Wikipedia adotta le tecnologie P2P per i video

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Wikipedia utilizzerà le tecnologie P2P per ridurre i costi dovuti alla distribuzione dei video presenti sui siti del network Wikimedia

di pubblicata il , alle 13:59 nel canale Web
 
19 Commenti
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zappy28 Settembre 2010, 16:41 #11
Originariamente inviato da: rb1205
Temo proprio di si, il sofware monitor non vede se il torrent che stai scaricando ha licenza creative common piuttosto che all reserved.


il che renderebbe le "ricerce" e le "raccolte di IP" della RIAA & C. più complicate...
wiso28 Settembre 2010, 21:39 #12
Originariamente inviato da: Granuz88
E' il Web 3.0!


No, non si può parlare di web, al massimo di Internet 2.0, si sta parlando dell'infrastruttura, della rete, non di cosa ci metti dentro.
fendermexico28 Settembre 2010, 21:42 #13
inutili preoccupazioni tanto la tempesta magnetica prevista dalla nasa per il 2013 spazzerà via tutti i nostri circuiti a terra e bye bye...
http://www3.lastampa.it/scienza/sez...lo/lstp/330262/

wikipedia VS treccani cartacea = la treccani rimarrà ai posteri, wikipedia non si sa
nickmot29 Settembre 2010, 09:25 #14
Originariamente inviato da: fendermexico
inutili preoccupazioni tanto la tempesta magnetica prevista dalla nasa per il 2013 spazzerà via tutti i nostri circuiti a terra e bye bye...
http://www3.lastampa.it/scienza/sez...lo/lstp/330262/

wikipedia VS treccani cartacea = la treccani rimarrà ai posteri, wikipedia non si sa


LOL!
E' arrivato il momento di comprare una stampante laser...
zappy29 Settembre 2010, 09:29 #15
Originariamente inviato da: fendermexico
wikipedia VS treccani cartacea = la treccani rimarrà ai posteri, wikipedia non si sa


anche wikipedia rimarrà ai posteri.
però non è ancora chiaro se come enciclopedia o come raccolta di barzellette
pictor29 Settembre 2010, 10:42 #16
Carina l'idea del P2P su Wikipedia; molto in linea.
Ah, se tutto il web fosse così.
Tipo che, invece della tassa sui dispositivi di archiviazione, mettano una porzione dell'hard disk a disposizione della Rete! E anche un pò di banda ovviamente.
Sicuro che in italia, con i nostri Upload, non avrebbe mai successo

Originariamente inviato da: nickmot
LOL!
E' arrivato il momento di comprare una stampante laser...


Masterizzatore DVD/BD?

Quello che non capisco di questi eventi elettromagnetici è QUANTO TEMPO durerà la smagnetizzazione e se sarà possibile una rimagnetizzazione (tipo che devo salvare i dati importanti su DVD per quei 30 minuti di tempesta solare e poi dopo posso riscrivere tutto su Hard Disk.
Oppure non ci sarà più elettricità e non sarà producibile?

Pardon l'OT.
nickmot29 Settembre 2010, 10:54 #17
Originariamente inviato da: pictor
Masterizzatore DVD/BD?

Quello che non capisco di questi eventi elettromagnetici è QUANTO TEMPO durerà la smagnetizzazione e se sarà possibile una rimagnetizzazione (tipo che devo salvare i dati importanti su DVD per quei 30 minuti di tempesta solare e poi dopo posso riscrivere tutto su Hard Disk.
Oppure non ci sarà più elettricità e non sarà producibile?

Pardon l'OT.


Ultima postilla e poi chiudo l'ot.
fendermexico parlava di sopravvivenza del cartaceo vs digitale.
Che poi se si friggessero tutti i dispositivi elettronici un supporto ottico sarebbe buono giusto come fresbee!
fendermexico29 Settembre 2010, 11:06 #18
il problema che si aspetta è che se la tempesta solare del 2013 fosse più forte del previsto non solo friggerebbe tutti i nostri satelliti (visto che questo lo danno già per sicuro al 100% )
ma avrebbe ricadute anche sui circuiti a terra, soprattutto quelli che creano grandi campi magnetici come appunto le centrali elettriche.

detto questo penso che per noi, utenti comuni, archiviare su disco ottico sia una strada...i dischi ottici di per sè sono privi di circuitazione alcuna, all'interno quindi non possono risentire di campi magnetici...
ma penso che anche un circuito --spento-- in realtà non ne risenta di questi effetti.
Sugli hard disk non mi pronuncio... non so se sono in grado di smagnetizzarsi i piatti con quelle intesintà, anche se sono spenti.

ma la domanda che molti si iniziano a fare è: come faremo a vivere una volta che gli ospedali saranno senza corrente, le borse interazionali non saranno più collegate tra loro, le banche non avranno più database accesi e i cellulari non funzioneranno più?
Per non parlare di frigoriferi, forni e luce dentro case.
forse ci attende qualche mese di ritorno al medioevo... senza parlare delle conseguenze collaterali: disordine pubblico, ressa, panico...criminalità.

capitò già alla fine del 1800 e si fermarono i telegrafi a terra, ma non era una società elettrodipendente come la nostra, ne capitò una debole nel 2006 che mandò in black out un' intera zona del canada...il problema è stavolta non si tratta di fantascienza, nemmeno di profezie maya

e per una ditta di informatica/elettronica che ci campa nel produrre prodotti che vivono di energia, è una spada di damocle sulla testa; la possibilità che si verifichi questa faccenda.
E siccome lo dice la NASA...non è che si tratta di ipotesi campate in aria, purtroppo.
pictor29 Settembre 2010, 11:27 #19
Originariamente inviato da: fendermexico
il problema che si aspetta è che se la tempesta solare del 2013 fosse più forte del previsto non solo friggerebbe tutti i nostri satelliti (visto che questo lo danno già per sicuro al 100% )
ma avrebbe ricadute anche sui circuiti a terra, soprattutto quelli che creano grandi campi magnetici come appunto le centrali elettriche.

detto questo penso che per noi, utenti comuni, archiviare su disco ottico sia una strada...i dischi ottici di per sè sono privi di circuitazione alcuna, all'interno quindi non possono risentire di campi magnetici...
ma penso che anche un circuito --spento-- in realtà non ne risenta di questi effetti.

No, se è spento al massimo si magnetizza il materiale, ma basta una scarica a terra per renderlo nuovamente utilizzabile un lettore DVD.
Piuttosto non so per quanto resterà tutto magnetizzato (o smagnetizzato). Se la terra di venta molto più elettrostatica, tentare di 'scaricare a terra' sarebbe inutile.
Sugli hard disk non mi pronuncio... non so se sono in grado di smagnetizzarsi i piatti con quelle intesintà, anche se sono spenti.

Un hard disk si smagnetizza (mi pare di averlo letto la settimana scorsa) con un magnete di una cassa da 700 Watt, nel metro di distanza.
Effettivamente per riprodurre qualcosa del genere ci vuole veramente una tempestona.
ma la domanda è: come faremo a vivere una volta che gli ospedali saranno senza corrente, le borse interazionali non saranno più collegate tra loro, le banche non avranno più database e i cellulari non funzioneranno più?

Eh, lì il denaro perderebbe immediatamente il suo valore: non lo si potrebbe ritirare (da conti correnti "virtuali", non servirebbe a niente. Si tornerebbe al baratto diretto dei beni.
E non so anche qua, se un orologio prezioso avrebbe valore o no.
Per non parlare di frigoriferi, forni e luce dentro case.
forse ci attende qualche mese di ritorno al medioevo... senza parlare delle conseguenze collaterali: disordine pubblico, ressa, panico...

Imparare ad accendere un fuoco si può fare. Conservare il cibo in sale, in cantine, o nell'acqua fredda di fiume sono cose che i nostri anziani già facevano 50 anni fa. La loro utilità sarebbe una cosa positiva, visto che adesso vengono dimenticati negli ospizi; in questa società non c'è spazio per gli anziani.

E' lo sciacallaggio che mi preoccuperebbe. L'istinto di sopravvivenza, l'egoismo, il prevalere sugli altri.

Immaginatevi rapine in gioiellerie, supermercati, totalmente privi di sistemi di controllo, di allarme, o di contatto delle forze dell'ordine.
Tutti si cercherebbero un'arma.

Sarebbe medioevo non solo tecnologicamente (e ci sarebbe anche di nuovo la ribalta dei preti, delle religioni).

Qualche mese senza luce, cibo, nel panico, nella paura, nella diffidenza; senza poter fare grandi spostamenti (niente elettronica delle auto, niente benzina erogata).

capitò già alla fine del 1800 e si fermarono i telegrafi a terra, capitò una debole nel 2006 che mandò in black out un intera zona del canada...il problema è stavolta non si tratta di fantascienza, nemmeno di profezie maya

E' facile che sia tutto "collegato", a dispetto di alieni o ritorno degli dei.

Comunque vedo più il 2012 come potenziale anno (so che i primi problemi delle scosse elettromagnetiche ci saranno già dal 10 Maggio 2011):
crisi economica, crollo del capitalismo, tempeste solari, cataclismi, riduzione drastica della popolazione mondiale.
YEAH!

e per una ditta di informatica/elettronica che ci campa nel produrre prodotti che vivono di energia, è una spada di damocle sulla testa; la possibilità che si verifichi questa faccenda.
E siccome lo dice la NASA...non è che si tratta di ipotesi campate in aria, purtroppo.


Oddio, la NASA è LA PIU' affidabile, ma non è totalmente affidabile.
Comunque in una situazione tale di crisi, la produzione di materiale informatico sarebbe uno dei problemi minori, credo.

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