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Iscritto dal: Mar 2006
Città: Molfetta
Messaggi: 239
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Dubbi sulla fermentazione dell'etanolo
Salve a tutti,
ho in mente di produrre un piccolo fermentatore/distillatore per etanolo partendo da saccarosio utilizzando un boiler da qualche centinaio di litri. Ho letto che bisogna partire da una miscela di glucosio al 20% p/p, cioè per 80 kg d'acqua ne servono 20 di glucosio. Se potete confermarmi questo dato... Fin qui ci siamo, ora la fermentazione. Con cosa posso nutrire i saccaromiceti? Ho letto che serve un nutrimento azotato, ma cosa? Va be', si trova in enoteche e cose del genere, viene venduto insieme al lievito, ma cos'è? Urea, nitrati, sali di ammonio, cosa? Inoltre mi sembrava importante la scelta del lievito. Pensavo di usare il comune lievito di birra, o magari un lievito osmotollerante per avere una rendita maggiore (quindi aumentando la percentuale di saccarosio fino al 25%). Messa l'acqua ed il glucosio a questo punto si chiude il tutto ermeticamente o quasi e si tiene all'aperto (la temperatura sarà intorno ai 20-25 °C). Dopo una settimana (penso basti) si distilla il tutto due o tre volte e si intanica per l'utilizzo. Ho dimenticato qualcosa? Cosa ne pensate, potrebbe funzionare o c'è bisogno di qualche ulteriore accorgimento? Grazie a tutti ![]() (Riguardo all'illegalità, sono a conoscenza delle restrinzioni, e vorrei pertanto sottolineare che l'uso che vorrei farne non riguarda assolutamente il commercio o l'utilizzo alimentare, ma solo l'uso come reagente, intermedio di reazione o combustibile).
__________________
Ultima modifica di whiles_ : 03-06-2008 alle 20:56. |
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