Roma, corse clandestine Muore un sedicenne

[dupa]

Originariamente inviato da Lucio Virzì

Guarda, il ceffone me lo sono preso e tenuto, zitto zitto, cosa credi?
Il fatto è che in quell'epoca, a Roma, a 15 anni, spesso l'auto l'avevi già portata, o con tuo padre o con i tuoi amici.
Fatto sta che un paio d'anni più tardi, l'ingegnere presso cui lavoravo mi diede la sua mini clubman per andare in giro per Roma a fare assistenze, e non gli interessava che avessi la patente, ma solo che sapessi guidare, e mi fece un suo personale esame

LuVi

peccato che se stiravi qualcuno, l'assicurazione non rispondeva, tu finivi nei cazzi amari e la persona che avevi stirato non prendeva alcun risarcimento a meno di non impossessarti di una eventuale tua casa.

[Red_Star]

a 16 se gia bello che cresciuto, sai i rischi che ci sono a fare certe cose, poi a quell'eta a scuola si studia fisica e la legge del moto fa parte del programma.

[Lucio Virzì]

Originariamente inviato da dupa

peccato che se stiravi qualcuno, l'assicurazione non rispondeva, tu finivi nei cazzi amari e la persona che avevi stirato non prendeva alcun risarcimento a meno di non impossessarti di una eventuale tua casa.

Bravo!
Pensa che ho persino fatto un incidente (e non avevo colpa)
Ovviamente ho lasciato solo la targa e sono schizzato via adducendo motivazioni plausibili

LuVi