LG Optimus GT: Android a un prezzo accessibile

Circa due mesi fa, in occasione del gran premio di Monza di Formula 1, LG aveva presentato Optimus Gt, un terminale Android volto a democratizzare la definizione di smartphone rendendo questa categoria di soluzioni mobile accessibile alla maggior parte dell'utenza consumer. Prezzo particolarmente aggressivo, design accattivante e dotazione tecnica di sostanza rendono GT540 un cellulare assolutamente interessante e competitivo per la categoria in cui va ad inserirsi.

Le ricerche di mercato che avevano anticipato l'annuncio dell'uscita della famiglia di terminali Optimus davano la casa coreana in una netta crescita dal punto di vista dei volumi di vendita, accompagnata però da una drastica diminuzione dei prezzi medi di vendita e quindi di conseguenza degli utili. Situazione, questa, dovuta alla strategia del colosso, concentrata principalmente sui telefoni di fascia bassa, best seller della categoria, ma caratterizzati da ricavi risicati.

È necessario quindi, come prima cosa, tentare di capire a che tipo di pubblico è destinato il nuovo LG Optimus GT. Stando alle prime impressioni d'uso e alle caratteristiche descritte nella scheda tecnica si potrebbe pensare che, in accordo con l'apparente intento di democratizzazione della categoria smartphone, il nuovo terminale sia destinato a tutti coloro che, manifestando interesse per le nuove tecnologie, sono stati più volte fermati nell'acquisto di un cellulare evoluto dal prezzo delle soluzioni disponibili.

Interessante quindi la scelta del colosso coreano, grazie a cui l'acquisto di un terminale di fascia media, come può essere l'Optimus GT, non deve essere considerato come un ripiego, quanto piuttosto un'alternativa a feature phone di alto livello o una valida proposta per coloro che ancora non hanno deciso se passare o meno al mondo smartphone.