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#1 |
www.hwupgrade.it
Iscritto dal: Jul 2001
Messaggi: 75173
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Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portati...nti_30422.html
Nokia Booklet 3G sembra destinato a fare a breve la sua apparizione sul mercato statunitense a prezzi di 299 e 599 dollari Click sul link per visualizzare la notizia. |
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#2 |
Messaggi: n/a
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tra un po' si metteranno a vendere netbook pure i testimoni di geova.
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2007
Messaggi: 3521
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Il cambio 1:1 ha rotto... E meno male che ci dovrebbe mettere in condizioni più favorevoli del dollaro...
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#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2001
Città: Livorno
Messaggi: 1333
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Lo z530 è più lento anche dell'n270 ( http://www.cpubenchmark.net/cpu_list.php) come gestirà win7?
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#5 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Messaggi: 1137
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@DanieleG
in USA i prezzi sono iva esclusa...il rapporto 1:1 alla fine è accettabile per prodotti provenienti dall'estero...nel prezzo finale ammortizzi dogana, spese spedizione e ammennicoli vari...la rottura è pagare di più un prodotto creato in europa |
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#6 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2004
Messaggi: 838
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@gurzo2007
si pero' mi ricordo anche che quando il dollaro era forte i prezzi crescevano subito!! vedi adesso in UK come hanno aumentato il prezzo delle console!!! la VAT in america varia da stato a stato, da 0% al massimo credo al 12% |
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#7 |
Utente sospeso
Iscritto dal: Oct 2007
Messaggi: 17064
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599$ senza contratto... USA o no sono uno sproposito. e menomale che i prezzi erano interessanti
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Traverser l'hémisphère à cheval sur la lumière, tu deviens mon héliport... Parcourir l'univers tout au long des tes paupières... Revenir avant l'aurore... (cit.) |
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#8 |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2009
Messaggi: 369
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gente 600€ in Europa nn ha senso per questo affare... ci si fa un netbook cn piattaforma Ion Imho |
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#9 | |
Utente sospeso
Iscritto dal: Oct 2007
Messaggi: 17064
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Quote:
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Traverser l'hémisphère à cheval sur la lumière, tu deviens mon héliport... Parcourir l'univers tout au long des tes paupières... Revenir avant l'aurore... (cit.) |
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#10 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Messaggi: 1137
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@nix87
infatti non è questione solo di iva o di cambio €/$ ma di dazi doganali dei prodotti tecnologici importati da usa e giappone, e di ammennicoli vari che fanno lievitare il prezzo... il problema ripeto e se da noi verrà venduto a 700€...li si che uno si deve irritare..dato che non c'è nulla che lo giustifichi |
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#11 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2007
Città: Prov. Lecco
Messaggi: 2272
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Si ma cavolo, la Nokia è FINLANDESE.
Io mi incacchierei di brutto se fosse realmente 1:1... Mi piace la Nokia, ma che rispetti il proprio mercato "natale"... |
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#12 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Bologna
Messaggi: 818
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Quote:
Intanto perchè negli USA l'iva per questi prodotti, anche dove più alta, è abbondantemente sotto il 20% (tipicamente attorno all'8%). Poi perchè nel 99% dei casi la dogana la devono pagare pure gli USA perchè la produzione è tutta fatta in Asia. E infine perchè non c'è lo stesso rapporto prezzi/stipendi. |
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#13 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2006
Messaggi: 1242
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In America e Giappone i prezzi sono sempre iva esclusa, ogni cosa.
Quando vai in Giappone al 100yen shop (tutto a 100 yen) paghi ogni cosa 105 yen perche' li l'iva e' al 5% In america quando fanno le pubblicita' o pubblicano qualche prezzo e' sempre iva e tasse escluse che in media sono al 10% per esempio 99.99 dollari ma lo paghi con 5% + 4% tasse locali =109 dollari in europa e' sempre tasse incluse quindi per i confronti si deve togliere 20% iva 2.5/5.0 % di dazio piu spese importazione quindi ad un prezzo americano o giapponese si deve aggiungere il 30% minimo per avere la parita |
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#14 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Bologna
Messaggi: 818
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Quote:
Ma dazi e spese di importazione sono del tutto relativi e dipendenti da caso a caso. Ripeto: la produzione e l'assemblamento sono quasi sempre fatti completamente in Asia, le spese di importazione e dazi vari negli Usa non ci sono?? Per non parlare di case che NON sono americane. Come ad esempio: Sony, Nintendo, Asus, Acer, MSI eccetera eccetera. Se ad esempio è comprensibile che una console giapponese costi meno in giappone, al di là dell'iva non lo è che costi meno negli USA che non in Europa. Tutte queste aggiunte che portano a far tornare i conti non c'entrano in realtà proprio niente con i prezzi a cui sono proposti i prodotti che sono frutto di scelte aziendali precise. Evidentemente si considera che in Europa il potere d'acquisto dell'euro e lo stipendio medio siano paragonabili a quello del dollaro e allo stipendio medio in USA, o che semplicemente in Europa si è disposti a spendere di più per una console. Dato il loro target di vendita, quello è il prezzo più adatto per ricavare il massimo guadagno. Altrettanto evidentemente questo confronto al massimo può andare bene per la Germania. Ma siccome l'Europa è un mercato libero, se poi in Italia la roba costa la metà perchè gli stipendi sono la metà, ci si ritrova che tutta Europa compra dall'Italia e quindi il prezzo diventa quello più basso proposto entro i confini europei. Ragion per cui dobbiamo adattarci ad un prezzo che per noi è un po' troppo alto, e forse per i tedeschi è un po' troppo basso o al massimo giusto... Ma non raccontiamoci la storiella che il prezzo torna, perchè non torna per niente. Negli usa per dirne una, un menu da McDonalds costa 5 dollari. Qui spesso e volentieri 6 euro (non sono aggiornato ma dubito oggi costi mai meno di 6). E non ci sono questioni di tasse, costi di importazione, dazi e quant'altro. Al cambio qui costa praticamente il doppio (siamo ormai alle soglie di 1.5 dollari per un euro...), e in più gli stipendi USA sono sensibilmente più alti di quelli italiani (anche considerando i costi dell'assicurazione sanitaria eccetera), il che si traduce nel fatto che per un americano mangiare da macdonalds è 3/4 volte (e anche più) più conveniente che non per un italiano. La cosa ridicola è che però quando poi il dollaro sale di quotazione, i prezzi euro, che in realtà non sono affatto calcolati sul cambio euro/dollaro, salgono. Quando scende, rimangono uguali (un po' come quell'altro furto della benzina... dove il cambio dovrebbe contare eccome sull'andamento del prezzo dal momento che i barili di greggio vengono acquistati in dollari). Evitiamo quindi di fare il gioco delle compagnie che semplicemente massimizzano il prodotto (prezzo d'acquisto)*(numero di potenziali clienti disposti a spendere quella cifra) paese per paese con le dovute considerazioni quando si parla di prodotti che possono liberamente circolare in un'area come quella euro dove le differenze tra un paese e l'altro sono ancora abissali. Ultima modifica di MexeM : 15-10-2009 alle 18:22. |
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#15 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 1999
Messaggi: 5492
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Vi ricordo che questo netbook è dotato di connettività 3G e GPS integrata e ha una batteria a 16 celle!!
Esiste un altro netbook con 3G GPS e batteria a 16 celle a 600€ ?? Cacchio con 600€ ci compri uno smartphone, ma come fate a dire che è tanto? |
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