Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Storia, politica e attualità (forum chiuso)

Il cuore digitale di F1 a Biggin Hill: l'infrastruttura Lenovo dietro la produzione media
Il cuore digitale di F1 a Biggin Hill: l'infrastruttura Lenovo dietro la produzione media
Nel Formula 1 Technology and Media Centre di Biggin Hill, la velocità delle monoposto si trasforma in dati, immagini e decisioni in tempo reale grazie all’infrastruttura Lenovo che gestisce centinaia di terabyte ogni weekend di gara e collega 820 milioni di spettatori nel mondo
DJI Osmo Mobile 8: lo stabilizzatore per smartphone con tracking multiplo e asta telescopica
DJI Osmo Mobile 8: lo stabilizzatore per smartphone con tracking multiplo e asta telescopica
Il nuovo gimbal mobile DJI evolve il concetto di tracciamento automatico con tre modalità diverse, un modulo multifunzionale con illuminazione integrata e controlli gestuali avanzati. Nel gimbal è anche presente un'asta telescopica da 215 mm con treppiede integrato, per un prodotto completo per content creator di ogni livello
Recensione Pura 80 Pro: HUAWEI torna a stupire con foto spettacolari e ricarica superveloce
Recensione Pura 80 Pro: HUAWEI torna a stupire con foto spettacolari e ricarica superveloce
Abbiamo provato il nuovo HUAWEI Pura 80 Pro. Parliamo di uno smartphone che è un vero capolavoro di fotografia mobile, grazie ad un comparto completo in tutto e per tutto, In questa colorazione ci è piaciuto molto, ma i limiti hardware e software, seppur in netto miglioramento, ci sono ancora. Ma HUAWEI ha fatto davvero passi da gigante per questa nuova serie Pura 80. Buona anche l'autonomia e soprattutto la ricarica rapida sia cablata che wireless, velocissima.
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 23-09-2008, 09:22   #1
DonaldDuck
Senior Member
 
L'Avatar di DonaldDuck
 
Iscritto dal: Feb 2004
Città: Cittadino di un mondo libero dalla spazzatura
Messaggi: 5537
Forse non è questo bugiardo l'assassino di Giovanni Falcone...

http://girolamo.melis.it/2008/08/for...assassino.html
Quote:
FORSE NON E' QUESTO BUGIARDO L'ASSASSINO DI GIOVANNI FALCONE. MA FURONO LUI E I SUOI COMPARI A METTERLO IN MANO AGLI ASSASSINI


Perciò vi regalo due delle tre testimonianze storiche che provano la Guerra che la Magistratura dichiarò al Giudice Falcone. Le dobbiamo a tre testimoni d'eccezione, testimoni informati, documentati e insospettabili: il senatore comunista Gerardo Chiaromonte, importante membro della direzione del PCI prima e del PDS poi,all'epoca presidente della Commissione parlamentare antimafia; il professore Mario Patrono, Ordinario di Diritto pubblico all'Università di Roma e all'epoca membro del Consiglio Superiore della Magistratura, proprio il Csm che "processò" Falcone; e la dottoressa Ilda Boccassini, sostituto procuratore di Milano e di Falcone amica carissima.
Ecco dunque le Due Testimonianze insospettabili che vi posso trascrivere:
1. Il Sostituto Procuratore Ilda Boccassini (Corriere della Sera – 24 maggio 1992)
2. Il Senatore Comunista Gerardo Chiaromonte (“I miei anni all’Antimafia”)

1. ILDA BOCCASSINI
Disse il sostituto procuratore Ilda Boccassini nell'aula magna del Palazzo di Giustizia di Milano, il giorno delle celebrazioni in morte di Giovanni Falcone, rivolta ai suoi colleghi magistrati:
"Voi avete fatto morire Giovanni Falcone, con la vostra indifferenza e le vostre critiche. Voi lo avete infangato, voi diffidavate di lui. E adesso qualcuno ha pure il coraggio di andare ai suoi funerali. Mi sono chiesta a lungo se dovessi intervenire o no. Ma lo devo a Giovanni, devo parlare... Due mesi fa ero a Palermo in un'assemblea dell'Associazione Magistrati. Non potrò mai dimenticare quel giorno... Le parole più gentili, specialmente dalla sinistra, da Magistratura Democratica, erano queste: Falcone si è venduto al potere politico... Mario Almerighi lo ha definito un nemico politico... Tu, Gherardo Colombo, che diffidavi di lui, perché sei andato ai suoi funerali?".
(dal "Corriere della sera" del 24 maggio 1992, due giorni dopo la strage di Capaci).

2. GERARDO CHIAROMONTE
Scrive nelle sue memorie il senatore del Pds Gerardo Chiaromonte, presidente della Commissione parlamentare antimafia:
"Dopo la strage di Capaci tutti si proclamarono ammiratori di Giovanni Falcone.
Quante menzogne ascoltai in quei giorni! Fece bene Ilda Boccassini, giudice a Milano, in un'assemblea che si tenne il giorno dopo a Palazzo di Giustizia di quella città, a prendere la parola e a denunciare, con quella passione intransigente certo, ma anche un po’ fanatica che la distingueva, a indicare con nome e cognome i giudici milanesi che si mostravano compunti e addolorati per la morte di Falcone, ma che fino al giorno prima avevano detto di lui cose pesanti e offensive (fra i nomi che fece c'era purtroppo anche qualcuno che oggi conduce l'indagine Mani Pulite).
"Non giriamoci intorno: l'accusa principale che da parte di molti suoi colleghi e anche da parte di gruppi politici (non solo la Rete di Leoluca Orlando) era stata rivolta a Falcone era quella di aver di fatto abbandonato la lotta alla mafia e di essere diventato, più o meno, uno strumento del potere politico, per conseguire le sue sfrenate ambizioni personali e di protagonismo.
Ho parlato di gruppi e uomini politici (e la mia angoscia deriva dal fatto che non potevo escludere, da questi ultimi, personalità e parlamentari del Pds).
Conobbi Falcone nell'estate del 1988, prima a casa di Giuseppe Ayala, e poi a cena dal segretario della Federazione parlamentare del Pci che era allora Michele Figurelli. Era presente in questa seconda occasione anche Leoluca Orlando. Ricordo la discussione che si svolse tra Falcone e Leoluca Orlando su Andreotti. Orlando era implacabile. Il suo giudizio era durissimo e senza appello. Affermava che c'erano tutti gli elementi per agire contro Andreotti sul piano giudiziario. E Falcone si affaticava a spiegare che per condannare o anche solo per incriminare una persona, un giudice non può basarsi sui "si dice" e sui "ragionamenti politici". Deve avere le prove. E poi aggiungeva che di Andreotti non si poteva parlare solo per alcune sue amicizie, più o meno ambigue, ma per il complesso della sua personalità politica, per il prestigio di cui godeva fuori del nostro Paese,eccetera...
"Poi ci fu l'attentato fallito a Falcone nella casa sul mare all'Addaura. Mi telefonò Leoluca Orlando e mi invitò a partecipare a una riunione straordinaria del Consiglio comunale di Palermo. Orlando fece un lungo discorso. Qualche tempo dopo mi fece notare egli stesso che in quel discorso non aveva mai pronunciato la parola mafia. Io non capii bene cosa volesse dire. Ne riparlammo a Roma, quando lo incontrai nello studio del senatore Paolo Cabras, che era il vice presidente della Commissione parlamentare antimafia, quando parlò di un attentato misterioso non attribuibile solo e semplicisticamente alla mafia. La cosa fu chiarita successivamente da alcuni seguaci di Orlando, i quali sostennero che era stato lo stesso Falcone a organizzare il tutto, per farsi pubblicità e per rafforzare la sua candidatura a procuratore aggiunto...".
Scrive ancora Chiaromonte: "D'altra parte Falcone era assai cauto sul problema dei rapporti tra mafia e politica: certo non li negava, ma vedeva il rapporto esistente come capovolto rispetto al passato e metteva in dubbio l'esistenza di un terzo livello.
Le sue dichiarazioni su questo punto provocarono l'ira funesta di Leoluca Orlando, dei suoi seguaci e purtroppo anche di quegli esponenti del Pds che in modo assai schematico parlavano e sparlavano di cose di mafia. Questa polemica da sinistra scoppiò con virulenza in varie occasioni; quando Leoluca Orlando accusò i magistrati palermitani di tenere le prove nei cassetti e di non cacciarle fuori per non turbare i notabili politici (questa accusa era diretta soprattutto contro il procuratore Giammanco ma coinvolgeva anche Falcone); quando Falcone firmò la sentenza di rinvio a giudizio per alcuni omicidi eccellenti e soprattutto per quello di Piersanti Mattarella (e Pino Arlacchi scrisse che quella requisitoria era un documento giudiziario scadente sotto ogni aspetto, fuorviante, un grosso errore); quando Falcone interrogò il pentito Pellegriti, che aveva fatto il nome di Salvo Lima, e lo denunciò per calunnia, avendo riscontrato nelle dichiarazioni di Pellegriti una serie di falsità.
Si disse poi che Falcone avrebbe comunicato per telefono a Andreotti questa sua decisione e di recente Andreotti lo ha confermato. Ma in verità Falcone mi negò sempre questo fatto. Vero o falso che fosse, si scatenò un putiferio e Falcone divenne, da amico del Pci, amico di Andreotti, con Vitalone che gli faceva da tramite...
"Dal Pci a Andreotti e poi da Andreotti a Martelli: quando Falcone accettò l'invito rivoltogli dal ministro di andare a lavorare al ministero di Grazia e Giustizia. Qui Falcone lavorò a preparare le leggi che il Parlamento avrebbe successivamente approvato e in particolare quelle sulle procure distrettuali antimafia e sulla procura nazionale antimafia e anche quella sulla Dia. Naturalmente si può discutere sulla giustezza e l'efficacia di tali leggi. Ma da questo a passare all'affermazione che Falcone agiva al servizio di Martelli, per attentare con tali leggi all'autonomia della magistratura ci corre molta strada. Ed è una strada che ancora oggi suscita in me sdegno per quelli che la imboccarono.
Da questa campagna non fu estraneo il Pds, o suoi importanti esponenti, e anche alcuni dirigenti siciliani. E questo mi dispiacque moltissimo. Anche alla Camera dei deputati, mentre si discuteva sulla procura nazionale antimafia, un esponente del gruppo degli indipendenti di sinistra presentò un emendamento ad hoc per escludere Falcone da questa carica e il gruppo del Pds votò a favore di tale emendamento. Poi si aprì il periodo delle candidature da presentare al Csm per l'incarico di Procuratore nazionale antimafia.
Molti autorevoli magistrati (fra i quali Pierluigi Vigna di Firenze) non presentarono la loro candidatura per non ostacolare la nomina di Giovanni Falcone. Ma la presentò invece il procuratore di Palmi Agostino Cordova, magistrato che io stimo molto e che vidi lo stesso giorno che aveva parlato con Martelli. Non mi disse nulla nè mi comunicò la sua decisione di presentarsi come candidato a Procuratore nazionale antimafia, notizia che appresi l'indomani leggendo i giornali.
La cosa mi apparve strana. Perchè Cordova si presentò candidato, praticamente in concorrenza con Falcone? Ci fu qualcuno che gli suggerì questo? Non lo so. Quel che so è che la sua candidatura servì al Csm per bocciare quella di Giovanni Falcone. Un autorevole membro del Csm, eletto al Parlamento su proposta del Pds, scrisse un articolo sull'' Unità' in cui si affermava che, è certo Falcone era il più adatto a ricoprire quell'incarico, ma che il Csm non poteva nominarlo perché amico e consigliere del potere politico, cioè di Martelli, che voleva colpire l'autonomia della magistratura. Se questo è stato l'argomento che ha ispirato la decisione di non nominare Falcone non ho alcuna esitazione a dire che si trattò di una totale assurdità e ingiustizia".
(da "I miei anni all'Antimafia"di Gerardo Chiaromonte, Calice Editori,pag.77-87).
************************************

RIASSUMIAMO:

Questi sono i nomi dei responsabili dell'"infame linciaggio", dei "torbidi giochi di potere", degli "improvvidi e sleali attacchi anche all'interno dell'ambito istituzionale" e della "manovra di isolamento e di delegittimazione". La manovra che ha aperto la strada alla mafia, non solo per il fallito attentato all'Addaura, ma anche e soprattutto, tre anni dopo, per la strage di Capaci e il sacrificio supremo di Giovanni Falcone:
Leoluca Orlando in primo luogo e quelli che insieme a lui denunciarono Falcone al Csm perché nascondeva le prove delle collusioni dei politici con la mafia.
Giancarlo Caselli e i magistrati che firmarono assieme a lui il manifesto contro la Superprocura di Falcone.
Elena Paciotti e i membri del Csm che votarono contro di lui per la carica di Superprocuratore.
Mario Almerighi che lo definiva "il nostro peggiore nemico".
Gherando Colombo che diffidava di lui e andò ai suoi funerali.
I magistrati di Magistratura Democratica che accusarono Falcone di essersi venduto al potere politico.

E IL MOSTRO MOLISANO CHE C’ENTRA?
C’entra. Era ed è tuttora un sicario. Quello che spara.
Ci sarà un Magistrato probo che faccia finalmente Giustizia?
E proibisca ai Magistrati della Cosca di fare anche solo il nome di Giovanni Falcone.

(PS. La terza testimonianza, potete leggerla su Internet, come del resto le due qui trascritte, più tante altre, bene occultate dal CSM, da MD, dai bugiardi di La Repubblica etc, dai giustizialisti e dalla cosiddetta Sinistra.)


Di Girolamo Melis

__________________
Affari conclusi: topogatto, BoBBazza, skorpion2, Ricky68, aleforumista, antarex, titave, gonfaloniere, Paramir, Liqih, stefocus, biagimax101, Torregiani, cajenna, s5otto, flu, enricobart, Sinclair63, Jeppo71, LucaAL, ercagno, tomejerry1974, oxone, tetsuya31, X1l10on88. Seccature da: diabolikoverclock; danyrace
DonaldDuck è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 09:47   #2
DonaldDuck
Senior Member
 
L'Avatar di DonaldDuck
 
Iscritto dal: Feb 2004
Città: Cittadino di un mondo libero dalla spazzatura
Messaggi: 5537
Accusato da Leoluca Orlando di tenere "nascoste nel cassetto" le prove delle responsabilità mafiose delle "istituzioni" e trascinato davanti al CSM, Falcone si difende e denuncia le "strane frequentazioni" del "pentito" Pellegriti ( allude a un convegno nel carcere di Bologna al quale ha partecipato Carmine Mancuso ) e accusa Orlando di "un modo di far politica attraverso il sistema giudiziario" : Leoluca Orlando - dice - ormai ha bisogno di temperatura sempre più alta. Sarà costretto a spararla sempre più grossa. Per ottenere questo risultato lui e i suoi amici sono disposti a tutto, anche a passare sui cadaveri dei loro genitori. Mi fa paura"
__________________
Affari conclusi: topogatto, BoBBazza, skorpion2, Ricky68, aleforumista, antarex, titave, gonfaloniere, Paramir, Liqih, stefocus, biagimax101, Torregiani, cajenna, s5otto, flu, enricobart, Sinclair63, Jeppo71, LucaAL, ercagno, tomejerry1974, oxone, tetsuya31, X1l10on88. Seccature da: diabolikoverclock; danyrace
DonaldDuck è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 09:58   #3
Ser21
Bannato
 
L'Avatar di Ser21
 
Iscritto dal: Sep 2002
Città: LA CITTA' PLURI-CAMPIONE D'ITALIA!
Messaggi: 5903
Questo articolo è un misto di verità e conclusioni che non condivido.

Partiamo dall'attentato a Falcone all'addaura.
Il Magistrato ha sempre affermato che fu progettato e messo in pratica da "menti raffinatissime",ergo Servizi segreti e Mafiosi,inoltre falcone quel giorno non doveva essere in quella villa ma da tutt'altra parte e fu anche questo uno dei motivi che lo spinse a credere che non poteva essere opera della semplice mafia.
Mi fermo qui ma potrei andare avanti e approfondire la vicenda,di sicuro capireste che l'ala dei SS che avrebbe potuto effettuare quell'azione era stranamanete la stessa che dipendeva da Contrada (.....)
Le parole di orlando (se l'era fatto da solo l'attentato) si commentano da sole e furono realmente pronunciate,ovviamente una verogogna.

La questione Orlando-Falcone riguardo la protezione di alcuni indagati era dettata dal fatto che per poter accusare certi politici/Imprenditori (i 4 cavalieri del lavoro siciliano,successivamente incrimanti e condannati per mafia) di mafia si doveva andare coi piedi di piombo e a condanna sicura,in caso contrario flacone e il pool sarebbero stati delegittimati e la lotta alla mafia avrebbe subito un colpo durissimo (testimonianza anche di Giuseppe Ayala nel suo libro autobiografico).

Arriviamo quindi alla nomina di Cordova: per come la vedo io,falcone, fu pugnalato alle spalle da una buona parte del CSM che per questioni di correnti/favori alla politica dovette subire il Diktat di non nominare Falcone.
Se fosse diventato lui il capo del pool,la conseguenza più immediata ed ovvia sarebbe stato scavare e arrivare alle commistioni tra mafia e politica,al famoso terzo livello.
La corrente Adreottiana della DC voleva evitarlo a tutti i costi e a ragion veduta visto quello che verrà fuori negli anni di Caselli a Palermo.
Non mi risulta che Magistratura democratica abbia tradito Falcone,se non con 2-3 membri che comunque se ne pentiranno anni dopo,tranne la Paciotti (candidata dai pds alle europee).
In ogni caso non si può non credere che furono trovati degli accordi per favorire più corrente nella non nomina di Falcone....

Altro argomento tratto:la super procura.
Sintetizziamo così: Caselli e Borsellino (i due più autorevoli magistrati che non firmarono il documento) erano in accordo nel definire tale strutture all'avanguardia e di sicuro successo,il problema era che si sarebbe dovuto attuare in un paese in cui nulla è come sembra.
Obbiettavano che si sarebbe dato troppo potere ad un unico organo con il rischio che il medesimo finisse nelle mani sbagliate e portasse ad una battuta d'arresto,voluta,nella lotta alla mafia.
Il loro NO al documento falconinano non era un no al concetto del PM ma era un NO alla sua attuazione in quell'Italia collusa e criptica.

Ultimi putno dell'articolo riguarda il trasferimento di Falcone agli uffici penali del ministero di giustizia,da cui scaturirono le accuise di essere filo andreottiano o amico di Martelli.
Semplicemente falcone aveva capito che dopo essere stato bruciato alla nomina di proc. capo e dopo l'arrivo di Meli,a Palermo e la distruzione del metodo della cricolazione delle informazioni di caponetto,la sua utilità a Palermo nel constrato alla mafia sarebbe stata troppo poca e di sicuro sprecata.
Falcone aveva capito che il suo "peso" politico poteva essergli d'aiuto nel concepire alcune leggi antimafia che avrebbero di sicuro fatto il bene della lotta alle cosche.
Fu per questo che accettò la nomina di Martelli.


Sostanzialmente questo articolo tenta,da fatti veritieri,di arrivare a delle conclusioni politiche che non inquadrano realmente le cause-effetto che portarono alla morte di Falcone.
La vicenda è molto più ampia e articolata e ha della zone grigie che ancora oggi risultano di difficile interpretazione.
Azzardare una colpa politica,che non sia della DC Andreottiana,è pura demagogia e per onorare la morte di una persona come Falcone ci vorrebbe ben altro che queste accuse....
Ser21 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 10:17   #4
DonaldDuck
Senior Member
 
L'Avatar di DonaldDuck
 
Iscritto dal: Feb 2004
Città: Cittadino di un mondo libero dalla spazzatura
Messaggi: 5537
http://ricerca.repubblica.it/repubbl...ndo-no-ai.html
Quote:
CSM, FALCONE SFIDA ORLANDO ' NO AI PROCESSI SENZA PROVE'

Repubblica — 16 ottobre 1991 pagina 3

ROMA - Era lui, Giovanni Falcone, il principale bersaglio di Leoluca Orlando e della "Rete", accusato di avere insabbiato le inchieste sui delitti eccellenti e sui rapporti tra politici e mafia. E ieri, davanti alla prima commissione del Consiglio superiore della magistratura, il direttore generale degli affari penali presso il ministero della giustizia, per quattro ore filate ha potuto spiegare la sua posizione, difendersi, puntualizzare, precisare. Un' autodifesa, la sua, che non ha lasciato spazio a risvolti emozionali o a dubbi di interpretazione. La tesi del braccio destro del guardasigilli Martelli è chiarissima: non si può processare senza prove. Insomma, non è vero che le indagini non siano state approfondite, ci sono quintali di atti che lo testimoniano. Se non si ottengono i risultati sperati, non significa affatto che si sia abbassato la guardia. L' importante è che il magistrato abbia fatto totalmente il suo dovere. Prove inutilizzate? Anche questo non è vero. Le carte sono state lette tutte, sono state eseguite anche approfondite indagini bancari. Se il caso Palermo sta avviandosi ad un nulla di fatto, quello che coinvolge gli uffici giudiziari di Trapani, affrontato nel pomeriggio con l' audizione del procuratore capo Antonino Coci, è ancora tutto da verificare. Coci si è presentato a palazzo dei Marescialli con l' intenzione di ribaltare completamente quanto detto una ventina di giorni fa dal suo sostituto Francesco Taurisano. Il magistrato denunciò al Csm il trafugamento dal suo ufficio di alcuni verbali di interrogatori dei pentiti Rosario Spatola e Giacoma Filippello riguardanti i rapporti tra esponenti politici e mafiosi. Coci aveva replicato sostenendo che non c' era stato alcun trafugamento. Ma le accuse di Taurisano devono essere state particolarmente efficaci se a Coci il Csm ha spedito un avviso di garanzia per avvertirlo della procedura sui trasferimenti d' ufficio.
__________________
Affari conclusi: topogatto, BoBBazza, skorpion2, Ricky68, aleforumista, antarex, titave, gonfaloniere, Paramir, Liqih, stefocus, biagimax101, Torregiani, cajenna, s5otto, flu, enricobart, Sinclair63, Jeppo71, LucaAL, ercagno, tomejerry1974, oxone, tetsuya31, X1l10on88. Seccature da: diabolikoverclock; danyrace
DonaldDuck è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 10:23   #5
Ser21
Bannato
 
L'Avatar di Ser21
 
Iscritto dal: Sep 2002
Città: LA CITTA' PLURI-CAMPIONE D'ITALIA!
Messaggi: 5903
Donald....
Non sarebbe male argomentare quello che posti rispetto a quello che scrivo io,forse riusciremmo a confrontarci su diversi punti di vista.
Che ne dici,immagino tu abbia una tua opinione in merito e non solo articoli di giornale,giusto ?
Ser21 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 10:26   #6
DonaldDuck
Senior Member
 
L'Avatar di DonaldDuck
 
Iscritto dal: Feb 2004
Città: Cittadino di un mondo libero dalla spazzatura
Messaggi: 5537
http://ricerca.repubblica.it/repubbl...emoria-di.html
Quote:
' DEPISTAGGI PER MACCHIARE LA MEMORIA DI FALCONE'
Repubblica — 07 settembre 1993 pagina 4

MILANO - Un bluff o, come dice Arlacchi, un' opera di disinformazione. D' improvviso, nell' ultimo week end, il collegamento tra Milano e la morte di Falcone è sembrato divenire stringente. E' bastata una voce che dava Giovanni Falcone a Lugano cinque giorni prima di morire per controllare sui conti svizzeri di indagati a Tangentopoli. Ed è iniziata la bufera. Poi una pioggia di smentite e di precisazioni. A palazzo di Giustizia nessuno dà credito al nesso tra l' attentato di Capaci e l' inchiesta di Tangentopoli. E soprattutto nessuno crede al fatto che Falcone indagasse, visto che come direttore degli Affari penali del ministero, non aveva veste per farlo. Ben diverso è il discorso sugli intrecci tra riciclaggio, mafia e tangenti. Qui, anche se con tanta prudenza, si indicano contatti, si ricordano nomi e sigle di società che portano ai paradisi fiscali, alle grandi "lavanderie" internazionali dove narcos e mazzettieri potevano andare a braccetto. C' è, ad esempio, la storia recente della Fi.Mo., una finanziaria svizzera scoperta un anno fa indagando su un insospettabile riciclatore di Cosa nostra, Giuseppe Lottusi. E da questa, si arriva anche alla Socimi, società coinvolta nel sistema tangentizio delle ferrovie. Sullo scenario che richiama ad intrecci e misteri internazionali, però, il procuratore capo Borrelli tira il freno e ricorda: "Con Giovanni Falcone eravamo in contatto anche telefonico per le rogatorie che dovevamo presentare in Svizzera. Lui, come direttore generale degli Affari penali era il tramite burocratico per queste pratiche. Falcone era una persona troppo corretta per svolgere indagini che non fossero di sua competenza". Con Borrelli c' è il procuratore aggiunto Gerardo D' Ambrosio: "Avete scoperto l' acqua calda e avete letto un po' in ritardo Ziegler e il suo libro sulla Svizzera che lava più bianco". Poi una battuta: "La verità è che l' Italia sta andando in rovina perché si è perso il senso dell' umorismo". Quindi entrambi, spariscono sorridenti nell' ascensore. Sorrisi che servono a sdrammatizzare ma che lasciano aperti alcuni quesiti. Vanno via Borrelli e D' Ambrosio e nel corridoio della Procura appare Ilda Boccassini. Dottoressa, ma lei non era in Svizzera? "Beh, come vedete sono qui". Il giudice che conduce le indagini sulla strage di Capaci è di passaggio al Palazzo di giustizia di Milano, dove mantiene un ufficio. Ilda Boccassini è stata al centro nell' ultime 48 ore di un tourbillon di chiacchiere e ipotesi. Tutti la davano a Lugano. "E' un depistaggio" risponde seccamente Ilda Boccassini. Non è mai stata di tante parole il giudice della Duomo connection, da quasi un anno "applicata" alla Procura di Caltanissetta, ma sulla difesa dell' opera e della memoria di Giovanni Falcone non si è mai tirata indietro. E lo fa anche stavolta: "E' una strumentalizzazione di una precisa parte politica che vuole ancora gettare fango sull' immagine di Falcone. Le ultime sue indagini sul riciclaggio sono dell' 89, lo sanno tutti". Un concetto che si coniuga perfettamente con quelli espressi sia dal suo diretto superiore, il procuratore capo di Caltanissetta, Francesco Tinebra, sia con l' allarme lanciato nelle ultime ore dal sociologo ed esperto di cose di mafia Pino Arlacchi. Si parla di "disinformazione". C' è anche chi è arrivato ad annunciare in televisione che Falcone aveva scoperto l' anno scorso in Svizzera il conto Protezione, quando tutti sanno - ricordano a Palazzo di giustizia - del lavoro del giudice Dell' Osso che sulla quella pista e sulle vicende del crac Ambrosiano, indaga da ben 12 anni. A Palazzo di giustizia è tempo di interrogativi: riciclaggio, mafia, tangenti e stragi, chi ha interesse a confondere le carte? Perché qualcuno ha voluto insinuare che Falcone fosse andato ad indagare a Lugano quando, come direttore degli Affari penali del ministero non poteva certamente farlo? E perché ritirar fuori proprio ora la questione delle rogatorie, quelle sì, invece, curate da Falcone sui conti svizzeri degli indagati a Tangentopoli? E' una questione che subito dopo l' uccisione del magistrato siciliano era stata al centro di una forte polemica proprio tra Ilda Boccassini e i suoi colleghi milanesi. Alla commemorazione di Falcone, il 25 maggio, Ilda Boccassini aveva parlato per un quart' ora gelando l' aula. Aveva raccontato dell' amarezza di Falcone che si era visto arrivare richieste di rogatorie monche da parte dei colleghi di Mani pulite. "Non si fidano di me", aveva confidato alla Boccassini che subito dopo la strage non aveva esitato a puntare il dito contro coloro che secondo lei, erano responsabili dell' isolamento in cui si era venuto a trovare Falcone dopo la nomina di Claudio Martelli a ministro. Scontri e battaglie del resto non hanno mai impaurito Ilda Boccassini. Napoletana, sulla soglia dei quarant' anni, ha condotto a Milano alcune delle più importanti inchieste su droga, criminalità organizzata e riciclaggio. La Duomo connection l' indagine che fece tremare la giunta Pillitteri e portò alle dimissioni l' ex assessore all' Urbanistica Attilio Schemmari, socialista, condannato in primo grado a un anno e otto mesi di carcere per abuso d' ufficio, non è che la più nota delle tante concluse. Certo però la "Duomo" rappresentò una svolta, perché per la prima volta a Milano entravano nello stesso filone personaggi politici, imprenditori insospettabili e boss come Antonino Carollo che portavano direttamente a Cosa nostra. - ROBERTO LEONE
__________________
Affari conclusi: topogatto, BoBBazza, skorpion2, Ricky68, aleforumista, antarex, titave, gonfaloniere, Paramir, Liqih, stefocus, biagimax101, Torregiani, cajenna, s5otto, flu, enricobart, Sinclair63, Jeppo71, LucaAL, ercagno, tomejerry1974, oxone, tetsuya31, X1l10on88. Seccature da: diabolikoverclock; danyrace
DonaldDuck è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 10:28   #7
Ser21
Bannato
 
L'Avatar di Ser21
 
Iscritto dal: Sep 2002
Città: LA CITTA' PLURI-CAMPIONE D'ITALIA!
Messaggi: 5903
Quote:
Originariamente inviato da Ser21 Guarda i messaggi
Donald....
Non sarebbe male argomentare quello che posti rispetto a quello che scrivo io,forse riusciremmo a confrontarci su diversi punti di vista.
Che ne dici,immagino tu abbia una tua opinione in merito e non solo articoli di giornale,giusto ?
*

Nada ?
Ser21 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 15:12   #8
dantes76
Senior Member
 
L'Avatar di dantes76
 
Iscritto dal: Dec 2002
Città: AnTuDo ---------- Messaggi Totali: 10196
Messaggi: 1521
Quote:
Originariamente inviato da Ser21 Guarda i messaggi
Donald....
Non sarebbe male argomentare quello che posti rispetto a quello che scrivo io,forse riusciremmo a confrontarci su diversi punti di vista.
Che ne dici,immagino tu abbia una tua opinione in merito e non solo articoli di giornale,giusto ?
nella prossima vita...
__________________
“ Fiat iustitia, et pereat mundus”-המעז מנצח -
dantes76 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 16:40   #9
giannola
Senior Member
 
L'Avatar di giannola
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Palermo
Messaggi: 2579
Certo l'importante è aspettare che uno venga ucciso dalla mafia per tappezzare l'isola di targhe e commemorazioni.

E così la coscienza di tutti è apposto.

...per ricordare, per non dimenticare...intanto quelli vivi che fanno il loro mestiere non se li fila nessuno
__________________
Utente gran figlio di Jobs ed in via di ubuntizzazione
Lippi, perchè non hai convocato loro ?
giannola è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 16:44   #10
whistler
Senior Member
 
L'Avatar di whistler
 
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Enna : urbs inexpugnabilis
Messaggi: 1194
Possiamo ricordarli almeno nelle nostre teste o ti dà fastidio?
__________________
whistler è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 16:45   #11
Ser21
Bannato
 
L'Avatar di Ser21
 
Iscritto dal: Sep 2002
Città: LA CITTA' PLURI-CAMPIONE D'ITALIA!
Messaggi: 5903
Quote:
Originariamente inviato da giannola Guarda i messaggi
Certo l'importante è aspettare che uno venga ucciso dalla mafia per tappezzare l'isola di targhe e commemorazioni.

E così la coscienza di tutti è apposto.

...per ricordare, per non dimenticare...intanto quelli vivi che fanno il loro mestiere non se li fila nessuno
Ommmidddio ti quoto

Ser21 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 16:56   #12
giannola
Senior Member
 
L'Avatar di giannola
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Palermo
Messaggi: 2579
Quote:
Originariamente inviato da whistler Guarda i messaggi
Possiamo ricordarli almeno nelle nostre teste o ti dà fastidio?
no, ci mancherebbe, d'altronde gli epiteti fin'ora per aver espresso la mia opinione mi pare che me li sia presi senza lamentarmi.

In sicilia funzia così:

arriva l'eroe.
bravo eroe.
dopo un po...ma st'eroe non è che lo fa perchè è ambizioso e vuole essere il primo della classe ?

St'eroe sta creando casino era meglio che non veniva.

Bum.

Povero sei l'eroe di tutti noi, maledetti mafiosi, ti ricorderemo sempre.

E via di targhe manco ci fosse un mercato dell'abusivismo

e così per ogni eroe che la sicilia inghiotte e metabolizza.

...ma non è una cosa seria...
__________________
Utente gran figlio di Jobs ed in via di ubuntizzazione
Lippi, perchè non hai convocato loro ?
giannola è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 17:01   #13
whistler
Senior Member
 
L'Avatar di whistler
 
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Enna : urbs inexpugnabilis
Messaggi: 1194
io non ti capisco. sei siciliano come me no? e quindi saprai che la mafia vuole proprio fare dimenticare la brava gente , fare dimenticare coloro che possono davvero fermarli..
__________________
whistler è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 17:14   #14
giannola
Senior Member
 
L'Avatar di giannola
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Palermo
Messaggi: 2579
Quote:
Originariamente inviato da whistler Guarda i messaggi
io non ti capisco. sei siciliano come me no? e quindi saprai che la mafia vuole proprio fare dimenticare la brava gente , fare dimenticare coloro che possono davvero fermarli..
no, la mafia vuole che non si pensi a lei.

E ci riescono benissimo, con tutte queste commemorazioni che distraggono la gente.

Ma scusami tu pensi veramente che intitolare 10 o 50 vie a Palermo a caduti di mafia, cambi la consapevolezza del fenomeno mafioso ?

Pensi che se intesti gli aeroporti (utilizzati anche dai mafiosi ) ai morti per mafia, ottieni qualche risultato ?


Basta guardare la storia di quelli che hanno combattuto la mafia, sempre diffamati, sempre lasciati soli, alla fine muono e diventano targhe.

Ma la mafia è sempre lì.

A me fanno tenerezza pure quelli di addiopizzo ai quali ho dato volentieri la mia firma.

Ma è troppo poco e si vede, sono tutti fondamentalmente disarmati.

Tu l'hai letto il libro "I disarmati" ?

Il punto è proprio questo, si combatte la mafia a colpi di margherite, di girasole, di violette; quando quelli usano mezzi più coercitivi.

Forse lo stato dopo la morte dei due illustri è stato sul punto di essere vicino a chiudere la partita, ma poi ha mollato.

L'importante è che si commemori, tutti insieme, cittadini onesti e mafiosi.
__________________
Utente gran figlio di Jobs ed in via di ubuntizzazione
Lippi, perchè non hai convocato loro ?
giannola è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 17:39   #15
John Cage
Senior Member
 
L'Avatar di John Cage
 
Iscritto dal: Jan 2004
Città: Firenze-Parigi
Messaggi: 442
Quote:
Originariamente inviato da giannola Guarda i messaggi
no, la mafia vuole che non si pensi a lei.

E ci riescono benissimo, con tutte queste commemorazioni che distraggono la gente.

Ma scusami tu pensi veramente che intitolare 10 o 50 vie a Palermo a caduti di mafia, cambi la consapevolezza del fenomeno mafioso ?

Pensi che se intesti gli aeroporti (utilizzati anche dai mafiosi ) ai morti per mafia, ottieni qualche risultato ?


Basta guardare la storia di quelli che hanno combattuto la mafia, sempre diffamati, sempre lasciati soli, alla fine muono e diventano targhe.

Ma la mafia è sempre lì.

A me fanno tenerezza pure quelli di addiopizzo ai quali ho dato volentieri la mia firma.

Ma è troppo poco e si vede, sono tutti fondamentalmente disarmati.

Tu l'hai letto il libro "I disarmati" ?

Il punto è proprio questo, si combatte la mafia a colpi di margherite, di girasole, di violette; quando quelli usano mezzi più coercitivi.

Forse lo stato dopo la morte dei due illustri è stato sul punto di essere vicino a chiudere la partita, ma poi ha mollato.

L'importante è che si commemori, tutti insieme, cittadini onesti e mafiosi.
certo che sei proprio ossessionato da questa faccenda.

Non è che la lotta alla mafia passa attraverso le commemorazioni o i nomi di strade e aeroporti. Assolutamente no, ma la coscienza collettiva purtroppo passa anche da queste cose. Passa anche dall'essere orgogliosi sempre e comunque della lotta alla mafia. O forse aveva ragione Cuffaro a dire che parlare della mafia come faceva Falcone creasse un grave danno all'immagine della Sicilia e ai migliori uomini siciliani?
John Cage è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 17:47   #16
ferste
Senior Member
 
L'Avatar di ferste
 
Iscritto dal: Dec 2000
Città: prov. di Alessandria
Messaggi: 5242
Quote:
Originariamente inviato da giannola Guarda i messaggi
E ci riescono benissimo, con tutte queste commemorazioni che distraggono la gente.

Ma la mafia è sempre lì.
però lavano per bene le coscenze........hanno un utilità sociale.
__________________
Addio Pierpo, motociclista.
Se il cameriere di un locale per me è un idiota, non conosce le regole del locale, tratta bene solo i suoi leccaculo ma va bene al proprietario...cambio locale.
ferste è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 18:12   #17
giannola
Senior Member
 
L'Avatar di giannola
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Palermo
Messaggi: 2579
Quote:
Originariamente inviato da John Cage Guarda i messaggi
certo che sei proprio ossessionato da questa faccenda.

Non è che la lotta alla mafia passa attraverso le commemorazioni o i nomi di strade e aeroporti. Assolutamente no, ma la coscienza collettiva purtroppo passa anche da queste cose. Passa anche dall'essere orgogliosi sempre e comunque della lotta alla mafia. O forse aveva ragione Cuffaro a dire che parlare della mafia come faceva Falcone creasse un grave danno all'immagine della Sicilia e ai migliori uomini siciliani?
passa anche dal coraggio di uno di dire guardate che così la mafia non la si sta combattendo seriamente, che si cerca di svuotare una vasca da bagno utilizzando un cucchiaino, mentre il rubinetto è aperto.

Il danno alla Sicilia si provoca quando si "finge" di lottare contro la mafia, si alza la polvere che poi si deposita tale e quale.

Hanno arrestato Provenzano ? Mi viene in mente la frase tutto deve cambiare per restare uguale.

Così è.

Non si sta vincendo contro la mafia, bisogna anche dirlo.

Perchè ho la sensazione che qualcuno si è illuso, e l'illusione ti fa rilassare e abbassare la guardia, ma soprattutto non ti fa vedere dove sbagli.
__________________
Utente gran figlio di Jobs ed in via di ubuntizzazione
Lippi, perchè non hai convocato loro ?
giannola è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 18:20   #18
John Cage
Senior Member
 
L'Avatar di John Cage
 
Iscritto dal: Jan 2004
Città: Firenze-Parigi
Messaggi: 442
Quote:
Originariamente inviato da giannola Guarda i messaggi
passa anche dal coraggio di uno di dire guardate che così la mafia non la si sta combattendo seriamente, che si cerca di svuotare una vasca da bagno utilizzando un cucchiaino, mentre il rubinetto è aperto.

Il danno alla Sicilia si provoca quando si "finge" di lottare contro la mafia, si alza la polvere che poi si deposita tale e quale.

Hanno arrestato Provenzano ? Mi viene in mente la frase tutto deve cambiare per restare uguale.

Così è.

Non si sta vincendo contro la mafia, bisogna anche dirlo.

Perchè ho la sensazione che qualcuno si è illuso, e l'illusione ti fa rilassare e abbassare la guardia, ma soprattutto non ti fa vedere dove sbagli.
bisogna anche capire che una cosa non esclude l'altra. Non è che se si intitola una via ad una vittima della mafia allora non si potrà fare qualcosa contro la mafia. Mi sembra ovvio. Certo, non si può istituzionalizzare il fenomeno al punto da farlo percepire come una specie di normalità, ma questo non si rischia di certo con le commemorazioni. La cosa grave sarebbe se ci sentissimo in qualche modo appagati dalle sole commemorazioni, ma non mi sembra in caso italiano e siciliano.
John Cage è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-09-2008, 18:30   #19
Ser21
Bannato
 
L'Avatar di Ser21
 
Iscritto dal: Sep 2002
Città: LA CITTA' PLURI-CAMPIONE D'ITALIA!
Messaggi: 5903
Io mi chiedo come si possa lontanamente sperare di combattere la mafia quando essa ha oramai come referente,personaggi che risiedono in parlamento.
Mi chiedo come si possa sconfiggere la mafia quando il sistema clientelare e di commistione tra politica e cosche la fa da padrona nel meridiona da 60 anni oramai.
Mi chiedo come si faccia a parlare di antimafia quando persone come chiaravallotti finiscono nella commisione antimafia del parlamento.
Come ha scritto lodato,sotto dettatura di Buscetta: La mafia ha vinto.Anzi ha stravinto.
Ser21 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 24-09-2008, 01:52   #20
samuello 85
Senior Member
 
L'Avatar di samuello 85
 
Iscritto dal: Oct 2004
Città: vigevano
Messaggi: 1164
Quote:
Originariamente inviato da Ser21 Guarda i messaggi
Io mi chiedo come si possa lontanamente sperare di combattere la mafia quando essa ha oramai come referente,personaggi che risiedono in parlamento.
Mi chiedo come si possa sconfiggere la mafia quando il sistema clientelare e di commistione tra politica e cosche la fa da padrona nel meridiona da 60 anni oramai.
Mi chiedo come si faccia a parlare di antimafia quando persone come chiaravallotti finiscono nella commisione antimafia del parlamento.
Come ha scritto lodato,sotto dettatura di Buscetta: La mafia ha vinto.Anzi ha stravinto.
Ciao, vedo che sei molto ferrato sull'argomento, dato che ho votato idv nella speranza di non portare in parlamento gente come dell'utri, volevo se possibile cosa ne pensi di leoluca Orlando e del suo periodo come sindaco di palermo? Ricordo che in qualche altro post avevi gia accennato a Orlando come una figura controversa.
samuello 85 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Il cuore digitale di F1 a Biggin Hill: l'infrastruttura Lenovo dietro la produzione media Il cuore digitale di F1 a Biggin Hill: l'infrast...
DJI Osmo Mobile 8: lo stabilizzatore per smartphone con tracking multiplo e asta telescopica DJI Osmo Mobile 8: lo stabilizzatore per smartph...
Recensione Pura 80 Pro: HUAWEI torna a stupire con foto spettacolari e ricarica superveloce Recensione Pura 80 Pro: HUAWEI torna a stupire c...
Opera Neon: il browser AI agentico di nuova generazione Opera Neon: il browser AI agentico di nuova gene...
Wind Tre 'accende' il 5G Standalone in Italia: si apre una nuova era basata sui servizi Wind Tre 'accende' il 5G Standalone in Italia: s...
PlayStation Portal: arriva lo Streaming ...
iPad Air 13'' (M2) in offerta: sconto di...
Schiaffo al copyright: utilizzare materi...
realme GT 8 Pro porta le fotocamere inte...
JBL Clip 5 a soli 39€ su Amazon: lo spea...
Apple pronta a pagare 1 miliardo l'anno ...
Apple non dimentica gli iPhone più...
Nintendo si prepara a dare il benservito...
Arriva la Canon R6 Mark III con un obiet...
Una famiglia ha ridotto un conto ospedal...
Le carte collezionabili dell'INPS conqui...
Football Manager 26 debutta su Steam con...
A 189,99€ con coupon: il NAS UGREEN che ...
Arm cresce ancora: ricavi oltre 1 miliar...
Xiaomi Redmi Note 14 5G ora a soli 179€:...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 12:00.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v