LG G5 è ufficiale: in alluminio con doppia fotocamera e slot 'magico'

In occasione del Mobile World Congress LG ha tolto i veli dal nuovo G5, smartphone che continua la tradizione della società nella fascia alta. Il nuovo modello porta con sé una totale rivoluzione nel design e nei materiali utilizzati, con l'abbandono del policarbonato in favore dell'alluminio
di Davide Fasola , Nino Grasso , Salvatore Carrozzini pubblicato il 21 Febbraio 2016 nel canale TelefoniaLG
Introduzione: la 'famiglia G'
A fine 2012 LG toglieva il velo da Optimus G, smartphone simile al Nexus 4 che, dopo qualche tentativo non proprio riuscito, rappresentava la prima seria incursione del colosso coreano all'interno della categoria degli smartphone. È stato il primo modello a dettare un nuovo percorso da parte della società, anche se non troppo fortunato in termini di vendite e ostacolato da alcuni limiti progettuali che ne hanno compromesso la visibilità da parte del pubblico. La situazione è drasticamente cambiata l'anno successivo quando vedeva la luce LG G2, un modello che risulta decisamente attuale ancora oggi, nonostante gli anni che ha sulle spalle.
LG G2
Peculiarità di LG G2 era la sua maestosa autonomia operativa. In un periodo in cui moltissime proposte della concorrenza non riuscivano a raggiungere la fine della giornata se non con notevoli compromessi nelle modalità d'uso, il G2 si configurava come una soluzione di rottura grazie alla tecnologia SiO+ adottata sulla batteria da 3.000mAh. Ancora oggi dopo anni di distanza LG G2 è il dispositivo con la maggiore autonomia operativa all'interno della nostra batteria di test e, in qualche modo, questo rappresenta oggi un problema per il produttore coreano. Migliorare un dispositivo per molti versi esemplare infatti non è semplice, ed LG G3 ed LG G4 ci sono riusciti solo in parte.
Questi due smartphone si sono migliorati sostanzialmente in tutte le caratteristiche: sono cresciute dimensioni e risoluzione del display, è stata aggiornata la piattaforma hardware e si sono evolute drasticamente le fotocamere e la tecnologia di stabilizzazione delle immagini. Tuttavia è andata persa quella sorta di iconicità che ha caratterizzato LG G2 e che ancora oggi ce lo fa considerare come uno di quei dispositivi senza tempo grazie a scelte considerabili allora come avveniristiche. Parliamo dell'ottimo rapporto fra schermo e cornici, ad esempio, e citiamo nuovamente la sua proverbiale autonomia operativa, paragonabile solamente a ben più recenti modelli della concorrenza.
Ciò non vuol dire che gli ultimi modelli del produttore coreano non siano stati memorabili in alcun modo. LG è uno dei marchi più presenti nelle prime posizioni del mercato degli smartphone anche grazie ad una politica più che aggressiva per quanto concerne i prezzi. L'anno scorso LG è stata decisamente coraggiosa per la scelta del processore integrato di G4, lasciando perdere il "caldo" Snapdragon 810 per adottare il più conservativo Snapdragon 808 esa-core. Ma è stata coraggiosa anche per aver dato priorità alle funzionalità e non, come molti altri concorrenti, a caratteristiche di natura più "frivola", come materiali e particolari meramente estetici.
LG G4
Laddove Samsung abbandonava lo slot per micro-SD e la batteria removibile LG ascoltava le richieste degli utenti più esigenti, dando in più la possibilità di scegliere materiali pregiati attraverso cover ufficiali intercambiabili. LG G4 poteva essere scelto anche con retro in pelle vera, elemento ai tempi esclusivo che ha rappresentato la caratteristica distintiva rispetto alle restanti proposte di mercato. Nonostante le ottime premesse, tuttavia, G4 è stato visto come un aggiornamento relativamente appetitoso rispetto ai predecessori e non è stato un grosso successo commerciale se rapportato alle soluzioni presentate da altre società di pari blasone.
Ed è proprio con questi trascorsi che LG si approccia alla categoria degli smartphone con il modello di quest'anno, LG G5, che è stato appena presentato a Barcellona durante il Mobile World Congress 2016. La società è riuscita a rispondere a tutte le accuse possibili con i precedenti modelli, introducendo tutto quello che deve avere un dispositivo di fascia alta all'interno di una scocca premium e senza compromessi.