Sicurezza dei minori, Roblox amplia i divieti sulle esperienze online

Sicurezza dei minori, Roblox amplia i divieti sulle esperienze online

Roblox modifica le proprie linee guida sulla sicurezza, vietando non solo i contenuti romantici o sessuali, ma anche quelli che implicano allusioni a rapporti intimi. La decisione segue le accuse legali di favorire un ambiente pericoloso per i minori

di pubblicata il , alle 14:31 nel canale Web
 

Roblox ha annunciato un ulteriore rafforzamento delle proprie politiche di sicurezza, estendendo il divieto già esistente su contenuti romantici o sessuali anche a “contenuti, ambientazioni o comportamenti che alludono ad attività sessuali”. La novità è stata comunicata attraverso un post di Matt Kaufman, chief safety officer della società, pubblicato venerdì sul sito ufficiale.

La mossa arriva in un momento delicato per il popolare metaverso frequentato da milioni di giovani utenti. Negli ultimi mesi, infatti, Roblox è stata citata in giudizio da diverse autorità e figure istituzionali. In particolare, la procuratrice generale della Louisiana, Liz Murrill, ha accusato l’azienda di avere creato un ambiente nel quale, a suo dire, “i predatori di minori prosperano”. Nella denuncia, si sostiene che la piattaforma avrebbe “direttamente facilitato lo sfruttamento sessuale diffuso dei minori, arrecando loro danni gravi e permanenti”. Qualche mese fa vi avevamo raccontato della facilità con cui gli utenti minorenni potevano accedere ad aree dell'universo virtuale non adatte alla loro giovane età.

Dal canto suo, l’azienda respinge in maniera netta tali accuse, sottolineando in una nota ufficiale che “qualsiasi affermazione secondo cui Roblox metterebbe intenzionalmente a rischio i propri utenti è semplicemente falsa”. Negli ultimi mesi, la società ha anche introdotto numerose funzionalità orientate alla sicurezza, tra cui un sistema di stima dell’età per consentire agli utenti sopra i 13 anni di comunicare con contatti fidati, strumenti per permettere ai genitori di gestire da remoto i profili dei figli e il blocco degli utenti al di sotto dei 13 anni dall’accesso a spazi sociali non adeguati. La procuratrice Murrill, però, ha ribadito le proprie accuse rivolgendosi direttamente all’azienda: “Fix it, or shut it down!”, ovvero “Sistemate le cose o chiudete la piattaforma”.

Parallelamente all’inasprimento delle regole, Roblox ha annunciato che nei prossimi mesi limiterà l’accesso a tutte le esperienze non classificate. Finora disponibili ai giocatori di età pari o superiore a 13 anni, esse verranno rese accessibili soltanto agli sviluppatori e a chi sta lavorando attivamente al progetto. Per renderle pubbliche, sarà necessario compilare un questionario e ottenere un’apposita etichetta di classificazione dei contenuti.

Un’altra novità riguarda l’introduzione di una nuova tecnologia per intercettare contenuti vietati. Il sistema sarà in grado di rilevare comportamenti o creazioni degli utenti che violino le regole, persino in esperienze altrimenti conformi. Kaufman ha spiegato che, qualora venisse rilevato un numero elevato di attività vietate all’interno di un server, quest’ultimo verrà automaticamente chiuso.

Cambiamenti significativi arriveranno anche per gli spazi sociali virtuali. Saranno infatti posti limiti più stringenti per ambientazioni che riproducono stanze private come camere da letto o bagni, così come esperienze ambientate principalmente in spazi intimi o in luoghi come bar e club virtuali. Questi contenuti saranno d’ora in poi accessibili solo a utenti con almeno 17 anni e che abbiano verificato la propria identità. Anche gli sviluppatori che intendono realizzare progetti destinati a questa fascia d’età dovranno dimostrare di avere almeno 17 anni.

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