Amazon Italia: ecco come funziona il magazzino grande come 11 campi da calcio

[Zappz]

Originariamente inviato da Tasslehoff

Esattamente, io conosco un sacco di persone che farebbe immediatamente la firma per lavorare in quel modo da Amazon, io stesso da ragazzo ho lavorato in aziende dove persino l'andare in bagno durante il turno era visto in malomodo.

Fare un lavoro ripetitivo e alienante come un criceto in gabbia?
Ma l'avete mai vista una catena di montaggio in una qualsiasi azienda meccanica?
Visto che le tanto odiate multinazionali sono il male, avete mai provato a lavorare in una azienda di medio-piccole dimensioni a conduzione familiare, dove il titolare (o qualche suo parente, magari un emerito imbecille che si trova a dirigere un reparto solo perchè "figlio di..." pur essendo palesemente incapace e inadatto al ruolo) conta i pezzi prodotti all'ora o i minuti persi per qualsiasi inezia, dal soffiarsi il naso allo scambiare due parole con un collega?

Ma guarda che a leggere questo forum c'e' veramente da preoccuparsi, gente che vive veramente fuori dal mondo e non ha la minima idea di cosa sia la realta'...

[Unrue]

Questo articolo mette in evidenza come funziona un magazzino Amazon con tutte le tecnologie annesse, dunque mi aspetterei commenti su questo. Invece soliti commenti sulle condizioni lavorative, quello che non compra più da Amazon, bla bla bla, insomma che non c'entrano una mazza con il contenuto dell'articolo.

Mi piacerebbe sapere di più sul software centrale chiamato Sistema, qualcuno ha info?

[Okkau]

Originariamente inviato da tommy781

Personalmente dopo averle viste mi sono cancellato da Amazon e ho ripreso a comprare nei negozi. Pago di più ma ho la coscenza pulita.

Ecco bravo, vai invece a comprare nei negozio articoli prodotti da bambini o persone cinesi sottopagate e in condizioni sicuramente peggiori di quelle di amazon, vai vai...

[An.tani]

Originariamente inviato da Proteo71

Ora voi non capite cosa dico, o magari qualcuno si, comunque sono tutte cose che chi lavora li deve sapere a menadito... e poi puntualmente alla fine dell'interrogazione ti fanno i complimenti e ti danno il loro "feedback" positivo.
Bene, cosa ci facciamo con questi bei feedback positivi, assolutamente nulla, perchè poi a fine picco arrivederci e grazie... è stato un piacere averti con noi.
Invito i giornalisti di hardware upgrade a prenotare un FCtour a Passo Corese per verificare le differenze lavorative con quelle di Castel S. Giovanni, però poi fatemi una cortesia: chiedete quali sono i criteri con cui vengono scelte le persone che vengono assunte direttamente dall'azienda, e loro vi parleranno di meritocrazia... bhe, a quel punto fatevi una grassa risata !!!!

Ho l'impressione che visto che siamo in Italia e visto che le persone che devono compiere queste scelte sono italiane prevalgono i soliti criteri italiani: parenti, amici amici di parenti, conoscenti etc etc

[Proteo71]

Originariamente inviato da La Paura

Ti faccio un esempio ma è solo l'ultimo dei tanti:
Mi è capitato di comprare una specie di multitool a forma di chiave (tech-swiss), una chiave di acciaio che si apre in 2 ruotando le 2 metà, ne avevo già un altro.
Bhè il primo mi arrivò in una confezione precisa di plastica trasparente della forma dell'oggetto, completamente saldata. Il secondo invece in una scatoletta di cartone con l'adesivo sopra con scritto NUOVO. L'oggetto era palesemente rovinato e sembrava essere stato lucidato per nascondere difetti, ma comunque si vedeva che faceva schifo. Ora dubito che sia uscito così di fabbrica.

E ripeto che non è l'unico oggetto che ho ricevuto in queste condizioni.

Non metto in dubbio assolutamente nulla di ciò che racconti, ma sei sicuro che l'oggetto in questione era venduto da Amazon, e non era di un venditore terzo di Amazon Marketplace ?
Guardate sempre a destra nella pagina dell'articolo, se c'è scritto "venduto e spedito da Amazon", oppure "venduto da pincopallino e spedito da Amazon", oppure "venduto e spedito da pincopallino".
Nel primo caso siete in una botte di ferro, nel secondo caso avete la certezza di una spedizione veloce e accurata, ma in caso di problemi dovrete interfacciarvi con il venditore, nel terzo caso (che io cerco sempre di evitare) siete completamente nelle mani del venditore.
Per questo motivo io cerco sempre di acquistare da Amazon anche spendendo poco di più. Guardate sempre sotto il prezzo dive c'è scritto ad esempio "Nuovi: 4 venditori"...
Bene, cliccateci sopra, e magari scoprirete che quel prodotto potete acquistarlo direttamente da Amazon invece che da pincopallino, magari per 2 € in più !!!!
Rimane comunque il fatto che nel caso di problemi irrisolvibili con il venditore, tu sei sempre tutelato da Amazon che comunque vi garantisce il rimborso della cifra spesa. Puoi leggere QUI'
Se l'oggetto era venduto da Amazon, avresti dovuto chiamare il servizio clienti segnalando la cosa, e non ti avrebbero nemmeno fatto finire di parlare offrendoti, immediatamente la sostituzione con ritiro a loro carico o il rimborso immediato.

[Proteo71]

Originariamente inviato da MiKeLezZ

Il mio amico che lavora proprio a Castel San Giovanni non credo sarebbe molto d'accordo con ciò che è stato riportato nell'articolo... Sono 3 turni (come in fabbrica), che ti logorano fisicamente e mentalmente, con sabati, domeniche e festività a lavoro (in versione "a chi tocca, non pianga").

Il picker si spara un 15 km a turno alle dipendenze del PDA che gli dice quanto tempo occorre per raggiungere l'oggetto successivo e controlla se quel giorno ha fatto "abbastanza" (se no, richiamo). Da solo. Senza parlare con nessuno.

Quello alla catena è trattato alla stregua di un robot umano, per terra hanno delimitato il suo spazio di lavoro di un metro quadro e non si schioda da lì.

Area relax che si traduce in un servizio mensa più scarso del paninaro di paese, tre tavoloni comuni per sedere, una microscopica area esterna (recintata), tre macchinette di snack e un tavolo da ping pong che non viene usato, ma "fa festa".

La "formazione" ai neoassunti la fanno gli stessi dipendenti, che poi si tratta di appiccicare un'etichetta, incellophanare alla bell'e meglio un pancale o buttare qualche oggetto dentro una scatola.

Il "area manager" è di stampo "mcdonald", ovvero lo vedi girare tronfio di se stesso, ma è un ragazzino neolaureato adeguatamente "brainwashed" che fa poco di diverso dai restanti, sotto rigidi dettami di kpi e costretto ad inseguire obiettivi improbabili (es. fare meglio degli altri magazzini... i quali a loro volta hanno lo stesso obiettivo... in un ciclo infinito...).

Ambiente forzatamente "familiare" (comprensivo di finte "feste" per il compleanno, il quale ovviamente lo passi a lavoro) che mette solo una gran tristezza addosso.

Tutto il complesso è recintato con inferriate di 3 metri, tornello e guardia all'ingresso (quello del video non è l'ingresso dei lavoratori) e totalmente schermato dalle onde radio. Se avete mai visto le prigioni americane, la sensazione è la stessa.

Probabilmente può essere un lavoro migliore di altri (sia sul lato economico che di stabilità lavorativa), ma siamo al cricetino che corre nella ruota dentro una gabbia.

Vedendolo da fuori appare palese come il lavoratore sia considerato solo come un numero, facilmente intercambiabile grazie ai molti processi automatizzati e "a prova di scemo", con il managment (quello vero) che idea goffamente attività per nasconderglielo, costringendo tutti a forzati gesti amichevoli e al teamwork (in realtà non necessario). Tutte le "attività" di "formazione continua", "briefing", "feedback", "ripasso insieme della filosofia aziendale", etc, non sono altro che la versione moderna della "far vedere la carotina per far correre il ciuchino". A cui si aggiungono promesse di avanzamento e di stabilizzazione che è chiaro non possano sussistere (anche perché prima o poi tutti mollano... e lo sanno bene... così come sanno come rimpiazzarti in breve).

Dulcis in fundo, noi consumatori abbiamo il Prime aumentato di prezzo, l'account che se non fai le recensioni come vogliono loro te lo eliminano dalla community (assieme a tutte le tue recensioni passate) e, come a un utente di questo forum è accaduto, possibile ban dai servizi aggiuntivi (es. resi) se gli gira in malo modo. Casi particolari in cui l'elogiatissimo customer care diventa improvvisamente inesistente e diventi trattato come un qualcosa di cui possono fare tranquillamente a meno.

Tutto questo al solo piccolo costo di distruggere la distribuzione ufficiale, i negozi retail, i grossisti e tutto l'indotto (ci sono professionisti che risparmiano a comprare da Amazon come privati, piuttosto che andare dal loro fornitore di paese e comprarci iva esclusa... alcuni forse diranno "e allora?"... bhe, l'"allora" è che significa una trasformazione delle occupazioni lavorative future che passeranno da "dipendente del grossista" a "operaio Amazon" se va bene e "disoccupato" se va male).

Ovviamente, articolo pubblicità (nuova ondata di assunzioni interinali da 20 ore?)... ma magari senza malizia, forse gliel'hanno solo infiocchettata bene.

Beato a chi piace...

Leggo con interesse, senza assolutamente mettere in dubbio nulla !!!
Devo dire che la realtà di Passo Corese è totalmente diversa:
Non esiste il picker che si fa 15Km al giorno essendo una piattaforma robotizzata.
La mensa è "immensa" ci sono tanti di quei tavoli a disposizione che non mi sono mai messo a contarli.
Quindi ci si può sedere come si preferisce, o insieme agli amici, o anche in disparte da soli se magari si vuole fare qualche telefonata.
A proposito, i telefoni cellulari funzionano perfettamente, e c'è anche la wifi a libero accesso per chi avesse bisogno di connessione internet.
Oltre alla mensa stile Ikea e al bar, ci sono numerosi distributori automatici (diciamo una ventina) di roba da mangiare e di bibite,
tutte le bevande calde sono gratuite e ci sono numerosi forni a microonde disposizione.
Ci sono dei divani e molte poltrone a disposizione con una piccola biblioteca su uno vuole passare il tempo a leggere.
Delle postazioni con dei tablet Amazon Fire, due tavoli da ping pong e due calciobalilla (che vengono utilizzati continuamente !!!)
Ribadisco, non mi interessa difenderli, mi hanno rimandato a casa !!!
Però sono sincero e obiettivo, e racconto le cose come sono realmente.
Per quanto riguarda invece le considerazioni "manageriali", purtroppo confermo che l'andazzo più o meno è quello...

[Marko#88]

Originariamente inviato da Proteo71

Leggo con interesse, senza assolutamente mettere in dubbio nulla !!!
Devo dire che la realtà di Passo Corese è totalmente diversa:
Non esiste il picker che si fa 15Km al giorno essendo una piattaforma robotizzata.
La mensa è "immensa" ci sono tanti di quei tavoli a disposizione che non mi sono mai messo a contarli.
Quindi ci si può sedere come si preferisce, o insieme agli amici, o anche in disparte da soli se magari si vuole fare qualche telefonata.
A proposito, i telefoni cellulari funzionano perfettamente, e c'è anche la wifi a libero accesso per chi avesse bisogno di connessione internet.
Oltre alla mensa stile Ikea e al bar, ci sono numerosi distributori automatici (diciamo una ventina) di roba da mangiare e di bibite,
tutte le bevande calde sono gratuite e ci sono numerosi forni a microonde disposizione.
Ci sono dei divani e molte poltrone a disposizione con una piccola biblioteca su uno vuole passare il tempo a leggere.
Delle postazioni con dei tablet Amazon Fire, due tavoli da ping pong e due calciobalilla (che vengono utilizzati continuamente !!!)
Ribadisco, non mi interessa difenderli, mi hanno rimandato a casa !!!
Però sono sincero e obiettivo, e racconto le cose come sono realmente.
Per quanto riguarda invece le considerazioni "manageriali", purtroppo confermo che l'andazzo più o meno è quello...

Guarda che MiKeLezZ è uno di quelli che parlano molto per luoghi comuni e per sentito dire. E quando lo fai arrabbiare si prende anche il tempo di andare a cercare vecchi post per diffamarti pubblicamente.
Sono molto più propenso a credere alla condizione che descrivi tu, lui ha solo riportato quello che dicono "alla tele" ma ovviamente non ci ha lavorato.

[Proteo71]

Originariamente inviato da Marko#88

Guarda che MiKeLezZ è uno di quelli che parlano molto per luoghi comuni e per sentito dire. E quando lo fai arrabbiare si prende anche il tempo di andare a cercare vecchi post per diffamarti pubblicamente.
Sono molto più propenso a credere alla condizione che descrivi tu, lui ha solo riportato quello che dicono "alla tele" ma ovviamente non ci ha lavorato.

In effetti il suo post comincia con: "il mio amico mi ha detto...." ecc..
Io comunque ho la coscienza pulita, quello di cui parlo l'ho vissuto sulla mia pelle,
quindi nel bene e nel male racconto esattamente ciò che ho vissuto, niente di più e niente di meno.

[tallines]

Originariamente inviato da Proteo71

Ma per favore !!!!!

Sul serio cerchi di paragonare Amazon a eBay ??

Amazon è una Azienda multinazionale che all'interno dei suoi stabilimenti si avvale delle più moderne tecnologie sviluppate da loro stessi,
e che vengono prese come riferimento di eccellenza da tutte le aziende logistiche del mondo.
Amazon vende direttamente e fa "anche" da vetrina per venditori terzi che devono comunque adeguarsi a tutta una serie di regole imposte da Amazon.
Inoltre ha un servizio clienti da far impallidire. Se nell'app di Amazon clicchi su contattami, ti squilla il cellulare dopo due secondi e ti risolvono il problema senza nemmeno farti parlare.

eBay è una piazza dove chiunque, anche mia nonna, può mettere una bancarella e tentare di vendere ciò che vuole.
E se hai un problema ? Bhè... ne devi parlare con mia nonna !!!

Suvvia.... stiamo parlando seriamente ??

Sembra che uno sia obbligato.....ad acquistare da Amazon.........

Invece io ho acquistato da Ebay senza problemi

Poi ognuno può acquistare dove vuole ehhh, è ovvio

Originariamente inviato da Proteo71

NO !!!
Prime è un servizio in abbonamento con cui ottieni consegne gratuite illimitate su tutti i prodotti venduti da Amazon,
o venduti da venditori terzi e gestiti dalla logistica di Amazon, (in gergo si chiamano FBA = Fullfilled By Amazon).
Prime inoltre ti dà accesso alla piattaforma di streaming Amazon Prime Video, non centra nulla con la velocità delle consegne.



Gia risposto, rileggi il post 59.... Vabbe' ci rinuncio !!!

Proteo io capisco che tu magari sai più di me, perchè ci hai lavorato, però non è che le dico cosi tanto per dirle ehhhhh

Gratuite ? che poi sono gratuite i primi 30 giorni, su.............poi se deve pagà

O.......veloci ?

Da > https://www.amazon.it/amazonprime

Amazon Prime
Consegne in 1 giorno senza costi aggiuntivi

Consegne veloci illimitate (Sai come deve correre qualcuno o più di qualcuno altrochè una consegna ogni 3 minuti........)

Consegne illimitate in 1 giorno su 2 milioni di prodotti e in 2-3 giorni su molti altri milioni
Hai bisogno di fare un regalo all'ultimo minuto? Non puoi uscire di casa? Ti sei accorto che ti serve qualcosa? Iscriviti a Amazon Prime per usufruire di spedizioni gratuite con consegna in 1 giorno lavorativo, su oltre 2 milioni di prodotti e in 2-3 giorni su molti altri milioni. La maggior parte dei CAP italiani è attualmente servita dalla spedizione 1 Giorno: verifica la copertura durante il processo d'acquisto.

Quindi che ti piaccia o meno a me de Prime, sai cosa me ne faccio...........nulla

E non lo farò mai

[gd350turbo]

Originariamente inviato da tallines

a me de Prime, sai cosa me ne faccio...........nulla

E non lo farò mai

Che non ti serva, nessuno lo mette in dubbio...
Che sia uno strumento per schiavizzare persone, tutti lo mettono in dubbio !

Io ce l'ho sempre avuto, la mia fidanzata no, spesso i pacchi arrivano con gli stessi tempi.

[megamitch]

Originariamente inviato da lemuel

Premesso che quando acquisto qualcosa online (prevalentemente hardware o articoli tecnici) mi prendo la briga di consultare e comparare decine di siti differenti, privilegiando risparmio, ma anche qualità del servizio, feedback e garanzie sul prodotto, premesso ciò vi confido che acquisto piuttosto poco su Amazon.
La cosa che non mi piace di Amazon è che tende a monopolizzare il settore delle vendite online, cercando di creare un pianeta proprio con regole proprie e senza avere il dovuto rispetto della concorrenza, intendo quella leale.

In particolare detesto la politica Amazon di rifiuto di sistemi di pagamento tramite terze parti, tipo PayPal, in quanto Amazon tende a imporre un circuito di pagamento "proprio" ed esclusivo.
Detesto pagare con la carta di credito, che mi riporta il saldo da pagare dopo anche 45 giorni, anche se solo per una spesa di meno di 10 euro.
Detesto pagare con il ricorso diretto al conto corrente bancario, in quanto c'è sempre il rischio che i propri dati possano finire nelle mani di un malintenzionato.
Detesto pagare direttamente con una carta prepagata, della quale non c'è traccia legittima nel percorso bancario, e per la quale non è facile ottenere rimborsi per acquisti sbagliati o difettosi, o non corrispondenti a ciò che ci si aspettava.

Invece PayPal, o qualcosa di equivalente, sia pure con un minimo costo aggiuntivo, permette l'uso indiretto di una carta prepagata e si fa garante della solvibilità.
In caso di acquisto errato o non corrispondente, PayPal costituisce prova certa dell'acquisto.

Per me è garanzia di sicurezza, a parte la capacità di eseguire le operazioni con la dovuta cautela (sistemi di sicurezza specifici).

Infine Amazon a me interessa che rispetti i diritti dei lavoratori, non solo quelli sanciti dalle leggi, ma anche quelli dettati dal buon senso.
Non c'è ragione di voler essere primi in qualcosa se non si è d'esempio sui valori fondamentali, che non sono solo quelli dei "paganti", ma anche quelli dei "pagati" per lavorare.

Troppo spesso si sente in giro qualcosa a proposito di discriminazioni delle cosiddette "multinazionali" che operano direttamente qui in Italia, nei confronti di singoli lavoratori, che hanno qualche handicap, qualche figlio o anziano da curare e in difficoltà, o che si "permettono" di sollevare critiche a certe condizioni di lavoro che superano i limiti dello stress.

Come facciamo noi, che critichiamo la Cina e altri paesi simili, ove si sfrutta piuttosto pesantemente la mano d'opera, a chiudere un occhio sulle nostre "multinazionali", magari solo perché sono così "brave" da farci pervenire la nostra adorata "cover" in 24 ore soltanto?

Ma per alcuni è giusto che gli "schiavi" lavorino e stiano zitti.
Essi direbbero: "Ma non vedete quanti morti di fame ci sono nel mondo? E che volete voi, lavorare con tutti i comodi? Ma non vedete che ci sono là fuori pronti migliaia di nuovi schiavi a offrire il proprio tempo per metà paga di quella che prendete voi?"

Questo è il lamento dell'italico "destrorso", quello che preferirebbe tornassero i "fasci".
Quello che odia il reddito di cittadinanza perché altrimenti c'è il rischio di dover pagare di più la manodopera a bassissimo costo.

E allora, se Amazon diventa il fiore all'occhiello del rispetto di tutti i diritti, allora che Amazon sia una "buona cosa".
Se Amazon valorizza i concorrenti leali che anch'essi rendono un servizio alla collettività e che creano posti di lavoro puliti, che assumono persone per garantire loro dei diritti, allora Amazon sia un "cosa buona".

Altrimenti per me è solo una "ensamble" di azionisti stonati di una multinazionale.

la mia ragazza lavora nel retail di un'altra grossa azienda e non è che cambi molto.

Io lavoro nella consulenza ramo informatico e ho periodo di picco in cui magari lavoro 15 ore di fila per portare a casa il risultato, ma non mi lamento se si vuole raggiungere un obiettivo bisogna anche sacrificarsi qualche volta.

tante micro-aziende assumono dipendenti in nero, li sottopagano, li sfruttano, magari in ambienti malsani e pericolosi.

Una azienda enorme come amazon non penso che possa permettersi di maltrattare i propri dipendenti, perchè proprio per le dimensioni è sempre sotto osservazione. I piccoli imprenditori che fanno lavorare gli stranieri in nero quelli si che fanno danni.

[megamitch]

Originariamente inviato da MiKeLezZ

Io non insinuo nulla. Sono dati oggettivi.
Tutto il complesso del magazzino ha recinzioni a rete pesante metallica alte 3 metri e all'ingresso c'è un tornello metallico con metal detector e guardia giurata.
Come ulteriore misura di sicurezza l'ingresso al magazzino vero e proprio avviene mediante sottopasso (se non ricordo male c'è proprio una trincea lungo tutto il perimetro). Una volta varcata la porta del magazzino il tuo cellulare perde la connessione alla rete cellulare e ti ritrovi totalmente disconnesso dal mondo esterno (e non perché la TIM non prende oppure perché i muri sono spessi: all'interno sono installati dei veri e propri dispositivi che bloccano il segnale).
Che a me Amazon piaccia o non piaccia (ho comunque un account e lo uso) non è importante.
Ognuno si faccia la sua idea.
Possibilmente, motivandola e fornendo dati oggettivi.
Buonanotte .

Se è vietato l'uso del cellulare sul posto di lavoro, che ti serve la rete ?

Quanta gente fa lavori per cui è vietato, se ne frega e lo usa lo stesso di nascosto. Fan bene.

[Proteo71]

Originariamente inviato da tallines

Gratuite ? che poi sono gratuite i primi 30 giorni, su.............poi se deve pagà

Io non capisco perchè rispondi senza leggere !!!
Ho scritto che è un servizio in abbonamento con cui ottieni consegne gratuite illimitate. Perchè rispondi dicendo che sono gratuite i primi 30 giorni e poi si deve pagare ??
E' chiaro che il servizio lo paghi, si paga annualmente, e con quello ottieni consegne gratuite illimitate.
Spiegazione: Pagando un abbonamento annuale (che costa l'equivalente di 3 - 4 consegne) puoi fare anche 100 ordini al giorni e paghi solamente i prodotti che ordini, non paghi mai nulla per la consegna !!
Così è sufficientemente chiaro ?

Originariamente inviato da tallines

Consegne veloci illimitate (Sai come deve correre qualcuno o più di qualcuno altrochè una consegna ogni 3 minuti........)

Lo capisci o no che il fatto che i corrieri siano oberati è completamente indipendente dal fatto che tu ordini utilizzando prime oppure no !!!
Ma è così difficile da comprendere ???
I corrieri sono esageratamente pieni di consegne da fare, indipendentemente da che tipo di consegne sono.
Quindi a loro, se tu usi prime o no, non cambia assolutamente nulla, sempre pieni sono !!!

[MiKeLezZ]

Originariamente inviato da Marko#88

Guarda che MiKeLezZ è uno di quelli che parlano molto per luoghi comuni e per sentito dire. E quando lo fai arrabbiare si prende anche il tempo di andare a cercare vecchi post per diffamarti pubblicamente.
Sono molto più propenso a credere alla condizione che descrivi tu, lui ha solo riportato quello che dicono "alla tele" ma ovviamente non ci ha lavorato.

Evidentemente sono molto più "ammanicato" e competente di te.

L'utente giopro che peraltro ha scritto in questo thread ci ha lavorato, proprio a Castel San Giovanni.

Dopo aver letto la sua esperienza:
https://www.hwupgrade.it/forum/showp...8&postcount=40
ti lascio la libertà di contattarlo in privato e chiedere conferma su quanto ho scritto. Che non è un "sentito dire". Ci sono stato.

Solo allora potrai screditare la mia persona. Fino ad allora, evita di commentare su di me, evidentemente ricolmo di risentimento ed invidia.

[san80d]

Permettetemi una domanda Off Topic. Ho effettuato un reso con sostituzione e il pacco e' partito da Roma, Amazon ha un centro a Roma? Lo usa solo per i resi?

[tallines]

Originariamente inviato da san80d

Permettetemi una domanda Off Topic. Ho effettuato un reso con sostituzione e il pacco e' partito da Roma, Amazon ha un centro a Roma? Lo usa solo per i resi?

Non c'è l' Assistenza Clienti in Amazon ?..........

[san80d]

in che senso? la mia e' semplice curiosita'

[tallines]

Originariamente inviato da san80d

in che senso? la mia e' semplice curiosita'

Se hai acquistato da Amazon, prima di farlo ti sarai registrato, giusto ?

Vai dentro con il tuo Account Amazon e vai in fondo alla pagina alla voce > Aiuto .

A parte che per la domanda che hai fatto.........bastava semplicemente....>

http://it.lmgtfy.com/?q=amazon+resi+roma

[Proteo71]

Originariamente inviato da san80d

Permettetemi una domanda Off Topic. Ho effettuato un reso con sostituzione e il pacco e' partito da Roma, Amazon ha un centro a Roma? Lo usa solo per i resi?

Ciao, si Amazon ha un centro a Roma (Passo Corese) ma non è un centro dedicato solo ai resi, è un vero e proprio centro di distribuzione.

[san80d]

Originariamente inviato da Proteo71

Ciao, si Amazon ha un centro a Roma (Passo Corese) ma non è un centro dedicato solo ai resi, è un vero e proprio centro di distribuzione.

Grazie non lo sapevo, era una curiosita' perche' e' la prima volta che mi spediscono di la.