Honor 6C: la recensione del nuovo smartphone entry level dalle buone qualità

Honor 6C: la recensione del nuovo smartphone entry level dalle buone qualità

Honor ha presentato ad inizio mese di aprile il nuovo Honor 6C, uno smartphone di fascia media ma con un corpo realizzato in alluminio ed un comparto tecnico interessante capace di comportarsi bene in molte circostanze di uso quotidiano. Lo abbiamo provato e questa è la nostra recensione.

di pubblicato il nel canale Telefonia
honor
 

Honor continua ad “impreziosire” la fascia medio-bassa degli smartphone e Honor 6C è di certo uno di quei telefoni capaci di essere facilmente apprezzato dagli utenti che non vogliono spendere un patrimonio per avere comunque un buon compromesso tra prestazioni e qualità. Uno smartphone che possiede robustezza ma anche versatilità e che riprende quello che in Honor è stato fatto fino ad oggi proprio per questa fascia di mercato. Abbiamo provato il nuovo Honor 6C e vi diciamo qui su Hardware Upgrade come si è comportato durante i nostri test.

[HWUVIDEO="2341"]Honor 6C: la recensione[/HWUVIDEO]

Design

Il nuovo Honor 6C si presenta ai nostri occhi con un design poco rinnovato rispetto alla passata generazione. Nessun cambiamento importante nella scocca dello smartphone che, seppur realizzata in metallo e capace di rendere sicuramente solido l’intero device, non permette di ottenere un salto di qualità che magari ci si poteva attendere in questa nuova generazione soprattutto visti gli sviluppi degli altri smartphone dell’azienda.

Di certo Honor 6C si tiene bene in mano grazie alle sue dimensioni contenute di 143.5 x 69.9 x 7.6 millimetri ed un peso di soli 138 grammi. Il frontale risulta completamente privo di pulsanti fisici mentre ai lati troviamo il bilanciere del volume con il pulsante di accensione e spegnimento da una parte e il carrellino per la doppia SIM che può essere utilizzato anche come espansore della memoria interna dall’altra parte.

Parte inferiore caratterizzata dalla presenza di una doppia foratura ai lati della classica porta Micro USB mentre nella parte superiore il secondo microfono e il foro per il jack delle cuffie da 3.5 mm. Posteriormente presente la fotocamera principale che sporge leggermente rispetto alla scocca dello smartphone ed un sensore delle impronte digitali che permette lo sblocco del device in maniera sempre impeccabile e veloce.  

Display

Anteriormente Honor 6C possiede un display da 5 pollici IPS con finitura 2,5 D, ossia leggermente curva su tutta la cornice, La risoluzione è però purtroppo solo HD ossia di 1280x720 pixel, un po’ povera in relazione al prezzo di vendita dello smartphone ma anche e soprattutto a quello che propone la concorrenza in questa fascia di prezzo. Di certo tale risoluzione non compromette l’usabilità dello smartphone nelle sue quotidiane attività e anche i contenuti multimediali vengono ben riprodotti nel suo complesso.

Qualitativamente il pannello possiede una buona resa dei colori con parametri ben calibrati ed angoli di visione in linea con la fascia di prezzo dello smartphone a cui chiaramente non possiamo chiedere il miracolo. Peccato per quel sensore di luminosità che tende spesso ad abbassare il livello di retroilluminazione tale da dover addirittura intervenire manualmente. Non sempre reattivo il touchscreen che in alcune situazione tende a perdere qualche colpo soprattutto in situazioni di “affollamento” di dita.

Hardware

Vediamo ora le caratteristiche tecniche del nuovo Honor 6C che possiede al suo interno un processore Qualcomm Snapdragon 435. Un Octa-Core con 4 Core con clock a 1,4GHz e 4 Core con clock a 1,1GHz. Il processore è accompagnato dalla scheda grafica Adreno 505 e da 3GB di memoria RAM. Un quantitativo interessante per uno smartphone di fascia bassa che permette, anche grazie alla CPU ben ottimizzata, di ottenere un comportamento sempre buono nelle attività di tutti i giorni anche quelle relativamente più intense.

Multitasking ben fatto pronto a mantenere attive un buon numero di applicazioni senza dover attendere troppo tempo per essere riattivate in primo piano. Il comparto hardware si comporta bene anche durante l’uso dei giochi dove si hanno tempi di caricamento più lunghi rispetto ai top di gamma ma nella norma. L’utente non deve pretendere troppo da Honor 6C che comunque non tende a scaldare troppo anzi possiede una buona dissipazione del calore seppur con un retro completamente in alluminio.

  HONOR 6C
OS Android 6.0 Marshmallow con EMUI 4.1
Processore

Qualcomm Snapdragon 435

4 Core @ 1,4 GHz
4 Core @ 1,1 GHz

RAM 3 GB
Display LCD IPS 5,0"
Risoluzione 1280 x 720 pixel
Storage 32 GB
Espandibili via microSD fino a 128GB
Fotocamere Retro 13 MP f/2.2 grandangolo 83°
Flash single-LED
Video 1080p @30fps
Fronte 5 MP
Video 1080p
Connettività 4G LTE - 300/50 Mbps
Wi-Fi 802.11 b/g/n
Bluetooth 4.1
A-GPS / GLONASS
FM Radio
Porte USB Type-C
Audio jack 3,5mm
Batteria Li-Ion 3.020 mAh non rimovibile
Dimensioni 143,5 x 69,9 x 7,6 mm
Peso 138 g

Lo spazio interno del nuovo Honor 6C è di 32GB che possono però essere espansi con una MicroSD fino a 128GB chiaramente eliminando la possibilità di far funzionare lo smartphone con la doppia SIM. Bene la ricezione in LTE che permette download fino a 300 Mbps male invece il modulo Wi-Fi che permette il supporto solo alle reti 2.4 GHz. Manca purtroppo il modulo NFC anche se è presente il Bluetooth 4.1.

Fotocamera

Il comparto multimediale del nuovo Honor 6C è caratterizzato da una singola fotocamera posteriore con sensore da 13 megapixel ad apertura focale f/2.2 e grandangolo di 83°. In questo caso gli scatti che si possono realizzare con questo tipo di sensore sono buoni e assolutamente nella norma. Le foto scattate durante le ore diurne e dunque con una buona illuminazione risultano nitide, con colori naturali e con un contrasto che permette di ottenere risultati praticamente sempre buoni anche con il classico “punta e scatta” che la maggior parte degli utenti predilige.

Diverso il discorso invece nelle situazioni con poca illuminazione ossia durante le ore serali o notturne o anche in ambienti chiusi dove la fotocamera fatica, come è prevedibile, a mantenere buoni i dettagli e soprattutto a non realizzare scatti con poco rumore. Anteriormente presente una semplice fotocamera da 5 megapixel che permette di scattare selfie nella norma anche qui condizionati dalla luminosità dell’ambiente.

 

Per i video la fotocamera posteriore permette di registrarne fino alla risoluzione massima di 1080p. Il risultato sono riprese con una messa a fuoco abbastanza veloce, una buona esposizione ma la mancanza della stabilizzazione ottica dell’immagine chiaramente si fa sentire.

Interfaccia grafica: EMUI 4.1

La presenza di Android 6.0 Marshmallow personalizzato dalla EMUI 4.1 è forse una delle pecche più importanti di questo Honor 6C che rende lo smartphone datato soprattutto dopo aver visto il grande salto in avanti realizzato proprio dall’azienda cinese con la nuova EMUI 5.1 basata su Android 7.0 Nougat.

Chiaramente nel suo complesso l’interfaccia grafica si muove senza alcun problema grazie ad una ottimizzazione minuziosa realizzata dalla casa madre ma i nuovi elementi come il nuovo menù a tendina delle notifiche o anche la possibilità di duplicare le applicazioni avrebbero reso di certo più interessante il piccolo della casa. Presenti comunque tutte le applicazioni personalizzate da Huawei e l’ormai conosciuta funzionalità degli screenshot realizzati con le nocche.

 

Autonomia

Honor 6C possiede una batteria da 3.020 mAh che grazie alla presenza di un display solo HD e ad un processore quale lo Snapdragon 435 fortemente ottimizzato per questi smartphone di fascia bassa permettono di ottenere delle ottime autonomie che spesso fanno rimpiangere il caricatore.

Durante le nostre prove, Honor 6C, ha sempre costantemente superato le 4 ore di display attivo riuscendo addirittura a raggiungere valori ben sopra alla media senza alcun tipo di accorgimento e soprattutto senza dover attivare i risparmi energetici che comunque Honor ha predisposto anche in questo smartphone per gli utenti che si dovessero trovare in difficoltà.

Conclusioni

A conclusione di questa nostra recensione possiamo dire che Honor 6C è un entry level che fa della manegevolezza il suo punto di forza grazie alle dimensioni contenute e ad un display da 5 pollici che pecca però in risoluzione, solo HD, e soprattutto con qualche problema di troppo nella regolazione automatica della luminosità. Buono il comparto fotografico che permette scatti interessanti soprattutto con il classico “punta e scatta” e ottime le autonomie che permettono agli utenti di usare Honor 6C senza troppi risparmi. La EMUI 4.1 con Android 6.0 Marshmallow è forse un po’ datata ma in Honor hanno confermato l’arrivo di Nougat nel breve tempo.

Infine il prezzo: Honor 6C viene venduto a 229 euro. Una cifra importante per un prodotto di fascia bassa e soprattutto con le caratteristiche che abbiamo visto. Certamente il mercato online farà il suo da questo punto di vista e nei prossimi mesi lo smartphone di sicuro scenderà ad una cifra più ragionevole e potrà essere considerato un prodotto davvero interessante per chi si avvicina al mondo degli smartphone per la prima volta.

4 Commenti
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Dumah Brazorf26 Maggio 2017, 20:04 #1
Se 229€ sono da entry-level, i 100€ o meno dei cinesi cosa sono, barbon-pezzent?
marchigiano26 Maggio 2017, 23:05 #2
229 sono di listino, bisogna sempre aspettare le offerte, direi che sui 120-140 va bene

per es ultimamente ho visto ottime offerte per p9 lite, p8 lite, k10(2017), con poco più di 100€ si portano a casa ottimi terminali
junkman198027 Maggio 2017, 20:31 #3
Infatti. Proprio la settimana scorsa mi sono accaparrato uno Zenfone 3 ze520kl a 198€, aggiornato a Nougat.
Forse, per me, il migliore acquisto di sempre in ambito smartphone (4 in totale dal 2010).
Basta saper cercare ed aspettare il momento giusto.
GG16729 Maggio 2017, 12:05 #4
Per 229€ in giro si trovano dispositivi infinitamente migliori di questo.

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