Previti 6 anni Assolto l'ex giudice Squillante

[00Luca]

Originariamente inviato da lognomo33

Forza Italia è un partito professionale elettorale..

C'è scritto sulla Bibbia o è una tua considerazione? Ah ecco

E è cmq OT sul discorso principale: nessuno vota Forza Italia perchè c'è Previti o Dell'Utri. Lo votano per altri motivi legati prettamente politici, di idee, di schieramenti, di governo.

[alex10]

«La più grande corruzione della storia» Un decennio di guerre giudiziarie (e politiche)

ROMA — Per i giudici che emisero la condanna di primo grado, l'affare Imi-Sir fu «la più grande corruzione della storia giudiziaria italiana». Dopo dieci anni di inchieste e processi le pene si sono via via ridotte, ma il verdetto di colpevolezza per Cesare Previti è rimasto fino a diventare definitivo. Una vicenda giudiziaria che s'è faticosamente dipanata lungo due lustri, con continui colpi e contraccolpi politici.

Dieci anni è durata la partita aperta dai magistrati che scoprirono le loro prime carte con gli arresti di alcuni indagati nel maggio 1996. Fu l'avvio di un procedimento penale che insieme a quello sui retroscena della compravendita della Sme, dell'affare Mondadori e dei giudici «a libro paga», aveva come protagonista l'avvocato Previti. Al suo fianco, sul banco degli imputati o comunque sullo sfondo dei fatti ricostruiti, Silvio Berlusconi. Corruzione di magistrati era l'accusa, e i processi furono ribattezzati «toghe sporche». Dieci anni di continuo ping-pong tra le aule di giustizia e quelle della politica. Due intere legislature gravate dal peso del «conflitto tra politica e giustizia» che trovava in quei processi la sua prima ragione; prima una a maggioranza di centrosinistra, poi una a maggioranza di centrodestra. Dieci anni contrassegnati dal continuo ping-pong di dispute legali (successivamente trasformate in battaglie politiche e viceversa) tra le aule di giustizia e quelle parlamentari.

Il primo nodo venne al pettine con la richiesta d'arresto di Previti a indagini in corso, bocciata dalla Camera dei deputati a maggioranza ulivista: 341 no al carcere, 248 sì e 21 astenuti. Era il 20 gennaio 1998. Da allora Previti ha ripetuto che quel voto aveva «non solo sancito ma addirittura enfatizzato la persecuzione politico-giudiziaria» nei suoi confronti.
Contando dalla propria parte anche chi diceva no alla detenzione preventiva ma sì a un «giusto processo» che ne accertasse le responsabilità. Come l'allora esponente del Ccd Carlo Giovanardi che disse in Aula: «Se Previti sarà condannato nel corso di un giusto processo, avremo la dimostrazione che la condanna può maturare senza ricorrere all'arresto preventivo, e in questo caso l'onorevole Previti pagherà le sue colpe». Ora sarà da vedere se Giovanardi considera «giusto» il processo finito ieri in Cassazione.

Gli intrecci tra aule di giustizia e aula di Montecitorio sono proseguiti con i rinvii dovuti ai «legittimi impedimenti» dell'imputato- deputato. E poi nel pubblico dibattimento, con i duelli ingaggiati in tribunale dagli avvocati e (una volta persi) proseguiti in Parlamento dalla maggioranza che nel frattempo aveva cambiato colore. È accaduto con le rogatorie sui conti in Svizzera, la «prova regina» — secondo l'accusa — della colpevolezza degli imputati: i difensori ne invocavano la nullità, i giudici le confermavano valide; il centrodestra cambiò la norma in modo da dichiararle nulle per legge, i giudici ne diedero un'interpretazione che non mutò la sostanza della loro decisione. Il Senato votò addirittura una mozione di protesta, senza precedenti. Ma il processo è andato avanti.
Fallito l'assalto alle prove è cominciato quello ai giudici. La difesa li ricusava considerandoli non imparziali, loro andavano avanti ritenendo di non aver fatto nulla fuori dalle regole; gli imputati (oltre a Previti, anche Berlusconi) chiesero alla Cassazione di mandar via i processi da Milano. Contestualmente, forse per essere più sicuri, la maggioranza politica allargò per legge le maglie del «legittimo sospetto» sulle toghe. Non bastò: la Corte suprema (già elogiata da Berlusconi per averlo definitivamente assolto da un'altra accusa) stabilì che i processi dovevano proseguire a Milano.
Infine — ma in mezzo ci sono stati altri andirivieni tra i palazzi di giustizia e quella della politica, che teoricamente dovrebbero rimanere non comunicanti — s'è tentato di togliere di mezzo il reato anticipando i tempi della prescrizione con l'ormai famosa legge chiamata «ex Cirielli». Che prima riguardava anche i dibattimenti in corso (di qui l'appellativo di «salva Previti»), ma poi un ripensamento dell'Udc ne ha limitato l'applicazione ai provvedimenti in istruttoria: l'appellativo s'è trasformato in «salva Berlusconi», e l'antico avvocato del premier ne è rimasto tagliato fuori. A Montecitorio prese di nuovo la parola, il 9 novembre scorso, ironizzando sul «paradosso che una legge ad personam si stata trasformata in una legge contra personam unam ». Suscitando altre ironie in aula: «Da che pulpito!»; «È la vittima».

Costretto a ritornare in un'aula di giustizia, Previti confidava comunque nell'ultimo verdetto. Ora che è arrivato, i primi commenti provenienti dalla parte politica del condannato sembrano presagire nuove polemiche. Col giudizio della Cassazione sono stati accertati i fatti e alcune responsabilità (anche se non tutte quelle indicate dalle precedenti sentenze) della «più grande corruzione della storia giudiziaria italiana». Ma attraverso una strada talmente lunga e accidentata per via della politica che nemmeno il fischio finale dei giudici può assicurare che la partita sia davvero finita.

Giovanni Bianconi - Corriere della Sera
05 maggio 2006

[^TiGeRShArK^]

Originariamente inviato da Beppe3000

quoto
Quei soldi a qualcuno dovranno pur essere andati...

infatti sono andati a metta a meno di non credere alle fantasiose teorie di rete 4 che dicono che squillante è stato assolto SENZA raccontare gli altri fatti tentando di deligittimare l'operato del giudice che ha condannato previti

[alex10]

LODO MONDADORI - Ma la Cassazione, se da una parte chiude una vicenda, dall'altra ne riapre un'altra. I giudici hanno infatti hanno disposto un nuovo processo d'appello, come si legge nel dispositivo della sentenza uscita in serata, per il cosiddetto «Lodo Mondadori». La decisione è stata presa «in accoglimento dei ricorsi del procuratore generale e della parte civile» Cir- De Benedetti. Per questo la Cassazione «annulla la sentenza impugnata e rinvia ad altra sezione della Corte d'Appello di Milano per un nuovo giudizio».

[00Luca]

Originariamente inviato da indelebile

In poche parole dici che non interessa agli elettori di FI ciò che ha fatto Previti, Berlusconi, Dell'Utri, anche se fossero colpevoli di tutto ciò che han fatto e anche di più non importa minimamente E aggiungo non importa che negli ultimi 5 anni B. abbia fatto leggi per se e comunque non abbia rispettato il programma o comunque non abbia fatto molte cose che diceva voler fare perchè l'importante è: IDEOLOGIA cioè quello che pensa (ma magari non fa) il cdx e soprattutto si vota per cdx per l'IDEOLOGIA ripugnante, non condivisa del csx

Sostanzialmente sì.

A parte il fatto che si esprima disaccordo sulla presenza di Previti e Dell'Utri, non "non m'importa niente"

Le vicende giudiziarie di Previti si ritiene pesino poco ai fini decisionali inerenti la politica economica, la prosecuzione o meno delle grandi opere (TAV - Ponte), il sostegno alle famiglie, la legge Biagi etc.etc.

[Gemma]

e pensare che l'avvocato Acampora l'avevo anche conosciuto... il mio ragazzo di allora (3 anni fa) gli aveva fatto il sito

[alex10]

Originariamente inviato da 00Luca

C'è scritto sulla Bibbia o è una tua considerazione? Ah ecco

E è cmq OT sul discorso principale: nessuno vota Forza Italia perchè c'è Previti o Dell'Utri. Lo votano per altri motivi legati prettamente politici, di idee, di schieramenti, di governo.

... perchè mi fanno il condono, fanno rientrare i capitali nascosti al'estero, aiutano gli inquisiti sbilanciando ( o meglio cercando di sbilanciare ) il processo a favore degli inquisiti .... non mi pare un bel programma elettorale .... cmq è una mia idea sia chiaro, ognuna vota secondo coscienza ....

[alex10]

Originariamente inviato da Gemma

e pensare che l'avvocato Acampora l'avevo anche conosciuto... il mio ragazzo di allora (3 anni fa) gli aveva fatto il sito

Denuncialo per connivenza ......

[Lucio Virzì]

Originariamente inviato da Gemma

e pensare che l'avvocato Acampora l'avevo anche conosciuto... il mio ragazzo di allora (3 anni fa) gli aveva fatto il sito

Ma dai!
Pensa che 4-5 anni fa anche io, assieme ad un mio amico, stavo per lavorarci assieme, ad un sw di trading di cui avrebbe avuto necessità lo studio

LuVi

[etzocri]

Previti, si dimette da deputato
"Mandano un innocente in galera"

ROMA - La reazione di Cesare Previti alla condanna definitiva per la vicenda Imi-Sir parla in terza persona, con enorme rabbia:"Dopo dieci anni di battaglie, dopo aver subito una persecuzione giudiziaria senza eguali, di fronte al plotone d'esecuzione che ieri ha concluso l'opera, con tanto di colpo di grazia alla nuca, Cesare Previti esce di scena".

"Sconfitto nella forma ma non piegato - continua il deputato di Forza Italia - umiliato da una giustizia esclusivamente politica ma mai ferito nel mio orgoglio, trattato come un criminale ma sereno perché mandano consapevolmente in carcere un innocente".

[lognomo33]

Mi sa che in galera però non ci va..legge ex-Cirielli vi dice nulla?

[alex10]

Originariamente inviato da lognomo33

Mi sa che in galera però non ci va..legge ex-Cirielli vi dice nulla?

Qualche giorno lo potrebbe fare ....

Ieri sera è stato trasmesso alla Procura generale di Milano l'estratto della sentenza con la quale la Corte di Cassazione ha condannato Previti a sei anni. A questo punto, ad occuparsi dell'esecuzione dell'ordine di carcerazione sarà il sostituto procuratore generale Bruno Fenizia e saranno necessari i normali tempi tecnici.

Ma a chi ha chiesto all'avvocato Sammarco quale sarà la sorte dell'onorevole il penalista ha risposto: "Se non otteniamo la detenzione domiciliare in via provvisoria dal magistrato di sorveglianza, c'è il richio che Previti debba andare in carcere, perché la sentenza passerebbe in esecuzione. Il magistrato di sorveglianza può decidere in via provvisoria prima che si pronunci il tribunale di sorveglianza".

[HenryTheFirst]

Originariamente inviato da etzocri

Previti, si dimette da deputato
"Mandano un innocente in galera"

ROMA - La reazione di Cesare Previti alla condanna definitiva per la vicenda Imi-Sir parla in terza persona, con enorme rabbia:"Dopo dieci anni di battaglie, dopo aver subito una persecuzione giudiziaria senza eguali, di fronte al plotone d'esecuzione che ieri ha concluso l'opera, con tanto di colpo di grazia alla nuca, Cesare Previti esce di scena".

"Sconfitto nella forma ma non piegato - continua il deputato di Forza Italia - umiliato da una giustizia esclusivamente politica ma mai ferito nel mio orgoglio, trattato come un criminale ma sereno perché mandano consapevolmente in carcere un innocente".

Bene per le dimissioni

[00Luca]

Originariamente inviato da HenryTheFirst

Bene per le dimissioni

Felicissimo

Cavolo c'è un argomento di propaganda di sx in meno ... yahooooo

[HenryTheFirst]

Originariamente inviato da 00Luca

Felicissimo

Cavolo c'è un argomento di propaganda di sx in meno ... yahooooo

Azz... non ci avevo pensato! Allora doppiamente felice!

[LightIntoDarkness]

Originariamente inviato da Northern Antarctica

Non dimenticare però che esistono anche delle persone di dx o di cdx, oneste intellettualmente e moralmente, alle quali:

- una sentenza del genere fa esclamare, fortemente, "finalmente giustizia è fatta", e credo siano la maggioranza (non credo che in tanti si mettano a negare l'evidenza).<cut>

Speriamo... perchè il FI non è proprio su quella linea di pensiero, ora come ora.
http://www.repubblica.it/2006/04/sez...-sentenza.html

[~ZeRO sTrEsS~]

Originariamente inviato da 00Luca

Sostanzialmente sì.

A parte il fatto che si esprima disaccordo sulla presenza di Previti e Dell'Utri, non "non m'importa niente"

Le vicende giudiziarie di Previti si ritiene pesino poco ai fini decisionali inerenti la politica economica, la prosecuzione o meno delle grandi opere (TAV - Ponte), il sostegno alle famiglie, la legge Biagi etc.etc.

ti manca un piccolo passaggio della storia, previti e' stato il fondatore di forza italia, non berlusconi... come berlusconi stesso ammise "senza quest'uomo non sarebbe esistito forza italia"... quindi non mi sembra che non abbia nessun peso...

[00Luca]

ATTUALMENTE non ha peso, come non ha peso Dell'Utri

Forza Italia è stata fondata 12 anni fa, non 2 o 3.

Non si vede mai a nessun comizio, dibattito, faccia a faccia, radio etc. per sostenere la campagna di Forza Italia.

Tanto invisibile da poter appunto affermare senza dubbio che non c'è NESSUNO in Italia che vota Forza Italia "perchè piace Previti"

Potrà piacere Pisanu, Berlusconi, Sacconi, Prestigiacomo, Romani etc.etc. ma non Previti

[^TiGeRShArK^]

Originariamente inviato da 00Luca

Beh Korn basta un briciolo di intelligenza per capire che il 24% degli italiani non abbia votato Previti, che è un semplice deputato senza alcun potere particolare nel partito Forza Italia, ma abbia votato un'ideologia, delle proposte su tasse o semplicemente votato contro delle idee emerse dalla sinistra che non sono condivise.

Ovvero dire "è il partito dei criminali" è giustamente oggetto di sospensione perchè espressione fuori dai canoni civili.

Tutto questo detto da una persona che non ha votato Forza Italia e che vedrebbe volentieri Previti fuori dal parlamento e da qualsiasi eventuale carica pubblica.

Ciao

previti sarà anche un semplice deputato.
Ma Berlusconi è a capo di forza italia ed è stanto anke premier!!!
Queste sentenze non fanno ke confermare senza dubbio alcuno la sua colpevolezza, nonostante si sia salvato dallo scontare la pena grazie alla prescrizione.

[Jon Irenicus]

Bene, chissà anche che venga seguito da chi se lo merita!