Windows 11 non cresce e riduce la sua quota: per Microsoft è un problema serio
Windows 11 non cresce e, anzi, secondo gli ultimi dati di Statcounter sta registrando una sorprendente riduzione della sua quota di mercato tra i sistemi operativi di Microsoft.
di Davide Raia pubblicata il 05 Dicembre 2025, alle 06:31 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Windows 11 stenta a crescere. Nonostante la fine del supporto a Windows 10, infatti, la nuova versione del sistema operativo di Microsoft, lanciata più di quattro anni fa, continua ad avere un tasso di adozione inferiore alle attese.
Gli ultimi dati di Statcounter, che pur non essendo precisi al 100% rappresentano un parametro valido da tenere in considerazione, confermano un sorprendente calo della quota di Windows 11 tra i computer Windows. Si tratta di un nuovo campanello d'allarme per Microsoft, la quale deve fare i conti con un'adozione inferiore alle attese per il suo sistema operativo, nonostante le tante novità rilasciate in questi anni e un focus sempre più evidente sull'AI che, però, non sembra convincere gli utenti.

Windows 11 perde terreno?
Nonostante sia l'unica versione di Windows supportata ufficialmente, Windows 11 ha registrato un calo della quota di mercato tra novembre e inizio dicembre, passando dal 53,7% al 51,75%.
Contemporaneamente, si registra una crescita di Windows 10, che passa dal 42,7% al 44,29%, mentre resta stabile Windows 7, con una quota del 2,19%. Sempre in base ai dati di Statcounter, anche la quota di Windows (considerando tutte le versioni disponibili) è in calo ed è passata dal 69,37% al 66,67%.
Il dato è ancora più significativo se si considera che a dicembre 2024 Windows superava il 73%. Nel giro di un anno, quindi, il calo evidenziato dal sistema operativo di Microsoft è stato davvero significativo.
Ricordiamo che Windows 10 è ancora molto diffuso tra gli utenti di Steam, nonostante la fine del supporto ufficiale da parte di Microsoft. Gli ultimi dati, infatti, confermano che oltre il 29% degli utenti della piattaforma dedicata al mondo dei videogiochi utilizza ancora un computer Windows 10 e ha, quindi, rimandato il passaggio a Windows 11, fermo a una quota del 65%. Nelle scorse settimane anche Dell ha ammesso che il passaggio a Windows 11 da Windows 10 prosegue con un ritmo inferiore alle attese.










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24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDomani q1 farà più 1% e scriverete, abbandono in massa di 10
Restringendo alla lotta interna Win10 vs Win11 anche a me pare improbabile che il rapporto cambi molto, sembrerebbe che molti dopo avere installato Win11 tornino indietro su Win10. Ecco magari la percentuale non sarà quella indicata, ma cmq leggo su diversi forum di questa pratica. Considerata la contrazione del mercato dei PC (molti ormai usano solo lo smartphone) e considerato che ci prende un PC adesso probabilmente sta sostituendo uno con Win7 xchè quelli con Win10 alla fine vanno bene X cose "normali" (navigazione, studio,...) rimane significativo cmq il fatto che l'adozione di Win11 non cresca
Semplicemente chi ha hardware non supportato ufficialmente vede come va e poi decide, io su un portatile con i7-4510u, ssd e 12 gb di ram ho preferito rimettere 10, è più scattante...di conseguenza è abbastanza normale che in questo periodo di transizione ci siano parecchie oscillazioni sui dati...quando la situazione si sarà stabilizzata si vedrà, certo l'adozione in massa a 11 la vedo difficile, i prezzi aumentano costantemente e il ricambio hardware va a rilento, anche l'usato sta diventando poco conveniente.
Primo perché la massa usa il telefonino
Secondo perché i giochi su PC verranno sempre più streammati direttamente sulla tv
Terzo perché fa cagare rispetto a qualsiasi altro os sul mercato (e non) e prima o poi se ne accorgeranno anche le aziende.
quindi per te avere un sistema sicuro e stabile è una cazzata?, buono a sapersi
facciamo che tutte le aziendse se ne acorgono, alternative non esistono quindi cosa si fa si chiude?, non capisco commenti come questi
Se c'è una cosa che non manca sono le alternative a Windows 11, da un banale Zorin OS che in pratica cambia nulla alla segretaria a cui lo monti fino a macOS se vuoi farti del male lo stesso.
Windows 11 oggigiorno è preferibile se giochi e non vuoi sbatterti, e se lavori con sw esclusivo Windows, e non vuoi sbatterti.
Per tutti gli altri non ha senso.
Le alternative ci sono. Non diciamo castronerie.
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