|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#1 |
Member
Iscritto dal: Sep 2005
Città: A casa mia...
Messaggi: 246
|
La Chimica, in Italia, offre ancora lavoro?
Innanzi tutto scusatemi se è già stato aperto un thread a riguardo (che non ho visto, se così fosse
![]() Sto studiando per diventare perito chimico (più che altro ambientale, incentrato sulla chimica degli agenti inquinanti), e se tutto va bene fra 2 anni mi diplomerò ( ![]() Riuscirò a trovare lavoro in Italia, o è un settore morto (parlo sempre del nostro paese)? Dovrò per forza emigrare all'estero? Mi sarebbe piaciuto anche qualcosa relativo alla biologia (oltre alla chimica) e relativo alla ricerca, ma a sentire i vari biologi del mio istituto è meglio lasciare perdere... ![]() A voi la parola ![]() p.s: mi rendo conto che possa sembrare un thread stupido, ma voglio capire un po' com'è l'andazzo generale... ![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#2 | |
Junior Member
Iscritto dal: Apr 2006
Città: Firenze
Messaggi: 42
|
Quote:
Lavoro per laureati non molto. La metà dei miei compagni di corso che è perito chimico, si mangia adesso le mani per essersi iscritta all'università: infatti, sembra che la laurea nel settore chimico sia solo uno spreco di 5 anni, e che non sia molto spendibile nel mondo del lavoro. Basta che ti dica questo: ho letto un annuncio di lavoro per fare "ricerca" in un laboratorio in cui erano richiesti periti chimici, non laureati... ![]() Perché assumere un laureato quando può bastare un perito e lo si può pagare meno? Certo, ci sono anche realtà che assumono laureati, però sono poche e la concorrenza di altri candidati è tanta. Oggi, poi, il laureato in chimica subisce anche la concorrenza di biotecnologi e CTFini, visto che anche loro adesso possono iscriversi all'albo dei chimici. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#3 | |
Member
Iscritto dal: Sep 2005
Città: A casa mia...
Messaggi: 246
|
Quote:
![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2003
Città: Milano
Messaggi: 799
|
|
![]() |
![]() |
![]() |
#5 |
Junior Member
Iscritto dal: Apr 2006
Città: Firenze
Messaggi: 42
|
Competenze di ricerca? Sì dai, non c'è storia, le competenze di ricerca di un laureato in chimica sono molto maggiori di quelle di un perito chimico.
Non fosse altro perché l'università forma alla ricerca mentre gli ITi ad indirizzo chimico no. Per quanto riguarda le competenze operative, semmai, il discorso effettivamente si può invertire. |
![]() |
![]() |
![]() |
#6 |
Messaggi: n/a
|
L'unico aiuto che ha un diplomato rispetto ad un laureato è l'eta. Per me solo questo; la preparazioe di una buona scuola superiore e di una universita buona non penso si possa nemmeno paragonare. La manualità la si acquisisce sul campo. Le eccezioni esistono sempre ma non sono in maggiranza
|
![]() |
![]() |
#7 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Città: Verona
Messaggi: 8698
|
Pienamente daccordo! Dopo 3 anni di Scienze e Tecnologie dei Materiali (chimica/fisica) e relativi millemila laboratori, solo ora che sto facendo lo stage in ricerca presso l'università posso dire di star imparando a cavarmela da solo e a muovermi bene in un laboratorio!
Poi se si parla di competenze teoriche e di preparazione (elasticità mentale e bagaglio culturale, importantissimo) allora un laureato è anni luce davanti il perito. Per quanto riguarda la possibilità di trovare lavoro: spero se ne trovi e di ben retribuito ![]() Vedi qua --> http://www.almalaurea.it/lau/sondagg...e_lavora.shtml Nel mio caso (non son un chimico puro....son più fisico dello stato solido) dovrebbe esser abbastanza easy trovarne, a quanto mi dicono compagni di corso più avanti di me....
__________________
You have to be trusted by the people that you lie to / So that when they turn their backs on you / You'll get the chance to put the knife in Ultima modifica di Buffus : 07-03-2008 alle 09:21. |
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 00:15.