BES: tutti i servizi oltre il terminale BlackBerry

David Heit, Director Enterprise Product Management di Research In Motion, ha sottolineato soprattutto i passi in avanti fatti dalle due ultime release del software, le versioni 4.1.5 e 4.1.6, che hanno focalizzato l'attenzione su un maggior numero di azioni possibili da remoto verso i dati contenuti in azienda e dal pannello di amministrazione IT verso i BlackBerry. Nel primo caso è possibile, ad esempio, dal proprio BlackBerry ricercare sul server aziendale mail eliminate dalla casella del dispositivo.

Nel secondo caso l'amministratore delle risorse IT ha sotto controllo ogni dispositivo, riconosciuto dal sistema grazie a un numero identificativo univoco. Esso può creare gruppo di utenti a cui assegnare differenti privilegi o restrizioni, come ad esempio l'uso o meno della fotocamera o l'accesso a particolari siti web. Il tutto utilizzando un solo pannello di controllo, utile anche per gestire da remoto gli aggiornamenti dei dispositivi.

Le policies gestibili sono più di 400 e permettono una personalizzazione molto spinta dei dispositivi della propria forza lavoro. Come abbiamo avuto modo di sperimentare personalmente nella dimostrazione pratica dell'uso del BES durante la conferenza stampa londinese, gli aggiornamenti alle funzionalità del dispositivo decise dall'amministratore avvengono in tempo reale.

Tra le operazioni rese possibili dal sistema BlackBerry c'è anche la possibilità di bloccare da remoto il terminale, anche facendo apparire sul display un messaggio del tipo 'Terminale di proprietà dell'azienda XYZ, si prega di restituire al seguente indirizzo, ricompensa 500€'. L'amministratore è inoltre in grado di effettuare il 'wipe' del telefono, ossia la cancellazione di tutti i dati memorizzati su esso. L'amministratore non può invece cancellare quanto contenuto sulle memorie esterne (ad esmpio microSD), ma se queste sono state crittografate e associate al telefono risultano inutilizzabili dopo l'operazione di wipe.

L'amministratore del sistema può creare gruppi di utenti con differenti privilegi anche sul fronte dell'amministrazione remota dei dispositivi. In questo modo è semplice ad esempio creare un help desk aziendale con privilegi minimi in grado di aiutare la forza lavoro a risolvere i piccoli problemi quotidiani con i propri terminali BlackBerry, riservando possibilità di intervento sempre più ampie con il crescere di livello, fino alla gestione totale dell'amministratore.

RIM ha voluto porre l'accento anche sulla semplificazione che il sistema Mobile Voice Suite permette di ottenere in merito ai diversi numeri telefonici in uso da parte di un utente. L'integrazione coi centralini PBX permette di trasformare il BlackBerry nell'unico terminale tramite cui raggiungere un utente, sia che il chiamante abbia composto il numero di rete fissa corrispondente al suo interno, sia che stia chiamando direttamente il numero mobile.

Inoltre il sistema è in grado di integrarsi con tutta la rete aziendale, comprese le filiali nei diversi paesi; vi riportiamo un interessante ed esplicativo esempio. Il signor Heit, trovandosi in trasferta nel Regno Unito, dove RIM ha una filiale, ha attiva l'unificazione dei suoi numeri telefonici sul suo BlackBerry e viene chiamato sul numero fisso dell'ufficio canadese da un numero di rete fissa dello stesso paese. La chiamata telefonica segue a questo punto un percorso molto particolare. Dapprima arriva al centralino in azienda da cui viene dirottata su rete fissa al centralino della filiale inglese, da cui passa su rete mobile e raggiunge il terminale del signor Heit. Senza un sistema simile la chiamata sarebbe stata dirottata al cellulare su rete mobile dal Canada, oppure l'utente stesso sarebbe stato costretto a richiamare utilizzando il numero del telefonino.

Tra le domande poste durante la presentazione una ha preso in considerazione l'eventuale integrazione del sistema Mobile Voice Suite con le reti wi-fi e i protocolli VoIP, visto che gli ultimi dispositivi BlackBerry e molti dei BlackBerry enabled sono dotati di connettività WLan. Al momento RIM ha deciso di non fare nessun passo in questa direzione, sebbene tale mercato e tali tecnologie siano sotto 'attenta osservazione'