Facebook e Instagram a pagamento in Europa? Piani da 10/13€ al mese per evitare le pubblicità

Meta sta esplorando la possibilità di attuazione di un nuovo piano di monetizzazione per Facebook e Instagram nei confini europei. Questo potrebbe portare gli utenti dell'Unione Europea a spendere fino a 13€ al mese su mobile e 10€ su desktop per un singolo account, da spendere per accedere a versioni di Instagram o Facebook prive di pubblicità

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, nella fattispecie, l'azienda farebbe pagare circa 10€ al mese su desktop per un account Facebook o Instagram, e circa 6€ per ogni account aggiuntivo collegato. Sui dispositivi mobili, il prezzo per un singolo account salirebbe a circa 13 euro, perché Meta terrebbe conto delle commissioni applicate da Apple e Google.

Meta potrebbe introdurre piani a pagamento per Facebook e Instagram

Se venisse confermata la novità si tratterebbe della prima volta che il colosso dei social network si discosta dal suo consolidato modello di business basato su piattaforme gratuite supportate dalla raccolta pubblicitaria e dei dati degli utenti. L'introduzione di abbonamenti a pagamento senza inserzioni sarebbe pensata per rispondere alle preoccupazioni delle autorità europee in tema di tutela della privacy, dopo le recenti sanzioni comminate all'azienda. All'inizio di quest'anno Meta è stata infatti multata per 390 milioni di euro dal garante irlandese, che le ha imposto di non utilizzare più i dati degli utenti per inviare loro pubblicità mirate senza una base giuridica solida. In risposta, l'azienda ha comunicato che chiederà il consenso agli utenti prima di abilitare il targeting pubblicitario, per conformarsi ai nuovi requisiti.

I piani in abbonamento senza inserzioni, noti internamente "Subscription No Ads" (SNA), potrebbero essere lanciati già nei prossimi mesi nei paesi UE, secondo le comunicazioni di Meta rivolte alle authority europee. L'azienda continuerà comunque ad offrire anche le versioni gratuite supportate dalla pubblicità, come da tradizione. Un portavoce ha in qualche modo confermato al Wall Street Journal la novità, dichiarando che Meta crede ancora nei servizi gratuiti basati sugli annunci personalizzati, ma sta esplorando varie opzioni per garantire la conformità normativa in Europa. È da notare che i piani a pagamento serviranno probabilmente più ad alleviare le preoccupazioni di alcuni regolatori che a soddisfare le esigenze degli utenti, anche perché probabilmente saranno in pochi a sottoscriverli.