Wi-Fi 802.11ac: reti wireless sempre più veloci

I nuovi dispositivi Wi-Fi in standard 802.11ac vengono pubblicizzati dai produttori con velocità di trasferimento superiori al gigabit. Ma quali solo le prestazioni reali? E quali le possibilità offerte all'utente?
di Fabio Boneschi pubblicato il 18 Aprile 2014 nel canale MultimediaAVM Fritz!box 7490
AVM è un marchio storico, ben conosciuto in Germania e noto in Italia al pubblico degli appassionati. Qualcosa anche nel nostro Paese sta però cambiando e i prodotti Fritz!Box caratterizzati dallo chassis rosso e argento iniziano a essere più diffusi, anche grazie ad alcuni operatori telefonici che forniscono queste soluzioni come dispositivo fornito in comodato d'uso. Alla base di questa scelta, non certo di primo prezzo, vi sono motivazioni qualitative e di personalizzazione del software disponibili sui Fritz!Box.
Il nuovo Fritz!Box 7490 di AVM rappresenta un'evoluzione del precedente modello 7390 e la novità fondamentale introdotta in questa versione riguarda il supporto al nuovo standard 802.11ac. Questo modello mette a disposizione 4 porte ethernet Gigabit, due connessioni USB 3.0 e una porta denominata DSL/TEL a cui collegare la linea telefonica. Infatti, Fritz!Box 7490 assolve anche al compito di modem ADSL o VDSL, soluzione ancora poco diffusa in Italia.
Inseriamo Fritz!Box 7490 in questo articolo con lo scopo di proporre una più ampia gamma di soluzioni possibili: infatti, questo modello, rispetto agli altri analizzati e descritti in precedenza, mette a disposizione un set di funzionalità pressoché uniche. Il prodotto di AVM offre le funzionalità di centralino telefonico e per questo scenario di utilizzo mette a disposizione tre porte RJ11 per il collegamento di telefoni tradizionali o fax.
In aggiunta a questi apparati è possibile gestire fino a 8 telefoni cordless DECT. AVM ha anche previsto il servizio di segreteria telefonica, di condivisione della rubrica per tutti i terminali connessi e altre opzioni evolute di filtro o trasferimento chiamate. Tra le novità più recenti introdotte da AVM indichiamo le funzionalità di domotica e controllo per la casa direttamente da centralino Fritz!Box: utilizzando le prese e FRITZ!DECT 200 sarà possibile controllare da remoto lo stato e abilitare l'accensione o lo spegnimento di dispositivi. Queste funzionalità evolute mettono a disposizione anche strumenti per il monitoraggio del consumo energetico.
Il design del prodotto è quello ormai storico per i Fritz!Box: lo chassis rosso e argento presenta ampie superfici forate con lo scopo di facilitare la fuoriuscita dell'aria calda. Nella parte anteriore sono integrati i LED di colore verde per il controllo delle principali funzionalità, mentre sul lato sinistro sono collocati due pulsanti per il controllo della rete Wi-Fi e DECT oltre che per la configurazione di nuovi telefoni cordless o dispositivi Wi-Fi.
Il lato sinistro dello chassis accoglie una porta USB 3.0 mentre tutte le altre connessioni sono posizionate sul pannello posteriore. Non è previsto un pulsante Power On. La tabella seguente sintetizza dettagli e caratteristiche tecniche del prodotto.
Modello |
Fritz!Box 7490 |
Porte ethernet e WAN | 1 porta WAN e 4 porte LAN Gigabit Ethernet |
Protocolli supportati | IEEE 802.11 b/g/n 2.4GHz + 256 QAM IEEE 802.11 a/n/ac 5.0GHz |
Porte USB | 2 USB 3.0 |
Trasmettitori x ricevitori | 3x3 (2.4 GHz) + 3x3 (5GHz) |
Memoria interna | RAM 256MB |
Dimensioni | 245x174x45mm |
Peso | 476g |
Fritz!Box 7490 può essere collocato su un piano oppure appeso a parete sfruttando le due asole previste nella base. Il sistema di antenne di questo dispositivo non implica particolari problemi di posizionamento. Sul pannello superiore, infatti, sono ben visibili due protuberanze: quella di sinistra accoglie un'antenna mentre altri elementi radianti di più piccole dimensioni sono collocati all'interno dello chassis.
Per gestire correttamente le connessioni nel nuovo standard 802.11ac, AVM ha scelto un modulo Qualcomm Atheros QCA9880 in grado di gestire fino a 3 stream nello spettro dei 5GHz. Nell'immagine seguente vediamo questo componente presente sul PCB vicino al modulo RAM prodotto da Xilinx. Al di sopra del componente Qualcomm è ben visibile il connettore del cavo di collegamento tra il circuito stampato e il sistema d'antenna interno.
Il pannello di controllo del Fritz!Box 7490 riprende l'aspetto e la logica di quanto già disponibile sui modelli precedenti del produttore tedesco. AVM, pur offrendo con questo prodotto funzionalità evolute, ha cercato di offrire uno strumento per la configurazione e il controllo tutto sommato semplice e intuitivo.
È apprezzabile il primo pannello che offre a colpo d'occhio una sintesi delle condizioni operative del centralino: alcuni elementi grafici evidenziano con un segnale verde le funzionalità attive senza problemi, mentre altri messaggi evidenziano l'assenza di connessione al web o altre situazioni anomale.
Anche il controllo delle opzioni di NAS e di server DLNA sono semplici: connettendo al Fritz!Box un dispositivo di storage USB 3.0 sarà possibile accedere a tale risorsa da ogni terminale connesso alla rete locale. E per sfruttare questa opzione dalle console di gioco o da altri dispositivi multimediali, Fritz!Box è in grado di rendere disponibili in rete tutti i contenuti relativi a immagini, video o musica.
Ci sono però alcune configurazioni previste di default da AVM che potrebbero creare disorientamento nell'utente: infatti, al fine di ridurre il consumo energetico solo una delle porte ethernet è configurata come Gigabit. La stessa scelta è stata fatta per le porte USB: solo una di default è in grado di gestire una connessione USB 3.0. È però molto semplice ovviare a queste decisioni di AVM agendo sul pannello di controllo e selezionando le proprie preferenze; a scanso di possibili problemi futuri il nostro consiglio è quello di abilitare le due porte USB come USB 3.0 e tutte e quattro le connessioni ethernet come Gigabit.
Anche nella configurazione di default delle reti Wi-Fi abbiamo osservato qualcosa di strano. Nella modalità di configurazione standard non è possibile selezionare quale rete abilitare o meno: entrambi i link a 2,4GHz e 5GHz sono abilitati e il nome della SSID è il medesimo. Per personalizzare il nome della rete e disattivare eventualmente una delle due radio è necessario accedere al pannello di controllo in modalità avanzata.
AVM ha fatto queste scelte al fine di semplificare ulteriormente la configurazione del dispositivo, ma avremmo per lo meno preferito un nome differente per le due reti avendo così la certezza di utilizzare il collegamento a 5GHz o quello a 2,4GHz. Di default inoltre la rete Wi-Fi per gli Ospiti - quindi con la possibilità di solo accesso al web - è disabilitata.
Al momento attuale sono ancora pochi i dispositivi client dotati di modulo Wi-Fi con supporto allo standard 802.11ac; AVM ha quindi previsto un dongle USB 3.0 da collegare a PC o tablet al fine di sfruttare le migliori prestazioni promesse da queste nuove tecnologie. Il Fritz!Wlan USB Stick AC 430 presenta dimensioni molto contenute, è il più piccolo tra quelli analizzati in queste pagine e si caratterizza per un design molto particolare.
AVM ha scelto di utilizzare per lo chassis una plastica rossa e bianca che però garantisce anche una buona trasparenza: dall'esterno quindi si vede chiaramente il PCB, la componentistica interna e i due LED per il monitoraggio delle attività.
In bundle con il Fritz!Wlan USB Stick AC viene fornito un supporto da tavolo su cui fissare il dongle: in questo caso si collegherà la periferica al PC utilizzando il cavo USB 3.0 lungo circa 80 centimetri. Fritz!Wlan USB Stick AC viene commercializzato a un prezzo di 39 Euro, mentre il Fritz!Box 7490 è disponibile a listino a 289Euro.