Basketball ITA/FIBA Official Thread - 2008/2009

[albys]

ma ci sarà l'unico NBA difensivo, Mason Rocca!

[mauroth]

copio il mio post dal thread nba, ditemi se è vero che non voglio crederci.

Non ho visto la gara ma ho letto il resoconto dell'ultimo possesso. Agghiacciante. praticamente i nostri, avanti di 1 (per superare la bulgaria in classifica bisognava vincere almeno di 2) hanno 10 secondi di possesso nell'ultima azione, e fanno per perdere tempo salvo forzare un tiro con Poeta che sbaglia.
Poco male, abbiamo vinto. Difatti tutti i nostri ad esultare! Evviva!
Poi guardano i bulgari. E vedono che festeggiano più di noi...
Cioè. Abbiamo uno staff tecnico che non è capace di gestire un possesso che vale la qualificazione agli europei. Questi neanche sapevano di quanto bisognava vincere. no comment. davvero.

[fede27]

No. Non è assolutamente vero.

E comunque facciamo schifo. Gente come Cinciarini, Cittadini, Di Giuliomaria non c'entrano un cavolo di niente con una squadra nazionale. E pure Crosariol si sta rivelando una delusione pazzesca. Cioè, Stoykov sembrava un fenomeno e ha messo 19 punti in facilità. Se ci giocano contro Gasol e Fernandez che ci fanno, 50 punti a testa???

Io, seppur con gli "NBA" non vedo nessun futuro di alto livello per questa nazionale.
Chissà che queste emerite teste di m*/**** alla guida della federazione se ne rendano conto prima o poi

[AtuttaBIRRA!]

siamo proprio degli sfigati

c'erano grandi possibilità di vincere, ma una su un milione di vincere di uno. ecco noi ci siamo riusciti

[stex21]

ragazzi della soluzione ne abbiamo gia parlato:
- o si crea l'ormai famoso CLUB ITALIA
- oppure si mettono a referto almeno il 70% di italiani convocabili in nazionale
altrimenti sarà sempre peggio.

nelle squadre attuali ci sono tanti italiani che in nazionale mnn ci possono andare, ma che a referto risultano italiani (vedi eze, etc etc etc)

cosi nn si puo andare avanti

[simone1974]

Io invece sono del parere diametralmente opposto: liberalizzazione totale e gioca chi merita.
Un Poeta si allenerebbe meglio con 9 amereicani che con 4 americani e 5 juniores.
Ora non ho tempo ma mi piacerebbe articolare meglio il mio pensiero.

[fede27]

Praticamente è già così con le "naturalizzazioni" selvagge che hanno portato Siena a vincere il campionato italiano con un solo giocatore italiano in rosa.
Non mi pare che questo abbia favorito la Nazionale.

[mauroth]

Bhe ma secondo voi Siena con tipo che so, max 4 stranieri potrebbe lottare per l'eurolega? o verrebbe eliminata al primo turno?
Son d'accordo col club italia, e certo occorrono investimenti nelle giovanili. Ma ripeto, se gli italiani sono buoni, vengono fuori lo stesso, vedi Poeta, Vitali per non citare gli extraterrestri come il Gallo. Già adesso con le norme attuali assistiamo al fenomeno che un Cittadini qualsiasi, solo perchè italiano, costa di stipendio più di un buono straniero pari ruolo.

[albys]

Il problema è identico a quello del calcio: un giocatore italiano appena appena passabile (spesso anche il brocco culattone che ha imbroccato 1-2 gare buone) ha subito una folle valutazione, per cui conviene andare a prendere uno straniero che costa meno e alla fine è quasi certamente pure più forte.

E' una delle classiche follie italiote.

Spiace molto anche a me vedere squadre interamente straniere, ma d'altro canto sono gli stessi presidenti e manager italioti a rovinare il tutto, in un meccanismo tipo cane che si morde la coda.

La verità è che lo sport italiano, e il basket non fa storia a sè, è in mano a due categorie di dirigenti (federali e di squadra):
- gli imbecilli nati.
- i ladri.
A volte poi capita di avere dirigenti che contemporaneamente hanno le due caratteristiche.


I meno colpevoli di tutto questo sono i giocatori, spesso brocchi e viziati di loro ma che almeno un po' di sudore son costretti a tirarlo fuori, e così pure il rischio di infortunio anche menomante.
Nessuna pietà invece per questi ignobili in giacca e cravatta, gentaglia che con lo sport non c'entra nulla e che fa a gara a chi fa più danni.

[fede27]

Originariamente inviato da mauroth

Bhe ma secondo voi Siena con tipo che so, max 4 stranieri potrebbe lottare per l'eurolega? o verrebbe eliminata al primo turno?
Son d'accordo col club italia, e certo occorrono investimenti nelle giovanili. Ma ripeto, se gli italiani sono buoni, vengono fuori lo stesso, vedi Poeta, Vitali per non citare gli extraterrestri come il Gallo. Già adesso con le norme attuali assistiamo al fenomeno che un Cittadini qualsiasi, solo perchè italiano, costa di stipendio più di un buono straniero pari ruolo.

Non sono per nulla d'accordo sul "vengono fuori comunque". Ci sono talenti che non hanno l'occasione giusta, la determinazione necessaria (che si può comunque costruire) per arrivare in questo merdaio di stranieri e vanno aiutati.

Invece di dire "nonostante queste regole sono arrivati Vitali, Poeta, Gallo, ecc" proviamo a dire "con queste regole sono arrivati solo loro e chissà quanti altri ne potevano uscire".

Se poi prendiamo il caso Gallo, è un fenomeno assoluto e non si discute, ma suo padre è stato un grande giocatore, impossibile che suo figlio non avesse una chanche. Chissà quanti figli di illustri sconosciuti invece non hanno queste possibilità.

Le squadre vanno forzate ad investire sul settore giovanile perché altrimenti non lo fanno per un puro discorso economico: costa di più.

Per assurdo nel calcio si è assistiti al fenomeno inverso: i giovani campioni stranieri cominciano ad avere valutazioni eccessive, così squadre come la Juve, il Barcellona ed altre stanno puntando moltissimo sul proprio vivaio.

[AtuttaBIRRA!]

Originariamente inviato da mauroth

Bhe ma secondo voi Siena con tipo che so, max 4 stranieri potrebbe lottare per l'eurolega? o verrebbe eliminata al primo turno?
Son d'accordo col club italia, e certo occorrono investimenti nelle giovanili. Ma ripeto, se gli italiani sono buoni, vengono fuori lo stesso, vedi Poeta, Vitali per non citare gli extraterrestri come il Gallo. Già adesso con le norme attuali assistiamo al fenomeno che un Cittadini qualsiasi, solo perchè italiano, costa di stipendio più di un buono straniero pari ruolo.

io concordo con fede e quoto mauroth per dire che Poeta giocava in B e se il presidente di Teramo non avesse fatto la "folle" scelta di prenderlo e sbatterlo titolare a quest'ora non sapremmo manco chi è.

[mauroth]

Originariamente inviato da fede27

Le squadre vanno forzate ad investire sul settore giovanile perché altrimenti non lo fanno per un puro discorso economico: costa di più.

D'accordissimo con te. Il problema è che non basta investire nelle giovanili. Occorre anche dargli lo spazio giusto per maturare, senza troppe pressioni (1 tiro sbagliato e panca). Per Poeta si è osato molto, ma veniva da 54p in una gara singola, onestamente come terzo play di una piccola (inizialmente certo non era il titolare, se l'è conquistato sul campo) non lo vedo un investimento così insensato. Solo che non lo fa nessuno e quindi sembra tanto strano.
Tornando al discorso spazi per maturare, l'ideale sarebbe creare una sorta di campionato U21 (e non u18) come già avviene in Spagna. Una sorta di campionato riserve inglese. Ossia, bisogna alzare il livello della sfida. Non si può pretendere che a 18 anni (galli a parte) si possa essere pronti per giocare 10/15 minuti in A. Secondo me manca proprio la fase di passaggio tra giovanili e prima squadra al fine di armonizzare la crescita. Ovviamente tutto ciò ha un costo, ergo le società ne staranno ben alla larga.

[simone1974]

La politica protezionista sugli italiani a roster ha una conseguenza secondaria distruttiva.
Proviamo a fare un paio di conti. 6 italiani veri a referto (come dovrebbe essere tra tre anni) significa 6*18 = 108 giocatori in Lega1. Di questi 108 quanti ne sono validi che possono giocare effettivamente nel massimo campionato nazionale? Io direi non più di una trentina.
Che succede? Succede che i 70 giocatori "in più" vengono tolti dalla loro sede naturale, ossia la Lega2. Questo è un processo a cascata. Siccome anche in lega2 vale un criterio simile, anche le società di tale categoria dovranno ingaggiare giocatori che però non avrebbero le capacità tecniche per giocare questo campionato.
La B d'eccellenza già quest'anno è stata popolata da vecchie glorie che, attirate da buoni ingaggi hanno giocato per coprire quei buchi dovuti all'escalation di cui sopra.

Rendetevi conto.

Un giovano di 20 anni, che deve essere impiegato a roster in una squadra di A1, cresce più facendo la muffa in panchina alla Virtus Bologna o giocando un campionato competitivo alla Stella Azzurra?

Ecco dove fa acqua il protezionismo. E' solo un meccanismo di facciata, politico direi, per far finta di tutelare il prodotto italico, ma che non tutela proprio un bel niente.

Avendo una lega1 altamente competitiva, invece, avremmo di conseguenza campionati minori (lega2 e B d'eccellenza in primis) di alto livello dove i nostri giovani potrebbero veramente farsi le ossa e crescere sul serio.

Infine consideriamo l'aspetto "spettacolo".

Io, ragazzino di 13 anni, che vado al palazzo per assistere alla mia prima partita, non me ne frega niente che in campo ci sono 6 italiani, voglio vedere un bello spettacolo.
Se lo spettacolo fa schifo, ci tornerò? Credo di no.
Se invece il livello tecnico è elevato, ci tornerò? Forse sì e forse comincerò a giocare a basket sul serio.

Ecco come si attirano le nuove leve al gioco.

Saluti e buona domenica

[Diablix]

Comunque la difesa non è tanto questione di tecnica quanto di mentalità, determinazione e lavoro di squadra.
Son tutte e 3 cose su cui un allenatore incide parecchio.. perchè sarà anche solo di nazionale ma hanno iniziato a lavorare oltre un mese prima.

Io all'inizio non ero convinto che fosse da cacciare, ma dal momento che abbiamo fallito anche l'obiettivo MINIMO (perchè l'obiettivo minimo era il secondo posto) e che non possiamo cambiare Nazione direi che l'unica cosa che si può cambiare è staff tecnico..

Anche perchè non è neanche il primo passo falso, pure ai mondiali abbiamo fatto ridere... e lì Bargnani e Belinelli c'erano...
Per quanto riguarda il campionato invece sapete come la penso, ma sinceramente non mi interessa neanche COSA si fa, già TENTARE di fare qualcosa, magari anche sbagliato, sarebbe un inizio..

[AtuttaBIRRA!]

Originariamente inviato da simone1974

La politica protezionista sugli italiani a roster ha una conseguenza secondaria distruttiva.
Proviamo a fare un paio di conti. 6 italiani veri a referto (come dovrebbe essere tra tre anni) significa 6*18 = 108 giocatori in Lega1. Di questi 108 quanti ne sono validi che possono giocare effettivamente nel massimo campionato nazionale? Io direi non più di una trentina.
Che succede? Succede che i 70 giocatori "in più" vengono tolti dalla loro sede naturale, ossia la Lega2. Questo è un processo a cascata. Siccome anche in lega2 vale un criterio simile, anche le società di tale categoria dovranno ingaggiare giocatori che però non avrebbero le capacità tecniche per giocare questo campionato.
La B d'eccellenza già quest'anno è stata popolata da vecchie glorie che, attirate da buoni ingaggi hanno giocato per coprire quei buchi dovuti all'escalation di cui sopra.

in parte sono d'accordo, in parte no. perchè sono fermamente convinto che l'Italia sia piena di "Poeta" che attendono solo una chance per dimostrare quanto valgono. il problema sta nelle società che preferiscono un 35 affidabile piuttosto che una 20enne da formare.

Originariamente inviato da simone1974

Rendetevi conto.

Un giovano di 20 anni, che deve essere impiegato a roster in una squadra di A1, cresce più facendo la muffa in panchina alla Virtus Bologna o giocando un campionato competitivo alla Stella Azzurra?

ti rispondo con un'ovvietà: giocando in serie A

Originariamente inviato da simone1974

Infine consideriamo l'aspetto "spettacolo".

Io, ragazzino di 13 anni, che vado al palazzo per assistere alla mia prima partita, non me ne frega niente che in campo ci sono 6 italiani, voglio vedere un bello spettacolo.
Se lo spettacolo fa schifo, ci tornerò? Credo di no.
Se invece il livello tecnico è elevato, ci tornerò? Forse sì e forse comincerò a giocare a basket sul serio.

va bene. ma se vedo un giovane ITALIANO forte godo il doppio, rispetto ad un americano che magari l'anno prossimo si sarà già dimenticato della squadra per cui tifo

guarda cosa ha fatto il Gallo ha Milano, ora è seguito da un schera di ragazzini che sarebbe pronto a difenderlo con la vita

ai giovani non basta vedere lo spettacolo, serve anche qualcuno in cui identificarsi

[fede27]

Originariamente inviato da simone1974

Avendo una lega1 altamente competitiva, invece, avremmo di conseguenza campionati minori (lega2 e B d'eccellenza in primis) di alto livello dove i nostri giovani potrebbero veramente farsi le ossa e crescere sul serio.

E così continueremo ad avere una Nazionale di serie B.
In parte puoi avere ragione ma sono convinto che il tuo ragionamento sia eccessivamente estremizzato. Per quanto possa crescere il livello della Serie A "grazie agli stranieri" (e anche che questo possa succedere sono abbastanza scettico) "a cascata" la LegaDue non potrà mai nemmeno avvicinarsi al livello di un campionato Spagnolo, dove però i giovani giocano eccome.

E poi il tuo è un ragionamento solo sulla situazione attuale. Adesso non ci sono il centinaio di giocatori italiani per la serie A. Ok, ed è proprio quello il punto. Non ci sono quindi le società saranno costrette a formarli!!!

Se invece si facesse come dici tu, liberalizzazione totale, si continuerebbe come ora a spendere meno per lo straniero 30enne di turno.

[AtuttaBIRRA!]

Basket: Napoli e Capo d'Orlando escluse da Serie A

ROMA - Il Consiglio Federale, riunitosi questa mattina a Roma, ha stabilito l'esclusione dalla Serie A di basket di Napoli e Capo d'Orlando. Le due squadre non avrebbero la documentazione in regola per l'iscrizione al campionato.


e aggiungo: http://www.avellinofans.net/shownews.php?notizia=909

[DickValentine]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

Basket: Napoli e Capo d'Orlando escluse da Serie A

ROMA - Il Consiglio Federale, riunitosi questa mattina a Roma, ha stabilito l'esclusione dalla Serie A di basket di Napoli e Capo d'Orlando. Le due squadre non avrebbero la documentazione in regola per l'iscrizione al campionato.


e aggiungo: http://www.avellinofans.net/shownews.php?notizia=909

Ecco...le nostre amministrazioni rispecchiano perfettamente la nostra sottocultura sportiva. Non importa quanto le nostre rappresentati in altri sport facciano bene, alla fine i soldi vanno sempre e solo al calcio e la passione di altri viene puntualmente calpestata. Capisco i presidenti se poi mollano tutto... Maione ed Ercolino i loro trofei li hanno vinti, onore a loro anche se lasciano.

[simone1974]

Originariamente inviato da AtuttaBIRRA!

ti rispondo con un'ovvietà: giocando in serie A

Dai, su, sii serio.
Un Cinciarini qualunque meriterebbe di giocare in serie A se non ci fossero queste regole?

[simone1974]

Questo articolo è uscito su un sito... diciamo molto tagliente

Tu prendi un consiglio federale composto da mezze calzette, da due di picche e figuranti da quattro soldi, presieduti da un poveraccio con la faccia da norcino a cui stanno già scavando la fossa. Prendi questo schifo e contestualizzalo nel peggiore momento della pallacanestro italiana, esclusa dalle Olimpiadi e con un piede e mezzo fuori dagli Europei, ma con un allenatore che non puoi mandare via perché, intelligentemente, gli hai fatto un contratto faraonico fino a settembre 2009 e non hai i soldi per liquidarlo anticipatamente.

Prendi questo scempio e mettigli in mano una patata bollente. Loro stessi, o quanto meno il loro organo di controllo, aveva accettato la loro iscrizione. Peccato che poi la Cometec, il comitato di controllo, si sia accorto che Napoli fosse debitore nei confronti di Enpals, Irpef e avesse numerosi arbitrati aperti con giocatori ancora da pagare. Napoli ha fatto carte false, nel vero senso della parola, presentando documenti tarocchi per anni e la retrocessione è il minimo della pena per un reato di tale gravità. Ma siamo al 20 settembre, fra due settimane inizia il Campionato. Dubbio: facciamo un campionato zoppo? Non si può. Ripeschiamo Varese? Pare brutto.
Sacrifichiamo Capo d’Orlando, che ci frega? Stanno lontano, non hanno peso, giocano dentro a un pallone. E poi hanno pagato in ritardo l’Enpals, vuoi mettere?
Ecco qua, conto pari. Esclusa Napoli, esclusa Capo d’Orlando, si riscrivano i calendari.
Ma intanto, e nessuno lo dice, i lorsignori dovrebbero alzare tutti i loro sacri culi dalle poltrone e andarsene a fare danni da un’latra parte. A cominciare da chi ha accettato l’iscrizione di Napoli, passando da chi ha pensato bene di rinnovare il contratto a Recalcati (prima del girone di ammissione agli Europei e non dopo a risultato ottenuto), finendo col presidente Maifredi, primo responsabile di una crisi vergognosa.

Ma non disperiamoci, c’è sempre qualcuno che ci tira fuori un sorriso. Mercoledì a Torino si è giocata Italia – Bulgaria, decisiva per il secondo posto nel girone di ammissione agli Europei. La Rai ha trasmesso la gara in differita di un giorno su RaiSport Satellite (tanto chi vuoi che protesti, Maifredi?), piatto prelibato per pochi appassionati. Abbiamo vinto di 1, così come avevamo perso di 1 all’andata. Loro, avendo segnato più punti in trasferta, ci sono davanti in classifica. E’ stato bellissimo ascoltare Franco Lauro, chiaramente ignaro del regolamento, cercare di spiegare perché i bulgari si abbracciavano in mezzo al campo.