Google perde in tribunale: stop all'obbligo di Gmail per creare un account Android

Google perde in tribunale: stop all'obbligo di Gmail per creare un account Android

Il Tribunale di Magonza ha stabilito che Google non può più imporre l'uso di un indirizzo Gmail per la creazione di un account Android. La causa, avviata da GMX e Web.de, si basa sul Digital Markets Act europeo e segna un passo importante verso maggiore concorrenza e libertà di scelta per gli utenti

di pubblicata il , alle 16:31 nel canale Web
Google
 

Google non potrà più obbligare gli utenti ad attivare un indirizzo Gmail per aprire un account Android. A stabilirlo è stato il Tribunale di Magonza, che ha accolto in parte il ricorso presentato da GMX e Web.de, entrambi appartenenti al gruppo 1&1. La decisione tocca un punto cruciale dell'ecosistema Google, ovvero l'account necessario per scaricare app dal Play Store o accedere a servizi come YouTube.

Secondo i giudici, la procedura di registrazione impiegata da Google ha in passato reso difficile o macchinoso l'uso di indirizzi alternativi come quelli di GMX o Web.de. Una pratica che, secondo i ricorrenti, ha danneggiato la concorrenza nel mercato europeo dei servizi email. Inoltre, l'introduzione, a maggio, della possibilità di registrarsi anche con un numero di telefono non è stata ritenuta sufficiente, poiché Google genera comunque un nuovo indirizzo Gmail in automatico.

Gmail

Il tribunale ha, tuttavia, respinto alcuni capi d'accusa, motivo per cui 1&1 dovrà sostenere tre quarti delle spese legali. L'azienda si è detta comunque soddisfatta e ha definito la sentenza un segnale favorevole a una "maggiore libertà per i consumatori" e di "sovranità digitale europea".

La causa si fonda sul Digital Markets Act, il pacchetto legislativo dell'Unione Europea entrato in vigore nel 2024 che obbliga i cosiddetti gatekeeper – tra cui Google, Apple e Amazon – a trattare in maniera equa i propri servizi e quelli dei concorrenti. Obiettivo: evitare che i colossi tecnologici possano consolidare ulteriormente il loro predominio limitando le alternative sul mercato.

Google, pur prendendo atto della decisione, ha evidenziato che la maggior parte delle richieste avanzate da 1&1 è stata respinta e ha espresso preoccupazioni sul rischio di un eccesso di burocrazia che potrebbe frenare la semplificazione normativa auspicata dalla Commissione Europea.

La vicenda non è chiusa: la sentenza non è definitiva e Google ha già annunciato di voler presentare appello. Nel frattempo, milioni di utenti in Germania e in Europa possono guardare con attenzione a questa decisione, che potrebbe aprire la strada a una maggiore libertà di scelta nel mondo digitale.

12 Commenti
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AlPaBo27 Agosto 2025, 16:57 #1
Andebbe anche evidenziato che Microsoft, per esempio, richiede sì un indirizzo di posta elettronica per Windows, ma accetta indirizzi non gestiti da loro, purché esistenti.
Douglas Mortimer27 Agosto 2025, 16:59 #2
Attacco alla libertà imprenditoriale. Google deve poter decidere come offrire i propri servizi.
930BF27 Agosto 2025, 17:13 #3
Sono praticamente il 90% dei prodotti Google. Nulla da dire a livello di funzionalità.

Detto questo... Google deve essere scorporata. Cosi come Microsoft.

Vanno divisi i loro principali core businness che creano monopoli.
ramses7727 Agosto 2025, 17:24 #4
Ma è da un bel pezzo che non serve account Gmail per creare un account Android. Di cosa stanno parlando? L'opzione usa email personale l'hanno imboscata sempre di più ma c'è da un sacco di tempo.
coschizza27 Agosto 2025, 17:30 #5
Originariamente inviato da: 930BF
Sono praticamente il 90% dei prodotti Google. Nulla da dire a livello di funzionalità.

Detto questo... Google deve essere scorporata. Cosi come Microsoft.

Vanno divisi i loro principali core businness che creano monopoli.


se li separi, cosa giusta alla fine chiudi le aziende che simngolarmente andrebbero in bancarotta in breve tempo, il loro successo è il monopolio dato dall'integrazione tolto quello fallirebbero
pachainti27 Agosto 2025, 17:55 #6
Originariamente inviato da: 930BF
Detto questo... Google deve essere scorporata. Cosi come Microsoft.

Vanno divisi i loro principali core businness che creano monopoli.


Esatto, purtroppo in USA non c'è mai stato il libero mercato, solo in teoria. Nella pratica hanno la libertà di monopolio.
Therinai27 Agosto 2025, 18:14 #7
Originariamente inviato da: ramses77
Ma è da un bel pezzo che non serve account Gmail per creare un account Android. Di cosa stanno parlando? L'opzione usa email personale l'hanno imboscata sempre di più ma c'è da un sacco di tempo.


Ciò che mi chiedo anche io, non ho mai avuto una gmail in vita mia, il login su play store e su youtube lo faccio con mail di altri fornitori.
Silent Bob27 Agosto 2025, 19:56 #8
Originariamente inviato da: AlPaBo
Andebbe anche evidenziato che Microsoft, per esempio, richiede sì un indirizzo di posta elettronica per Windows, ma accetta indirizzi non gestiti da loro, purché esistenti.


sì ma mi pare , se non ricordo male, che all'inizio non era così.
AlPaBo27 Agosto 2025, 21:08 #9
Originariamente inviato da: Silent Bob
sì ma mi pare , se non ricordo male, che all'inizio non era così.


Sicuramente sono anni che è così. Ma molti non se ne sono accorti, altrimenti non ci sarebbero tutte le guide per usare Windows con solo un utente locale.
s0nnyd3marco28 Agosto 2025, 08:27 #10
Secondo i giudici, la procedura di registrazione impiegata da Google ha in passato reso difficile o macchinoso l'uso di indirizzi alternativi come quelli di GMX o Web.de.


Piu' che altro i servizi di GMX e Web.de fanno letteralmente cagare rispetto a gmail. Non c'e' confronto. Questa causa e' un patetico tentativo di guadagnare mercato con prodotti nettamente inferiori.


Originariamente inviato da: 930BF
Sono praticamente il 90% dei prodotti Google. Nulla da dire a livello di funzionalità.

Detto questo... Google deve essere scorporata. Cosi come Microsoft.

Vanno divisi i loro principali core businness che creano monopoli.


Visto che parliamo di scorporo, quando iniziamo a scorporare la VW? Oppure la Bosch/Siemens? Oppure sono solo i colossi Americani a dover essere scorporati.

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