Java con licenza Open Source? Sun dice no

IBM ha chiesto un incontro a Sun per verificare la possibilità di rilasciare Java con licenza Open Source, ma Jonathan Schwartz alza gli scudi!
di Fabio Boneschi pubblicata il 14 Aprile 2004, alle 16:07 nel canale ProgrammiIBM
63 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSecondo me hai ragione...è per questo che sarebbe adatta una licenza OpenSource, ma non GPL
e visto che la gpl e' una delle licenze opensource piu restrittive in assoluto, quale proponi?
e quindi una licenza che per definizione non puo essere opensource?
ti esprimi male o proprio non sai cosa vuol dire opensource?
fai un giretto qua:
http://www.opensource.org/docs/definition.php
The license must allow modifications and derived works, and must allow them to be distributed under the same terms as the license of the original software.
Rationale: The mere ability to read source isn't enough to support independent peer review and rapid evolutionary selection. For rapid evolution to happen, people need to be able to experiment with and redistribute modifications.
e visto che la gpl e' una delle licenze opensource piu restrittive in assoluto, quale proponi?
Sinceramente non sono un espertone di licenze...ma andrebbe bene una creata ad hoc...
e quindi una licenza che per definizione non puo essere opensource?
Io intendevo OpenSource nel senso stretto del termine...a sorgente aperto...
Un licenza che permetta lo sviluppo da parte di una comunità in cui tutti possono mettere mano al codice, ma sia espressamente vietata la possibilità di far usare il codice sorgente al di fuori del progetto principale...
In poche parole sviluppo aperto, ma codice non riutilizzabile in altri contesti...a molti patiti dell'OpenSource questa cosa farà rabbrividire, ma secondo me sarebbe una soluzione valida per molti software e sistemi operativi... Una gestione centrale "privata" del codice sorgente, ma chiunque può contribuire... E solo il gruppo di gestione può decidere quali modifiche andranno effettivamente a far parte dei sorgenti "ufficiali" e solo la compilazione di quei sorgenti sarà ammessa
PS: non sono contro l'OpenSource, anzi le applicazioni io le metterei tutto sotto BSD
ma non e' questo che si sta chiedendo a sun.
Infatti...
Ebbene, il software che ha seguito pedissequamente le direttive Commodore ha sempre funzionato su qualunque hardware e qualunque versione del s.o. >= a quella per cui era stato sviluppato all'epoca. Questo, ripeto, nonostante siano intervenute anche pesanti modifiche alle API, che hanno anche RIVOLUZIONATO il modo di scrivere applicazioni.
Molti "amighisti" ricorderanno le incompatibilità dei programmi e giochi dovute al passaggio a un nuovo hardware e/o s.o., ma pochi sanno che la causa di tutto ciò è da imputare esclusivamente alla mancata applicazione delle suddette regole. Chi ha sviluppato applicazioni e/o giochi e conosce i famosi ROM Kernel Manual, può confermare ciò che dico.
Riallacciandomi al discorso portato fin qui avanti, quel che manca, quindi, è un gruppo che diriga UNA versione del software, che si evolve sì con lo sforzo di tante persone, ma che conservi UNA linea ben precisa. Un software che, possibilmente, mantenga una completa compatibilità col passato e con tutte le applicazioni che su esso si basino. Non si tratta di un'utopia, visto che è già stato fatto in passato, e non ha portato a problemi di sorta.
Non vedo difficoltà nel fatto che ciò possa venir applicato al mondo open source: sorgente libero a modifiche di tanti e presente in un'unica versione non sono certo concetti mutuamente esclusivi. IMHO è una nuova strada che può portare a benefici non indifferenti nel mondo open source...
Quanta sapienza
Riallacciandomi al discorso portato fin qui avanti, quel che manca, quindi, è un gruppo che diriga UNA versione del software, che si evolve sì con lo sforzo di tante persone, ma che conservi UNA linea ben precisa. Un software che, possibilmente, mantenga una completa compatibilità col passato e con tutte le applicazioni che su esso si basino. Non si tratta di un'utopia, visto che è già stato fatto in passato, e non ha portato a problemi di sorta.
Si, sarebbe carino.
L'OSS, pero`, ha un "problema": e` ancora principalmente portato avanti da gente che programma per necessita` (sua) o che programma quel che ha voglia quando ne ha voglia. Un appropccio "hobbystico" se vogliamo. In questi casi, i mantainer cosine come stabilita` delle API tra major release, retrocompatibilita` e cose del genere tendono a non vederle come priorita` assolute.
Nel caso in cui in un progetto girino anche $$$ le cose cambiano, vedasi kernel (per certe cose) o GNOME/GTK, dove in tutta la serie 2.x e` garantita retrocompatibilita` sorgente e binaria per le librerie.
Quanta sapienza
Quanta profondita`...
Nel caso in cui in un progetto girino anche $$$ le cose cambiano, vedasi kernel (per certe cose) o GNOME/GTK, dove in tutta la serie 2.x e` garantita retrocompatibilita` sorgente e binaria per le librerie.
Certo...ma intorno a Java i soldi ci girano...e tanti
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