo devo condividere le stesse idee e considerarle "verità universale" per un semplice fatto: non lo sono.
utentenonvalido04 Luglio 2011, 11:50 #10
Ho lavorato in TIM per quasi 10 anni e piu' di una volta ho visto al ced persone del "forte prenestino" effettuare simulazioni di attacchi per testare la sicurezza dell'infrastruttura di rete. Gli hacker come quelli di anonymous sono semplicemente sistemisti/programmatori col le palle quadrate al servizio delle stesse aziende che attaccano. Chi vuole utilizzare attacchi informatici per scopi militari o per frodi fiscali state sicuri che non postano messaggi su twitter e vengono arrestati dopo qualche settimana.

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