Milan Clan - Stagione 2009/2010 - Uh brav brav via via

[The Doctor 77]

Originariamente inviato da signo3d

Ma dai teo sono frasi di circostanza.
C'è modi anche che quel non si è trovato è riferito alle rotture di coglione del berluscolo fa a sapere.

In ogni caso con la squadra che ha fatto ha fatto un quasi miracolo.

Ps. Ma soprattuttto...tornare al ruolo di prima ormai miao vero?

finchè ci sarà berlusconi, mai

da sottolineare che non l'ha mai nominato in conferenza, ha rivolto parole di gratitudine solo per lord fener

[teogros]

GRAZIE MILAN, GRAZIE
14/05/2010 15.51.00
Una vigilia ricca di emozioni, oggi a Milanello. Mister Leonardo ha voluto comunicare, insieme ad Adriano Galliani, la scelta di concludere consensualmente la sua avventura sulla panchina rossonera.

(nella foto d'archivio: MISTER LEONARDO IN CONFERENZA STAMPA)

MILANELLO - Una vigilia un po' diversa dalla altre oggi, nella Sala delle Conferenze di Milanello, dove Mister Leonardo si è presentato al fianco dell'Amministratore Delegato rossonero, Adriano Galliani. Queste le sue dichiarazioni:

"Sono qui oggi, insieme ad Adriano Galliani, per comunicare consensualmente che ci separiamo, in un modo tranquillo e sereno, come è sempre stato il nostro rapporto negli anni. Non c'è niente di sorprendente, è tutto molto chiaro, oggi come sempre. Siamo arrivati alla fine. L'obiettivo Champions, al quale tenevo tantissimo, è stato raggiunto e stamattina abbiamo deciso di ufficializzare la scelta e l'abbiamo fatto in via Turati. E' arrivato il momento di chiudere, ma in modo tranquillo."

La parola è poi passata all'Amministratore Delegato rossonero, Adriano Galliani: "Mi dispiace molto evidentemente, devo dire che avevo dovuto faticare molto l'anno scorso per convincere Leonardo a fare il Mister. Adesso arriviamo a questa scelta, naturalmente è stata una decisione comune, concordata con la stima, l'affetto e l'amicizia di sempre. Non c'è uno che lascia l'altro. La risoluzione è assolutamente consensuale. Leonardo, a 40 anni, ha fatto il giocatore, il dirigente e l'allenatore al Milan, ha vestito tutti i ruoli possibili in una società di calcio. Con il Milan Leonardo ha fatto tutto il percorso. E' una cosa che al Barcellona ha fatto anche Cruijff ma ha più anni di Leonardo. Con noi Leo ha iniziato il suo cammino nel 1997 e, tranne che per pochi mesi nel 2001 quando è tornato in Brasile, sono 13 anni che il rapporto va avanti. Oltre ai tre ruoli che ho già citato, Leonardo è stato fondamentale per Fondazione Milan, altra grande cosa, molto importante, che lui ha fatto per noi. E così siamo arrivati ad oggi."

Numerose le domande dei giornalisti presenti per Leonardo che ha proseguito così parlando tra passato e futuro: "Devo solo ringraziare il Milan che mi ha dato tutte le opportunità per fare qualsiasi cosa e quindi il mio è un ringraziamento infinito e unico.

Non posso vivere con tristezza. Non posso non considerare tredici anni della mia vita. Il periodo più difficile per uno sportivo è il post carriera. È stato Adriano Galliani a darmi tutte le opportunità. Io sono un prodotto del Milan, non sapevo cosa significasse fare l'allenatore. È stata una cosa straordinaria, ma non so se lo farò in futuro. Sicuramente, non nei prossimi anni. Non ho nessuna paura del futuro, non ho nessun pensiero e non ho nessuna offerta. A me quello che piace è la gestione. Qui vivevamo una determinata situazione e abbiamo deciso di provare. Per me è stato un arricchimento straordinario.
Adesso è arrivato il momento di chiudere con tranquillità, come abbiamo sempre fatto ogni cosa. Staccarmi dal Milan non è semplice, perchè il Milan mi ha dato l'opportunità di fare qualsiasi cosa: tutto quello che ho imparato l'ho imparato da Adriano Galliani e qui al Milan.

Il mio impegno con Fondazione Milan? Fondazione è una struttura a parte che lavora nel sociale. Dopo sette anni di vita, Fondazione Milan cammina da sola, è una struttura indipendente di cui sono il Segretario Generale, ma ci sono tante persone che lavorano più di me per questa struttura che ormai è autonoma. Per il resto non lavorerò più con il Milan. Quando ti stacchi da un ruolo dirigenziale per diventare allenatore, non puoi più tornare indietro. Un anno fa ho lasciato il ruolo dirigenziale per diventare tecnico: sapevo che, quando sarebbe finita l'esperienza da allenatore, sarebbe finito anche il mio rapporto con il Milan.
Il Milan si è sempre mostrato in grado di riprendere una strada vincente. Il pessimismo che può essersi creato attorno a questa società è temporaneo.”

Alla domanda di cosa più gli mancherà della sua esperienza da allenatore, il Mister ha così risposto: "Sicuramente la cosa che più mi mancherà sarà il rapporto con i giocatori e anche l’ambiente. Con i ragazzi ho affrontato un percorso molto lungo e profondo.
Anche le litigate sono state belle e fanno parte dell’arricchimento generale. La vita nello spogliatoio fa provare e sa regalare delle emozioni molto belle."

L’ultima domanda per Leonardo è stata poi dedicata al possibile rientro di Alessandro Nesta domani contro la Juventus:
“L’impiego di domani di Nesta dipende da Thiago che ha rimediato una botta contro il Genoa. Oggi valuteremo le sue condizioni e se sta bene, Nesta potrà partire dalla panchina.”

[signo3d]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

addio leonardo grande uomo e miglior dirigente in assoluto della societa' milan

con lui perdiamo un fuoriclasse, lui ha portato kaka' pato e thiago silva. gli ultimi 3 fenomeni di questo squallido milan post 2007

possiamo prendere anche dzeko, tanto decantato ma perdere leonardo e' una disfatta. Chi cazzo fa mercato ottimo con due lire?
ha preso kaka' a 8,5
thiago silva a 15
pato a 22 tutti giocatori sani forti e che si sono rivalutati
tutti fenomeni o quasi mica quelle seghe che ha portato braida nello stesso periodo.

abbiamo perso un faro, siamo una nave allo sbaraglio, ci schiamnteremo sugli scogli ma il grugno del capitano maledetto berlusconi continuera' a sorridere e noi a pinagere.

Berlusconi e Galliani: "speriamo che l'inter vinca la coppa campioni"
ma uccidetevi

*

Originariamente inviato da Ciccio17

da laziale ():
dirigenza ridicola.

Da milanista.
Anche

[bendico']

Originariamente inviato da Jamal Crawford

addio leonardo grande uomo e miglior dirigente in assoluto della societa' milan

con lui perdiamo un fuoriclasse, lui ha portato kaka' pato e thiago silva. gli ultimi 3 fenomeni di questo squallido milan post 2007

possiamo prendere anche dzeko, tanto decantato ma perdere leonardo e' una disfatta. Chi cazzo fa mercato ottimo con due lire?
ha preso kaka' a 8,5
thiago silva a 15
pato a 22 tutti giocatori sani forti e che si sono rivalutati
tutti fenomeni o quasi mica quelle seghe che ha portato braida nello stesso periodo.

abbiamo perso un faro, siamo una nave allo sbaraglio, ci schiamnteremo sugli scogli ma il grugno del capitano maledetto berlusconi continuera' a sorridere e noi a pinagere.

Berlusconi e Galliani: "speriamo che l'inter vinca la coppa campioni"
ma uccidetevi

quotone e straquotone

comunque era non e' piu' un uomo 'da Milan'. Un uomo cosi' bisogna meritarselo e tirchiolo e fenster non lo meritano.

[bendico']

Originariamente inviato da teogros

Se ripenso alle dichiarazioni di Leo quando s'insedio, credo che questa sia stata fin dall'inizio una scelta "transitoria". Ma non ne capisco il motivo.

ha fatto un 'favore' ai nostri dirigenti. Che l'hanno ripagato alla grande

[metalfreezer]

Originariamente inviato da Manuser

Da Interista, mi dispiace davvero moltissimo non vedere più Leonardo nella vostra panchina

una cosa è certa...non abbiamo bisogno della finta compassione degli interisti..

come se a noi dispiacesse se Murinho se ne va al real

[Marameox]

Speriamo almeno che quei "coraggiosi" che domani vanno allo stadio (a quelli della curva in particolar modo) fatela una bella coreografia con una cassa da morto e la B sopra......vendi tutto oramai è finita anche la dignita'....

[mt_iceman]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

possiamo prendere anche dzeko,:

parli presto tu....tanto i soldi li deve sempre mettere il milan .cit

[mt_iceman]

Originariamente inviato da Marameox

Speriamo almeno che quei "coraggiosi" che domani vanno allo stadio (a quelli della curva in particolar modo) fatela una bella coreografia con una cassa da morto e la B sopra......vendi tutto oramai è finita anche la dignita'....

certo certo...."amore bello se non litigarello, incularello...etc etc" .cit

[DrunknAndry]

grazie per averci fatto perdere il miglior osservatore sudamericano del mondo....

GRAZIE GALLIANI
GRAZIE BERLUSCONI...

[teogros]

Originariamente inviato da DrunknAndry

grazie per averci fatto perdere il miglior osservatore sudamericano del mondo....

GRAZIE GALLIANI
GRAZIE BERLUSCONI...

E vabbuò... però quando serviva un allenatore eravamo tutti qui a dire che Leonardo era la scelta giusta...

[DrunknAndry]

Originariamente inviato da teogros

E vabbuò... però quando serviva un allenatore eravamo tutti qui a dire che Leonardo era la scelta giusta...

no vabbe....oramai avrai capito come la penso su ancelotti...quindi io avrei lasciato li lui....

se proprio proprio lo vuoi mandar via...non prendi un NON-allenatore...dai era evidente che era solo un parafulmine messo li....

[gelox15]

Originariamente inviato da teogros

Se ripenso alle dichiarazioni di Leo quando s'insedio, credo che questa sia stata fin dall'inizio una scelta "transitoria". Ma non ne capisco il motivo.

e' esattamente cio' che percepito io

[Nik4sil]

Ormai è chiaro che le soluzioni prospettabili siano solo quelle a "costo zero": Leonardo prima, Galli-Tassotti domani.
Stessa cosa per i giocatori: si vende ma non si compra (o meglio, si comprano dei cessi e si spera si trasformino in fenomeni)

Ho già smesso di illudermi da un annetto....nulla di nuovo all'orizzonte

[k|o]

Originariamente inviato da teogros

E vabbuò... però quando serviva un allenatore eravamo tutti qui a dire che Leonardo era la scelta giusta...

imho, lo ripeto, gia detto sin dall'inizio, galliani e braida han fatto fuori un loro diretto rivale alla guida della dirigenza, leonardo era troppo scomodo da gestire per loro, lo han buttato sotto i riflettori, sulla ribalta, contro il presidente, senza darle un minimo di protezione. orami son li da anni, e anni, è ora di cambiare. perchè maldini e baresi risultano così defilati?
perchè rui costa vince uno scudo in portogogallo come dirigente? e noi?
il milan ai milanisti, galliani e braida han fatto il loro corso, ma nn vogliono mollare la guida.

[tavano10]

gente adesso non stiamo qui a piangere il morto. Bene e' andato via leonardo, ottimo osservatore... allenatore mediocre che ha fatto un buon lavoro quest'anno. Mi dispiace.

Ma forse (e mi auguro con tutto il cuore) potra' prendere il suo posto qualcuno non fissato solo con il brasile e con i brasiliani, dopotutto i fenomeni del calcio non nascono solo la.

Quindi in definitiva, morto un papa se ne fa un altro, non vuole continuare il rapporto, ok, tanti saluti buon ritorno a casa

[Lampa8]

Emirates Italia - Massini: "Ronaldinho è un piacere, al Milan grande accoglienza"
14.05.2010 19:30 di Stefano Maraviglia articolo letto 160 volte

Massimo Massini direttore generele di Emirates Italia spiega un po' la vicenda che ha portato la compagnia araba a conquistare la sponsorizzazione del Milan. Il dirigente vantando una forte fede romanista, nel corso dell'intervista realizzata da Tuttosport, "consiglia" un tecnico per la panchina rossonera del futuro. “Qualche anno fa avevo due piani per la nostra azienda che in Italia scala posizioni e aumenta voli. Una era quella attuale (il Milan), l’altra era la mia Roma. La visibilità internazionale del marchio Milan era troppo invitante per non essere vagliata. L’accoglienza riservataci dal Milan è stata speciale: sono venditori del pro*dotto calcio, ma lo fanno con l’umanità tipica di chi respira il calcio vero. Eravamo partner da 4 anni, era destino che divenissimo sponsor di maglia”.

Gli Emirates sono anche sponsor ufficiale dell’Arsenal: “Con loro non abbiamo vinto titoli, ma c'è da dire che il binomio con la squadra più amata d’Inghilterra, con 27 milioni di tifo*si funziona. Sarà lo stesso col Milan: si sono sposate una società con tanti premi nel settore aeronautico negli ulti*mi anni e la più titolata al Mondo a livello sportivo”.

Nonostante la sua fede calcistica, la speranza di Massini e’ quella di vedere un Milan vincente in futuro: “Oltre ai 60 milioni stanziati, ci sono i premi a vincere. Riguardo la questione consigli per gli acquisti il direttore afferma: "Come Galliani non ci suggerisce aeroplani da comprare, noi non entriamo nel tecnico". Sulla possibilità di un addio di Ronaldinho dice: "Al di là di come gioca, è un piacere vedere il nostro mar*chio abbinato ad un talento del genere. Ma se dovesse andare via, il Milan prenderà uno del suo livello”.

Massini non consiglia giocatori ne tanto meno tecnici, ma ammette: “Scelta libera, ovviamente. Io devo dire, da romanista, che a me piacerebbe vedere Ranieri sulla panchina rossonera”.

[Lampa8]

Il sabato dei saluti in casa Milan
14.05.2010 17:00 di Francesco Marotta articolo letto 2831 volte
Fonte: www.telelombardia.it

Sarà un sabato malinconico per i tifosi rossoneri. Con l'ultima di campionato contro la Juventus si chiude un ciclo. Infatti saranno molti a salutare San Siro. Leonardo siederà per l'ultima volta sulla panchina, Favalli si congederà e Dida farà la sua ultima apparizione in porta. Questi gli addii certi. Lo stato d'animo e le reazioni dei tifosi per queste tre perdite sarà differente. Se per il portiere brasiliano nessuno o pochissimi saranno dispiaciuti, sicuramente per Leonardo in molti saranno contrari al suo addio e saluteranno nel migliore dei modi il tecnico brasiliano. Galli-Tassotti sono già pronti a sostituirlo, ma l’ultima parola spetterà la prossima settimana a Berlusconi. Allegri e con uno sforzo anche Lippi le piste alternative percorribili. Un altro giocatore che di sicuro chiuderà l'avventura con la maglia del Milan e con il calcio giocato è Beppe Favalli che ha quasi sempre ben figurato. Oltre a questi tre elementi, altri potrebbero partire e quindi disputare con la Juve la loro ultima partita. Kaladze, Oddo, Flamini e Huntelaar sono i più papabili. Per il mercato in entrata bisognerà attendere fino a fine Agosto per sapere quale sarà il nuovo look del Milan 2010/11.

[Jamal Crawford]

Milanmania: futuro al risparmio e critiche a go-go; Leo se ne va

18:40 del 14 maggio

Inutile nasconderlo, non poteva che finire così. Leonardo ce l'ha messa tutta, per dieci mesi ha guidato una squadra spesso zoppicante in campo. E' vero, ha alternato cose buone a errori grossolani, ma è anche alla sua prima esperienza in panchina, non si poteva chiedere di più.

Ma non si poteva andare avanti così, ovvio. La squadra non regge più certi ritmi già da due anni e quando poi ti ritrovi Silvio Berlusconi che ti critica... beh, c'è poco da fare. Se n'era andato Ancelotti, se ne va Leonardo.

Il presidente non lo stima, ha un organico che non verrà rafforzato seriamente (no cash dalla Fininvest). Quindi, perché continuare? Ma una cosa è certa: esce da questa storia a testa alta. E lasca la gatta da pelare, quella del Milan dei giovani, a qualcun altro. Sì, perché ormai è chiaro, dimentichiamoci i grandi investimenti del passato. Largo a Filippo Galli o a Massimiliano Allegri, non importa: ma un grazie di cuore a Leonardo.
Luca Talotta

[signo3d]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

Milanmania: futuro al risparmio e critiche a go-go; Leo se ne va

18:40 del 14 maggio

Inutile nasconderlo, non poteva che finire così. Leonardo ce l'ha messa tutta, per dieci mesi ha guidato una squadra spesso zoppicante in campo. E' vero, ha alternato cose buone a errori grossolani, ma è anche alla sua prima esperienza in panchina, non si poteva chiedere di più.

Ma non si poteva andare avanti così, ovvio. La squadra non regge più certi ritmi già da due anni e quando poi ti ritrovi Silvio Berlusconi che ti critica... beh, c'è poco da fare. Se n'era andato Ancelotti, se ne va Leonardo.

Il presidente non lo stima, ha un organico che non verrà rafforzato seriamente (no cash dalla Fininvest). Quindi, perché continuare? Ma una cosa è certa: esce da questa storia a testa alta. E lasca la gatta da pelare, quella del Milan dei giovani, a qualcun altro. Sì, perché ormai è chiaro, dimentichiamoci i grandi investimenti del passato. Largo a Filippo Galli o a Massimiliano Allegri, non importa: ma un grazie di cuore a Leonardo.
Luca Talotta

Condivido in pieno. Come non potrei...