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#1 |
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Member
Iscritto dal: Feb 2013
Messaggi: 68
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Configurazione Samba per grandi aziende
Salve ragazzi,
lavoro in un'azienda di circa 80 persone. Utilizziamo Samba per condividere file in rete ed essendo partiti con non più di 10 dipendenti, sono stati configurati solo 3 utenti Samba, utilizzati da chiunque. Ultimamente sento sempre di più il bisogno di controllare gli utilizzi delle varie risorse e stavo pensando di creare un utente Samba per ogni dipendente, ciascuno con credenziali e accessi ben specifici. Avete una valida alternativa da proporre prima che inizi a scrivere gli accessi per 80 dipendenti? Vi ringrazio in anticipo |
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#2 |
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Senior Member
Iscritto dal: Nov 2010
Città: Londra
Messaggi: 620
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dalle poche info che hai dato non saprei più d tanto cosa dire
ad esempio mi verrebbe da consigliarti NFS se tutti utilizzano sistemi unix (linux / osx) al posto di samba ma suppongo che se si parla di samba ci saranno utenti con windows. |
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#3 |
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Member
Iscritto dal: Feb 2013
Messaggi: 68
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Perdonami hai ragione.
Allora, in breve abbiamo un server centrale che fa da server Samba, e circa 80 client diversificati tra windows, linux e mac, i quali accedono a questo server utilizando i soliti 2 o 3 account. Io stavo pensando di creare un account per ogni singolo cliente/dipendente, in modo da avere maggior controllo. Però prima di fare 80 nuove credenziali, volevo sapere se avevate qualcos'altro da consigliare. Non so, leggevo qualcosa riguardo le ACL.... Ma non saprei dove andare a parare |
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#4 |
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2008
Messaggi: 3583
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Scusa ma un hardware dimensionato per 10 utenti ora va bene anche per 80?
Valuta anche se vuoi restare su Linux oppure passare ad AD windows, se i client sono al 90% Windows.. |
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#5 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Nov 2010
Città: Londra
Messaggi: 620
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Quote:
l'aumento di risorse per avere più account (con diversi permessi) non credo sia poi così oneroso relativamente al fatto che già ora, da quanto dice, riesce a reggere 80 persone comunque. |
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#6 |
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2008
Messaggi: 3583
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Ovviamente il numero di account non c'entra, era riferito alla situazione in generale..
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#7 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Città: Gorizia/Trieste/Slovenia
Messaggi: 4338
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Il numero di account centra.
Nel senso che un conto è avere 3 o 4 utenze (che usano diverse persone), un'altra cosa è averne un centinaio, che usano servizi diversi. Hai la necessità di qualcosa di più flessibile per raggruppare le utenze o per mettere permessi più granulari? Intendi gestire 80 utenze per samba, 80 per la posta e altre 80 per qualche servizio web interno o intendi gestire gli accessi da una parte sola? Come prevedi che evolverà il tutto? Con samba ci puoi fare tantissime cose, ma un dominio "tipico" di queste dimensioni probabilmente AD è più adatto. Con tutti i vantaggi e svantaggi che si porta dietro.
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Dio ha fatto il cavo, il diavolo il wireless. "CCIE-level challenges should stay in CCIE labs." (cit I.Pepelnjak) |
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#8 |
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2008
Messaggi: 3583
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Se fino ad adesso andava bene con 3/4 vuol dire che:
- la posta è slegata dal dominio (e al 90% é comunque sempre così, exchange a parte) - i pc non sono nel dominio (e riconfigurarli tutti richiederebbe un lavoraccio) - gli account servono solo per i privilegi sulle cartelle Certo, se vuole passare tutto a AD per avere autorizzazioni centralizzate su tutto (proxy, VPN etc..) è un conto, ma se vuole solo i permessi sui file allora il numero di account centra poco.. |
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#9 |
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Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Kendermore
Messaggi: 6671
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Progetto interessante, può sembrare semplice o banale ma in realtà quanto hai intenzione di realizzare imho può essere fatto in modo abbastanza furbo da renderlo molto più utile di quanto possa sembrare a prima vista.
Io mi sento di suggerirti due possibilità che ti invito a valutare prima di metterti a creare utenti. 1) valuta la possibilità di configurare un piccolo dominio utilizzando samba, in questo modo gestiresti gli utenti in modo centralizzato sia per login sulle workstation che per l'accesso alle condivisioni. 2) in alternativa al dominio puoi usare samba utilizzando un server ldap (visto il numero di utenti basta e avanza il semplice e leggero openldap, non serve tirare in ballo directory faraoniche tipo OID, TDS o altri "polpettoni" proprietari e costosissimi). Il vantaggio del punto 1 è evidente, ma richiede un maggior sforzo per la configurazione e l'implementazione. Il vantaggio del punto 2 è avere un repository di utenti che può essere facilmente integrato con altri servizi, e lo sforzo per la configurazione sarebbe sicuramente inferiore a quello necessario a implementare un dominio. Pensa ad un domani in cui adotterete un qualsiasi altro software che richiede l'autenticazione (chessò un gestionale piuttosto che un server di posta o qualsiasi altra cosa), avrete già una directory bella e pronta all'uso. Un altro vantaggio è il fatto che in questo modo puoi rendere agevole la gestione delle utenze (es cambio delle credenziali, scadenza password e quant'altro) senza dare agli utenti accesso al server, pensa ad es ad una applicazione web per la gestione della password o del profilo dell'utente. L'unica cosa che mi sento di raccomandarti se dovessi scegliere questa strada è di usare una directory ldap senza personalizzare troppo le object classes, rimani aderente agli schema standard (che già contengono un sacco di attributi) e vivrai felice per il resto dei tuoi giorni senza problemi di integrazione futuri, ogni personalizzazione generalmente si traduce in mal di pancia futuri. PS: se invece volessi creare tutti gli utenti a manina ti consiglio di farlo tramite un semplice ciclo while in bash, crei un elenco di username e password in un file di testo che usi come stdin e cicli sugli elementi dell'array valorizzando una variabile per username e una per password, usando queste variabili ti fai un bel ciclo che crea l'utente, lancia smbpasswd e fa qualsiasi cosa di cui ti possa aver bisogno. Insomma in questo modo spendi mezz'ora per fare lo script però crei gli utenti tutti in fila con un unico comando in un picosecondo
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https://tasslehoff.burrfoot.it | Cloud? Enough is enough! | SPID… grazie ma no grazie "Arguing that you don't care about the right to privacy because you have nothing to hide is no different than saying you don't care about free speech because you have nothing to say." |
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#10 | |||
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Iscritto dal: Feb 2013
Messaggi: 68
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Devo studiarmi un pò le Active Directories perché sono praticamente a zero. Quote:
Gestiamo la posta tramite Google App for Business. Servizi web interni quasi assenti (solo un piccolo DB MySql). E' in arrivo un HRM, e mi piacerebbe tanto non dover riscrivere tutte le utenze anche per lui. Quote:
i pc non sono nel dominio ---> nessun dominio configurato utilità account ---> privilegi cartelle e MAGARI integrazione con altri servizi (sarebbe spettacolare) e autorizzazioni centralizzate su vpn, ecc... |
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#11 | |||
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Member
Iscritto dal: Feb 2013
Messaggi: 68
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Quote:
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So che posso sembrare un ignorantello (e in effetti mi ci avvicino molto...), il fatto è che sono ancora piccolo (24 anni) e dover gestire la struttura informatica di un'azienda di 80 persone (seppur minuscola rispetto ad altre realtà) mi spaventa non poco (e mi gasa allo stesso tempo) Quote:
Solo che in questo modo dovrei scegliere io tutte le password e comunicarlo in chiaro in qualche modo.... o non saprei..... |
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#12 | ||
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Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Kendermore
Messaggi: 6671
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Quote:
La versione free ti mette a disposizione un pannello di amministrazione web based per l'intera directory, la versione pro (a pagamento ma vedo che il costo è tutto sommato accessibile) permette anche ai singoli utenti di cambiarsi la password in modo autonomo). In alternativa c'è Webmin, oppure ci sono un sacco di paginette php sparse in rete per fare questo lavoro, la prima che ho trovato è questa --> http://technology.mattrude.com/2010/...sword-webpage/ oppure quest'altro progetto --> http://ltb-project.org/wiki/document...rvice-password Insomma c'è solo l'imbarazzo della scelta Quote:
In questo modo ti puoi prendere tutto il tempo di integrare ldap e implementare una soluzione più scalabile e utile per eventuali future applicazioni che utilizzeranno ldap.
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https://tasslehoff.burrfoot.it | Cloud? Enough is enough! | SPID… grazie ma no grazie "Arguing that you don't care about the right to privacy because you have nothing to hide is no different than saying you don't care about free speech because you have nothing to say." Ultima modifica di Tasslehoff : 13-06-2013 alle 15:54. |
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#13 |
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Member
Iscritto dal: Feb 2013
Messaggi: 68
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Quindi mi consigli LDAP for the win?
Il dominio windows? Mi consigli di metterlo su? E' obbligatorio per utilizzare LDAP? |
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#14 |
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Senior Member
Iscritto dal: May 2012
Messaggi: 4918
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Caspita che scelta strategica. Così i documenti aziendali appartengono a loro; anche se cancelli, le mail e gli attachment rimangono per sempre sui loro server a loro disposizione; ci fanno girare i loro motorini per keywords e leggere tutto quanto per la profilazione; monitorano mittenti e destinatari, ecc ecc ecc
Ah ma google è costa poco, è gratis PS: e scusate l'intrusione ma di storie del genere ne sento sempre di più, prima o poi la gente si renderà conto che non esistono pasti gratis |
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#15 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jul 2002
Messaggi: 1182
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Cavoli ma se si parla di gestire 80 postazioni che hanno tutte s.o. windows francamente ritengo AD uno strumento indispensabile, pensa anche solo alle group policy...
L'accesso alle cartelle che attualmente utilizzate (con 3 utenze samba) oltre ad essere sbagliato è anche pericoloso perchè sicuramente permette a vari utenti di accedere a cartelle che non dovrebbero neppure vedere. C'è sicuramente molto lavoro da fare (setup del dominio, join del dominio degli 80 pc etc.) ma personalmente non vedo molte alternative. Hai qualcuno (interno o consulente esterno) che ti potrebbe affiancare in tale attività? Lo dico perchè per quanto motivato e munito di voglia di fare non è una cosa semplice, specie nella fase intermedia del lavoro. Ciao
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Ho trattato con: Zano, Grey.fox, Skeja, KamiG, plc42, Iceworld, Manuelcese20, Alfagd, Mad_max2000, Legolas 81, weedmasta, Spank,LoveOverclock, Mastla, Rac00n,Ayrton,Felipe,Simonov,JokerVero,Mabru,Malleus,Jacopastorius! |
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#16 | ||
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Member
Iscritto dal: Feb 2013
Messaggi: 68
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Quote:
ps Cospirazioni "googlesche" a parte, non credo che google ci faccia poi cosi tanto con i dati di un'aziendina come la nostra.... Siamo una macchietta nel immenso cloud di informazioni che google analizza quotidianamente Anyway, un mail server sarà FORSE il prossimo passo, a patto che possa utilizzare le AD anche per avere già pronte le credenziali per il mail server... se fosse possibile una cosa simile bè.... stasera offro io Quote:
Inizierò a documentarmi (libri + mamma Google). Nel frattempo avete dei punti di partenza per neofiti? Ve ne sarei molto grato |
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#17 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Città: Gorizia/Trieste/Slovenia
Messaggi: 4338
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Quote:
L'integrazione con AD un prodotto M$ ce l'ha. Si chiama Exchange. Comodo finchè vuoi, ma come ti ho consigliato AD per le utenze/credenziali ti consiglio (moltiplicato per 10000) di lasciarlo perdere. Perdi qualcosa se vai su altri prodotti, sempre con integrazione con AD, ma non in termini di capelli bianchi. Per AD io mi leggerei la documentazione per la certificazione MCSA..... un bel malloppo ma almeno chiarisce e ha un bel po' di esempi per far pratica.
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Dio ha fatto il cavo, il diavolo il wireless. "CCIE-level challenges should stay in CCIE labs." (cit I.Pepelnjak) Ultima modifica di Dane : 14-06-2013 alle 16:41. |
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#18 |
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Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Kendermore
Messaggi: 6671
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Io non sono così convinto che Active Directory sia necessario per una infrastruttura con quel numero di client, anzi imho non solo con 80, ma anche con 100 o 1000 client, almeno non è necessario così a prescindere.
Negli ultimi quindici anni si è creato il mito secondo cui un Dominio è necessario, scusate ma chi l'ha detto? Una volta di sistemi per il single sign-on c'era ben poco, ma oggi tra servizi CAS, ldap in ogni salsa, e servizi di integrazione per ogni esigenza io trovo che Active Directory sia un servizio non più così utile come una volta, quantomeno non a prescindere. La mia società ad esempio si è liberata di AD più di 10 anni fa e da allora viviamo liberi e felici, siamo aumentati di numero e abbiamo anche acquisito 2 altre società. Inoltre se proprio non si vuol fare a meno di un dominio per centralizzare l'autenticazione tra servizi e client ci sono alternative ad Active Directory. La rete è piena di tutorial su come configurare un dominio con Samba, magari usando ldap come repository degli utenti. Active Directory è costoso, complesso (se sfruttato a dovere) e richiede Windows Server (che francamente è una palla al piede), peggio di così imho non si può
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#19 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Messaggi: 386
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Quote:
Concordo in pieno. L'unico problema è la stragrande maggioranza delle realtà aziendali implementa AD. Certo che Tasslehoff sei veramente una culla di sapienza
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È assurdo definire "Terra" un pianeta composto per lo più da oceani. [Cit. Arthur C. Clark] |
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#20 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Kendermore
Messaggi: 6671
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Quote:
Tra l'altro sono venuto a conoscenza di Subsonic proprio leggendo un post su questo forum, non ricordo se nel thread del pc a basso consumo 24x7 o altrove. Se vuoi un consiglio studiateli bene i reverse proxy, magari sia con Apache che con Nginx, anzitutto perchè sono utilissimi, in secondo luogo sono fondamentali in ambito lavorativo per esporre servizi online.
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