Finanziamento pubblico ai quotidiani / giornali

[Ciaba]

...In un paese normale dopo la puntata di report ci sarebbe stata una mobilitazione, in Italia no. Siamo talmente abituati all'appropriazione indebita di soldi statali da parte di cani e porci che ormai, al limite, ci indignamo per mezza giornata...e poi passa tutto.
Sinceramente le premesse della puntata erano interessanti e si era capito dove andasse a parare, ma lo snocciolare delle cifre e soprattutto delle modalità...e infine la faccia di bronzo di Feltri(ma anche Belpietro eh...), sono state di un livello che nn mi sarei mai aspettato. Per me siamo tutti narcotizzati...possibile che 600 e passa milioni di euro dei cittadini vadano in questo modo nel cesso senza che nessuno si incazzi seriamente?? Ma che razza di paese siamo diventati??...

[silversurfer]

perchè vi scaldate tanto per i contributi all'editoria (attenzione, non sono solo quelli dati ai cosiddetti giornali di partito, ma ce ne sono molti altri...)?

cosa vi aspettate da uno stato che finanzia la produzione di film (molti dei quali vanno in proiezione in 10 sale e fanno sì e no 500 spettatori in tutto)?

ma lo sapete che vengono finanziate anche le compagnie teatrali?

...e anche i circhi equestri?

[]Woodstock[]

è inutile prendersela poi tanto coi giornali, non sono gli editori a fare la politica delle sovvenzioni o le leggi dello stato.
rispondete a questo, se voi foste editori o direttori di giornale?
non prendiamoci in giro il problema è a monte

[Alessandro Bordin]

Originariamente inviato da ]Woodstock[

è inutile prendersela poi tanto coi giornali, non sono gli editori a fare la politica delle sovvenzioni o le leggi dello stato.
rispondete a questo, se voi foste editori o direttori di giornale?
non prendiamoci in giro il problema è a monte

E' vero fondamentalmente. PErò..

Se il centro-destra cambiasse la legge sarebbe per la controparte un attentato alla libertà di stampa e bla bla bla.

Se il centro-sinistra cambiasse la legge sarebbe per la controparte un attentato alla libertà di stampa e bla bla bla.

E via polemiche quando invece sarebbe bene collaborare.

[sempreio]

Originariamente inviato da Alessandro Bordin

E' vero fondamentalmente. PErò..

Se il centro-destra cambiasse la legge sarebbe per la controparte un attentato alla libertà di stampa e bla bla bla.

Se il centro-sinistra cambiasse la legge sarebbe per la controparte un attentato alla libertà di stampa e bla bla bla.

E via polemiche quando invece sarebbe bene collaborare.

la politica italiana e quindi i politici italiani si reggono sull' informazione distorta data dai giornalisti. un giornale veramente libero non potrebbe essere di parte, visto che entrambe le parti non hanno programmi, non fanno nulla, non sono totalmente inaffidabili

[Alessandro Bordin]

Originariamente inviato da sempreio

la politica italiana e quindi i politici italiani si reggono sull' informazione distorta data dai giornalisti. un giornale veramente libero non potrebbe essere di parte, visto che entrambe le parti non hanno programmi, non fanno nulla, non sono totalmente inaffidabili

Beh dai i giornali sono liberi. Ad essere diverse sono le linee editoriali, che differiscono bene o male per i motivi che sappiamo.

Questo è un momento politico particolarmente infelice. La gente attende di rivotare un grande centro senza Prodi e Berlusconi.

[sempreio]

Originariamente inviato da Alessandro Bordin

Beh dai i giornali sono liberi. Ad essere diverse sono le linee editoriali, che differiscono bene o male per i motivi che sappiamo.

Questo è un momento politico particolarmente infelice. La gente attende di rivotare un grande centro senza Prodi e Berlusconi.

forse qualche giornale storico che non ha bisogno dei sussidi statali per competere anche se li prende comunque. Il fatto è che con queste nuove leggi sono rinati giornali di facciata, tipo libero, il giorno, il secolo XIX, la padania, il riformista,ecc che erano nati come giornali di partito e con tirature bassissime ora vengono considerati quasi quanto repubblica o il corriere dalle televisioni. questi pseudo direttorini con tirature reali da 3-4000 copie che possono avere in tv la stessa voce o più del direttore della repubblica, è assurdo e la massa crede ancora a una informazione libera...

[Ciaba]

Originariamente inviato da silversurfer

perchè vi scaldate tanto per i contributi all'editoria (attenzione, non sono solo quelli dati ai cosiddetti giornali di partito, ma ce ne sono molti altri...)?

cosa vi aspettate da uno stato che finanzia la produzione di film (molti dei quali vanno in proiezione in 10 sale e fanno sì e no 500 spettatori in tutto)?

ma lo sapete che vengono finanziate anche le compagnie teatrali?

...e anche i circhi equestri?

...ma cosa c'entrano i paragoni che hai fatto??...Qui ci sono persone che si sono associate in cooperativa appositamente per creare "giornali" di 2 pagine e ne stampano in surplus per prendere semplicemente i contributi e quel che avanza dalle misere vendite lo jettano nel cassonetto...senza contare che hanno anche i rimborsi per la carta utilizzata....un delirio insomma!!!
E nn si parla di migliaia di euro...ma di milioni...sottratti ai cittadini per fare propaganda politica. Che ca##o c'entrano i film, teatri e circhi che sono a seconda dei casi, chi più chi meno produttori di beni culturali usufruibili senza secondi fini dalla stessa popolazione??

[Cfranco]

Queste cose le avevo già sentite , in un editoriale di qualche anno fa di "Le Scienze" raccontavano che avevano fatto domanda anche loro per ottenere un finanziamento ma gli era stato rifiutato perchè "giornale di mera divulgazione" , poi tiravano fuori la lista dei giornali premiati , tra cui spiccavano "Mani di fata" , "Il giornale del cavallo" , "Carabinieri" , "Tutto uncinetto" e roba del genere

[silversurfer]

Originariamente inviato da Ciaba

...ma cosa c'entrano i paragoni che hai fatto??...Qui ci sono persone che si sono associate in cooperativa appositamente per creare "giornali" di 2 pagine e ne stampano in surplus per prendere semplicemente i contributi e quel che avanza dalle misere vendite lo jettano nel cassonetto...senza contare che hanno anche i rimborsi per la carta utilizzata....un delirio insomma!!!
E nn si parla di migliaia di euro...ma di milioni...sottratti ai cittadini per fare propaganda politica. Che ca##o c'entrano i film, teatri e circhi che sono a seconda dei casi, chi più chi meno produttori di beni culturali usufruibili senza secondi fini dalla stessa popolazione??

perchè ti scaldi tanto? non capisco proprio...

il paragone regge eccome: perchè tu non credi che ci siano registi o pseudo produttori o impresari teatrali o organizzatori di mostre o di sagre del prosciutto che si mettono in tasca i contributi dello stato o dell'ente locale di turno con la scusa della "cultura"? non è esattamente la stessa cosa, anche se cambiano gli importi in proporzione?

sul fatto poi che non si possa fare politica col cinema o col teatro (forse coi circhi, no) rimani pure della tua opinione che io non condivido affatto

[Ciaba]

Originariamente inviato da silversurfer

perchè ti scaldi tanto? non capisco proprio...

il paragone regge eccome: perchè tu non credi che ci siano registi o pseudo produttori o impresari teatrali o organizzatori di mostre o di sagre del prosciutto che si mettono in tasca i contributi dello stato o dell'ente locale di turno con la scusa della "cultura"? non è esattamente la stessa cosa, anche se cambiano gli importi in proporzione?

sul fatto poi che non si possa fare politica col cinema o col teatro (forse coi circhi, no) rimani pure della tua opinione che io non condivido affatto

...se a te sembra la stessa cosa resta pure della tua idea...Paragonare 2 fogli stamapati per l'occasione e inviati gratis ai soli tesserati a un partito con un qualsiasi evento aperto da te elencato e aperto alla popolazione intera mi sembra davvero giustificazionalismo di fronte a una categoria di ipocriti che scrivono questo e quello e poi suttobanco intascano.

[danny2005]

AUTORE

Quanto prendete di contributi?

CARLO PANCIA-AMMINISTRATORE “NOTIZIE VERDI”

Per il 2005 dovremmo stare intorno ai 2 milioni e 400 mila e i 2 milioni e 500 mila euro.

AUTORE

Per questo giornale?

CARLO PANCIA-AMMINISTRATORE “NOTIZIE VERDI”

Sì, per questo quotidiano. Noi abbiamo tre giornalisti e due praticanti.

AUTORE

In pratica è sempre così, un solo foglio?

CARLO PANCIA-AMMINISTRATORE “NOTIZIE VERDI”

No, non è solo così, ci sono varie edizioni.

AUTORE

Cioè questo è quello di oggi?

CARLO PANCIA-AMMINISTRATORE “NOTIZIE VERDI”

Sì questo è quello di oggi, abbiamo fatto fino a 24 pagine.

AUTORE

Ho capito. Però per arrivare a due milioni e mezzo di euro quanto costa questo giornale ogni anno?

CARLO PANCIA-AMMINISTRATORE “NOTIZIE VERDI”

Circa 3 milioni e 600 mila euro.

AUTORE

3 milioni 600 mila euro! Da dove arrivano questi costi, cioè qual è il costo principale?

CARLO PANCIA-AMMINISTRATORE “NOTIZIE VERDI”

Il costo principale in assoluto è la produzione. Noi ne abbiamo stampate nel corso del 2005 quasi 15 milioni di copie.

AUTORE (VOCE FUORI CAMPO)

15 milioni di copie tutte spedite a casa agli iscritti?

CARLO PANCIA-AMMINISTRATORE “NOTIZIE VERDI”

In alcuni casi abbiamo fatto anche volantinaggio.

questa è la parte che ho trovato più comica

[dupa]

Originariamente inviato da Alessandro Bordin

Beh dai i giornali sono liberi. Ad essere diverse sono le linee editoriali, che differiscono bene o male per i motivi che sappiamo.

Questo è un momento politico particolarmente infelice. La gente attende di rivotare un grande centro senza Prodi e Berlusconi.

infatti principalmente le leggi che consentono quello di cui si è parlato in report risalgono alla prima repubblica

[Alessandro Bordin]

Originariamente inviato da dupa

infatti principalmente le leggi che consentono quello di cui si è parlato in report risalgono alla prima repubblica

Si e no.

L'ultimo ritocco è del 2001, che ha posto alcuni limiti e aperto ulteriori spiragli

[dupa]

Originariamente inviato da Alessandro Bordin

Si e no.

L'ultimo ritocco è del 2001, che ha posto alcuni limiti e aperto ulteriori spiragli

in ogni caso credo che in termini di sprechi la prima repubblica sia irraggiungibile.

[Alessandro Bordin]

Originariamente inviato da dupa

in ogni caso credo che in termini di sprechi la prima repubblica sia irraggiungibile.

Beh quello sicuramente.

[silversurfer]

Originariamente inviato da Ciaba

...se a te sembra la stessa cosa resta pure della tua idea...Paragonare 2 fogli stamapati per l'occasione e inviati gratis ai soli tesserati a un partito con un qualsiasi evento aperto da te elencato e aperto alla popolazione intera mi sembra davvero giustificazionalismo di fronte a una categoria di ipocriti che scrivono questo e quello e poi suttobanco intascano.

chiariamo una cosa: io non voglio "giustificare" proprio nessuno, figuriamoci!!!

per me si potrebbe configurare il reato di truffa in tutti questi casi, se non fosse che le leggi lo consentono: a mio avviso o un attività è in grado di reggere sul mercato contando sulle proprie forze o è meglio che chiuda i battenti.

dopo però qualcuno direbbe che in questo modo solo chi ha soldi può permettersi di diffondere le proprie idee... e saremmo daccapo con gli aiuti e le sovvenzioni a pioggia!

[]Woodstock[]

Originariamente inviato da Alessandro Bordin

E' vero fondamentalmente. PErò..

Se il centro-destra cambiasse la legge sarebbe per la controparte un attentato alla libertà di stampa e bla bla bla.

Se il centro-sinistra cambiasse la legge sarebbe per la controparte un attentato alla libertà di stampa e bla bla bla.

E via polemiche quando invece sarebbe bene collaborare.

il senso del mio intervento era, se aspettiamo che i giornali non usino i contributi perchè li ritengono sbagliati stiamo freschi (ne tanto meno che si muovano per cambiare le leggi). il tuo ragionamento sulle reazioni della politica riflette la verità, ma noi su chi abbiamo potere sui giornali o sulla politica?

faccio una proposta, uniamoci come forum di HWupgrade e mandiamo una lettera, mail, sottoscrizione (quello che volete purchè serva per farci sentire) a tutte le segreterie di partito e a tutte le redazioni di giornali. tu che sei un amministratore hai potere decisionale

[Ciaba]

Originariamente inviato da silversurfer

chiariamo una cosa: io non voglio "giustificare" proprio nessuno, figuriamoci!!!

per me si potrebbe configurare il reato di truffa in tutti questi casi, se non fosse che le leggi lo consentono: a mio avviso o un attività è in grado di reggere sul mercato contando sulle proprie forze o è meglio che chiuda i battenti.

dopo però qualcuno direbbe che in questo modo solo chi ha soldi può permettersi di diffondere le proprie idee... e saremmo daccapo con gli aiuti e le sovvenzioni a pioggia!

...alla fine siamo quasi daccordo. Nn devono chiudere, semplicemente devono sapersi muovere con le proprie gambe...e se nn ci riescono(malgrado pubblicità e vendite), è giusto che chiudano, nn abbiamo una situazione economica tale da poterci permettere uscite così importanti per follie del genere. E se vogliamo approfondire ancora diciamo che i giornali oltre a èssere un mezzo obsoleto(penso a internet come paragone per la tempestività dell'uscita delle notizie), si sono rovinati da soli in quanto a qualità media dello scrivere, e a impostazione editoriale...c'è insomma poco di obbiettivo nella stampa giornalistica, e questo, anche a un simpatizzante(parliamo di persone equilibrate), da fastidio. Insomma nn voglio leggere quello che vorrei che ci fosse scritto ma la pura e semplice realtà riportata...e questa condizione è molto rara.
Se credono davvero di saper fare il loro mestiere potrebbero far rientrare la voce "finanziamento a un giornale" sotto il famoso 5x1000...vista la situazione di forte politicizzazione almeno chi ha un'idea si finanzia il proprio giornale, e allora poi con i soldi "politici" possono fare quello che vogliono. Ok, si arriverebbe a una situazione che i più ricchi e il circolo di amici si finanziano il giornale...e allora??...chi se ne frega dico io...se la suonano e se la cantano, affari loro. Le persone normali nn se lo compreranno mai un giornale nato così, a meno che nn dimostrino che sanno fare notizia obbiettivamente...ma chi ci crede ancora a priori??
Report per me è l'esempio di come si fa notizia, di come si scoprono le carte, ed è giusto che sia così. Si può dire tanto su Rai3 ma credo sia una delle reti più "libere" del panorama italiano...nessuno ha denunciato questo scandalo(parlo delle altre reti, pubbliche e private), perché ci sono tutti implicati...ma loro lo hanno fatto,...si dovrebbe apprezzare questo modello di giornalismo, senza preconcetti politici.

[silversurfer]

Originariamente inviato da Ciaba

...alla fine siamo quasi daccordo. Nn devono chiudere, semplicemente devono sapersi muovere con le proprie gambe...e se nn ci riescono(malgrado pubblicità e vendite), è giusto che chiudano, nn abbiamo una situazione economica tale da poterci permettere uscite così importanti per follie del genere. E se vogliamo approfondire ancora diciamo che i giornali oltre a èssere un mezzo obsoleto(penso a internet come paragone per la tempestività dell'uscita delle notizie), si sono rovinati da soli in quanto a qualità media dello scrivere, e a impostazione editoriale...c'è insomma poco di obbiettivo nella stampa giornalistica, e questo, anche a un simpatizzante(parliamo di persone equilibrate), da fastidio. Insomma nn voglio leggere quello che vorrei che ci fosse scritto ma la pura e semplice realtà riportata...e questa condizione è molto rara.
Se credono davvero di saper fare il loro mestiere potrebbero far rientrare la voce "finanziamento a un giornale" sotto il famoso 5x1000...vista la situazione di forte politicizzazione almeno chi ha un'idea si finanzia il proprio giornale, e allora poi con i soldi "politici" possono fare quello che vogliono. Ok, si arriverebbe a una situazione che i più ricchi e il circolo di amici si finanziano il giornale...e allora??...chi se ne frega dico io...se la suonano e se la cantano, affari loro. Le persone normali nn se lo compreranno mai un giornale nato così, a meno che nn dimostrino che sanno fare notizia obbiettivamente...ma chi ci crede ancora a priori??
Report per me è l'esempio di come si fa notizia, di come si scoprono le carte, ed è giusto che sia così. Si può dire tanto su Rai3 ma credo sia una delle reti più "libere" del panorama italiano...nessuno ha denunciato questo scandalo(parlo delle altre reti, pubbliche e private), perché ci sono tutti implicati...ma loro lo hanno fatto,...si dovrebbe apprezzare questo modello di giornalismo, senza preconcetti politici.

ok, sono d'accordo su molte cose:

- qualità dei giornali (salvo rare eccezioni) davvero bassa: non solo sono scritti in maniera banale e sciatta, ma oltretutto riportano notizie incomplete quando non palesemente errate (basta pensare a quando ci capita di leggere qualcosa si argomenti che conosciamo bene: quante inesattezze ed ingenuità ci troviamo dentro?)

- alla fine è la gente che compra il giornale in edicola (e di conseguenza le inserzioni pubblicitarie) ad essere il giudice migliore: se un giornale è fatto bene ed incontra le idee di una parte della popolazione non ha bisogno di sovvenzioni

- i finanziamenti, che una loro ragione d'essere effettivamente potrebbero anche averla avuta, hanno finito con il fare più danni che altro: quando ci sono i soldi di mezzo destra e sinistra sono perfettamente uguali. non è un discorso qualunquistico, purtroppo è la realtà delle cose!