Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Hardware Upgrade > News

Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 più compatto e silenzioso
Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 più compatto e silenzioso
Basato su piattaforma Qualcomm Snapdragon X Plus a 8 core, il nuovo Microsoft Surface Pro 12 è un notebook 2 in 1 molto compatto che punta sulla facilità di trasporto, sulla flessibilità d'uso nelle differenti configurazioni, sul funzionamento senza ventola e sull'ampia autonomia lontano dalla presa di corrente
Recensione REDMAGIC Astra Gaming Tablet: che spettacolo di tablet!
Recensione REDMAGIC Astra Gaming Tablet: che spettacolo di tablet!
Il REDMAGIC Astra Gaming Tablet rappresenta una rivoluzione nel gaming portatile, combinando un display OLED da 9,06 pollici a 165Hz con il potente Snapdragon 8 Elite e un innovativo sistema di raffreddamento Liquid Metal 2.0 in un form factor compatto da 370 grammi. Si posiziona come il tablet gaming più completo della categoria, offrendo un'esperienza di gioco senza compromessi in mobilità.
Dopo un mese, e 50 foto, cosa abbiamo capito della nuova Nintendo Switch 2
Dopo un mese, e 50 foto, cosa abbiamo capito della nuova Nintendo Switch 2
Dopo un mese di utilizzo intensivo e l'analisi di oltre 50 scatti, l'articolo offre una panoramica approfondita di Nintendo Switch 2. Vengono esaminate le caratteristiche che la definiscono, con un focus sulle nuove funzionalità e un riepilogo dettagliato delle specifiche tecniche che ne determinano le prestazioni
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 18-07-2024, 16:10   #1
Redazione di Hardware Upg
www.hwupgrade.it
 
Iscritto dal: Jul 2001
Messaggi: 75173
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/data...ch_129015.html

La popolazione invecchia e si fanno sempre meno figli. E questo porterà a una grave carenza di lavoratori in alcuni ambiti. La soluzione? Farli svolgere a robot dotati di IA. E lasciare che l'IA generi a sua volta altre IA, sempre più efficienti, in grado di gestire le supply chain. Utopia o distopia?

Click sul link per visualizzare la notizia.
Redazione di Hardware Upg è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-07-2024, 16:27   #2
silvanotrevi
Bannato
 
Iscritto dal: Oct 2020
Città: Chivasso
Messaggi: 1641
Il problema è che noi in Italia abbiamo una tradizione umanistica troppo forte e un patrimonio classico, storico, letterario e artistico invasivo, invadente, permeante e omnipresente che scoraggia i ragazzi dall'intraprendere percorsi di studio STEM, bombardandoci ogni giorno con la cultura classica greco-romana.

Ecco poi perché in troppi si iscrivono a lettere, giurisprudenza, conservazione dei beni culturali, filosofia e altre materie inutili che non danno sbocchi lavorativi, mentre le aziende ricercano oggi tantissimi ingegneri e informatici, sono pagati bene e hanno contratti stabili.

Pensate che dall' ultima prova nazionale ministeriale Invalsi è emerso che oltre il 60 percento degli studenti italiani non hanno nemmeno competenze elementari in matematica. Capre, capre, direbbe Sgarbi.

Io le toglierei proprio le facoltà umanistiche, visto che sono inutili nel mercato del lavoro. Se uno vuole se la legge nel suo tempo libero la divina commedia o un classico di Cicerone. Ma poi per il mio futuro e per il mio percorso di studi intraprendo qualcosa di utile e redditizio come una facoltà in informatica o chimica o economia. Tutti quelli che conosco laureati in facoltà umanistiche sono a spasso o lavorano nei call center o come commessi e baristi a nemmeno mille eur al mese, ovviamente precari
silvanotrevi è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-07-2024, 17:45   #3
Miccia
Member
 
Iscritto dal: Dec 2008
Messaggi: 281
Non si può pensare che il mondo giri solo attorno al lavoro e agli affari.
Le facoltà umanistiche serviranno sempre, a maggior ragione in Italia quelle collegate alla conservazione dei Beni Culturali.
Però io metterei decisamente un numero chiuso.
Vuoi studiare in simili facoltà? Valutiamo che della tua figura serviranno 1000 persone? Bene, numero chiuso per 1500 persone e tutti gli altri studino altro o si trovino un lavoro.
Miccia è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-07-2024, 18:25   #4
das
Senior Member
 
Iscritto dal: Jan 2001
Città: Livorno
Messaggi: 1338
*

Ultima modifica di das : 16-04-2025 alle 16:15.
das è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-07-2024, 20:35   #5
Doraneko
Senior Member
 
Iscritto dal: Aug 2005
Messaggi: 3863
Quote:
Se vuoi capire come saranno Paesi come l’Italia o la Germania in 20 anni, vai in Giappone


Comunque se è vero che un domani l'intelligenza artificiale ed i robot sostituiranno le persone, da domani sarebbe da fermare totalmente l'immigrazione, altrimenti ci portiamo in casa i disoccupati di domani.
Doraneko è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-07-2024, 20:37   #6
Doraneko
Senior Member
 
Iscritto dal: Aug 2005
Messaggi: 3863
Quote:
Originariamente inviato da Miccia Guarda i messaggi
Non si può pensare che il mondo giri solo attorno al lavoro e agli affari.
Le facoltà umanistiche serviranno sempre, a maggior ragione in Italia quelle collegate alla conservazione dei Beni Culturali.
Però io metterei decisamente un numero chiuso.
Vuoi studiare in simili facoltà? Valutiamo che della tua figura serviranno 1000 persone? Bene, numero chiuso per 1500 persone e tutti gli altri studino altro o si trovino un lavoro.
Purtroppo le facoltà umanistiche, in Italia, sono proprio quelle con la disoccupazione più alta.
Doraneko è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-07-2024, 20:49   #7
blobb
Senior Member
 
Iscritto dal: Sep 2009
Messaggi: 6115
Quote:
Originariamente inviato da silvanotrevi Guarda i messaggi
Il problema è che noi in Italia abbiamo una tradizione umanistica troppo forte e un patrimonio classico, storico, letterario e artistico invasivo, invadente, permeante e omnipresente che scoraggia i ragazzi dall'intraprendere percorsi di studio STEM, bombardandoci ogni giorno con la cultura classica greco-romana.

Ecco poi perché in troppi si iscrivono a lettere, giurisprudenza, conservazione dei beni culturali, filosofia e altre materie inutili che non danno sbocchi lavorativi, mentre le aziende ricercano oggi tantissimi ingegneri e informatici, sono pagati bene e hanno contratti stabili.

Pensate che dall' ultima prova nazionale ministeriale Invalsi è emerso che oltre il 60 percento degli studenti italiani non hanno nemmeno competenze elementari in matematica. Capre, capre, direbbe Sgarbi.

Io le toglierei proprio le facoltà umanistiche, visto che sono inutili nel mercato del lavoro. Se uno vuole se la legge nel suo tempo libero la divina commedia o un classico di Cicerone. Ma poi per il mio futuro e per il mio percorso di studi intraprendo qualcosa di utile e redditizio come una facoltà in informatica o chimica o economia. Tutti quelli che conosco laureati in facoltà umanistiche sono a spasso o lavorano nei call center o come commessi e baristi a nemmeno mille eur al mese, ovviamente precari
hai ragione buttiamo giù tutti i monumenti ,opere d'arte e reperti archeologici, smettiamo di studiare la storia e leggere i classici tanto non servono a nulla, ci dobbiamo concentrare solo nel fare soldi ...
blobb è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-07-2024, 20:55   #8
silvanotrevi
Bannato
 
Iscritto dal: Oct 2020
Città: Chivasso
Messaggi: 1641
Il guaio è che in una classe di quinto liceo, su 20 alunni ben 13-14 si iscrivono a lettere, giurisprudenza, filosofia e scienze della comunicazione. Se va bene 1-2 si iscrivono ad ingegneria o chimica o farmacia. Mentre 4-5 non continuano neanche gli studi e si fermano al diploma. Ora, che ce ne facciamo di quei 13-14 laureati in facoltà umanistiche moltiplicati per tutti gli studenti di tutta Italia? Sono troppi.

E badate bene che nemmeno mettere le facoltà umanistiche a numero chiuso è una soluzione adeguata al problema perché spesso in Italia i numeri chiusi li mettono alla caxxo di cane e non in base alle reali esigenze di mercato. Già da anni ci sono facoltà umanistiche a numero chiuso sparse per le varie città italiane ma nonostante questo il problema non è stato risolto perché il mercato non riesce comunque ad assorbire quei laureati così "deboli". Quindi il problema è a monte. Bisogna fare nel nostro paese un processo doloroso di autocritica e staccarsi dal passato, dal nostro pesante patrimonio culturale classico e far capire ai nostri ragazzi che il loro futuro professionale è nelle materie Stem. È anche una questione educativa: prendi un genitore che d'estate al mare invoglia suo figlio adolescente a leggere I promessi sposi o un classico di Platone; e prendi un altro genitore invece che invoglia suo figlio sotto l'ombrellone a leggere un saggio di biologia o un libro di Piero Angela sulle applicazioni pratiche della scienza nella nostra vita di tutti i giorni. I ragazzi vanno anche guidati, educati. Similmente a come li si educa ad es. ad avere un'alimentazione salutare e corretta. Sono tutte azioni importanti per il loro futuro e per la qualità della loro vita
silvanotrevi è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-07-2024, 22:25   #9
GLaMacchina
Senior Member
 
Iscritto dal: Sep 2007
Messaggi: 479
Tralasciando la questione della presunta inutilità degli studi classici e tornando all'articolo: questo signore dice che la popolazione del primo mondo diminuisce ma non é vero, la popolazione mondiale cresce e quella europea anche, semplicemente l'immigrazione sta diventando sempre più importante a fronte di una popolazione autoctona che non si riproduce a sufficienza.
Quindi non capisco su cosa si basi tutto questo costrutto.
Per altro con il riscaldamento globale é previsto che a breve regioni intere del mondo, ad oggi molto popolose, diventeranno invivibili, quindi in Europa (che dovrebbe mantenere un clima mite, sebbene molto meno stabile che ora) con ogni probabilità la crescita della popolazione accelererà rispetto ad ora.
Ma poi lui immagina che le macchine provvederanno alla ricchezza del 10-20% della popolazione, e il resto?
Francamente non concordo minimamente con questa analisi.
Sulla questione di cosa studiare credo che il problema vero, più che la scelta di materie umanistiche versus scientifiche, sia quello di essere in grado di determinate i propri desideri, le proprie ambizioni e magari anche le proprie attitudini. In pochissimi riescono a farlo, ma costoro eccelgono, a prescindere dall'ambito.
Quelli che vanno a studiare lettere, filosofia o scienze politiche (per esempio) solo perché non hanno ambizioni di nessun tipo se non quella di giocare a fare gli studenti per un po' e poi so vedrà, loro si che non trovano lavoro e raramente si realizzano.
GLaMacchina è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 07:27   #10
simon 72
Junior Member
 
Iscritto dal: Sep 2009
Messaggi: 28
peccato che senza filosofia non sarebbe nata la logica, la matematica, la geometria, la scienza, il diritto, la medicina e tutto ciò che cerca (o cercava) di capire l'uomo, la natura e le rispettive implicazioni. Il caos politico e scientifico attuale deriva proprio dall'avere abbandonato una ricerca "umanistica" prima di tutto rivolta alla comprensione della nascita del proprio processo pensante e nella relazione/evoluzione con i propri simili e con l'universo di cui facciamo parte. Che senso ha p.e. una A.I. educata con gli stessi parametri culturali che stanno conducendo il mondo verso il baratro? Che senso ha una neuroscienza che studia gli effetti materiali di un processo non-materiale come il pensiero? Ma dai troppo astratto, troppo faticoso guardarsi dentro, continuiamo a cercare di curare i sintomi della decadenza invece di cercare le cause, almeno la filosofia espande le capacità mentali e questo è ciò che servirà più a un ragazzo che vuole orientarsi in un mondo nuovo e fluido rispetto al solito tecnico che verrà soppiantato dalla A.I.
simon 72 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 08:01   #11
UtenteHD
Senior Member
 
Iscritto dal: Sep 2022
Messaggi: 1664
Ovvio che non sara' un problema, se sei Proprietario di una Ditta, Societa', e similari.
UtenteHD è online   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 08:13   #12
Pascas
Member
 
Iscritto dal: Aug 2005
Messaggi: 132
Quote:
Originariamente inviato da silvanotrevi Guarda i messaggi
Il problema è che noi in Italia abbiamo una tradizione umanistica troppo forte e un patrimonio classico, storico, letterario e artistico invasivo, invadente, permeante e omnipresente che scoraggia i ragazzi dall'intraprendere percorsi di studio STEM, bombardandoci ogni giorno con la cultura classica greco-romana.

Ecco poi perché in troppi si iscrivono a lettere, giurisprudenza, conservazione dei beni culturali, filosofia e altre materie inutili che non danno sbocchi lavorativi, mentre le aziende ricercano oggi tantissimi ingegneri e informatici, sono pagati bene e hanno contratti stabili.

Pensate che dall' ultima prova nazionale ministeriale Invalsi è emerso che oltre il 60 percento degli studenti italiani non hanno nemmeno competenze elementari in matematica. Capre, capre, direbbe Sgarbi.

Io le toglierei proprio le facoltà umanistiche, visto che sono inutili nel mercato del lavoro. Se uno vuole se la legge nel suo tempo libero la divina commedia o un classico di Cicerone. Ma poi per il mio futuro e per il mio percorso di studi intraprendo qualcosa di utile e redditizio come una facoltà in informatica o chimica o economia. Tutti quelli che conosco laureati in facoltà umanistiche sono a spasso o lavorano nei call center o come commessi e baristi a nemmeno mille eur al mese, ovviamente precari
non pensavo ma questa volta sono pienamente d'accordo con te. Ho sempre pensato che certe materie non sarebbero state utili a niente nel mondo del lavoro. Eppure in nome della cultura sono decenni che si ostinano ad obbligare gli studenti a studiarle..
Pascas è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 08:18   #13
simon 72
Junior Member
 
Iscritto dal: Sep 2009
Messaggi: 28
Fino a ora siamo stati troppo schiavi del lavoro/salario per permetterci il lusso di pensare, fra un un pò il lavoro sarà svolto dai robot, che fine farà il salario? il denaro stesso? La riconfigurazione è totale, mi pare che se non riusciremo a evolvere pacificamente e armonicamente in una società che in cui si può tutti lavorare di meno sarà il conflitto generalizzato a risolvere il problema dell'umanità. Vedete altri scenari?
simon 72 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 08:19   #14
Pascas
Member
 
Iscritto dal: Aug 2005
Messaggi: 132
Quote:
Originariamente inviato da blobb Guarda i messaggi
hai ragione buttiamo giù tutti i monumenti ,opere d'arte e reperti archeologici, smettiamo di studiare la storia e leggere i classici tanto non servono a nulla, ci dobbiamo concentrare solo nel fare soldi ...
non è questione di fare i soldi ma di progresso e innovazione e non lo fai studiando la divina commedia. Servono talenti pratici. Se ti piace leggere le storie puoi farlo nel tuo tempo libero, non deve essere obbligatorio per tutti.
Pascas è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 08:35   #15
cronos1990
Senior Member
 
L'Avatar di cronos1990
 
Iscritto dal: Jul 2008
Città: Falconara Marittima
Messaggi: 27653
Quote:
Originariamente inviato da GLaMacchina Guarda i messaggi
Tralasciando la questione della presunta inutilità degli studi classici e tornando all'articolo: questo signore dice che la popolazione del primo mondo diminuisce ma non é vero, la popolazione mondiale cresce e quella europea anche, semplicemente l'immigrazione sta diventando sempre più importante a fronte di una popolazione autoctona che non si riproduce a sufficienza.
Non ha detto che la popolazione del primo mondo sta diminuendo. Ha detto che si fanno sempre meno figli e ci sono sempre più pensionati in rapporto al numero di lavoratori (e aggiungo anche in termini assoluti).

Cosa, questa, che sostanzialmente è vera: https://it.euronews.com/my-europe/20...oni-di-europei

Quote:
Alcuni Stati membri dell'Unione europea (ad esempio, l'Italia) hanno recentemente espresso preoccupazione per il calo delle nascite e hanno proposto misure per affrontare la situazione.
Il tasso di fertilità è diminuito in 11 dei 27 Stati membri dell'Ue, tra il 2001 e il 2021.

Molti Stati membri hanno una popolazione che invecchia anche a causa (o, per meglio dire, grazie) all'aumento dell'aspettativa di vita.

Secondo Eurostat, la popolazione è aumentata in 20 Paesi dell'Ue, mentre è diminuita in sette.
Sempre l'articolo cita che l'aumento di popolazione dell'ultimo periodo dipende probabilmente dagli sfollati dell'Ucraina e dall'immigrazione.

Faccio notare altre due cose: la prima che mentre in paesi come Cina e India la popolazione è aumentata di centinaia di milioni di persone nel giro di pochi lustri, la popolazione Europea negli ultimi 20 anni è rimasta sostanzialmente invariata (nel 2000 erano circa 726 milioni, nel 2010 738 milioni e si stima che nel 2020 siano state intorno ai 744 milioni).
La seconda è che la tendenza attuale ci porta a determinare che, a meno non cambi qualcosa, siamo agli inizi di una fase di decrescita della popolazione: https://www.confapibrescia.it/2024/0...meno-nel-2100/


L'incipit del tuo discorso è errato, e comunque quello che hai compreso erroneamente non è neanche del tutto sbagliato (almeno per quanto riguarda l'Europa).
__________________
ARCANA TALES (Ruleset GdR) - Thread ufficialiProfilo SteamFate/Stay NightFoto Astronomia
PC: CPU (Artoria): AMD 9800X3D MB (Jeanne): Gigabyte AORUS Elite B850 WiFi7 ICE GPU (Nero): MSI Ventus 3X RTX 5080 RAM: Kingston FURY Renegade 2x16GB DDR5 6000MHz - M.2: Samsung 990 PRO 2TB SCHERMO: LG UltraGear OLED 39GS95QE
cronos1990 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 09:55   #16
AlPaBo
Senior Member
 
Iscritto dal: Mar 2008
Messaggi: 1514
Quote:
Originariamente inviato da cronos1990 Guarda i messaggi
Non ha detto che la popolazione del primo mondo sta diminuendo. Ha detto che si fanno sempre meno figli e ci sono sempre più pensionati in rapporto al numero di lavoratori (e aggiungo anche in termini assoluti).

Cosa, questa, che sostanzialmente è vera: https://it.euronews.com/my-europe/20...oni-di-europei

Sempre l'articolo cita che l'aumento di popolazione dell'ultimo periodo dipende probabilmente dagli sfollati dell'Ucraina e dall'immigrazione.

Faccio notare altre due cose: la prima che mentre in paesi come Cina e India la popolazione è aumentata di centinaia di milioni di persone nel giro di pochi lustri, la popolazione Europea negli ultimi 20 anni è rimasta sostanzialmente invariata (nel 2000 erano circa 726 milioni, nel 2010 738 milioni e si stima che nel 2020 siano state intorno ai 744 milioni).
La seconda è che la tendenza attuale ci porta a determinare che, a meno non cambi qualcosa, siamo agli inizi di una fase di decrescita della popolazione: https://www.confapibrescia.it/2024/0...meno-nel-2100/


L'incipit del tuo discorso è errato, e comunque quello che hai compreso erroneamente non è neanche del tutto sbagliato (almeno per quanto riguarda l'Europa).
Quello che dici è sostanzialmente corretto, ma forse vale la pena di dare qualche informazione aggiuntiva, basata sulle stime ONU.
  1. Secondo l'ONU, la popolazione mondiale avrà il suo massimo verso la fine di questo secolo, e poi comincerà a diminuire. Dal punto di vista demografico è un periodo breve, anche se molti di noi non lo vedranno.
  2. La popolazione italiana ha già raggiunto il suo massimo. A fine secolo (ho mandato il link alla pagina per permettere agli interessati di giocarci; in seguito riporterò direttamente i grafici) dovremmo essere tra i 30 e i 40 milioni, appena più della metà della popolazione attuale. Senza immigrazione, legale o no, saremmo fottuti (qui si tratta di scienza, non di ideologia)
  3. Per l'Europa si ha un calo minore, anche se consistente; potete andare a vedere l'Europa meridionale (mediterranea) per osservare come la situazione sia più simile a quella italiana.
  4. Chissà perché si tira sempre in gioco la Cina. Ha problemi simili ai nostri, ha raggiunto il massimo della popolazione e a fine secolo dovrebbe avere poco più di 600 milioni di abitanti, meno della metà di quelli attuali.
  5. L'India è ancora in crescita, ma dovrebbe raggiungere il massimo tra il 2060 e il 2080.
  6. Le uniche crescite significative sono in Africa. Per mantenere l'attuale qualità della vita, abbiamo bisogno di loro, ma purtroppo il razzismo di alcuni ce lo impedisce; giusto per evidenziare che le attuali politiche anti immigrazione non sono immorali, sono stupide.
Avrei da dire anche qualcos'altro su cosa penso dell'evoluzione della società e del mondo del lavoro, ma questo post è già troppo lungo.
__________________
-- C --_____AlPaBo
__/____x\_________
_/_______*
________
AlPaBo è online   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 10:18   #17
Wrib
Senior Member
 
L'Avatar di Wrib
 
Iscritto dal: Jan 2022
Messaggi: 915
Quote:
Originariamente inviato da silvanotrevi Guarda i messaggi
Il problema è che noi in Italia abbiamo una tradizione umanistica troppo forte e un patrimonio classico, storico, letterario e artistico invasivo, invadente, permeante e omnipresente che scoraggia i ragazzi dall'intraprendere percorsi di studio STEM, bombardandoci ogni giorno con la cultura classica greco-romana.

Ecco poi perché in troppi si iscrivono a lettere, giurisprudenza, conservazione dei beni culturali, filosofia e altre materie inutili che non danno sbocchi lavorativi, mentre le aziende ricercano oggi tantissimi ingegneri e informatici, sono pagati bene e hanno contratti stabili.

Pensate che dall' ultima prova nazionale ministeriale Invalsi è emerso che oltre il 60 percento degli studenti italiani non hanno nemmeno competenze elementari in matematica. Capre, capre, direbbe Sgarbi.

Io le toglierei proprio le facoltà umanistiche, visto che sono inutili nel mercato del lavoro. Se uno vuole se la legge nel suo tempo libero la divina commedia o un classico di Cicerone. Ma poi per il mio futuro e per il mio percorso di studi intraprendo qualcosa di utile e redditizio come una facoltà in informatica o chimica o economia. Tutti quelli che conosco laureati in facoltà umanistiche sono a spasso o lavorano nei call center o come commessi e baristi a nemmeno mille eur al mese, ovviamente precari

Non si può nemmeno passare da un estremo all'altro. Semplicemente si stabilisce, di anno in anno, il numero stimato di laureati in scienze umanistiche che il mercato può assorbire e le si fa a numero chiuso, così aumenta pure la qualità dato che solo chi è veramente motivato supererà il test.
Wrib è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 10:29   #18
Wrib
Senior Member
 
L'Avatar di Wrib
 
Iscritto dal: Jan 2022
Messaggi: 915
Quote:
Originariamente inviato da silvanotrevi Guarda i messaggi
Il guaio è che in una classe di quinto liceo, su 20 alunni ben 13-14 si iscrivono a lettere, giurisprudenza, filosofia e scienze della comunicazione. Se va bene 1-2 si iscrivono ad ingegneria o chimica o farmacia. Mentre 4-5 non continuano neanche gli studi e si fermano al diploma. Ora, che ce ne facciamo di quei 13-14 laureati in facoltà umanistiche moltiplicati per tutti gli studenti di tutta Italia? Sono troppi.
Si deve rivedere il sistema in modo da non arrivare ad avere così tanti pretendenti agli studi umanistici. Oltre al numero chiuso basato sulla stima di quanti può assorbirne il mercato si deve lavorare sul sistema scolastico in modo che chi esce da un liceo e non si iscrive all'università possa riciclarsi meglio nell'attuale sistema lavorativo. In sostanza direi di alzare il livello minimo di competenze in logica/informatica/matematica su tutto il percorso elemetari/medie/superiori.

A cosa serve fare le superiori o una facolta umanistica e "finire a lavorare al mc donald"? Non sarebbe stato meglio iniziare a lavorare prima e pagare le tasse e le pensioni ?

Si dice sempre che abbiamo "bisogno di più laureati", è una mezza verità. Abbiamo bisogno di più laureati ma abbiamo bisogno anche di più manodopera di basso livello. Per questo cerchiamo di far laureare i nostri i figli e allo stesso tempo importiamo immigrati per i lavori umili. Perchè se c'è bisogno di più laureati importiamo anche immigrati? Perchè c'è bisogno sia di laureati che di bassa manovalanza. La verità è che dovremmo fare più figli, alcuni diventaranno dottori, ma accettando che alcuni di essi inizieranno a lavorare dopo le scuole medie, questo è l'equilibrio di cui nessuno parla più, dove se si facessero più figli avremmo sia più laureati sia più manovali. Adesso facciamo un figlio solo e vogliamo diventi dottore in qualcosa a tutti i costi anche se è un "somaro".

Ultima modifica di Wrib : 19-07-2024 alle 10:36.
Wrib è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 11:16   #19
Doraneko
Senior Member
 
Iscritto dal: Aug 2005
Messaggi: 3863
Quote:
Originariamente inviato da Pascas Guarda i messaggi
non pensavo ma questa volta sono pienamente d'accordo con te. Ho sempre pensato che certe materie non sarebbero state utili a niente nel mondo del lavoro. Eppure in nome della cultura sono decenni che si ostinano ad obbligare gli studenti a studiarle..
Magari fosse solo quello, certi indirizzi di studio servono solo come scusa per dare uno stipendio a quei professori, infatti l'insegnamento di quelle materie è l'unico sbocco lavorativo per quel titolo di studio
Altra funzione di certe facoltà è quella propagandistica...
Doraneko è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-07-2024, 11:31   #20
the_joe
Senior Member
 
L'Avatar di the_joe
 
Iscritto dal: May 2003
Città: Lucca
Messaggi: 14702
Quote:
Originariamente inviato da Doraneko Guarda i messaggi
Magari fosse solo quello, certi indirizzi di studio servono solo come scusa per dare uno stipendio a quei professori, infatti l'insegnamento di quelle materie è l'unico sbocco lavorativo per quel titolo di studio
Altra funzione di certe facoltà è quella propagandistica...
Un po' come tutte le complicazioni burocratiche fatte per dare lavoro ai commercialisti e a quelle tecniche fatte per dare lavoro agli ingegneri.

Non so se le pensate davvero queste cose, ma è preoccupante.
__________________
焦爾焦
the_joe è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 più compatto e silenzioso Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 pi&u...
Recensione REDMAGIC Astra Gaming Tablet: che spettacolo di tablet! Recensione REDMAGIC Astra Gaming Tablet: che spe...
Dopo un mese, e 50 foto, cosa abbiamo capito della nuova Nintendo Switch 2 Dopo un mese, e 50 foto, cosa abbiamo capito del...
Gigabyte Aero X16 Copilot+ PC: tanta potenza non solo per l'IA Gigabyte Aero X16 Copilot+ PC: tanta potenza non...
vivo X200 FE: il top di gamma si è fatto tascabile? vivo X200 FE: il top di gamma si è fatto ...
Potere, violenza, sesso e avidità...
Gli effetti collaterali dei dazi di Trum...
ChatGPT Agent, la rivoluzione di Op...
Il motore elettrico a flusso assiale di ...
YouTube sta per cambiare faccia: in arri...
A breve Slack parlerà anche il ge...
RTX 5080 e altre GeForce in forte sconto...
Gabe Newell è in pensione, ma lav...
2 ASUS Vivobook in offerta: Ryzen o Core...
Dopo la Model YL, ecco la Tesla Model 3+...
Oral-B, c'è un kit da 2 spazzolini elet...
AirPods Pro 2 tornano a 199€, giù...
Jon Prosser nei guai con Apple! L'a...
Mortal Kombat II: il primo trailer prome...
Sfida tra robot aspirapolvere: Roborock ...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 11:04.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v
1