Prossimo CT della nazionale ?

[IpseDixit]

Vista l'imminente eliminazione dell'Italia da Euro2004 è presumibile che il Trap venga tromb... ehm mandato a godersi la pensione...,
Secondo voi chi sarà il sostituto ?

Io dico Lippi

[IcemonkGTA]

Spero che venga tromb....o anche se l' italia dovesse fare bene (e lo spero tanto). Anche secondo me prox ct sarà Lippi

[bianconero]

L'altro giorno sul corriere dello sport dicevano che alla fine degli europei il Trap si terrebbe un posto da dirigente in nazionale e che al suo posto come ct dovrebbe andare Gentile forte della conquista dell'europeo under21

Tutto questo per eliminare lippi dalla competizione

[Duncan]

mah... io spero che vada come nell'82 partenza disastrosa e gran finale

[IpseDixit]

Originariamente inviato da Duncan
mah... io spero che vada come nell'82 partenza disastrosa e gran finale

E' una vita che si spera questo

[CYRANO]

A me piacerebbe Vialli.





Ciaozzz

[jumpermax]

lasciare a casa gilardino per prortarsi quel rudere di Vieri.... mah! e anche quell'ex giocatore di del Piero! Meglio, molto meglio Baggio

[loncs]

Originariamente inviato da CYRANO
A me piacerebbe Vialli.





Ciaozzz

ANCHE A ME!!!!!
Ma siccome gli voglio bene non glielo auguro!

[loncs]

Originariamente inviato da jumpermax
lasciare a casa gilardino per prortarsi quel rudere di Vieri.... mah! e anche quell'ex giocatore di del Piero! Meglio, molto meglio Baggio

Per non parlare di quell'incapace di Panucci e del finto fenomeno Cassano ...

[SkiFiX 88]

Già hai mondiali doveva essere tagliato...
Cmq nonostante non mi piaccia, penso arriverà Lippi.
Almeno è un allenatore più coraggioso nelle scelte!!

[Adric]

Vialli non sarà mai CT della nazionale italiana. E non per colpa sua.

[loncs]

Originariamente inviato da SkiFiX 88
Già hai mondiali doveva essere tagliato...
Cmq nonostante non mi piaccia, penso arriverà Lippi.
Almeno è un allenatore più coraggioso nelle scelte!!

Pure troppo ...

[sempreio]

secondo me berlusconi come ct non sarebbe male



























eheheh scherzavo non uccidetemi

[Fradetti]

Vialli avrebbe un pregio: sa che esistono giocatori convocabili in altri stati oltre all'Italia ( Parlo di Macarrone ad esempio)

Cmq preferirei Lippi

[Ciaba]

Originariamente inviato da Duncan
mah... io spero che vada come nell'82 partenza disastrosa e gran finale

...seee sogna....sarà che nn avevano problemi agli scarpini, nn soffrivano il caldo, nn portavano gli orecchini, nn erano plurimiliardari, ma..........giocavano tanto bene......e anche quando perdevano nn si poteva mai dire che sembravano dei debosciati,....ma anzi era sempre merito dell'avversario che era più forte.
Questi quà sono stanchi già agli allenamenti......e io li capisco.....li strapagano lo stesso, che giochino o no,.....e che gli frega.....ormai si sono assicurati il futuro loro e delle prossime 5 generazioni.

[X-ICEMAN]

lippi sarà il prossimo CT

[majin mixxi]

Maurizio Crosetti per La Repubblica

Uno sta in ciabatte, l´altro è sgasato, il terzo ha la voglia e la forza (forse) ma quasi mai la palla. Così, dopo lunghissimi e faticosissimi giorni di riposo, infarciti di proclami come meringhe, Totti più Del Piero più Vieri danno come risultato zero. Italia un po´ tradita dai suoi colossi di gommapiuma, più che altro illusa.

«Sarà il mio Europeo» aveva detto Del Piero: e meno male, chissà se fosse stato l´Europeo di Larsson. «Giocheremo per vincerle tutte» aveva garantito Totti, e ora ha più vesciche di un alpino. «Voglio conquistare qualcosa di importante con la nazionale» aveva invece giurato Vieri: si accontenti, per adesso, di avere vinto Mancini e di avere perso Zaccheroni. Sempre meglio che perdere la Coppa.

Tre storie intristite di colpo, anche se quella dei piedi di Totti fa morire dal ridere. Cenerentola era obbligata per contratto a rientrare prima di mezzanotte, invece Totti è obbligato per contratto ad assecondare le innovazioni tecnologiche degli sponsor. Sempre di scarpine si tratta. «Ma forse è anche un problema di calzino, mi bollono i piedi, proprio terribile, è come quando stai in spiaggia e cammini sulla sabbia bollente».

La sai l´ultima sui pedalini di Totti? Se fosse una barzelletta, il nostro eroe potrebbe metterla nei suoi libri. «Due vesciche c´ho. Una a destra e una a sinistra». Invece, purtroppo, è tutto vero. «Io vorrei usare le scarpe vecchie, però lo sponsor mi costringe a mettere quelle nuove, ho un contratto, non ci posso fare niente». O forse sì, forse Totti può levare la scarpetta di cristallo e infilare la pantofolona di cuoio, bella morbida, rassicurante.

L´ha fatto contro i danesi dopo mezz´ora, in un pit stop tra alluce e mignolo che gli ha portato via un paio di minuti. Così Totti ha gettato nel cestino le scarpe rosse e argentate e si è infilato quelle biancastre, più minimaliste e comode, infatti dopo ha ciabattato un po´ meno. «Devo trovare una soluzione, mo´ ce penso».

Invece Del Piero indossava ieri calzature comodissime: l´avreste detto? Lui, al massimo, dallo sponsor può essere costretto a tracannare acqua del tutto identica a lui, cioè senza neanche una bollicina. Il terzo personaggio di cui si sono perse le tracce nell´esordio della nazionale in ciabatte è Christian Vieri, il quale per i suoi clamorosi piedoni ha scelto le solite, raccapriccianti scarpe color pennarello giallo.

Con quei due evidenziatori ai piedi, la cosa migliore l´ha combinata con la testa, peccato che il portiere Soerensen gli abbia alzato sulla traversa la zuccata (e per questo gesto tecnico è stato anche premiato come «uomo del match»).


La triste giornata dei tre piedi molli del Trap era cominciata subito male, con Del Piero che chiedeva da bere dopo neanche quattro minuti: probabilmente per dovere contrattuale. Ubriaco d´acqua, il fantasista immobile ha provato qualche colpo di tacco, ha camminato come un nonno ai giardinetti ed è appassito in un fazzolettino di prato, tipo quei fiorellini del camposanto ai quali nessuno cambia più l´acqua (con Del Piero, il tema idrico ricorre). Trapattoni l´ha sostituito in un tripudio di folla, però Cassano riuscirà a fare quasi meno di Del Piero, e anche lui non risulta che abbia guai con calzini, tomaie o sottopiedi.

Eppure, nonostante le vesciche, Totti riesce sempre a tenere i piedi per terra: «Un punto guadagnato, è andata bene così, non ho mai trovato la posizione giusta. Mi sono spostato tanto, nel secondo tempo sono tornato indietro per evitare la marcatura a uomo e c´era pure un caldo da affogare. Se avessimo perso, ora sarei davvero deluso, invece così si può rimediare, l´Europeo è ancora lungo, l´importante è che il gruppo rimanga unito». Poi ci sarebbe anche quello sciocco calcione ammollato a Henriksen a tempo scaduto: cartellino giallo che poteva essere rosso.


Cenerentola ieri era un po´ nervosetta: «Colpa anche di Helveg, è uno stupido». Qualcuno prova a trascinare piedone rovente nel tema tattico di giornata: meglio la nazionale del primo tempo oppure quella del secondo? «E´ una faccenda di modulo, per me è lo stesso, sono cose che deve decidere il mister. La verità è che abbiamo giocato tutti a sprazzi».

[Ciaba]

Originariamente inviato da majin mixxi
Maurizio Crosetti per La Repubblica

Uno sta in ciabatte, l´altro è sgasato, il terzo ha la voglia e la forza (forse) ma quasi mai la palla. Così, dopo lunghissimi e faticosissimi giorni di riposo, infarciti di proclami come meringhe, Totti più Del Piero più Vieri danno come risultato zero. Italia un po´ tradita dai suoi colossi di gommapiuma, più che altro illusa.

«Sarà il mio Europeo» aveva detto Del Piero: e meno male, chissà se fosse stato l´Europeo di Larsson. «Giocheremo per vincerle tutte» aveva garantito Totti, e ora ha più vesciche di un alpino. «Voglio conquistare qualcosa di importante con la nazionale» aveva invece giurato Vieri: si accontenti, per adesso, di avere vinto Mancini e di avere perso Zaccheroni. Sempre meglio che perdere la Coppa.

Tre storie intristite di colpo, anche se quella dei piedi di Totti fa morire dal ridere. Cenerentola era obbligata per contratto a rientrare prima di mezzanotte, invece Totti è obbligato per contratto ad assecondare le innovazioni tecnologiche degli sponsor. Sempre di scarpine si tratta. «Ma forse è anche un problema di calzino, mi bollono i piedi, proprio terribile, è come quando stai in spiaggia e cammini sulla sabbia bollente».

La sai l´ultima sui pedalini di Totti? Se fosse una barzelletta, il nostro eroe potrebbe metterla nei suoi libri. «Due vesciche c´ho. Una a destra e una a sinistra». Invece, purtroppo, è tutto vero. «Io vorrei usare le scarpe vecchie, però lo sponsor mi costringe a mettere quelle nuove, ho un contratto, non ci posso fare niente». O forse sì, forse Totti può levare la scarpetta di cristallo e infilare la pantofolona di cuoio, bella morbida, rassicurante.

L´ha fatto contro i danesi dopo mezz´ora, in un pit stop tra alluce e mignolo che gli ha portato via un paio di minuti. Così Totti ha gettato nel cestino le scarpe rosse e argentate e si è infilato quelle biancastre, più minimaliste e comode, infatti dopo ha ciabattato un po´ meno. «Devo trovare una soluzione, mo´ ce penso».

Invece Del Piero indossava ieri calzature comodissime: l´avreste detto? Lui, al massimo, dallo sponsor può essere costretto a tracannare acqua del tutto identica a lui, cioè senza neanche una bollicina. Il terzo personaggio di cui si sono perse le tracce nell´esordio della nazionale in ciabatte è Christian Vieri, il quale per i suoi clamorosi piedoni ha scelto le solite, raccapriccianti scarpe color pennarello giallo.

Con quei due evidenziatori ai piedi, la cosa migliore l´ha combinata con la testa, peccato che il portiere Soerensen gli abbia alzato sulla traversa la zuccata (e per questo gesto tecnico è stato anche premiato come «uomo del match»).


La triste giornata dei tre piedi molli del Trap era cominciata subito male, con Del Piero che chiedeva da bere dopo neanche quattro minuti: probabilmente per dovere contrattuale. Ubriaco d´acqua, il fantasista immobile ha provato qualche colpo di tacco, ha camminato come un nonno ai giardinetti ed è appassito in un fazzolettino di prato, tipo quei fiorellini del camposanto ai quali nessuno cambia più l´acqua (con Del Piero, il tema idrico ricorre). Trapattoni l´ha sostituito in un tripudio di folla, però Cassano riuscirà a fare quasi meno di Del Piero, e anche lui non risulta che abbia guai con calzini, tomaie o sottopiedi.

Eppure, nonostante le vesciche, Totti riesce sempre a tenere i piedi per terra: «Un punto guadagnato, è andata bene così, non ho mai trovato la posizione giusta. Mi sono spostato tanto, nel secondo tempo sono tornato indietro per evitare la marcatura a uomo e c´era pure un caldo da affogare. Se avessimo perso, ora sarei davvero deluso, invece così si può rimediare, l´Europeo è ancora lungo, l´importante è che il gruppo rimanga unito». Poi ci sarebbe anche quello sciocco calcione ammollato a Henriksen a tempo scaduto: cartellino giallo che poteva essere rosso.


Cenerentola ieri era un po´ nervosetta: «Colpa anche di Helveg, è uno stupido». Qualcuno prova a trascinare piedone rovente nel tema tattico di giornata: meglio la nazionale del primo tempo oppure quella del secondo? «E´ una faccenda di modulo, per me è lo stesso, sono cose che deve decidere il mister. La verità è che abbiamo giocato tutti a sprazzi».

[Jaguar64bit]

Spero veramente che Lippi sostituisca Trap. , almeno vediamo un bel gioco anche in nazionale.

[Alien]

Originariamente inviato da Jaguar64bit
Spero veramente che Lippi sostituisca Trap. , almeno vediamo un bel gioco anche in nazionale.

Finchè la preoccupazione principale di quella che dovrebbe esser la nostra stella è quello di metter gli scarpini nuovi non ci può esser allenatore che tenga.