Facebook si difende dalle accuse di aver occultato le notizie pro-conservatori

[Redazione di Hardware Upg]

Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/fac...ori_62656.html

Secondo le ultime ricostruzioni, lo staff editoriale di Facebook avrebbe sfavorito le news con taglio favorevole ai conservatori. Zuckerberg si difende.

Click sul link per visualizzare la notizia.

[randorama]

Questa storia rende evidente anche la tensione all'interno del dibattito politico negli Usa, quando le elezioni presidenziali sono ormai alle porte e gli organi di informazione e gli opinion leader cercano di scongiurare l'irrazionalità e l'incertezza che l'eventuale vittoria di Donald J. Trump causerebbe.

ora come ora sembrerebbe che la sporca l'abbia fatta chi favorisce l'altra sponda, a dire il vero.

[Phantom II]

Che i media, su input dei grandi capitali che li gestiscono, facciano politica orientando l'opinione pubblica non è certo novità di oggi.
Che lo facciano anche i media del web e delle reti sociali è un'ovvietà.

Così come è un segreto di pulcinella che il potere economico finanziario statunitense si stia orientando in blocco sul sostegno a Hillary Clinton, ma non per presunte incertezze e irrazionalità di un'ipotetica amministrazione Trump, quanto per la certezza che la Clinton garantirebbe più del magnate di New York gli interessi di chi la sponsorizza.

[GTKM]

Originariamente inviato da Phantom II

Che i media, su input dei grandi capitali che li gestiscono, facciano politica orientando l'opinione pubblica non è certo novità di oggi.
Che lo facciano anche i media del web e delle reti sociali è un'ovvietà.

Così come è un segreto di pulcinella che il potere economico finanziario statunitense si stia orientando in blocco sul sostegno a Hillary Clinton, ma non per presunte incertezze e irrazionalità di un'ipotetica amministrazione Trump, quanto per la certezza che la Clinton garantirebbe più del magnate di New York gli interessi di chi la sponsorizza.

This.

[pingalep]

che equivale a dire che mettere una sarah palin al governo metterebbe incertezza sulla solidità delle scelte economico-politiche americane, garantendo meno gli interessi dei big investors, come di tutti gli altri.

trump con le cose che dice sembra messo lì dai democratici, e dopo 8 anni di obama che i repubblicani abbiano tirato fuori solo questo la dice lunga sulla solidità della destra americana...un po' come la nostra al momento direi.

vedremo, un trump+tea party a gestire la diplomazia e gli interessi americani all'estero non ce lo vedo.

[Sputafuoco Bill]

Le accuse a mio parere sono giuste, è stato un giornalista di Gizmodo, Michael Nunez, a svelare (grazie alle rivelazioni di un ex dipendente Facebook) la verità.
Tuttavia è una azienda privata ed è giusto che possa fare quello che vuole.

Originariamente inviato da pingalep

dopo 8 anni di obama che i repubblicani abbiano tirato fuori solo questo la dice lunga sulla solidità della destra americana...un po' come la nostra al momento direi.

vedremo, un trump+tea party a gestire la diplomazia e gli interessi americani all'estero non ce lo vedo.

Trump è tutto fuorché un repubblicano, conservatore o libertarian. I tea party in realtà non hanno nulla a che vedere con lui.

[randy88]

Ho mezza famiglia Americana(io stesso ci ho abitato per dei brevi periodi), e ci sentiamo spesso, e parliamo spesso dell'attuale situazione politica USA.

Il Partito Repubblicano è stato completamente distrutto da 8 anni di amministrazione Bush. E non sto parlando tanto dei risultati delle elezioni o dei sondaggi, sto parlando delle certezze su cui si basava quel partito. Hanno trovato la forza di vincere le elezioni di Midterm e di mettere, a tratti, il Congresso in posizione sfavorevole per Obama. Ma quelle sono situazioni del tutto diverse da un'elezione presidenziale. Perchè adesso i repubblicani sono costretti a scegliere una figura precisa. Si vota il presidente....

I repubblicani hanno il terrore di un Bush 2, e quell'idiota di Trump ne ha tutta l'aria. Hanno paura di un Bush 2, sia per motivi pratici(il paese andrebbe definitivamente in malora), sia per motivi politici, il GOP non si rialzerebbe mai più da un'altra amministrazione in linea con quella cataclismatica dell'alcolizzato Bush.

Conosco diversi repubblicani. Quelli che odiano Trump(e sono una bella fetta) non si limiteranno ad astenersi, ma i più voteranno la Clinton se necessario. Preferiscono di gran lunga altri 4 anni di amministrazione Democratica, pur di non far salire alla Casa Bianca un mafioso che se va bene, farebbe la fine di Nixon, fatto fuori da qualche scandalo. Già adesso Trump è sotto processo, figuriamoci quanto ci metterebbe a finire in Stato d'Accusa una volta diventato presidente...

[fano]

Scusate, ma perché Obama è stato così bravo in Politica Estera? A me non mi pare anzi volendo a tutti costi "Esportare la Democrazia"(R) in Iraq e in Libia ha destabilizzato completamente il medio-oriente provocando un esodo di massa di proporzioni a dir poco bibliche

La Politica Estera di Trump è molto semplice e si traduce in una sola parola "Isolazionismo" che forse è meglio che intervenire nei fatti degli altri a tutti i costi

[Phantom II]

Originariamente inviato da randy88

Ho mezza famiglia Americana(io stesso ci ho abitato per dei brevi periodi), e ci sentiamo spesso, e parliamo spesso dell'attuale situazione politica USA.

Il Partito Repubblicano è stato completamente distrutto da 8 anni di amministrazione Bush. E non sto parlando tanto dei risultati delle elezioni o dei sondaggi, sto parlando delle certezze su cui si basava quel partito. Hanno trovato la forza di vincere le elezioni di Midterm e di mettere, a tratti, il Congresso in posizione sfavorevole per Obama. Ma quelle sono situazioni del tutto diverse da un'elezione presidenziale. Perchè adesso i repubblicani sono costretti a scegliere una figura precisa. Si vota il presidente....

I repubblicani hanno il terrore di un Bush 2, e quell'idiota di Trump ne ha tutta l'aria. Hanno paura di un Bush 2, sia per motivi pratici(il paese andrebbe definitivamente in malora), sia per motivi politici, il GOP non si rialzerebbe mai più da un'altra amministrazione in linea con quella cataclismatica dell'alcolizzato Bush.

Conosco diversi repubblicani. Quelli che odiano Trump(e sono una bella fetta) non si limiteranno ad astenersi, ma i più voteranno la Clinton se necessario. Preferiscono di gran lunga altri 4 anni di amministrazione Democratica, pur di non far salire alla Casa Bianca un mafioso che se va bene, farebbe la fine di Nixon, fatto fuori da qualche scandalo. Già adesso Trump è sotto processo, figuriamoci quanto ci metterebbe a finire in Stato d'Accusa una volta diventato presidente...

Da come scrivi pare che Bush jr sia capitato tra i piedi dell'establishment repubblicano come una mina vagante.
Situazione abbastanza improbabile visto che proviene, come il fratello immediatamente trombato nelle attuali primarie, da un clan che, al pari dei Clinton, ha fatto del partito una cosa quasi completamente propria.

[Noir79]

"Tutte queste gerarchie verrebbero basate sui contenuti pubblicati da 10 siti di informazione, ovvero: BBC News, CNN, Fox News, The Guardian, NBC News, The New York Times, USA Today, The Wall Street Journal, Washington Post, Yahoo News o Yahoo."

Quindi quasi tutti (tranne Fox) gruppi di sinistra. Alla faccia dell'imparzialitá!!

[Phantom II]

Originariamente inviato da pingalep

che equivale a dire che mettere una sarah palin al governo metterebbe incertezza sulla solidità delle scelte economico-politiche americane, garantendo meno gli interessi dei big investors, come di tutti gli altri.

trump con le cose che dice sembra messo lì dai democratici, e dopo 8 anni di obama che i repubblicani abbiano tirato fuori solo questo la dice lunga sulla solidità della destra americana...un po' come la nostra al momento direi.

vedremo, un trump+tea party a gestire la diplomazia e gli interessi americani all'estero non ce lo vedo.

Il punto è che i "grandi investitori" non stanno sul piano di tutti gli altri (nella fattispecie quel che resta della "working class" bianca e la classe media - sempre bianca - impoverita che hanno consentito l'ascesa di Trump).

[Phantom II]

Originariamente inviato da Noir79

"Tutte queste gerarchie verrebbero basate sui contenuti pubblicati da 10 siti di informazione, ovvero: BBC News, CNN, Fox News, The Guardian, NBC News, The New York Times, USA Today, The Wall Street Journal, Washington Post, Yahoo News o Yahoo."

Quindi quasi tutti (tranne Fox) gruppi di sinistra. Alla faccia dell'imparzialitá!!

La grande informazione USA è parziale di per se, a meno di non voler considerare "sinistra" i liberali, che si distinguono dai conservatori giusto sulle virgole dei diritti civili.

[RaZoR93]

Originariamente inviato da Noir79

"Tutte queste gerarchie verrebbero basate sui contenuti pubblicati da 10 siti di informazione, ovvero: BBC News, CNN, Fox News, The Guardian, NBC News, The New York Times, USA Today, The Wall Street Journal, Washington Post, Yahoo News o Yahoo."

Quindi quasi tutti (tranne Fox) gruppi di sinistra. Alla faccia dell'imparzialitá!!

Il WSJ è chiaramente di orientamento repubblicano. Nel complesso sono semplicemente i canali più quotati.

[randy88]

Originariamente inviato da Phantom II

Da come scrivi pare che Bush jr sia capitato tra i piedi dell'establishment repubblicano come una mina vagante.
Situazione abbastanza improbabile visto che proviene, come il fratello immediatamente trombato nelle attuali primarie, da un clan che, al pari dei Clinton, ha fatto del partito una cosa quasi completamente propria.

No, l'alcolizzato non è capitato tra i piedi al GOP come una mina vagante. Non l'ho scritto e non ho dato ad intendere che lo pensavo. Come dici tu, la famiglia Bush è da decenni una forza portate di quel partito, ergo nel 2000 la candidatura di Bush jr era relativamente scontata. Purtroppo per il GOP, perché si è ritrovato impelagato in ben 2 mandati(era meglio per loro se fosse stato 1 solo) cataclismatici.

Ora, lo stesso meccanismo possiamo dire che si sta attuando nel Partito democratico, dove la Hillary è la candidata per motivi familiari. Ma diciamocelo, qualche differenza c'è

Io sono un sostenitore del Partito Democratico(americano eh, della "politica" italiota non ne voglio neanche sentir parlare ) quindi spero naturalmente che vinca il candidato blu. Se sarà la Clinton amen. Sanders mi incuriosiva sinceramente anche se è troppo socialista per gli standard americani.

Originariamente inviato da fano

Scusate, ma perché Obama è stato così bravo in Politica Estera? A me non mi pare anzi volendo a tutti costi "Esportare la Democrazia"(R) in Iraq e in Libia ha destabilizzato completamente il medio-oriente provocando un esodo di massa di proporzioni a dir poco bibliche

La Politica Estera di Trump è molto semplice e si traduce in una sola parola "Isolazionismo" che forse è meglio che intervenire nei fatti degli altri a tutti i costi

La politica estera diventa ingestibile quando all'interno del paese sta andando tutto a rotoli. Obama ha dovuto mettere delle pezze gigantesche nel sistema americano che stava fallendo da tutte le parti. Arginare gli effetti di una crisi economica che stava sfuggendo di mano, la riforma della sanità, la riforma sulle armi(su cui stanno sempre lavorando), e varie ed eventuali. Il tutto con un Congresso che spesso dava l'idea di essere pieno di psicotici.

Il prezzo è stato una gestione "discutibile" della politica estera, con relativa perdita di "potere" a livello globale.

La politica "isolazionista" di Trump è idiota quanto suicida. Gli USA sono un paese il cui sistema e la cui infrastruttura sociale sono creati con l'unico scopo di essere la principale potenza mondiale. Se ti isoli, e viene a mancare questo concetto fondante, muori nel giro di un paio di settimane.

PS: Il concetto di "esportare la Democrazia" è stato inventato dall'alcolizzato predecessore di Obama. Ad Obama al massimo può essere imputato il fatto di non aver cessato quella farsa della guerra in Medio Oriente.

[Tedturb0]

Originariamente inviato da randy88

No, l'alcolizzato non è capitato tra i piedi al GOP come una mina vagante. Non l'ho scritto e non ho dato ad intendere che lo pensavo. Come dici tu, la famiglia Bush è da decenni una forza portate di quel partito, ergo nel 2000 la candidatura di Bush jr era relativamente scontata. Purtroppo per il GOP, perché si è ritrovato impelagato in ben 2 mandati(era meglio per loro se fosse stato 1 solo) cataclismatici.

Ora, lo stesso meccanismo possiamo dire che si sta attuando nel Partito democratico, dove la Hillary è la candidata per motivi familiari. Ma diciamocelo, qualche differenza c'è

Io sono un sostenitore del Partito Democratico(americano eh, della "politica" italiota non ne voglio neanche sentir parlare ) quindi spero naturalmente che vinca il candidato blu. Se sarà la Clinton amen. Sanders mi incuriosiva sinceramente anche se è troppo socialista per gli standard americani.



La politica estera diventa ingestibile quando all'interno del paese sta andando tutto a rotoli. Obama ha dovuto mettere delle pezze gigantesche nel sistema americano che stava fallendo da tutte le parti. Arginare gli effetti di una crisi economica che stava sfuggendo di mano, la riforma della sanità, la riforma sulle armi(su cui stanno sempre lavorando), e varie ed eventuali. Il tutto con un Congresso che spesso dava l'idea di essere pieno di psicotici.

Il prezzo è stato una gestione "discutibile" della politica estera, con relativa perdita di "potere" a livello globale.

La politica "isolazionista" di Trump è idiota quanto suicida. Gli USA sono un paese il cui sistema e la cui infrastruttura sociale sono creati con l'unico scopo di essere la principale potenza mondiale. Se ti isoli, e viene a mancare questo concetto fondante, muori nel giro di un paio di settimane.

PS: Il concetto di "esportare la Democrazia" è stato inventato dall'alcolizzato predecessore di Obama. Ad Obama al massimo può essere imputato il fatto di non aver cessato quella farsa della guerra in Medio Oriente.

Dopo quello che e' uscito fuori dalle varie email della clinton, sulla situazione nordafricana, mediorientale, e sulle connivenze con l'armeno di francia, francamente auspicherei tutto fuorche hillary. Se non sara' sanders, allora che sia Trump.
A cui francamente dare dell'idiota mi sembra prematuro. La linea che ha tenuto fin ora l'ha tenuta per una ragione precisa, e mi pare che abbia avuto ragione. Se dalla nomina in poi la aggiustera adeguatamente, non credo gli si possa certo dare dell'idiota.

[randy88]

Originariamente inviato da Tedturb0

Dopo quello che e' uscito fuori dalle varie email della clinton, sulla situazione nordafricana, mediorientale, e sulle connivenze con l'armeno di francia, francamente auspicherei tutto fuorche hillary. Se non sara' sanders, allora che sia Trump.
A cui francamente dare dell'idiota mi sembra prematuro. La linea che ha tenuto fin ora l'ha tenuta per una ragione precisa, e mi pare che abbia avuto ragione. Se dalla nomina in poi la aggiustera adeguatamente, non credo gli si possa certo dare dell'idiota.

Mah.... ha usato un account personale per scambiare circa 55mila email per motivi di lavoro(il che è pure illegale, a quanto so l'unico problema era questo, non tanto il contenuto stesso delle mail) e nessuna di esse aveva contenuti classificati.

Comunque aldilà di questo, confermo il mio giudizio su Trump. Anche perchè non lo dico io, lo dicono i Repubblicani stessi. Per loro è una disgrazia, perchè o perde le elezioni direttamente(cosa al momento probabilissima), o se viene eletto non porterà avanti nulla perchè sappiamo già che al Congresso si ritroverà contro il 100% dei Democratici + una bella fetta del GOP che vuole solo toglierselo dai piedi il prima possibile. Fermo restando che uno cosi, che già adesso sta subendo processi, finisce sotto impeachment nel giro di qualche mese.

Trump non è di destra, non è di sinistra, non è di centro, i Repubblicani più volentieri sceglierebbero Hitler e i Democratici si alleerebbero anche col Diavolo pur di non farlo vincere. Praticamente non troverebbe mai sostegno dal Congresso. E' un idiota perchè non ha mai cercato una linea d'intesa col Partito Repubblicano, tanto è vero che all'inizio aveva anche ipotizzato di correre da solo(sarebbe stato meglio per tutti). E' sostenuto dalla parte più imbecille del popolo, quella più istintiva, che fortunatamente al momento non pare essere la maggioranza(anzi). E' il classico pseudo-politico italiano, nato però disgraziatamente in America. E' un idiota perchè se non eletto sbriciolerà definitivamente il suo partito, e perchè se eletto bloccherà il paese per qualche anno, cosa che al momento sarebbe drammatica.

[floc]

scusate ma la notizia qual e'? La notizia vera e'che ci siano forse le prove delle manipolazioni di facebook, non il fatto che le manipolazioni ci siano, quello era palese... Con il potere che avete messo in mano a Zuckerberg era ovvio che cercasse di indirizzare le opinioni di chi si informa sul suo social nella direzione preferita, sarebbe stato illogico il contrario.

Comunque quando vincera' Trump me la ridero' parecchio Chi e'contro a prescindere si meriterebbe la politica estera di Obama a vita...