EVGA GeForce GTX 1080Ti SC2 con dissipatore iCX
Anche EVGA propone schede custom basate su GPU NVIDIA GeForce GTX 1080Ti, caratterizzate dall'overclock di serie e da scelte specifiche per quanto riguarda il sistema di raffreddamento. Nel caso del modello EVGA GeForce GTX 1080Ti SC2 parliamo della soluzione iCX, che implementa 9 sensori di temperatura con i quali tracciare al meglio GPU, memoria video e circuiteria di alimentazione
di Paolo Corsini pubblicato il 12 Luglio 2017 nel canale Schede VideoEVGAGeForceNVIDIA
Overclocking e considerazioni finali
Avere a disposizione una scheda video top di gamma overcloccata di default non implica che non sia possibile cercare di spremere qualcosa di più in termini di frequenze di clock di GPU e memoria video. Utilizzando il tool Precision X abbiamo aimentato il power target e la temperatura di target della scheda sino al massimo valore selezionabile, spinto le ventole ad operare al 100% della loro capacità e modificato le frequenze di clock di GPU e memoria video cercando di mantenere un funzionamento stabile.
Deus EX; risoluzione 3840x2160 |
EVGA GeForce GTX 1080Ti SC2 Gaming |
default | 38,1 fps |
GPU + 114 MHz; memoria + 800 MHz | 41 fps |
clock effettivo della GPU durante i test | 2.062 MHz |
Abbiamo raggiunto un incremento della frequenza di boost clock di 114 MHz per la GPU rispetto al valore di boost clock di riferimento, e un dato finale di 11.800 MHz (+800 MHz) per la memoria video GDDR5X. La frequenza di boost clock di 1.783 MHz non è poi quella effettivamente utilizzata dalla scheda video: durante il benchmark con Deus EX abbiamo infatti registrato una frequenza stabile di ben 2.062 MHz.
Le prestazioni complessive della scheda EVGA sono allineate a quelle delle proposte basate su GPU GeForce GTX 1080Ti con overclock di serie: le differenze, ove presenti, sono molto contenute su tutti i fronti. Se con le schede basate su GPU GeForce GTX 1080 avevamo potuto apprezzare maggiori differenze complessive tra la scheda Founders Edition sviluppata da NVIDIA e le soluzioni custom dei partner, la notevole potenza assoluta della GPU GeForce GTX 1080Ti non sembra lasciare ampio spazio di personalizzazione; quantomeno il risultato non è in termini percentuali così rilevante come con le schede basate su GPU GeForce GTX 1080.
Le dimensioni esterne della scheda, pari a quelle della proposta NVIDIA GeForce GTX 1080Ti Founders Edition, sono inferiori a quelle delle altre proposte con overclock di serie e design custom di PCB e circuiteria di alimentazione: questo ne permette una più semplice installazione all'interno di chassis di dimensioni contenute. Il design complessivo è apprezzabile, in modo particolare per la parte posteriore che è completamente ricoperta da una placca in alluminio a protezione dei componenti e che aiuta indirettamente anche nella dissipazione termica.
Il sistema di raffreddamento iCX rappresenta la caratteristica peculiare di questo prodotto: il fine è quello di poter monitorare con maggiore accuratezza il profilo termico della scheda sfruttando ben 9 sensori di temperatura integrati. La loro analisi permette di monitorare GPU, memoria e circuiteria di alimentazione così da offrire un riscontro effettivo su quali componenti debbano essere raffreddati più degli altri in considerazione delle condizioni di utilizzo del momento.
All'atto pratico non abbiamo rilevato particolari differenze rispetto alle altre schede custom in termini di qualità del raffredamento: tutte sono dotate di più ventole abbinate a dissipatori molto voluminosir, riuscendo nel compito di gestire al meglio il calore generato dalla scheda comportandosi in questo meglio della scheda Founders Edition. Il sistema iCX è da questo punto di vista più interessante per la parte di monitoraggio dei dati che mette a disposizione, una caratteristica unica rispetto a quanto offerto dalle altre schede video presenti sul mercato.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDel resto gli stessi produttori di software professionali sanno benissimo che una parte non indifferente d'utenza non fà uso di schede grafiche certificate perché magari non è un pro a tempo pieno oppure ha solo interessi saltuari sulla materia.
(maledetto mining.. mining maledetto.. )
(maledetto mining.. mining maledetto.. )
costa sicuramente meno...
l'ultima che ho visto su amazon era di un negozio giapponese e la vendeva a 1151 euro ^_^
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".