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#22 |
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#23 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2008
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Per riprendere la discussione secondo me la prima cosa che dobbiamo fare è imparare a non sprecare energia, poi a procurarcela con metodi poco inquinanti...
SI sente parlare molto di nuove fonti di energia ma secondo me sono gran poche quelle effettivamente innovative.... Per ogni fonte bisognerebbe valutare: 1) Inquinamento prodotto per la produzione di energia (includendo costruzione e smantellamento delle centrali), bisogna anche valutare tutti gli effetti collaterali / problemi che si possono verificare 2) Costo finale di produzione dell'energia (anche in questo caso bisogna includere tutti i costi!) Ho specificato ovunque che bisogna condierare tutti i costi proprio perchè spesso ciò non viene fatto per falsare le statistiche. Esempio 1: Biocombustibili: Costo di produzione relativamente basso dal momento che vengono comprate enormi partite di cibo (spesso mais) a prezzi vantaggiosi in quanto sono quelle che sarebbero destinate a sfamare parzialmente l'africa e i paesi sottosviluppati. (e chi se ne frega se quelli muoiono di fame?) Inquinamento uguale a quello di idrocarburi non bio, quindi in definitiva sono un metodo per ovviare al problema delle energie rinnovabili o non inquinanti. Esempio 2: Nucleare a fusione: non vi sono statistiche che tengono in considerazione i costi di smantellamento delle centrali in quanto nessuno lo fa, quindi nessuno ha mai pagato per ciò (tenere conto che non si saprebbe nemmeno come fare). Considerando i costi di produzione e manutenzione (e quelli per la costruzione della centrale) è molto meno economica delle altre (sicuramente del carbone e del gas e del fotovoltaico, riguardo alle altre non sono attualmente molto informato). Riguardo a ciò c'è stato un approfondito studio americano, se cercate su google troverete... Vi sono continue perdite di materiale radioattivo in giro per il mondo, anche se in teoria tutti sono sicuri al 100% che non ve ne saranno. Non sappiamo dove eliminare le scorie. Consuma un sacco di acqua. Deve funzionare sempre a massimo regime. Insomma uno spettacolo!! Ci sarà un motivo se tutti gli stati vogliono smettere di produrre queste centrali (USA in primis, ma anche molti altri). L'italia invece è + furba, forbissima direi... E qui starebbe un bel discorso sul motivo del blackout di qualche anno fa, se siete interessati chiedete pure (non vorrei andare OT). Se siete interessati ho fatto 1 tesina per la maturità (quindi non molto approfondita) su questo ambito 1 anno e mezzo fa con tutte le fonti a cui ho attinto, se siete interessati mandatemi mail o PM. Inoltre vorrei far riflettere tra la differenza tra produrre energia (utile) e immagazinarla (per esempio le macchine ad aria compressa, a corrente, ecc). Ovviamente se usiamo la macchina a corrente serve prenderla da qualche parte la corrente quindi tanto vale...
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#24 |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
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A fissione semmai, a fusione mica esistono ancora.....
Gli USA ne hanno ricominciato la costruzione..... |
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#25 | |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
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Ultima modifica di lowenz : 18-02-2010 alle 16:48. |
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#26 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2008
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I dati non me li sono mica inventati XD
Ovviamente parlo di fissione, alla fusione siamo ancora distanti... Ovvio che può diventare una buona fonte, ma sicuramente non possiamo basarci su ciò che deve ancora essere... E cmq dico solo quello che so, se qualcuno la pensa diversamente ne sono più che felice, così potrò andare a controllare le sue fonti, e magari capire i sostenitori del nucleare in italia!! PS: Se vi sono tante persone così professionali mi stupisco che stiamo ancora discutendo riguardo a degli articoli scritti per essere capiti da persone senza conoscenze scientifiche... Ovvio che al CERN di 1 tesina non se ne fanno niente, come d'altra parte dei testi iniziali del topic... si tratta solo di capire l'anda del topic, la prossima volta sarò più scientificamente corretto e vi riporterò dati e fonti, cosicchè possiate non perdere il vostro tempo
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Ho concluso positivamente con tanta, tanta, tanta gente Ultima modifica di brazoayeye : 18-02-2010 alle 18:58. |
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Bannato
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#28 | |
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Bannato
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#29 | |
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Senior Member
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Perchè fai 2 messaggi al colpo? XD
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#30 | |
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Senior Member
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#31 | |
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Bannato
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Non è che spuntino fusionisti dal nulla. |
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#32 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2008
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Che bisogni investire nella ricerca sono pienamente d'accordo, ance nell'ambito nucleare. Non sono invece d'accordo sul fatto di usare energie non ancora pronte...
Andro' a leggere gli artcoli citati da Yaro86, mi faro' senitre quando aggiornato
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#33 |
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Senior Member
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Premetto che non ho visto l'intera puntata di report, se qualcuno ha il link può passarmelo?
Scusate per la prolissità, ho tentato di fare per punti così sarà più chiaro Non sto a commentare le frasi poco chiare, in quanto perderei tempo per nulla (ve ne sono in entrambi i lati, forse tra quelle scritte in nero, quindi quelle di report, ce ne sono anche digrammaticalmente e sintatticamente poco sensate). non mi dilungo sulle conseguenze sanitarie, ma provate a dare 1 scorta ai punti sotto, vi sembra 1 fonte attendibile la Associazione Italiana Nucleare?(sicuramente neppure io lo sono ma i miei fatti si basano su una concretezza realta-teoria che qui manca in molti punti!!) Spesso fa riferimento a molte agenzie, le quali si sono difese (e chi non lo farebbe) dagli attacchi di report, sembra in questi casi proprio una difesa... Ciò ovviamente non vuol dire che sono giuste, solamente che anche le agenzie se si sentono minacciate e offese reagiscono come gli uomini negando negando e negando. Magari le più subdole falsificano i dati o li occultano. Ciò è innegabile e non sta a me giudicarlo riguardo gli avvenimenti sotto riportati perchè non ne ho lo possibilità, nè tantomeno potrei fare degli esperimenti... Non voglio offendere nessuno ne fare il profeta, vorrei solo che valutaste (forse ancora 1 volta) la tesi che non sostenete... Commento brevemente qualcosa del file postato, altre cose effettivamente sono giuste: 1) Prima parte scritta in rosso: l'intervistato porta alla conoscenza degli auditori quant'è il consumo del corpo umano in condizioni di riposo, per poter paragonare con quello effettivamente consumato di evergia elettrica. Sebbene le parole dell'intervistato non siano così chiare sembra evidente che non ha confuso i 2 concetti. 2) terzo pezzo rosso, terzo -: Gli altissimi costi dell'energia? Forse ci si riferisce a quella pagata dagli italiani o quella pagata per produrla? Xk se nel primo caso penso sia forse un commento veritiero, sebbene sia messo nel posto sbagliato, nel secondo caso è proprio insensato. Principalemente in italia paghiamo l'energia alla francia Meno di quello che ci costa produrla, e la paghiamo anche meno di quello che costa alla francia produrla. Se gli italiani pagano tanto l'energia forse è x lo stato generale della tecnologia (paghiamo molto tutta la tecnologia, non solo la corrente). Notate che paghiamo molto anche il cellulare, il fisso, l'ADSL, i servizi, ecc, ecc... 3) quarto pezzo rosso prima -: incidente nel prototipo? Chi l'haq costruto, uno scienziato o no? Sarebbe una argomentazione che regge, se non fosse che gli incidenti continuano ad accadere... Vittime accertate? è 1 ragionamento coerente? Non ho i dati precisi, ma sicuramente da una perdita radioattiva le persone non muoiono sul colpo, magari però 100 poi sono morte di tumore... PRO REPORT terza -: HAHAHA UNA CHICCA QUESTA!!!! Innanzi tuttto ho letto su un articolo di 4-5 anni fa che esiste in Ex-jugoslavia (non ricordo bene ne la fonte, ne lo stato, scusate) una centrale identica a quella di chernobyl, con lo stesso impianto di sicurezza. Notare la chicca, 65 vittime accertate... Non saprei come definire, diciamo solo che sono rimasto basito... Forse non siete informati ma vi assicuro che ho sentito numerose testimonianze di persone i cui padri sono andati a portare via persone che stavano nelle zone limitrofe e sono agghiaccianti. Senza parlare di quelli che andavano a cercare di rimediare il danno, coprendo con cemento... Quanto sono durati? Xk non avendo sotto mano molte tute protettive ai volontari davano 2 bottiglie di vodka dicendo loro di berne tanta perchè l'alcol diminuiva l'effetto tossico delle radiazioni... Non mi dilungo ma per favore andate a leggerne un paio se questa è una novità, oppure cercate con google images.... 65 vittime XD Potete leggere anche la parte che parla di chernobyl per farvi un idea di come ragionano le autorità. 4) quinto pezzo rosso: sinceramente anch'io avevo sentito di un declino del nucleare, e che solo pochi stati stavano ancora progettando... Negli usa poi, ho letto il documento officiale con la valutazione in cui concludevano che il fotovoltaico è molto più economico. (avendo pochi costi di manutenzione, pochi costi di smantellamento dopo 6 anni si è già pagato i costi di costruzione, paragonandolo col nucleare) Ecco il documento americano per il nucleare: http://www.sc.doe.gov/bes/reports/files/ANES_rpt.pdf Ecco quello del fotovoltaico: http://www.sc.doe.gov/bes/reports/files/SEU_rpt.pdf Forse c'è 1 motivo se rubbia ha deciso di passare dal nucleare al solare (anche se non fotovoltaico) 5) sesto pezzetto rosso: Haha, è una burla? Ti sei convinto veramente che il nucleare leggendo queste frasi!! Ovviamente l'acqua non viene consumata, magari lo fosse... Attualmente il cunsumo di energia elettrico mondiale è 13TW, quindi 13E9J/S, quindi se potessimo consumare l'acqua con un efficenza dell'1% dovremmo consumare 4.56l di acqua l'anno... Magari potessimo consumarla per ricavare energia... Il problema è un altro: le centrali nucleari utilizzano + di 4 volte l'H20 rispetto a quelle a gas e carbone, quindi in italia sono praticamente inutilizzabili in quanto, soprattutto in estate c'è carenza di H20... Se non consumano perchè le mettono affianco a immensi fiumi e non usano l'H20 dell'acquedotto? 6) ottavo, 9 e 10 11 e 12 pezzi rossi: concordo, se è vero che è stata fondata in quel momento, che è troppo di parte per essere intervistata, come daltronde uno dovrebbe porsi delle domande riguardo questo documento... Inutile contestare piccoli difetti di pronuncia. E' vero che esiste radiazione naturale (soprattutto nelle zone laziali, se non sbaglio), non so quantificala però in relazione a quelle di una centrale... Mi sembra strano però in quanto è accertato che intorno alle centrali v'è + radiazione che quella naturale,... Su questo punto xò non mi sbilancio... Attualmente non sappiamo nemmeno valutare gli squilibri che portano le onde elettromagnetiche (conosciute perfettamente in fisica) al nostro apparato, figuriamoci se sappiamo gli effetti di un campo che stiamo ancora indagando... 7) 13 solo che è tossico se bevuto... Sicuramente non è pericoloso come le cose radioattive... effettivamente sembra che quelli di report esagerino. 8) 15 anche in italia v'è fiducia, ma per una mentalità obsoleta e troppe speranze (dal mio punto di vista, ripeto, spero di avere buone nuove!)... 9) 16 Insegnano alle elementari il ciclo dell'acqua, mi sembra elementare che se il fiume è inquinato si può inquinare l'acquedotto.. 10) 17 Sinceramente se fossero davvero così sicure non farebbero le esercitazioni, no? E non darebbero le pastiglie di iodio per una probabilità infinitesimale di fuoriuscita di materiale radioattivo... Mica fanno fare le esercitazioni a quelli che installano pannelli solari fotovoltaici... 11) 18 Adeguati? Se c'è una fuoriuscita devono accorgersene dopo pochissimo e avvisare tempestivamente gli abitanti, altrimenti che sicurezza è se ha già mangiato la sua insalata? 12) 19 La risposta è semplice: perchè ognuno tira l'acqua dalla sua parte, ovunque sia. COme è sbagliato intervistare il CRIIRAD è ovviamente sbagliato intervistare l'ASN in quanto se le hanno costruite non vogliono di certo diffamarsi. Vorrei far notare che spesso i dati sono manipolati, e le tragedie a causa di ciò sono spesso presenti... 13) 20 Non capisco il senso di questi dati, non c'è una connessione tra i dati forniti in rosso, e quelli (anche se non sono dati) in nero. Sembra una guerra a colpi di retorica più che a dati scientifici. 14) Pag 9, CI saranno controlli ma vi sono continue emissioni, come sempre ognuno dice la sua, forse dobbiamo evitare di basarci solo dei servizi di un solo servizio statale o privato (soprattutto se interessato nelle centrali) Il carbonio 14 viene quindi rilasciato, perchè non dicono nemmeno di no... e fanno giochi sui doppi sensi della frase XD Poi sempre dati che testimoniano la poche conoscenze che si hanno a riguardo dei danni provocati... 15) pag 10, terzo -: non sappiamo nemmeno gli effetti diretti delle radiazioni sull'uomo, figuriamoci quelle riflesse dai materiali rilasciati... 16) pag 10, non sono ancora una volta molto informato sui vari organi competenti ma noto che l'IAEA promuove "l'applicazione sicura delle tecnologie nucleari per scopi pacifici". Ovviamente non potrà mai fare l'opposto di ciò per cui è stata creata (promuovere il nucleare) quindi tenta di fare il dovere meglio che può. 17) Nelle pagine successive c'è un testa testa tra 2 esperti che dicono cose diverse, sicuramente questo fatto scredita entrambi.. Sta al buon senso di tutti valutare molte fonti e non prendere tutto per oro colato... Tra l'altro vengono messi in discussione agenzie competenti onu, ovviamente non saprei se gli studi sono veritieri (ma già lo scopo di queste come ho ribadito prima non lascia molta speranza per intraprendere un altra strada...) Sono arrivato a PAG 15, sinceramente non ho trovato nulla di diverso dalle solite smentite, quindi se c'è qualche fatto degno di nota fatemelo sapere... Con questi commenti vorrei solo farvi riflettere sulla veradicità di queste fonti, perchè non possiamo pensare di avere una mentalità scentifica se non valutiamo con i nostri occhi!! Altre fonti che sostengono la mia tesi si possono trovare su legambiente (so che sono di parte, ma comunque bisogna valutare tutte le fonti): http://www.legambiente.eu/documenti/...niCernobyl.pdf http://www.legambiente.eu/documenti/...l_nucleare.pdf Sono 1 po' vecchietti però ve li riporto per completezza, non penso siano cambiate molte cose...
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Ho concluso positivamente con tanta, tanta, tanta gente Ultima modifica di brazoayeye : 23-02-2010 alle 10:21. |
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Member
Iscritto dal: Dec 2003
Città: FM
Messaggi: 152
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L'unica cosa di cui sono sicuro è che si scrive ognuno, non ognIuno.
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Chiuso per protesta |
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#35 | |
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Moderatrice
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Vatican City *DILIGO TE COTIDIE MAGIS* «Set me as a seal on your heart, as a seal on your arm: for love is strong as death and jealousy is cruel as the grave.»
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Un impianto nucleare LWR -parliamo di seconda generazione- smaltisce più energia termica al condensatore rispetto a una centrale termoelettrica tradizionale per due ragioni: 1) ha un rendimento più basso; 2) non produce fumi che cedano direttamente all'atmosfera parte dell'energia termica da dissipare (ma questo è un effetto di secondo ordine, basta considerare il solo punto precedente per fare considerazioni valide anche quantitativamente). Se vogliamo guardare i numerelli, una tabella di confronto che ho qui sotto il naso mi dice che una centrale termoelettrica convenzionale da 640 MWe di potenza (a proposito, il watt è l'unità di misura della potenza, l'energia si misura in joule) richiede, fissato a 10°C il salto termico nel condensatore, una portata d'acqua di circa 19 m^3/s, mentre una centrale nucleare di tipo LWR da 1000 MWe richiede, sotto le stesse ipotesi, una portata di 46 m^3/s. Per chi dubitasse dei numeri, posso offrire la scannerizzazione della tabella che proviene da un libro di testo di Impianti Nucleari. Si tratta pertanto di portate cospicue (anche la prima, non è che siano bricioline eh!), dello stesso ordine di grandezza di quelle della maggior parte dei fiumi italiani; solo il Po è un fiume abbastanza grande da poter garantire una portata decisamente superiore rispetto a questi numeri. Detto questo, occorre tenere presente che: i) un EPR ha un rendimento decisamente superiore a quello di un "vecchio" LWR, ben più prossimo a quello delle suddette centrali convenzionali; ii) esistono comunque norme molto severe sulla localizzazione delle opere di presa e scarico, volte a proteggere i corsi d'acqua e la fauna ittica, il rispetto delle quali va dimostrato in fase di progetto (quindi non è che autorizzino la costruzione e poi ops...si accorgono che l'acqua non basta); iii) esistono metodi alternativi di raffreddamento: bacini artificiali, torri umide, torri secche, con circolazione naturale o circolazione forzata, tutti sistemi che inseriscono (oltre al condensatore) lo smaltimento del calore direttamente in atmosfera. In Italia, a causa della densità di popolazione elevata, i grandi bacini di raffreddamento sono una soluzione improponibile; restano le torri e, come si può immaginare, ognuna delle tipologie ha i suoi pro e i suoi contro. In ogni caso un impianto con torri di raffreddamento costa di più rispetto a uno di pari potenza che sfrutta solo i corpi d'acqua naturali (ovviamente!), però c'è il vantaggio di un minore impatto ambientale e di una molto maggiore libertà nella scelta del sito. La scelta, ma questo è palese, va fatta sulla base di una valutazione complessiva di tipo logistico, economico e sociale. Bon, spero che sia un minimo più chiara la posizione del problema, e magari di non leggere più robe del tipo "adesso moriremo tutti di sete per colpa delle centrali nucleari"...
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«Il dolore guida le persone a distanze straordinarie» (W. Bishop, Fringe)
How you have fallen from heaven, O star of the morning, son of the dawn! You have been cut down to the earth, You who have weakened the nations! (Isaiah 14:12) Ultima modifica di ChristinaAemiliana : 23-02-2010 alle 01:52. |
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#36 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2008
Messaggi: 444
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In pratica quando v'e' stato il famoso blackout il problema era di acqua: La francia ha una grande produzione di energia elettrica, che impiega in estato molto con i condizionatori, ma d'inverno non sa come smaltire, visto che le centrali nucleari non si possono spegnere... Per questo ha incentivato molto l'utilizzo di stufette elettriche per scaldare. Il problema e' quindi nelle mezze stagioni: c'e' un grande disavanzo di energia. Questo disavanzo viene spesso buttato via e svenduto, attualmente l'italia compra in questi periodi la corrente a circa un sesto di quello che costa alla francia produrla... Ricordo che quando c'e' stato il blackout era appena passata un'estate molto calda, tanto che la portata dei fiumi si era di molto ridotta e nel po' era iniziata la tanto temuta risalita delle acque del mare, cosa che non e' assolutamente positiva per i raccolti... Premetto che seguendo le ultime statistiche (non quello che blaterano ministri disinformati) l'italia ha centrali a sufficienza per coprire il picco massimo (MASSIMO) di richiesta di energia in italia. Ovviamente quando la francia la svende ne approfittiamo e la compriamo e la usiamo, per esempio, per pompare con le centrali idroelettriche l'acqua nei bacini alti per utilizzarla per produrre energia da vendere alla stessa Francia ad un prezzo molto piu' alto nei momenti di bisogno. Allora che facciamo noi in casi di siccita' per non rovinare tutti i raccolti e gli ecosistemi nella foce del po? Ovviamente facciamo quello che abbiamo sempre fatto: spegnamo le nostre centrali per non consumare l'acqua e compriamo l'energia dalla francia, visto che e' anche molto piu' conveniente. Purtroppo e' successo il casino per il traliccio che e' caduto, certamente dovrebbero costruire piu' collegamenti... Ovviamente continuo a ripetere che e' una scelta sbagliatissima costruire centrali nucleari perche' non si possono stoppare e consumando piu' acqua di quelle altre sono anche meno adatte alle nostre esigenze!! Sinceramente mi sembra che ce le stiamo cercando... Scusate per la mia incapacita' di scrivere in un buon italiano, per quello sono sul forum di scienze...
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#37 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2008
Messaggi: 444
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Per favore qualcuno mi spiega il vantaggio / l'utilità del nucleare?
Xk io non l'ho ancora capita e s'è vero che la comunità scientifica non la pensa come me vorrei capirne il perchè... Grazie e scusate la mia cocciutaggine (veramente non capisco
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#38 |
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Senior Member
Iscritto dal: May 2004
Città: Londra (Torino)
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Togliendo solare, eolico e altre alternative che ad oggi sono poco sfruttabili e per la maggior parte riempiono la bocca, in Italia restano
Carbone, Petrolio, Idroelettrico e potenzialmente nucleare. Idroelettrico e' gia' ampiamente sfruttato ed e' fuori dai giochi. Uno dei vantaggi del nucleare rispetto a Carbone e Petrolio e' proprio quello delle tanto temute scorie. Una centrale nucleare ha un prodotto di scarto di qualche metro cubo all'anno, di materiale compatto, identificabile, confinabile, trasportabile e controllabile, che potrebbe causare improbabili danni se opportunaemtne trattato. A differenza delle centrali a carbone e petrolio, che causano molti piu' problemi di smaltimento, dimensione delle scorie, trattamento e confinamento, e che causano molti piu' danni da inquinamento e malattie.
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Se pensi che il tuo codice sia troppo complesso da capire senza commenti, e' segno che molto probabilmente il tuo codice e' semplicemente mal scritto. E se pensi di avere bisogno di un nuovo commento, significa che ti manca almeno un test. |
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#39 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2008
Messaggi: 444
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Se è vero che sono pochi però bisogna dire che sono molto pericolosi e ancora oggi non si sa che farne... Cioè dove le buttiamo ste maledette scorie? Sinceramente mi sembra un problema abbastanza grosso...
Poi come sempre si considera solo lo scarto iniziale di scorie, ma una gran parte del materiale radioattivo è la centrale stessa... Non sappiamo nemmeno come smantellarla (tant'è che a quanto ne so io non nè è mai stata smantellata una) quindi la lasciamo la com'è... Attualmente la maggior parte delle scorie viene lasciata intorno alle centrali, quindi direi che non è proprio un vantaggio... Concordo che le centrali a carbone producano del materiale molto inquinante (soprattutto i filtri fumi) e sono d'accordo che non sono una ottima soluzione (anche se sono le più economiche). Che scorie dà il petrolio (oltre i soltimi materiali da combustione come anidride carbonica?) Sinceramente dubito che causino più malattie le centrali a petrolio, ma non ho dei dati certi... E' vero che il fotovoltaico è ancora poco competitivo, ma costa comunque MOLTO meno del nucleare (prego di leggere i due documenti che ho postato precedentemente) ed è molto meno inquinante, soprattutto quello a concentrazione. Anche carlo rubbia infatti ha sostenuto la stessa tesi, potete leggere 1 sacco di interviste e pareri scientifici, http://www.telefree.it/news.php?op=view&id=54374 http://www.repubblica.it/2009/04/sez...ntervista.html Non vorrei che la credenza del nucleare derivasse da poco aggiornamento... F5
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#40 |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2008
Città: Bra
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ragazzi io sono "soltanto" un perito, ma da persona assennata non posso che trovarmi daccordo con l'utilizzo del nucleare (e vivo anche in prossimita' di un probabilissimo sito di costruzione).
perche'? 1) perche' portera' lavoro 2) perche' portera' investimenti come hanno gia' fatto notare e questi due punti sono positivi a prescindere, soprattutto in questo periodo 3) perche' portera' energia elettrica e si spera una mitigazione del suo costo in futuro che altri motivi servono? per quel che riguarda le scorie, beh si usera' una tecnica estremamente collaudata e antichissima, il cosidetto scaricabarile (di scorie) e poi brazoayeye per risponderti sul fotovoltaico dici che costa meno, ma dovresti anche considerare la densita' di energia, cioe' se un m^2 di pannelli produce x, un metro quadro di centrale nucleare produrra non so, 1000x? in italia dove lo troviamo lo spazio per installare tutti sti pannelli? senza contare che il rendimento di un pannello e' oscenamente basso e non garantisce nemmeno una fonte costante di energia. (correggetemi se sbaglio!!! sono qui per informarmi sia chiaro) poi comunque non credo che ne il solare ne la fissione siano la fonte di energia del futuro, confido molto nel lavoro che stanno facendo con l'iter per la fusione.
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@Work: Dell 5820 / Xeon W-2235 / Quadro RTX4000 / 2x16gb 2666mhz CL19 ECC / 2x Dell U2720Q @Home: Corsair Carbide 300R / Corsair AX750 / Asus P8C WS / Intel Xeon E3-1240v2 / AMD FirePro V5900 / Kingston 4x4gb 1600mhz CL11 ECC / OCZ Vector / Samsung 24" 1200p |
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