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#121 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Varese
Messaggi: 407
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#122 |
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Senior Member
Iscritto dal: Dec 2002
Città: Fourth House
Messaggi: 2698
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ovvio. se un documentario dicesse "va che la potenza è infinitesimale, contando che sono anni che i trasmettitori per cellulari ci bombardano e non sono fuorilegge nemmeno quelli"
una volta detto questo però ogni documentario allarmistico sulla loro pericolosità non ha piu senso. si sa poi che al pubblico piacciono di piu gli allarmismi che le rassicurazioni, vai a capire perchè. sarà il senso di "complottismo" che potrebbe esserci dietro per far dire "ecco il governo sa ma pensa solo a rubarci i soldi ed a farci ammalare" vedi il caso LHC e la fine del mondo. |
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#123 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2004
Città: Rimini
Messaggi: 10296
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hehe, anche quella è fantastica! piccoli buchi neri che iniziano col "mangiarsi" pian piano la Svizzera e via andare fino a fagocitare l'intero pianeta
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sometimes they come back *** Life Happens! - (Professionista I.T. - Tecnico Telecomunicazioni) Latitude E6420 I7 2760QM SSD Crucial M4-512GB --- Tecra R840 I5 2520M SSD Samsung 830-256GB --- Macbook Pro 13,3" I5 2435M SSD Samsung 830-256GB |
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#124 |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2004
Città: Verona
Messaggi: 1687
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il wi-fi come inquinamento elettromagnetico (e nanoparticellare, ma sono altri discorsi) penso sia uno dei mali meno gravi che ci affligge e ci affliggerà in futuro.
comunque per dovere di cronaca, anche su wikipedia c'è un trafiletto che cito testualmente: " Presunti danni alla salute [modifica] Esistono inchieste, tra cui quella di BBC Panorama,[2] che investiga sulle accuse di alcuni scienziati secondo i quali lo smog elettromagnetico potrebbe provocare, a lungo termine, danni alla salute. In particolare va notato che le frequenze del Wi-Fi sono le medesime (seppur con potenze decisamente inferiori) usate dai forni a microonde e che permettono la cottura del cibo (2450 MHz). Oltre a questo effetto termico, i tecnici evidenziano la possibilità di un ulteriore effetto biologico non correlato all'aumento di temperatura ma comunque significativo. La trasmissione di Rai Tre Report, l'11 maggio 2008 ha riproposto l'inchiesta BBC ed ha documentato gli allarmi, specialmente in relazione ai danni che si possono creare a bambini e a persone elettrosensibili, che sollevano molte istituzioni nel mondo ad impedire l'installazione di reti Wifi nelle scuole o negli asili.[3] Secondo alcuni,[4] durante questa inchiesta non sarebbero stati forniti dati numerici precisi e dettagli tecnici. La gran parte dei tecnici interpellati si sarebbero schierati esclusivamente sul versante dell'allarmismo e l'unico che invece ha dato una versione tranquillizzante in materia sarebbe stato tacciato di connivenza con le aziende del settore (in quanto in effetti costui ha lavorato per alcune di esse). La stessa BBC ha poi dichiarato che il trattamento degli intervistati non è stato equilibrato.[5]. Tuttavia, benché non fossero forniti dati assoluti, è stato evidenziato come negli ambienti chiusi le emissioni del WiFi fossero molto superiori a quelli della telefonia mobile: va infatti ricordato che le bande radio attualmente utilizzate nel sistema UMTS hanno frequenze molto vicine a quelle del Wi-Fi (vedi bande del sistema UMTS). Il governo tedesco nel 2007 ha deciso di informare i cittadini tedeschi dei possibili rischi per la salute causati dall’eccessiva esposizione alle radiazioni Wi-Fi. [6] La decisione di Berlino segue l'apertura dell'inchiesta della Health Protection Agency (HPA) inglese, tesa a valutare gli effettivi pericoli di un utilizzo esteso del WiFi nelle scuole del Regno. Il portavoce del governo tedesco ha dichiarato «Non dimentichiamo che il Wi-fi è una tecnologia relativamente nuova, ancora da sviluppare. Mentre gli hot-spot pubblici hanno livelli ridotti di radiazioni, all'interno di ambienti domestici o di lavoro si può facilmente raggiungere una soglia critica». [7]" piccolo off-topic (ma neanche tanto vista che si parla di elettromagnetismo avete mai sentito parlare di haarp? http://www.haarp.alaska.edu/
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concluso positivamente oramai con tanti utenti del forum |
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#125 | ||
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Varese
Messaggi: 407
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Non è poi nemmeno detto DOVE ci sarebbe questa differenza di esposizione. In tutta la casa? IMPOSSIBILE!! Come già detto ripetute volte data la bassa potenza di emissione dei dispositivi wi-fi oltre 1 metro di distanza dall'apparecchio non si misura più nulla!! Tra 30 cm e 1 m si ha un'intensità di campo comunque contenuta. Poi onestamente non capisco questa questione della frequenza che non c'azzecca davvero nulla!! Per non parlare del confronto con il microonde, davvero ridicolo!! A proposito di questo, qualcuno si è mai messo a misurare l'intensità di campo sviluppata in prossimità di un microonde (soprattutto quelli poco schermati)? Quote:
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#126 |
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Senior Member
Iscritto dal: May 2004
Città: Salerno
Messaggi: 21185
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Non eccediamo nei termini, grazie
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#127 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Varese
Messaggi: 407
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#128 |
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Senior Member
Iscritto dal: Mar 2006
Città: Roma-salario/montesacro
Messaggi: 1319
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leggevo questo post molto interessante...
ci sono ricerche e studi in cui anche i livelli di nanowatts, (milliwatt 10 elevato a -3, microwatt10 elevato a -6, nanowatt 10 elevato -9) possono produrre effetti sulla salute ad esempio http://www.wi-fiplanet.com/columns/article.php/3591071 pensate che qualche decina di milliwatts siano pochi per produrre effetti ? Ultima modifica di marika43 : 10-10-2008 alle 11:27. |
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#129 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Varese
Messaggi: 407
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In ogni caso a livello legislativo (quantomeno in Italia) non si può certo dire che non sia stato utilizzato il tanto citato principio di precauzione dati i limiti vigenti. Che poi le università, le scuole o i vari enti decidano di utilizzarne uno proprio nessuno glielo vieta... |
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#130 |
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 650
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discussione interessante!
Volevo porre un paio di miei dubbi. Da quel che è emerso, le onde dei cellulari sono molto più dannose rispetto al wireless. Ma anche il cellulare, come il wireless, se è acceso ma inutilizzato, manda periodicamente segnali/impulsi per indicare la presenza? In tal caso, se io porto il cellulare con me, ma non lo uso, può essere dannoso per la salute? E se lo tengo sul tavolo a 40cm da me? In caso, quale sarebbe la distanza di sicurezza a cui tenerlo? Altra cosa... le onde emesse dalla televisione, sono poi così "pericolose"? In tal caso, le si riceverebbero anche se non la si guarda, essendoci i vicini, o cmq essendoci nell'aria tutte le onde dei cellulari di altre persone a noi vicini. sbaglio? E cmq, se io sono in una zona coperta da wireless (anche se sono distante dalla sorgente, cioè l'access point) le onde le ricevo ugualmente, giusto? In tal caso, ricevo SEMPRE anche le onde dei cellulari, quando mi trovo in una zona in cui il cellulare prende. Ultima modifica di lordalbert : 01-11-2008 alle 20:50. |
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#131 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Varese
Messaggi: 407
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allora la questione del cellulare che comunica con la BTS a intervalli è utile alla stessa BTS per sapere quanti terminali deve servire ma anche al cellulare per capire quanto è lontano dalla fonte del segnale. Sono segnali molto brevi e di bassissima potenza. Sul fatto che le onde emesse dalla televisione non capisco cosa intendi. Se intendi il segnale nella banda tv emesso dalle torri di ripetizione è un conto, se invece parli dell'apparecchio tv direi che se non ci dormi sdraiato sopra il problema non sussiste. Per tutte le onde elettromagnetiche in ogni caso ci sono 2 fattori di fondamentale importanza che non dipendono dalla sorgente: la distanza dall'apparato emittente e la durata dell'esposizione. Così ad esempio è pericoloso tenere il cellulare attaccato all'orecchio per diverse ore di seguito, mentre non lo è per pochi minuti o per più tempo se si usa l'auricolare. Questo vuol anche dire che se c'è una persona vicina che telefona ti prendi una frazione trascurabile del campo elettromagnetico intorno a lui. Spero di essermi spiegato... |
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#132 | ||
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 650
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Per esempio tutte le torri di ripetizione inondano il segnale praticamente ovunque. Anche se tu il cellulare o la televisione (dipende dal ripetitore) non lo possiedi. Ma mi sembra di aver capito che in tal caso tali onde sono trascurabili. (ma sei esposto 24/24 e 7/7... ) Quote:
Si, ti sei spiegato Io avevo letto che, per esempio, è meglio stare con il cellulare in zone dove prende bene, piuttosto che in sotterrati dove il cellulare non prende, perchè meno prende, maggiori sono le onde emesse dal cellulare per poter stabilire una buona connessione. |
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#133 | ||
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Varese
Messaggi: 407
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Per le emittenti radio-televisive il discorso è un po' diverso. le potenze in gioco sono decisamente più elevate, così l'influenza è su un'area decisamente maggiore e i livelli di campo si alzano attorno ai tralicci. però c'è da tenere conto che in generale non si trovano in zone abitate. Quote:
Cmq un indice di quanto ci sia interazione col nostro corpo ce l'abbiamo: quando senti calore nell'utilizzo vuol dire che è meglio staccare. Questo è vero, soprattutto come ti dicevo in conversazione. Se il cellulare fatica a tenere la linea funziona sempre alla massima potenza. |
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#134 | ||
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 650
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#135 | ||
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Varese
Messaggi: 407
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In effetti non cambierà quasi nulla, nel senso che gli impianti trasmissivi resteranno gli stessi. Cambieranno apparati ed antenne. In generale comunque ci vorrà meno potenza totale perché con la trasmissione digitale si riesce a trasportare più informazione. In effetti si ridurranno i canali trasmissivi in quanto su un unico canale (frequenza) si possono trasmettere se non erro fino a 6 canali digitali. Quindi meno antenne. Il rovescio della medaglia è che se tu non riesci a beccare da casa quella frequenza invece che perdere un canale ne perderai un po' di più... Ma questo è un altro discorso... |
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#136 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Varese
Messaggi: 407
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#137 |
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 650
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ok, grazie dei chiarimenti
Purtroppo non ho trovato molti testi autorevoli a riguardo. C'è molta disinformazione... |
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#138 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Varese
Messaggi: 407
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#139 |
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Member
Iscritto dal: Sep 2007
Messaggi: 229
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Come è già stato detto in questa discussione, sicuramente le onde dei cellulari e di altre apparecchiature varie che ci circondano sono più pericolose di un access point wireless, però purtroppo io questo ap ce l'ho sulla scrivania perchè è collegato direttamente al pc e quindi a poca distanza da me... in questo caso la situazione è un po' diversa, dite che devo iniziare a preoccuparmi?
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Se i fatti e la teoria non concordano, cambia i fatti. (Albert Einstein) |
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#140 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Varese
Messaggi: 407
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Quote:
A suo tempo avevo fatto delle misure ma non ricordo esattamente quale fosse la distanza al di sopra della quale si aveva un valore di campo basso. Comunque sono abbastanza certo fosse appunto al di sopra dei 50-70 cm. Tieni poi conto che l'andamento del campo è piuttosto ballerino, dipende anche molto da quanto traffico hai sul wireless... |
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