La versione 25.00 di 7-Zip mette sotto torchio le CPU più potenti con oltre 32 core

La nuova versione 25.00 di 7-Zip introduce per la prima volta il supporto al multithreading oltre i 64 thread su Windows, migliorando sensibilmente la compressione con processori ad alte prestazioni
di Vittorio Rienzo pubblicata il 07 Luglio 2025, alle 18:01 nel canale SoftwareIl noto software open source per la compressione dei file, 7-Zip, ha rilasciato una nuova versione che segna un passo importante per gli utenti più esigenti in ambito PC. La versione 25.00, pubblicata recentemente su GitHub, è la prima edizione per Windows a supportare il calcolo parallelo su più di 64 thread, aprendo le porte a una gestione più efficiente dei sistemi dotati di CPU con un numero molto elevato di core.
Finora, 7-Zip si era dimostrato pienamente compatibile con i principali processori di fascia alta per utenti consumer, come l'AMD Ryzen 9 9950X (16 core, 32 thread) o l'Intel Core Ultra 9 285K (24 core, 24 thread). Tuttavia, le CPU workstation e server come le AMD Ryzen Threadripper Pro o le Intel Xeon con configurazioni da 64 o più core risultavano parzialmente sottoutilizzate, nonostante le loro capacità di elaborazione superiori.
Con la nuova versione, 7-Zip è ora in grado di sfruttare più gruppi di processori su sistemi Windows che superano i 64 thread disponibili. Come descritto dagli sviluppatori: "7-Zip per Windows può ora usare più di 64 thread CPU per la compressione nei formati zip/7z/xz e per i benchmark. Quando il sistema dispone di più gruppi di processori, 7-Zip distribuisce i thread tra i diversi gruppi".
Oltre a questo aggiornamento pensato per hardware professionale, la versione 25.00 introduce anche un miglioramento della velocità di compressione per il formato bzip2, con un incremento stimato tra il 15% e il 40%. Anche se più modesto, un altro miglioramento riguarda la compressione nei formati zip e gz, con un aumento di velocità compreso tra l'1% e il 3%.
Ulteriori aggiornamenti comprendono un supporto migliorato per alcuni formati di archivio, oltre alla correzione di bug e vulnerabilità, migliorando la stabilità e la sicurezza complessiva dell'applicazione.
Nel panorama degli strumenti per la compressione dei file, 7-Zip si conferma ancora una volta una soluzione robusta, gratuita e performante, specialmente se confrontata con la funzionalità Zip integrata in Windows, che – secondo quanto riportato da sviluppatori Microsoft – continua a utilizzare codice datato e monothread risalente a oltre 25 anni fa.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBenvenga infatti l'integrazione in windows del supporto diretto ai file compressi ma il buon 7-zip con le sue mille opzioni resta insostituibile.
Vero anche che per l'utenza media che solitamente comprime e scomprime roba non particolarmente impegnativa nel pratico cambia poco..
7-zip va nelle sottodirectory di default e non si riesce a impedirlo.
"-r" non si comporta come ci aspettiamo (e' scritto pure nelle faq)
Rar invece
rar a archivio non va nelle sottodirectory
rar a -r archivio va nelle sottodirectory
Mille volte meglio
7-zip va nelle sottodirectory di default e non si riesce a impedirlo.
"-r" non si comporta come ci aspettiamo (e' scritto pure nelle faq)
Rar invece
rar a archivio non va nelle sottodirectory
rar a -r archivio va nelle sottodirectory
Mille volte meglio
per me invece è il primo programma chr installo su un pc o un server il fatto che vada nelle sottodirectory di default è per me IMHO ovvio è cosi che deve funzionare un software di compressione mi farebbe strano se facesse diverso
De gustibus, ma concorderai che si dovrebbe poter disabilitare... io non ci sono riuscito
7-zip va nelle sottodirectory di default e non si riesce a impedirlo.
"-r" non si comporta come ci aspettiamo (e' scritto pure nelle faq)
Rar invece
rar a archivio non va nelle sottodirectory
rar a -r archivio va nelle sottodirectory
Mille volte meglio
Qui trovi la soluzione.
La prima è una conseguenza della seconda...
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