ULi M1697: l'alternativa alle piattaforme nForce 4

ULi M1697: l'alternativa alle piattaforme nForce 4

Nonostante l'acquisizione da parte di NVIDIA sia in fase di perfezionamento, la taiwanese ULi continua a proporre interessanti piattaforme chipset per processori AMD Athlon 64. E' il caso del modello M1697, soluzione che abbina l'architettura a singolo chip al supporto, almeno teorico, alla tecnologia dual VGA

di pubblicato il nel canale Schede Madri e chipset
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Introduzione

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Alla metà del mese di Dicembre 2005 una notizia inattesa ha cambiato improvviamente molti equilibri nel mercato dei chipset. La taiwanese ULi, nota per le proprie soluzioni chipset e soprattutto per essere, in questi mesi, partner di ATI nel mercato dei chipset Radeon Xpress 200 con i propri south bridge, si appresta ad essere acquistata dall'americana NVIDIA, nell'obiettivo di rafforzare la presenza di NVIDIA nel mercato asiatico oltre che di meglio sviluppare il business delle soluzioni chipset.

L'operazione di acquisto verrà completata entro la fine del mese di Marzo, a motivo delle tempistiche richieste per tali manovre da aziende americane quotate in borsa come NVIDIA. E' evidente come, una volta terminata, l'acquisizione di ULi permetterà ad NVIDIA da una parte di acquistare una presenza più importante nei mercati taiwanese e cinese, oltre a inglobare la valida tecnologia sviluppata da ULi. Dall'altra parte, è presumibile che il rapporto commerciale esistente tra ULi e ATI sia destinato a cessare a breve, non tanto per l'impossibilità di ULi di sviluppare south bridge per soluzioni ATI quanto per l'ovvio interesse di ATI di non collaborare con un'azienda entrata nell'orbita del proprio principale concorrente.

La mossa di NVIDIA può essere letta sotto molteplici aspetti; uno dei meno discussi è l'acquisizione di brevetti e tecnologie sviluppate da ULi nel corso degli ultimi anni, che ad un produttore come NVIDIA possono sicuramente interessare molto. Vedremo nei prossimi mesi come questo modificherà il panorama dei prodotti NVIDIA e ULi per il mercato dei chipset.

E' nell'ottica della fusione tra queste due aziende che analizziamo la più recente soluzione chipset di ULi, modello M1697. Si tratta di un chipset per processori AMD Athlon 64 che integra in un unico chip, senza architettura north e south bridge, tutte le funzionalità implementate. E' un approccio molto simile a quello scelto da NVIDIA per le soluzioni nForce 4 SLI e Ultra per processori Athlon 64, implementabile grazie ad una delle principali caratteristiche delle cpu AMD Athlon 64, l'integrazione del memory controller nel processore.

Lo schema seguente riassume le principali caratteristiche di funzionamento di questo nuovo chipset:

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Il singolo chip integra controller Serial ATA a 4 canali con funzionalità RAID, del tipo SATA II 3Gbps; le configurazioni Raid supportate sono quelle 0, 1, 0+1 e 5, oltre alla JBOD (Just a Bunch of Disk), con la quale tutti i dischi collegati vengono visti dal sistema operativo come se si trattasse di un'unica unità. Le periferiche Parallel ATA possono utilizzare due canali, per un massimo di 4 unità collegabili contemporaneamente senza tuttavia beneficiare della presenza di funzionalità RAID.

Il controller USB di tipo 2.0 gestisce un massimo di 8 canali contemporaneamente; il sottosistema audio si differenzia da quanto tipicamente integrato nelle soluzioni NVIDIA, in quanto gestisce audio a 7.1 canali di tipo HD, andando quindi oltre la semplice implementazione AC'97. L'ethernet PHY è di tipo Gigabit, sprovvisto però di funzionalità firewall e di sicurezza hardware di qualche tipo.

Il chipset M1697 gestisce ovviamente periferiche PCI Express; le 16 linee elettriche indirizzabili alla scheda video possono essere configurate come 1x16 oppure 2x8, aprendo spazio al supporto a configurazioni con due schede video operanti in parallelo quali quelle ATI Crossfire o NVIDIA SLI. La scheda messaci a disposizione da ULi per i test integra un solo Slot PCI Express 16x, ma alcuni partner hanno già avviato la produzione di schede madri con questo chipset dotate di due Slot PCI Express 16x meccanici. A completare il panorama delle periferiche PCI Express supportate, troviamo 4 canali elettrici configurabili come 1x4 oppure 3x1, a seconda del numero e del tipo di Slot PCI Express che si vogliono implementare on board.

 
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