[Grande Tonino!] Intercettazioni inside...

[bjt2]

Dal blog di Beppe Grillo:

http://www.beppegrillo.it/2007/06/li...enziatore.html

24 Giugno 2007
L'informazione con il silenziatore

pistola_con_silenziatore.jpg

Antonio Di Pietro si schiera contro la legge sulle intercettazioni e mi scrive una lettera. Siamo ormai ridotti alla informazione giudiziaria per sapere cosa succede. E ci vogliono togliere pure quella. Il governo Prodi è nato morto con l'aborto della nomina di Mastella alla Giustizia. Perfino i boss di Cosa Nostra sono contro l'indulto.

“Caro Beppe,
ti scrivo per denunciare il tentativo di imbavagliare l’informazione con la legge contro le intercettazioni in prossima votazione al Senato.
L’Italia dei Valori proporrà degli emendamenti per cambiare la legge. Se non verranno accettati voteremo contro, anche se il Governo dovesse mettere la fiducia. I nostri emendamenti si propongono di eliminare le pesanti sanzioni, anche penali, ai giornalisti, che sono l’anello debole della catena, e di garantire la possibilità di accedere alle intercettazioni durante le indagini preliminari una volta messe a disposizione delle parti e riconosciute rilevanti ai fini penali.
Con la nuova legge, a causa della durata dei processi, in Italia non si saprebbe mai nulla. Non saremmo venuti, ad esempio, a conoscenza dei colloqui tra Fazio e Fiorani, e Fazio sarebbe ancora Governatore della Banca d’Italia.
I politici cercano di proteggere sé stessi, negando ai cittadini la possibilità di verificare la loro condotta “politica”, sottolineo “politica” e non penale. Le intercettazioni di D’Alema e Fassino, come quelle dei politici legati a Berlusconi, hanno infatti un significato “politico” e, per questo, non possono e non devono essere sottratte alla valutazione degli elettori. Trovo comunque deprimente che la politica si interessi di banche e non dei problemi dei cittadini.
La stessa Corte Europea dei diritti dell’uomo ha dato pienamente ragione alla nostra decisione di non votare al Senato il testo sulle intercettazioni. Lo ha fatto con una recente sentenza che ha condannato la Francia per violazione della libertà di espressione in relazione ad una condanna dei tribunali francesi di due giornalisti per la pubblicazione di un libro sul sistema di intercettazioni illegali durante la presidenza Mitterrand.
Se i giudici francesi avevano privilegiato il segreto istruttorio, la Corte Europea ha invece rafforzato il ruolo della stampa nella diffusione di fatti rilevanti, in particolare se coinvolgono politici.
Se è legittimo, dice la Corte Europea, tutelare il segreto istruttorio, su questa esigenza prevale il diritto di informare.Inoltre, l’applicazione di una pena (anche se pecuniaria) e l’affermazione della responsabilità civile del giornalista hanno un chiaro effetto dissuasivo nell’esercizio della libertà di stampa.
Ecco perché siamo impegnati a presidiare questa libertà nella commissione giustizia prima, in Senato poi, dove presenteremo emendamenti rigorosi per evitare che l’informazione sia imbavagliata.
Serve, oltre alla nostra opposizione alla legge, e mi auguro anche di altri, un forte sostegno popolare per mantenere l’informazione libera, o almeno, per non imbavagliarla ancora di più. Mi appello per questo a te e ai tuoi lettori che invito a partecipare lunedì 25 giugno 2007 all'evento pubblico: "La scomparsa dell'informazione" a Milano, 20.45, Camera del Lavoro, Corso di Porta Vittoria con me, Beha, Gomez, Kort e Pons.Cordialmente.”
Antonio Di Pietro






Di Pietro mi sta sempre più simpatico...

Purtroppo stasera non potrò partecipare a Milano... Ma chi può... Vada!

[Tefnut]

uno dei pochi politici che ancora rispetto... sperioamo riceva il giusto supporto

[rip82]

Di Pietro continua a meritare la mia fiducia, sono contento di questa sua crociata contro il governo, anche se temo che la legge passera' a larghissima maggioranza, figuriamoci se silvio e compari non la votano...

[bjt2]

Originariamente inviato da cercaleo

Io l'ho ancora in fase di valutazione, vediamo. Ci sono cose che mi piacciono di lui e altre che devo ancora capire. Certo è che dovrebbe scendere in campo da solo per dare veramente l'idea della svolta.

Il problema è che con un solo seggio non va da nessuna parte. Deve per forza avere altri collaboratori. Ma non possono essere tuttoi suoi cloni... Persone oneste come lui non ci arrivano neanche alla visibilità necessaria per essere votati... Lui l'ha avuta perchè è stato alla ribalta per mani pulite... Qualcuno si è accorto che poteva essere votato... E l'ha sostenuto... Io non so chi sono i suoi finanziatori... Ma spero che non debba rendere grazie a qualcuno di poco raccomandabile... Purtroppo la politica è anche fatta di compromessi (anche se sembra che lui non ne voglia fare, vedi questa protesta)...

[fluke81]

di pietro è l'unico serio che c'è la dentro.putroppo anche se vota contro non ci conclude niente perche destra e sinistra quando si devono parare il culo si stringono la mano

[bjt2]

Originariamente inviato da rip82

Di Pietro continua a meritare la mia fiducia, sono contento di questa sua crociata contro il governo, anche se temo che la legge passera' a larghissima maggioranza, figuriamoci se silvio e compari non la votano...

A questo non ci avevo pensato... E' possibilie che non ci si arrivi alla fiducia... Ma se qualcuno li in alto ritiene che sia tempo di elezioni... Allora non si avrà la maggioranza matematica e si porrà la fiducia... E lì saranno dolori...

[Ser21]

Stasera ci sarò di sicuro!

[Marco83_an]

ma nell'altro 3D dove si palesava il voto di un'ipotetica prossima elezione ero quasi stato linciato per difendere il Tonino Nazionale !!!!

Cmq Di Pietro con Grillo possono forse muovere qualcosa insieme ,dico forse xchè il borntosauro che si annida dentro milioni di elettori e che ha i volti di prodi e berlusconi è difficile da SMUOVERE !

[fsdfdsddijsdfsdfo]

lancio una provocazione: Se fosse veramente coerente dovrebbe dimettersi e costringere l'unione a nuove elezioni.

[Ser21]

Originariamente inviato da dijo

lancio una provocazione: Se fosse veramente coerente dovrebbe dimettersi e costringere l'unione a nuove elezioni.

Quoto,ma lo sa anche lui che se facesse così,salirebbe il peggiore dei mali...

[tatrat4d]

Contrario, i giornalisti se capaci facciano il loro mestiere con i mezzi propri, non con quelli che esistono solo per autorità della magistratura.

Ovviamente se i processi sono lenti la soluzione è accelerarli, non consentire lo sputtanamento fuori dalle aule giudiziarie.

[FabioGreggio]

Il problema non è la libertà dei giornalisti, ma la maggiore penalizzazione a quei giornalisti che sparano solo cagate per lavoro.

Occorrono pene severissime per chi usa i media per avvantaggiare parti politiche, sparando balle a raffica e poi pagando querele incredibili, anche se dopo la cacca rimane.

Tonino stesso viene ancora tacciato dall'opinione pubblica con l'epiteto " scroccone" affibiato da Ferrara che pagò poi 200mila euro di danni ad ADP perchè il fatto era solo una colossale balla.

Si,sennò chi ha molti soldi si può permettere il lusso di usare i media e di pagare querele pur di devastare una figura politica con le balle.

Come Feltri o peggio Farina che sistematicamente usano LIbero per lanciare crociate di linciaggio, salvo poi essere sbattuti fuori dall'ordine dei giornalisti e messi sotto indagine.

Per chi rovina la gente attraverso i media ci vuole la galera, poche balle.
Alttrimenti questo paese sarà sempre percorso da veleni e da ceffi pagati per inventarsi dossier inesistenti.

Sulle intercettazioni sono daccordo con ADP.
In tutti i paesi occidentali non esiste censura.

Con una clausola.
Le intercettazioni non si fanno solo ai leaders della sinistra.

Sembrerà incredibile, ma telefonano anche quelli di destra.
E qui si ritorna al punto 1 del mio post.


fg

[nrk985]

Originariamente inviato da FabioGreggio

Il problema non è la libertà dei giornalisti, ma la maggiore penalizzazione a quei giornalisti che sparano solo cagate per lavoro.

Occorrono pene severissime per chi usa i media per avvantaggiare parti politiche, sparando balle a raffica e poi pagando querele incredibili, anche se dopo la cacca rimane.

Tonino stesso viene ancora tacciato dall'opinione pubblica con l'epiteto " scroccone" affibiato da Ferrara che pagò poi 200mila euro di danni ad ADP perchè il fatto era solo una colossale balla.

Si,sennò chi ha molti soldi si può permettere il lusso di usare i media e di pagare querele pur di devastare una figura politica con le balle.

Come Feltri o peggio Farina che sistematicamente usano LIbero per lanciare crociate di linciaggio, salvo poi essere sbattuti fuori dall'ordine dei giornalisti e messi sotto indagine.

Per chi rovina la gente attraverso i media ci vuole la galera, poche balle.
Alttrimenti questo paese sarà sempre percorso da veleni e da ceffi pagati per inventarsi dossier inesistenti.

Sulle intercettazioni sono daccordo con ADP.
In tutti i paesi occidentali non esiste censura.

Con una clausola.
Le intercettazioni non si fanno solo ai leaders della sinistra.

Sembrerà incredibile, ma telefonano anche quelli di destra.
E qui si ritorna al punto 1 del mio post.


fg

concordo, per me l'ideale sarebbe che quando si è nel sospetto, si fa causa per calunnia al giornale/giornalista... (lo stato o un privato)
se la causa viene vinta dalla parte offesa, allora scatta l'interdizione dalla pubblicazione del giornale (o di qualunque scritto di qualunque giornalista del giornale)

[Maxmel]

favorevole.Se passa questa cosa delle intercettazioni a casa. In linea con l'ultimatum di Travaglio.

[Fabiaccio]

Originariamente inviato da bjt2

A questo non ci avevo pensato... E' possibilie che non ci si arrivi alla fiducia... Ma se qualcuno li in alto ritiene che sia tempo di elezioni... Allora non si avrà la maggioranza matematica e si porrà la fiducia... E lì saranno dolori...

se qualcuno pensa che sia tempo di elezioni non va a votare contro un provvedimento che probabilmente salverebbe il culo a molti suoi amici o membri di partito

Questo è più o meno come l'indulto, che passò col 90% dei politici a votare a favore... solo che probabilmente qua la percentuale sarà anche più alta.

Certo poi esiste la fase dreaming, che sarebbe quella di vedere politici puliti e seri in parlamento... ma quella appunto è la fase dreaming, molto dreaming, pure troppo.

[Maxmel]

Originariamente inviato da bjt2

A questo non ci avevo pensato... E' possibilie che non ci si arrivi alla fiducia... Ma se qualcuno li in alto ritiene che sia tempo di elezioni... Allora non si avrà la maggioranza matematica e si porrà la fiducia... E lì saranno dolori...

figurati questa legge avra un iter tra i più brevi e godra dei più ampi e trasversali consensi a costo, per alcuni, di rimandare la caduta del governo.

[joshua82]

Come Feltri o peggio Farina che sistematicamente usano LIbero per lanciare crociate di linciaggio, salvo poi essere sbattuti fuori dall'ordine dei giornalisti e messi sotto indagine.

Per chi rovina la gente attraverso i media ci vuole la galera, poche balle.
Alttrimenti questo paese sarà sempre percorso da veleni e da ceffi pagati per inventarsi dossier inesistenti.

effettivamente è vero, molto meglio la libertà d'informazione di Chavez...
finchè il sindacato dei giornalisti sarà in mano a gente come Serventi Longhi sarà un'onore venirne espulsi: hanno un concetto di libertà che è tutto loro (prima si parlava di Chavez...appunto)


Di Pietro scelga: se puntualmente non accetta le azioni del "suo" Governo prenda e se ne vada. A giocare con la sabbia ci si sporca le mani: se resta lì si fa compartecipe in un qualche modo di quelle scelte.

[FabioGreggio]

Originariamente inviato da joshua82

effettivamente è vero, molto meglio la libertà d'informazione di Chavez...
finchè il sindacato dei giornalisti sarà in mano a gente come Serventi Longhi sarà un'onore venirne espulsi: hanno un concetto di libertà che è tutto loro (prima si parlava di Chavez...appunto)


Di Pietro scelga: se puntualmente non accetta le azioni del "suo" Governo prenda e se ne vada. A giocare con la sabbia ci si sporca le mani: se resta lì si fa compartecipe in un qualche modo di quelle scelte.

Nessuno ha parlato di Chavez come Optimum della libertà di informazione.
Siamo in Italia e stiamo parlando del tomo Farina, ciellino, che prendeva articoli tarocchi dal Sisde, che è pagato anche dell'elettorato di sx, per pubblicarli al solo scopo di mettre merda sul ventilatore su tutta la famiglia Prodi.

Non a caso oltre all'espulsione dall'albo è anche sotto inchiesta.

Ora tu mi insegni che l'ordine dei giornalisti è l'internazionale bolscevica del giornalismo,

che i magistrati sono L'internazionale bolscevica della Giustizia,

e che se un fruttivendolo di New York gridasse "coglione" a Berluscconi mentre passeggia su è giù per la 5th Avenue, null'altro trattasi dell'internazionale bolscevica di fruttivendoli di New York,

così come di internazionali bolscevica trattasi qualsiasi cosa accusi la destra su basi oggettive con prove,

ma ometti di ricordare che, e non a caso, il voto dato alla libertà di informazione all'Italia è leggermente inferiore al Burkina Faso.

E quidi qualcosina sotto sotto ci sarà.

A meno che non sia l'internazionale bolscevica antifeltriana che ha stilato la classifica internazionale.

Sembri un pò Gasparri quando disse " Se Dario Fo ha vinto il Nobel, allora significa che il Nobel possiamo vincerlo tutti".

Può essere.
Lui però non l'ancora vinto.
Che torso di verza...

fg

[Dj Ruck]

Originariamente inviato da FabioGreggio

Nessuno ha parlato di Chavez come Optimum della libertà di informazione.
Siamo in Italia e stiamo parlando del tomo Farina, ciellino, che prendeva articoli tarocchi dal Sisde, che è pagato anche dell'elettorato di sx, per pubblicarli al solo scopo di mettre merda sul ventilatore su tutta la famiglia Prodi.

Non a caso oltre all'espulsione dall'albo è anche sotto inchiesta.

Ora tu mi insegni che l'ordine dei giornalisti è l'internazionale bolscevica del giornalismo,

che i magistrati sono L'internazionale bolscevica della Giustizia,

e che se un fruttivendolo di New York gridasse "coglione" a Berluscconi mentre passeggia su è giù per la 5th Avenue, null'altro trattasi dell'internazionale bolscevica di fruttivendoli di New York,

così come di internazionali bolscevica trattasi qualsiasi cosa accusi la destra su basi oggettive con prove,

ma ometti di ricordare che, e non a caso, il voto dato alla libertà di informazione all'Italia è leggermente inferiore al Burkina Faso.

E quidi qualcosina sotto sotto ci sarà.

A meno che non sia l'internazionale bolscevica antifeltriana che ha stilato la classifica internazionale.

Sembri un pò Gasparri quando disse " Se Dario Fo ha vinto il Nobel, allora significa che il Nobel possiamo vincerlo tutti".

Può essere.
Lui però non l'ancora vinto.
Che torso di verza...

fg

secondo me ha ragione gasparri

[FabioGreggio]

Originariamente inviato da Dj Ruck

secondo me ha ragione gasparri

E' peggio. Se è così facile vincere in Nobel significa che chi non lo vince è proprio un pirla.



Cmq ho sempre sospettato che Gasparri fosse uno dei tuoi miti.
Ci sono affinità elettive.

fg