NBA: HWU Official Thread - 2007/2008 - White Jesus vol.3

[Remunez44]

Originariamente inviato da Kine84

qualcuno si è dimenticato il povero ventenne con il ginocchio e la faccia senile?!

http://sports.espn.go.com/nba/player...e?statsId=4243

Penso che non abbia ancora esordite il vecchio Oden ... dovrebbe essere pronto x la preseason.

[AtuttaBIRRA!]

Lottomatica, preso il talento americano Jennings

La Virtus Roma è lieta di comunicare di aver raggiunto un accordo con il grande talento americano Brandon Jennings. Dopo alcuni incontri e riunioni che si sono svolti nel weekend a Las Vegas, il fenomeno dell’High School ha deciso di giocare a livello professionistico con la Lottomatica Virtus Roma. I dettagli del contratto devono essere finalizzati. L’avvocato della famiglia di Brandon, Jeff Valle, ha dichiarato: “Come ha detto avrebbe fatto, Sonny Vaccaro (l’agente del giocatore) si è mosso in fretta per incontrare rappresentanti di club europei e di agenzie europee. L’interesse nei confronti di Brandon è stato molto alto. Il club che per primo ha espresso interesse è risultato essere quello più adatto a Brandon. Il presidente della Virtus Roma Claudio Toti si è subito mosso non appena ha saputo che Brandon stava pensando all’Europa come alternativa al college. La Virtus ha presentato un programma completo dedicato a Brandon che include programmi di allenamento e di studio personalizzati. Inoltre la Virtus provvederà alla scuola per il fratello più giovane e dandogli anche la possibilità di giocare in una squadra giovanile della Capitale. La mamma di Brandon, Alice, è rimasta molto ben impressionata dal progetto. La Virtus ha anche presentato un contratto pluriennale importante con la possibilità di rilasciare il giocatore per l’Nba”.

Sonny Vaccaro ha aggiunto: “Appena Brandon e sua mamma mi hanno chiesto di seguirli, ho subito messo insieme tutte le cose e siamo andati avanti. Questa opportunità permetterà a Brandon di competere ad un livello molto alto in Europa, in un ambiente in cui Brandon e la sua famiglia si troveranno a loro agio. Gli italiani amano il basket e sapranno apprezzare il lavoro duro di Brandon e la sua passione per il gioco. Brandon adora Dejan Bodiroga e il progetto della Virtus. Sono estremamente felice per questo giovane e per la sua famiglia”.

“Siamo molto felici per aver concluso questo importante accordo, privo di precedenti, con Brandon, giocatore di grande qualità tecnica nonostante la sua giovane età. Entusiasmo e talento: questo è quello che ci aspettiamo il giocatore porterà a Roma”, ha commentato il presidente della Virtus Claudio Toti.

“Sono molto contento dell’arrivo di Brandon a Roma – ha aggiunto Dejan Bodiroga -. Brandon è uno dei più grandi talenti americani, considerato fra i giocatori top per i prossimi Draft Nba. Per noi è un grande risultato essere riusciti a portare alla Virtus un giocatore di così grandi qualità”.

Valle ha fatto sapere che la famiglia Jennings si appoggerà ad un avvocato italiano Giovanni Imbergamo, che li seguirà dal punto di vista legale a Roma e lavorerà direttamente con la società.

“Sono pronto ad andare a Roma – ha detto Brandon Jennings –. Non posso credere che tutto sia accaduto così in fretta. Sonny mi ha detto che tutte le squadre europee erano a Las Vegas per la Summer League e che tutto ciò che volevano vedere era lì”.

Mercoledì 23 luglio è in programma a Roma una conferenza stampa di presentazione del giocatore e della sua famiglia.

Brandon Jennings è nato il 23 settembre 1989 a Compton, California. Playmaker, alto 185 cm, proviene dalla High School Oak Hill Academy (Virginia). Considerato fra i più grandi talenti americani, è ritenuto fra le migliori point guard dell’High School e probabilmente sarà fra le primissime scelte del prossimo Draft Nba. Alcuni lo paragonano al suo idolo Kenny Anderson, altri rivedono in lui Allen Iverson e a qualcuno ricorda Steve Nash. Brandon Jennings ha iniziato a giocare con la palla già a cinque anni. Prima di approdare alla Oak Hill Academy, ha giocato alla Dominguez High School a Compton, dove è nato. Per la prossima stagione, invece che andare all’Università, ha deciso di giocare a livello professionistico in Europa. La decisione di rinunciare alla Università dell’Arizona (con cui si era precedentemente accordato) per diventare il primo americano a saltare l’università e tentare il basket professionistico oltreoceano, Brandon l’ha presa solo il mese scorso.


atragon lo conosci? io solo di nome

si crea un precedente davvero pericoloso per il basket americano. se i ragazzi usciti dal college fiutano l'odore dei soldi Europei, per il movimento universitario USA sono cazzi amari.
se da una parte è vero che il ragazzo si confronterà sicuramente con un basket più maturo rispetto a quello dell'NCAA, dall'altra c'è da vede quanto lui sia realmente pronto per stare in campo in serie A ed Eurolega

[albys]

Love lo adoro ( ) e sono certo che farà un'ottima stagione.
Il duo Love-Jefferson è offensivamente speciale.
Se poi penso che c'è pure Mike Miller, davvero è possibile che Minnesota 2008-09 diventi la mia cucciolina.
Peccato che non hanno un play come si deve, soltanto Foye che neppure mi entusiasma.

[fede27]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

atragon lo conosci? io solo di nome

si crea un precedente davvero pericoloso per il basket americano. se i ragazzi usciti dal college fiutano l'odore dei soldi Europei, per il movimento universitario USA sono cazzi amari.
se da una parte è vero che il ragazzo si confronterà sicuramente con un basket più maturo rispetto a quello dell'NCAA, dall'altra c'è da vede quanto lui sia realmente pronto per stare in campo in serie A ed Eurolega

C'ho messo un po' a capire... Il college è paragonabile all'Uni in America

[albys]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

[i]Rumors
- Zo si è mostrato soddisfatto del livello raggiunto per la riabilitazione al ginocchio infortunato lo scorso anno e valuterà nei prossimi giorni la possibilità di giocare un ulteriore anno con Miami.

Il nostro Dio!
Grande immenso Zo, se ce la fai spacchiamo tutti!
( )

- I Nets avevano offerto per Camby, il centro Boone, il play Williams e Kristic rifirmato e tradato. (e Denver ha rifiutato? Bene. ndATB!)

Sono proprio dei coglioni, ma quelli del mio conterraneo Bartolomeo Colleoni, ovvero 3.

- I Kings considerano l'offerta di Miami, ovvero Artest e Miller per Marion (interessante! ndATB!)).

Yum yum, giuro che c'avevo pensato!
Mi dicevo, guardando il salary, ma perchè non chiedono Miller e Artest?
Se non dobbiamo dargli altro, io accetterei subito.
Sono due giocatori di livello, Miller non è un fenomeno ma fa delle cose in modo molto buono, e Artest è un 3 puro che permetterebbe a Beasley e Haslem di non essere sacrificati.
Poi Artest difende come Marion...

Vediamo un po'...

[Diablix]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

si crea un precedente davvero pericoloso per il basket americano. se i ragazzi usciti dal college fiutano l'odore dei soldi Europei, per il movimento universitario USA sono cazzi amari.

Eh, addirittura pericoloso
Se la cosa comincia a diventare frequente fanno presto: hai passaporto USA?
Se vuoi giocare in NBA devi fare almeno un anno di college

Problema risolto

[atragon]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

[i][b]

atragon lo conosci? io solo di nome

si crea un precedente davvero pericoloso per il basket americano. se i ragazzi usciti dal college fiutano l'odore dei soldi Europei, per il movimento universitario USA sono cazzi amari.
se da una parte è vero che il ragazzo si confronterà sicuramente con un basket più maturo rispetto a quello dell'NCAA, dall'altra c'è da vede quanto lui sia realmente pronto per stare in campo in serie A ed Eurolega

Altrochè se lo conosco. Tipico play USA, piccolo, razzente, atletico, schiaccia coi piedi. Fisicamente acerbo, un po' tappo, inesperto, facile alle forzature (te pareva) con qualche inevitabile accenno di combismo ma negli States ce l'hanno anche gli animali domestici. Grandissimo primo passo, batte facilemente qualsiasi avversario, potrebbe conquistarsi molti liberi. La sua meccanica di tiro a me non pare terribile e, se allenato, può diventare in grado di far male dalla media avolte mi è sembrato già pericoloso. Non è ancora in grado guidare una squadra sarà utilizzato da Roma io credo come arma tattica ma le mani sono ottime ha una buona visione è ha molto carattere, l'ho visto combattere come una tigre contro il sophomore-talento Brevin Knight, che oggettivamente mi pare anche più forte.... ha bisogno di giocare.

[AtuttaBIRRA!]

Originariamente inviato da fede27

C'ho messo un po' a capire... Il college è paragonabile all'Uni in America

pardon, volvevo dire l'high school

[AtuttaBIRRA!]

Originariamente inviato da Diablix

Eh, addirittura pericoloso
Se la cosa comincia a diventare frequente fanno presto: hai passaporto USA?
Se vuoi giocare in NBA devi fare almeno un anno di college

Problema risolto

beh non è "pericoloso" se devono fare una regola apoposta per vietarlo?

[atragon]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

beh non è "pericoloso" se devono fare una regola apoposta per vietarlo?

Epperò è pericoloso pure per i club europei pigliarsi dei bamboccioni supervitaminizzati, grezzi come apprendisti muratori rispetto a Leonardo, che ti fanno disastri per due anni e poi scappano nella NBA appena hanno imparato qualcosa....

[AtuttaBIRRA!]

Originariamente inviato da atragon

Epperò è pericoloso pure per i club europei pigliarsi dei bamboccioni supervitaminizzati, grezzi come apprendisti muratori rispetto a Leonardo, che ti fanno disastri per due anni e poi scappano nella NBA appena hanno imparato qualcosa....

sono d'accordo, infatti la scelta di Roma mi sembra quantomeno azzardata.

e lo dico anche per il giocatore. meglio giocare da subito 30 e passa minuti al college o 10 minuti nel campionato italiano?

[AtuttaBIRRA!]

intanto alla SL

First-round draft pick Kevin Love registered 26 points and 15 rebounds as the Timberwolves rolled to a convincing 88-78 win over the Blazers Thursday in the NBA Summer League.

Rookie Jerryd Bayless continued to pile up the points as he had 29 in the loss.

Hilton Armstrong led with 25 points and Bobby Brown hit the go-ahead jumper with 39.4 seconds left in overtime as the Hornets earned an 80-76 win over the Clippers.

Elsewhere, Thaddeus Young posted 21 points and Jamont Gordon hit a sweet reverse layup with 0.6 seconds left to give the Sixers an 87-85 victory over the Raptors.

Alando Tucker scored 10 of his game-high 24 points in a huge third quarter that sparked the Suns to a 98-74 thumping of the Spurs.

[atragon]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

e lo dico anche per il giocatore. meglio giocare da subito 30 e passa minuti al college o 10 minuti nel campionato italiano?

Non so...se ti alleni e giochi con gente più forte ed esperta impari... 30 minuti tra brocchi e fuori ruolo ti possono anche guastare....dipende...

[AtuttaBIRRA!]

Originariamente inviato da atragon

Non so...se ti alleni e giochi con gente più forte ed esperta impari... 30 minuti tra brocchi e fuori ruolo ti possono anche guastare....dipende...

però agli occhi della nba perderà diversi punti ihmo

[atragon]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

però agli occhi della nba perderà diversi punti ihmo

si, quello è probabile.

[fede27]

La promessa di D'Antoni
"New York darà spettacolo"

Il nuovo coach dei Knicks: "Non ho vinto il titolo ma non cambio il mio gioco offensivo. Chi mi ha criticato per la difesa non capisce un cavolo ( ). Gallinari mi è piaciuto, ora deve solo riposare"

LAS VEGAS (Nv, Usa), 18 luglio 2008 - D’Antoni è preoccupato per la schiena di Gallinari? "Ma no, ha solo bisogno di riposare. Ha giocato tanto e l’altro giorno è stato travolto dal "Trattore" Traylor uno da un quintale e mezzo. Una bella botta. A me Danilo è piaciuto, certi numeri li devi avere, non s’insegnano. E lui li ha".

Perché ha scelto New York? Sembrava fatta con Chicago.
"Semplici valutazioni: i Knicks hanno più ampi margini di miglioramento e mi piace l’idea di lavorare con Donnie Walsh. Infine ho pensato anche alle due città: ha vinto New York".

Pensa anche che alcuni giocatori dei Knicks si possano adattare più facilmente alla sua filosofia?
"Questa è una squadra con più talento di quello che la gente pensi. Crawford, Robinson, Curry sono molto bravi. Certo non c’è Steve Nash: insostituibile. Ma per eseguire le mie idee di attacco si possono percorrere anche altre strade. Sorprenderemo diversa gente. Possiamo diventare una squadra da playoff, chissà magari già da quest’anno".

Dunque è molto ottimista sulla rinascita dei Knicks.
"Difficile fare peggio dell’anno scorso. Certo, qui ci sono tante aspettative e una pressione enorme. Ma sono convinto che nella passata stagione, New York abbia reso molto meno rispetto alla potenzialità dei suoi giocatori".

Sarà complicato insegnare la sua filosofia?
"Ci vorrà del tempo, non pretendo che i giocatori imparino subito. Con Phoenix fu diverso: mezza stagione per prepararci, poi l’arrivo di Steve Nash: per questo riuscimmo ad essere immediatamente vincenti".

Perché ha deciso di lasciare Phoenix?
"Perché non eravamo più in sintonia e non sarei stato in grado di dare il cento per cento. In qualsiasi team, se non c’è più unità d’intenti non è possibile lavorare assieme. E siccome la società mi pagava tanti soldi, non mi è sembrato giusto continuare, anche per rispetto nei confronti dei miei giocatori".

I Suns hanno dato spettacolo, ma non sono mai arrivati in finale e lei è stato criticato soprattutto per la difesa della sua squadra. Ha mai pensato di modificare il suo modo di giocare?
"Io non cambio. Le critiche vengono da gente che non capisce un cavolo. Mi spiace ma è così. La nostra difesa è sempre stata fra le prime dieci del campionato, abbiamo vinto una media di 58 partite a stagione per merito del nostro attacco. Abbiamo anche cercato di migliorarci dietro, ma non vedo perché dovrei cambiare il sistema".

Ora si può dire: lei Shaquille O’Neal l’avrebbe lasciato a Miami?
"Non è vero, a me Shaq piace, è una forza. Certo con lui abbiamo dovuto cambiare qualcosa, ma non sono il tipo di allenatore cocciuto che sa fare le cose solo ed esclusivamente in un modo".

Sembra che LeBron James pensi di venire ai Knicks nel 2010.
"Credo che scherzasse. Di lui non potrei neppure parlare. Chissà, magari fra due anni viene, ma io devo vincere subito".

Adesso, però, lo allenerà all’Olimpiade. A Pechino le altre giocano per l’argento, giusto?
"Per noi, non sarà così facile: perché tutti si aspettano l’oro, se no parleranno di disastro. So che abbiamo acquisito la mentalità giusta, speriamo che non ci arrivi addosso la sfortuna".

Bargnani ha un po’ deluso l’anno scorso, Lei l’ha seguito?
"Sono convinto che diventerà una forza della Nba. A volte succede che il secondo anno si trasformi in un campionato difficile. Ma Andrea ha grande talento e già questa stagione farà vedere il suo vero valore”.

http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Ba.../dantoni.shtml

[atragon]

Però si contraddice:
abbiamo vinto una media di 58 partite a stagione per merito del nostro attacco

[AtuttaBIRRA!]

Originariamente inviato da atragon

Però si contraddice:
abbiamo vinto una media di 58 partite a stagione per merito del nostro attacco

secondo me non si contraddice. hanno indubbiamente vinto per merito dell'attacco, ma sostiene che la loro difesa non era così cattiva come volessero far credere.

[atragon]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

secondo me non si contraddice. hanno indubbiamente vinto per merito dell'attacco, ma sostiene che la loro difesa non era così cattiva come volessero far credere.

Si, era un battuta.... resto convinto, personalmente, che la sua sia una difesa d'ufficio.... aveva in squadra un paio di discreti difensori, Marion e a volte Bell, un paio di buchi clamorosi come Stoud, che perlomeno intimidiva con l'atletismo e Nash che a volte sbilanciava l'intera squadra con la sua pochezza nella propria metacampo... e cmq a memoria mi pare che ben raramente i Suns abbiano tenuto gli avversari sotto quota 80.....

[AtuttaBIRRA!]

i Clippers sono molto vicini alla Sambuca!

no, non nel senso che sono bolliti e all'ammazzacaffè ma vogliono Azabuike


i Warriors hanno facoltà di pareggiare l'offerta