NBA: HWU Official Thread - 2007/2008 - White Jesus vol.3

[atragon]

E' morto Kevin Duckworth

[mauroth]

beh se non c'è un problema di numero iscritti allora quasi mi iscrivo anch'io. Dopotutto sono il campione (o era vicecampione?) del giochino playoff.
Chi mi posta un link alle regole?

[TeknoMan]

Originariamente inviato da atragon

E' morto Kevin Duckworth

azz così giovane? ......RIP.

[Diablix]

Originariamente inviato da atragon

Io ho un impegno con un serpente che mi assorbirà parecchio tempo nei prossimi mesi....

[AtuttaBIRRA!]

Originariamente inviato da atragon

E' morto Kevin Duckworth

RIP

[atragon]

Originariamente inviato da Diablix

http://cobra-language.com/

[atragon]

Banale dire che oggi un centro così sarebbe un "fattore", "uno che sposta"... all'epoca era considerato un ottimo giocatore di seconda linea assurto poi tra i centri migliori grazie ad un impegno enorme. Un D12 con quella testa... ma che lo dico a fare.....

[albys]

LE PAGELLE DI ALBYS

Kidd - Sicuramente a tratti è parso un infiltrato, uno che non c'entrava nulla con i debordanti atletoni e grandi attaccanti USA. Va però apprezzato il fatto che abbia sempre pensato in primis agli equilibri della squadra, e per questo abbia azzerato il suo ego. Non è poco. Certo, molte difficoltà contro la zona, ma non considero fallimentare la sua olimpiade anche perchè davvero non ha sprecato tiri, andando molto bene a colpo sicuro. Grazie Jason, sei stato un grande, ora chiaramente qualche ultimo assist a Dirk e poi sul divano prima che anche qualcuno molto più intelligente di Bonamico-Lauro ti scambi per un Jason Oldd, ok?
6

Paul - Il miglior play del mondo. E tutto ciò senza aver fatto fuochi d'artificio (eccetto alcuni momenti della semifinale e qua e là nelle scaramucce premilinari) sullo stile dei playoffs recenti, dove è parso un alieno sceso a insegnare playmaking anche ai cattivoni del sergente Popovich. Non poteva fare quello che sa fare perchè a lui coach Cinciskia chiedeva anzitutto miccia e leva per innescare i molti compagni detonanti. Ma la sua sicurezza, la sua capacità di passeggiare in area in cerca della soluzione migliore, le sue mani rapidissime in difesa (il doppio degli steals rispetto alle perse, scusate...), e le iniziative di tiro (spendida la mezza penetrazione con arresto e tiro dolce come pure alcune pennellate in lay-up) quando serviva dimostrano che Paul ha imparato a leggere le partite: dopo la laurea playoffs, ecco il master FIBA. 23 anni, ragazzi. Siamo già al top e quando questa sarà la SUA squadra, come lo sono gli Hornets (dove mentre porta palla dopo la rimessa indica ai 4 compagni dove stare e cosa fare, e così fa anche con i panchinari e gli spettatori, e la cosa bella è che tutti ascoltano e non dicono cip), allora vedremo anche il Paul delle mirabilie, capace di inventarsi canestri e assist incredibili dal groviglio di corpaccioni sparsi nel pitturato. Non è facile fare il play come fa lui senza essere il leader e sapendo che ogni 5 minuti devi uscire. Lui l'ha fatto, e secondo me alla grande.
8

D. Williams - Il tiro e il fisico li ha e quindi può fare anche la guardia, ruolo dove a dire il vero m'è piaciuto un pizzico più di quando ha fatto il play. Ecco, lui il ruolo di leader-non leader alla Paul versione Iuesei non sempre è riuscito a ritagliarselo, e a tratti è andato in confusione. Anche lui a casina fa di più, l'orchestra Jazz ormai la dirige mentre qui ancora i suonatori devono insegnargli qualcosa; ma il ragazzone non si discute, può essere il miglior Williams della storia.
6,5

Wade - Poteva essere un rischio, il doverlo tenere fuori dal quintetto stellare per far posto a sua Maestà MVP. Perchè gli uomini incravattati sanno, e lui sa più di loro, che Flash alla fin fine è il più forte. Ma l'uomo in questione, oltre che forte, è anche intelligente al punto da non farsi problemi. Ok, coach, devo giocare solo 15 minuti e da ala? Vorrò dire che farò un punto a minuto e strapperò rimbalzi come Rodman! E il fatto è che c'è pure riuscito!
Poi è chiaro che, quando i minuti di gara si fanno torridi, quando bisogna siglare gli allunghi decisivi, l'Uomo Che Arde viene messo dentro, anche al posto del bistecchino pregiato. Perchè Wade sente il sangue, vuole vincere, e se per farlo bisogna infilare 4 triple non c'è problema, si fa e basta, anche se tanti dicono che lui il tiro da tre non ce l'ha, e a nulla è valso quel buzzurro italiota che due settimane fa ammoniva "Guardate che dai 6 metri mezzo il tipo spacca, scordatevi il tre punti nba!"
Grandissimo in difesa, atletismo spropositato, quasi mai una forzatura. Un mostruoso 73% dal campo, un incubo per le viti dei canestri cinesi. 2 anni fa lo lasciarono fuori per Iverson e Marbury, poi sfogò la sua rabbia con un partitone nella finalina. Lui in fondo non doveva redimersi, ma nel dubbio è ripartito da lì e non ha più finito di piegare schiene e anelli rossi. Quando è sano, sopra di lui c'è solo il segnapunti.
9

Bryant - Bistecchino spesso nè carne nè pesce, incredibilmente a disagio con i passi (molto più di Lebron James), erroracci sui piazzati da tre punti tirati da liberissimo, falli sul tiratore da tre punti: insomma, spesso imbarazzante nel suo ruolo di MVP, diciamolo. Delle due l'una: o la forma dei playoffs se n'è andata per metà, oppure il tipo certe cose non le capirà mai, ovvero che anche lui deve metterci almeno l'80% di concentrazione altrimenti fa figuracce. Io sto a metà del guado, e dico che certo Kobe sa giocare molto meglio e che comunque nel quarto finale del torneo è stato protagonista nonostante una forma non ottimale. Però è chiaro che qui è stato, a livello di resa, soltanto il 6°-7° giocatore americano, e certamente il peggiore delle star. Il 32% da tre su 53 tiri (6,5 tentativi a gara!), il 58% ai liberi (!), 15 perse a fronte di 9 recuperi sono cifre indicative. Alla fine zittisce tutti con un gesto che ho apprezzato, ma forse deve dire grazie a chi, mentre lui dormiva, ha tenuto acceso il fuoco.
6,5

James - L'assoluta rivelazione. Io stesso, uno dei suoi non numerosissimi fan italiani (una carenza che non capirò mai), avevo qualche dubbio sulla sua capacità di risultare determinante nel gioco FIBA, perlomeno adesso. Invece questo James è stata la versione definitiva della beta presentata ai mondiali 2006. Straripante fisicamente sia in attacco che in difesa, dove ha fatto il Garnett cancellando spesso uomini e palla (8 stoppate, di cui alcune da leggenda, e ben 19 steals), leader tuttofare, disposto anche a fare il 4 vicino a grissino Bosh. E capace di spaccare le partite non solo con le consuete entratone ma pure con canestri da tre - anche da 8 metri - e assist raffinati. Insomma, sì, a tratti MJ ha messo su altri muscoli ed è tornato in campo.
8,5

Redd - Tiratore sopravvalutato (il 28% da tre grida vendetta, ma già qualche avvertenza per l'uso della stima eccessiva c'era già in ambito nba, perlomeno negli statologi cronici che insinuavano un 37% biennale dalla lunga distanza non certa superlativo. Però va detto che non è facile entrare, tirare una volta e dover uscire. Un paio di dunk inaspettate, e tanti applausi ai compagni. Probabilissimo che questo sia stato il punto più alto della sua carriera, più di lui l'avrebbero meritato almeno altri 10 giocatori usa, ma onore alla sua serietà.
6.

Anthony - Fra le stelle USA è il meno spettacolare, e questo non deve sorprendere perchè in fondo è il giocatore più europeo di tutti: da 6,25 può far male, dalla media fa molto male, ai liberi è implacabile (13/13 in semi), a rimbalzo è robusto, e soprattutto perde poche palle. Un po' sacrificato dai vicini di casa, anche perchè pure lui ha dovuto fare il 4, ma nelle ultime 2 gare è stato importante.
7

Prince - Non si può guardare per quanto è brutto di viso e corpo, il tapascione di Detroit. Alla faccia del Principe. Io non lo convocherei mai anche solo per non dovermelo trovare di fronte ogni momento, ma al di là di questo lui il suo lo da sempre. In difesa non è servito mentre davanti è uno che spreca poco o niente e che gli scarichi li sfrutta. Bene nelle due gare contro i vicecampioni.
6,5

Boozer - Era sempre stato il lungo USA più da FIBA, grazie alle sue movenze in post. Veniva da playoffs minimali e nelle prime 2 gare mi era parso in linea con quell'andazzo. Poi l'ho visto più deciso, muscolare ma anche tecnico. Peccato che per Cinciskia fosse soltanto il terzo centro e stop.
ng.

Bosh - Ottima Olimpiade per il raffinato grissino d'ebano, che sapevamo buono in nba ma spesso preso in giro in ambito FIBA. E invece anche lui come Paul in 2 anni è cresciuto molto, arrivando a essere una risorsa fondamentale per questa squadra. Eccezionale nel segnare punti fra le righe degli altrui spartiti d'autore, ha chiuso col 77% da 2 e l'86% dalla lunetta; 9 punti e 6 rimbalzi in 17 minuti d'impiego sono cifre da riserva di lusso. Sbatacchiato dal ciclone Scola, ha però portato via qualche capello a Yao, Kaman, Bogut e alla paccottiglia greca. Molto bene, Chris; ora sveglia il collega di stanza canadese e a muso duro azzarda un "ahò, anvedi come se ggioca là sotto!"
7+

Howard - Oddio, ha soli 22 anni e mezzo, che per un lungo sono pochi. Lo stesso Gasol alla sua età era una dotatissima mozzarella, sdilinguavi a vederlo muoversi in area però la consistenza era quella, latticina. D12 è il contrario, forza bruta e latte alle ginocchia per tutto il resto.
Continua a mostrare pochissimi progressi, sa fare 3 cose e quelle sole fa: schiacciare (come nessuno), stoppare, correre in transizione. In difesa c'è e non c'è, spalle a canestro è un bambinone. Certo, sono sempre 11 punti e 6 rimbalzi di media in solissimi 16 minuti di gara, cifre che i più si sognano, e Kaman, da lui letteralmente distrutto (22p e 10r in soli 19m) se lo ricorderà per un bel po', ma da lui - potenziale super - ci si aspetta molto di più.
Sapete una cosa? E' troppo buono, troppo bambinone. Non ha il fuoco, ma solo il mantello.
6+ (il + perchè vivaddio non ha tatuaggi ovunque)


REDEMPTION TEAM: gli americani per certe cose sono eccezionali. Hanno un senso dello spettacolo e del cinematografico che noi mai avremo, nonostante una cultura e un'intelligenza e un'estro (ipoteticamente?) neppur paragonabili. Insomma, hanno tirato fuori 'sto titolo romantico per il Team USA, hanno creato questi Redemption Movies su nba.com che sceneggiati e musicati così lo farebbero venire duro e grosso anche a Piero Fassino, alla fine hanno chiuso nella gloria della miglior partita FIBA di sempre dal punto di vista tecnico.
Cinciskia ha fatto meno danni possibili - anche con i vestiti - il gruppo di giocatori c'era c'è e ci sarà, lo stilista delle divise che ha fatto i nomi sulle spalle nella stessa tinta della maglia pare che sarà issato fin sulla punta dell'Empire State Building e lì deposto a meditare, D'antoni felice ha già annunciato che allungherà la rotazione da 7 a 8 giocatori (di cui 6 guardie), il tifoso di basket più maturo ha avuto la sua satisfaction, anche se a ritmo hip hop e non più rolls.

Onore agli Usa come agli Usain, e speriamo sempre che le uniche bombe contro di loro siano quelle di Navarro.

[AtuttaBIRRA!]

Un plauso ad albys per le condivisibili e divertenti pagelle.

Farei qualche aggiustamento, ma roba di poco conto.

Solo una nota: tra i giovanissimi LBJ è probabilmente il più gettonato certo eh, che se vai su gente con oltre 20 anni, probabilmente si vira un po' su Kobe. Poi certo, c'è chi preferisce i giocatori seri

[atragon]

Bravo vecio

[albys]

MA NON SI VIVE DI SOLI USA:

Pau Gasol: il capocannoniere dell'Olimpiade non ha tradito. Non avrà mai consensi unanimi, ma resto del parere che come classe pura fra i lunghi sia il numero uno assoluto, neri e brodi da laboratorio inclusi. Movenze di una eleganza e rapidità senza paragoni, decine di varianti possibili per andare a segno, ganci di sinistro, tantissimi alleyoop e una lezione impartita a Yao come non s'era mai vista. Fosse un pizzico più forte a rimbalzo e in diefsa sarebbe perfetto, perchè sì, signori, pare strano ma io il caro Gasol l'ho visto più volte tirar fuori le palle e prendere in mano la partita.
Tanto di cappello, Pò! 20 punti di media col 68% sono da Oscar per il miglior attore non vincitore, se poi uccidi Bonamico e Lauro che son riusciti a storpiare il nome più corto al mondo dopo il monosillabo dei Nets, beh, ti diamo anche la Palma d'oro e la Palmas. 8+

Rudy Fernandez: il Belinelli spagnolo ha allungato, e di brutto. Una finale pazzesca, numeri incredibili sia atletici che tecnici che richiamano nomi lontani e nobilissimi. Sicuramente uno che lascerà il segno nel basket europeo, e forse non solo. Mamma mia che affarone Portland se non lo frena dietro il modestino Webster! 7,5

Marc Gasol: non sarà mai forte come il fratello, ma noi per esempio un centro così forse non l'avremo mai. Pare un reduce uscito dai boschi delle asturie dove ha vissuto di bracconaggio, ma sorprendentemente la mano sa anche lavorare d'uncinetto, o per lo meno non lo usa come stuzzicadenti. 23 anni, ora a Memphis, il fisico c'è eccome, i punti li sa fare, bastonate ne da. Gasolino s'è fatto una pompa. Magna.7

Rubio: uno spettatore di Eurosport ha mandato una mail a Dan Peterson chiedendogli: Rubio ha più la faccia di Yannakis, le mani di D'antoni o la sfacciataggine di Drazen Petrovic? Dan ha riso e fatto i complimenti allo spettatore, che è davvero un grande, e che non è il sottoscritto.
Che dire di queso ragazzo? Suscita a prima vista istinti sportivo-sessuali, come quando vedi quella pistolina di una bambina del piano di sopra che di colpo si fa topa inenarrabile e comincia a darla via al quartiere intero mentre a te da del lei e saluta col buongiorno.
Mi gioco il posto di GM occulto degli Heat se questo entro 3 anni non si sfida con Paul per il predominio mondiale nel ruolo. 7 per la resa attuale, 8,5 per quel che si intuisce.

Reyes: più forte della metà almeno dei lunghi di backup nba, ancora almeno 4-5 anni davanti a sè a questi livelli, in attacco fa cose bellissime e ha una dote importante: il suo gioco vale a qualsiasi livello. 7+

Ginobili: la sfortuna lo toglie di mezzo sul più bello, proprio come nei playoffs. Nel frattempo si era confermato l'attaccante più forte al mondo dopo gli statunitensi. Se capisse che ogni tanto la Kobite va curata, sarebbe ancora più forte. Ad ogni modo, tanto di cappello gaucho. 7,5

Scola: diffiicle dare una valutazione completa a quest'uomo. Obiettivamente ti verrebbe da dire che è ben più determinante di Nowitzki, visto che in ambito FIBA fa sfracelli (spesso anche contro gli usa). Poi ti ricordi che in fondo a Houston ha fatto bene ma non benissimo, anche quando non c'era Yao, e qualche piccolo dubbio risorge. Bella lotta con Gasol. Io preferisco lo spagnolo perchè secondo me ha più classe pura, ma Luis è un incredibile opportunista, scivola benissimo fra le linee nemiche, sa fare il leader ed è un duro. Beh, avercene. Sapesse anche prendere qualche rebound in più sarebbe il numero uno fra i lunghi FIBA, ma sul podio c'è! 8

Navarro, Spanoulis, Delfino : croci e delizie, preghiere e bestemmie, oohhhh e arghhhh, paion fratelli coltelli e figli di un dio minore, ma comuque dio. Si spengono e accendono come uno zip, ti fanno perdere tante gare quante ne vincono (forse più perdere), io non li vorrei mai nelle mie squadre però sa essere delizioso il vederli quando non gli parte l'embolo. Non voto ma fiori o opere di bene

[AtuttaBIRRA!]

Allora propongo un giochino...due desideri, uno per un giocatore e uno per una squadra. Potete agire nel bene o nel male (tipo: vorrei che i Lakers arrivassero ultimi e poi beccassero la 4° scelta )

Giocatore: Melo - Mi piacerebbe che venisse scambiato e finisse in una squadra seria, in modo che possa mostrare a tutti di non essere "solo" quello draftato nell'anno di LBJ e Wade.

Squadra: OKC - Che crolli il palazzo (con dentro solo Bennet ) e ritornino quindi a giocare a Seattle Scherzi a parte, li seguiro con un occhio di riguardo, poi se son rose fioriranno.

[brutus89]

Giocatore Bargnani - Spero vivamente che si riprenda dopo la sua seconda stagione deludente. Il talento c'è, ma è il momento che cresca nel resto. Se andasse in un'altra squadra per giocare da 4, potrebbe ritrovarsi, anche se fosse costretto a partire dalla panca.

Squadra Knicks - Cazzo la squadra di NY non può fare così schifo, mi farebbe tanto piacere se riuscisse ad accedere ai PO e soprattutto trovi grazie a D'Antoni un'identità che negli ultimi anni non c'è stata.

[albys]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

Giocatore: Melo - Mi piacerebbe che venisse scambiato e finisse in una squadra seria, in modo che possa mostrare a tutti di non essere "solo" quello draftato nell'ano di LBJ e Wade.

Ok che "scegliere" l'ano può essere una precisa way of life, però non sapevo che Stern, James e Wade facessero queste cose!

[atragon]

Oden: per il bene dell'umanità torni a giocare e lo faccia alla grandissima per far capire al mondo che i centri, si proprio i pivot, esistono ancora.

Cleveland: facciano qualcosa per Lebron, è bravo, si lava, non dà fastidio... trovategli qualche amichetto che parli la sua stessa lingua....

[atragon]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

Giocatore: Melo - Mi piacerebbe che venisse scambiato e finisse in una squadra seria, in modo che possa mostrare a tutti di non essere "solo" quello draftato nell'ano di LBJ e Wade.

Grandissimo

[albys]

ciao ragazzi, vado via un paio di giorni.
Non spadellate troppo, mi raccomando.

Atragon, mi son sbattuto tutta sera anche per il tuo sitarello, ok?

ATB, le mie risposte le do al ritorno.
Ora sono davvero stanchissimo, risponderei col culo!

[AtuttaBIRRA!]

Non capisco di che ani parlate

Per una volta che faccio 'na roba semiseria

[FA.Picard]

belle pagelle Albys

[stex21]

Giocatori:spero che tutti e tre i boccia italiani facciano na grande stagione, degna della bandiera che rappresentano

Squadra:piu che scontato, che spero che i lakers tornino al titolo