View Full Version : Terremoto in Giappone 11 marzo 2011: cause, eventi e conseguenze
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lupin 3rd
04-04-2011, 16:18
Le "radiazioni" si hanno quando un atomo si modifica.
In questo caso passando da Iodio a Xeno. Ne prima ne dopo, solo in quell'istante. Quando tutto lo iodio si è trasformato basta radiazioni.
In base al tipo di Decadimento ci sono diversi passaggi, in qualche caso più decadimenti successivi in altri casi uno solo.
Lo xeno 131 è stabile, quindi ci si ferma lì.
Una cosa: radioattivo significa atomo instabile che decade ed emette radiazioni. Sono queste che sono dannose, non tanto l'atomo in se.
In pratica potresti anche tenere in mano 1 kg di iodio 131 senza che ti succeda nulla. Se nell'arco di tempo in cui l'hai in mano nessun atomo si trasforma in xeno non avresti effetti.
Ovviamente è improbabile, data l'emivita di 8 giorni.
quindi quando hai scritto
Gli altri 50 grammi si sono scissi, emanando radiazioni, in atomi più leggeri
significa che questi 50 hanno generato particelle beta e gamma, si sono trasformati in xeno e la cosa è finita li...mentre gli altri 50 ancora devono emanare radiazioni e ancora devono trasformasi...è cosi?
entanglement
04-04-2011, 16:25
quindi quando hai scritto
Gli altri 50 grammi si sono scissi, emanando radiazioni, in atomi più leggeri
significa che questi 50 hanno generato particelle beta e gamma, si sono trasformati in xeno e la cosa è finita li...mentre gli altri 50 ancora devono emanare radiazioni e ancora devono trasformasi...è cosi?
si
il tempo di dimezzamento è una misura dell'attività (o più precisamente dell'emivita) come un'altra, e s'è scelta come convenzione questa.
quindi quando hai scritto
Gli altri 50 grammi si sono scissi, emanando radiazioni, in atomi più leggeri
significa che questi 50 hanno generato particelle beta e gamma, si sono trasformati in xeno e la cosa è finita li...mentre gli altri 50 ancora devono emanare radiazioni e ancora devono trasformasi...è cosi?
in pratica tu hai un atomo con eccesso o difetto di neutroni: questo atomo tenderà naturalmente a "perdere" neutroni nel caso siano in eccesso (cosa che avviene nella maggior parte dei radionuclidi) o a "perdere" protoni nel caso che i neutroni siano in difetto. Questo perché l'atomo è fisicamente ed energeticamente instabile.
Le particelle perse si trasformano a seconda del tipo di decadimento, alfa beta o gamma. Nei primi due casi si ha la formazione ed emissione di particelle cariche (nucleo alfa (+) o rad. beta (elettroni, -)) oppure nel decadimento gamma si ha l'emissione di radiazione elettromagnetica gamma (ad alta energia), ed è la conseguenza di una stabilizzazione energetica.
Sia nel decadimento alfa che nel beta l'atomo originale decade trasformandosi in un altro isotopo od elemento, si ha quindi variazione di massa.
Tornando al discorso sul tempo di dimezzamento, immagina un kg di iodio 131: esso ha un'emivita di 8 giorni. Vuol dire che dopo otto giorni avrai circa 500 gr di iodio 131 e circa 500 gr del prodotto di decadimento. Il processo si ripete finché tutta la massa originale non viene trasformata nell'elemento o isotopo stabile.
Ogni volta che un atomo della tua massa radioattiva decade, trasformandosi nel nucleo stabile, si ha l'emissione di energia radiante, radioattività.
PS: questo fa intuire che, al contrario di quello che molti pensano, se un radionuclide a emivita bassa, come nel caso dello 131I non significa che dopo 8 giorni non c'è più pericolo... se l'attività è molto alta, dopo 8 giorni la dimezzi, ma se dimezzi 10 Bq è un conto, se dimezzi 10 TBq prima di arrivare a livello del fondo (che è nel range dei Bq) ce ne vuole ...
Si, esatto.
Il processo non è comunque lineare ma esponenziale.
A grandi linee, senza usare la matematica possiamo dire che in 8 giorni (circa, in media) lo Iodio 131 emana il 50% delle radiazioni. Ipotizziamo che dei 100 grammi iniziali ne restino 50.
A quel punto non è che in altri 8 giorni finisce tutto.
Dei 50 grammi in 8 giorni se ne scindono (circa) 25, emettendo in 8 giorni il 25% delle radiazioni globali.
Dei restanti 25 grammi in 8 giorni 12,5 grammi emettono e così via...
Il tutto è esponenziale, non funziona a "blocchi" come nell'esempio, ma è un processo continuo che può durare un tempo anche lunghissimo, ovviamente con dosi emesse sempre inferiori.
ConteZero
04-04-2011, 16:55
Si, esatto.
Il processo non è comunque lineare ma esponenziale.
A grandi linee, senza usare la matematica possiamo dire che in 8 giorni (circa, in media) lo Iodio 131 emana il 50% delle radiazioni. Ipotizziamo che dei 100 grammi iniziali ne restino 50.
A quel punto non è che in altri 8 giorni finisce tutto.
Dei 50 grammi in 8 giorni se ne scindono (circa) 25, emettendo in 8 giorni il 25% delle radiazioni globali.
Dei restanti 25 grammi in 8 giorni 12,5 grammi emettono e così via...
Il tutto è esponenziale, non funziona a "blocchi" come nell'esempio, ma è un processo continuo che può durare un tempo anche lunghissimo, ovviamente con dosi emesse sempre inferiori.
Detta facile:
0. fino a quando ci sono isotopi radioattivi:
1. passano 8 giorni
2. il numero d'isotopi radioattivi negli otto giorni appena passati s'è dimezzato
3. goto 0
lupin 3rd
04-04-2011, 16:58
in pratica tu hai un atomo con eccesso o difetto di neutroni: questo atomo tenderà naturalmente a "perdere" neutroni nel caso siano in eccesso (cosa che avviene nella maggior parte dei radionuclidi) o a "perdere" protoni nel caso che i neutroni siano in difetto. Questo perché l'atomo è fisicamente ed energeticamente instabile.
Le particelle perse si trasformano a seconda del tipo di decadimento, alfa beta o gamma. Nei primi due casi si ha la formazione ed emissione di particelle cariche (nucleo alfa (+) o rad. beta (elettroni, -)) oppure nel decadimento gamma si ha l'emissione di radiazione elettromagnetica gamma (ad alta energia), ed è la conseguenza di una stabilizzazione energetica.
Sia nel decadimento alfa che nel beta l'atomo originale decade trasformandosi in un altro isotopo od elemento, si ha quindi variazione di massa.
e nel decadimento gamma non si trasforma in un altro elemento?
a distanza di 26 anni, se volessi visitare la centrale di chernobyl o dintorni, c'è ancora lo iodio 131?
e riproponendo la domanda di prima, sarebbe ragionevole accelerare il processo di emivita?
fantastico un pò:
non si può progettare un apparecchio che acceleri il tempo di emivita in modo che funga da bonifica catturando iodio 131 e cesio 137, cosi prima avvengono le radiazioni, prima avviene il decadimento alfa beta e gamma e prima risolviamo la situazione?
entanglement
04-04-2011, 16:59
in pratica tu hai un atomo con eccesso o difetto di neutroni: questo atomo tenderà naturalmente a "perdere" neutroni nel caso siano in eccesso (cosa che avviene nella maggior parte dei radionuclidi) o a "perdere" protoni nel caso che i neutroni siano in difetto. Questo perché l'atomo è fisicamente ed energeticamente instabile.
Le particelle perse si trasformano a seconda del tipo di decadimento, alfa beta o gamma. Nei primi due casi si ha la formazione ed emissione di particelle cariche (nucleo alfa (+) o rad. beta (elettroni, -)) oppure nel decadimento gamma si ha l'emissione di radiazione elettromagnetica gamma (ad alta energia), ed è la conseguenza di una stabilizzazione energetica.
Sia nel decadimento alfa che nel beta l'atomo originale decade trasformandosi in un altro isotopo od elemento, si ha quindi variazione di massa.
Tornando al discorso sul tempo di dimezzamento, immagina un kg di iodio 131: esso ha un'emivita di 8 giorni. Vuol dire che dopo otto giorni avrai circa 500 gr di iodio 131 e circa 500 gr del prodotto di decadimento. Il processo si ripete finché tutta la massa originale non viene trasformata nell'elemento o isotopo stabile.
Ogni volta che un atomo della tua massa radioattiva decade, trasformandosi nel nucleo stabile, si ha l'emissione di energia radiante, radioattività.
PS: questo fa intuire che, al contrario di quello che molti pensano, se un radionuclide a emivita bassa, come nel caso dello 131I non significa che dopo 8 giorni non c'è più pericolo... se l'attività è molto alta, dopo 8 giorni la dimezzi, ma se dimezzi 10 Bq è un conto, se dimezzi 10 TBq prima di arrivare a livello del fondo (che è nel range dei Bq) ce ne vuole ...
tradotto per un po' di tempo la smetteremo di mangiare tonno :muro:
e nel decadimento gamma non si trasforma in un altro elemento?
a distanza di 26 anni, se volessi visitare la centrale di chernobyl o dintorni, c'è ancora lo iodio 131?
e riproponendo la domanda di prima, sarebbe ragionevole accelerare il processo di emivita?
fantastico un pò:
non si può progettare un apparecchio che acceleri il tempo di emivita in modo che funga da bonifica catturando iodio 131 e cesio 137, cosi prima avvengono le radiazioni, prima avviene il decadimento alfa beta e gamma e prima risolviamo la situazione?
Nel gamma si ha solamente la diseccitazione dell'atomo metastabile, non c'è perdita di massa, infatti spesso il decadimento gamma segue l'alfa o il beta o entrambi.
Accellerare il decadimento non penso si possa fare ma non lo so per certo. Non so neanche quanto convenga.
Lo iodio di Cernobyl penso proprio sia decaduto tutto, per lo meno il 131. Il problema sono tutti gli altri radionuclidi. La fissione nucleare produce una valangata di radionuclidi con emivite che vanno dai secondi ai milioni di anni
tradotto per un po' di tempo la smetteremo di mangiare tonno :muro:
Perchè è un animale in cima alla catena alimentare?
Alla fine diranno che il tonno è salvato dal disastro nucleare giapponese...
entanglement
04-04-2011, 17:03
Certo che è grave, ma non mi sono spiegato. Adesso esce da lì, ma se la chiudono, uscirà comunque altrove perchè devono buttare acqua, visto che a quanto pare di capire lì dentro è tutto andato a puttane e l'impianto di raffreddamento (che prevede di far circolare acqua nel cilindrone metallico mediante pompe in circuito chiuso) non esiste più, corrente o non corrente.
no, ma il nucleare è sicuro (cit.)
lupin 3rd
04-04-2011, 17:04
tradotto per un po' di tempo la smetteremo di mangiare tonno :muro:
solo per un pò di tempo? il cesio ha emivita molto più alta dello iodio... io ho paura che quelli stiano facendo una grandissima stronzata nel buttare acqua radioattiva nell' oceano...mi auguro che tutti i danni se li tengano loro...
a xenom e xpiuma: le cose che avete scritto ve le hanno insegnate all' università?
entanglement
04-04-2011, 17:09
Perchè è un animale in cima alla catena alimentare?
Alla fine diranno che il tonno è salvato dal disastro nucleare giapponese...
eh si. oddìo, per essere precisi, sopra al tonno nella catena alimentare ci sono squali ed umani, se per gli squali non si può più fare niente, per gli umani si.
vi esorterei a vedere la cosa con distacco: l'uomo ha interferito pesantemente con l'ecosistema, abbastanza pesantemente da rendere potenzialmente tossica una sua usuale fonte alimentare. questo è un rischio calcolato che si è scelto di correre per avere energia a basso costo nell'immediato
ConteZero
04-04-2011, 17:14
Nel gamma si ha solamente la diseccitazione dell'atomo metastabile, non c'è perdita di massa, infatti spesso il decadimento gamma segue l'alfa o il beta o entrambi.
Accellerare il decadimento non penso si possa fare ma non lo so per certo. Non so neanche quanto convenga.
Lo iodio di Cernobyl penso proprio sia decaduto tutto, per lo meno il 131. Il problema sono tutti gli altri radionuclidi. La fissione nucleare produce una valangata di radionuclidi con emivite che vanno dai secondi ai milioni di anni
Non si potrebbe forzare la fissione rilasciando una grossa quantità di neutroni veloci nell'area ? (aka non si può forzare una fissione a catena)
vi esorterei a vedere la cosa con distacco: l'uomo ha interferito pesantemente con l'ecosistema, abbastanza pesantemente da rendere potenzialmente tossica una sua usuale fonte alimentare.
Beh, la suddetta sua usuale fonte alimentare è a rischio estinzione, quindi magari sarà contenta di essere risparmiata.
questo è un rischio calcolato che si è scelto di correre per avere energia a basso costo nell'immediato
Non concordo.
L'alternativa non era energia ad alto costo, era aumentare le emissioni inquinanti che stanno dando e daranno problemi a tutto il pianeta per lungo tempo, oltre ad avere gli anni contati per l'esaurimento delle materie prime. Il problema è che continua ad essere l'unica alternativa...
lupin 3rd
04-04-2011, 17:18
Nel gamma si ha solamente la diseccitazione dell'atomo metastabile, non c'è perdita di massa, infatti spesso il decadimento gamma segue l'alfa o il beta o entrambi.
Accellerare il decadimento non penso si possa fare ma non lo so per certo. Non so neanche quanto convenga.
Lo iodio di Cernobyl penso proprio sia decaduto tutto, per lo meno il 131. Il problema sono tutti gli altri radionuclidi. La fissione nucleare produce una valangata di radionuclidi con emivite che vanno dai secondi ai milioni di anni
perchè dici non so quanto convenga? non sarebbe meglio cosi in modo che terminino le radiazioni e quelle zone possono essere riabitate?
chernobyl sarà inabitabile per milioni di anni?:eek:
Non si potrebbe forzare la fissione rilasciando una grossa quantità di neutroni veloci nell'area ? (aka non si può forzare una fissione a catena)
Quindi nuclearizzando tutto? :D
ConteZero
04-04-2011, 18:03
Quindi nuclearizzando tutto? :D
Si.
Un "botto" grosso e si abbatte la quantità di materiale radioattivo residuo. E'fattibile ?
entanglement
04-04-2011, 18:08
Non concordo.
L'alternativa non era energia ad alto costo, era aumentare le emissioni inquinanti che stanno dando e daranno problemi a tutto il pianeta per lungo tempo, oltre ad avere gli anni contati per l'esaurimento delle materie prime. Il problema è che continua ad essere l'unica alternativa...
avrei qualcosa da dire, ma l'ho detto in altri post
entanglement
04-04-2011, 18:10
Si.
Un "botto" grosso e si abbatte la quantità di materiale radioattivo residuo. E'fattibile ?
no, così la spargi e ne aggiungi un altro po'.
stiamo realisticamente valutando un'esplosione nucleare in tempo di pace su un territorio abitato di un paese di 120 milioni di abitanti ad alta densità demografica, per risolvere una crisi civile ?
no, ma il nucleare è sicuro (cit.)
Si.
Un "botto" grosso e si abbatte la quantità di materiale radioattivo residuo. E'fattibile ?
forse... bisognerebbe chiedere a christina... ma con il fallout come la mettiamo?
solo per un pò di tempo? il cesio ha emivita molto più alta dello iodio... io ho paura che quelli stiano facendo una grandissima stronzata nel buttare acqua radioattiva nell' oceano...mi auguro che tutti i danni se li tengano loro...
a xenom e xpiuma: le cose che avete scritto ve le hanno insegnate all' università?
Per lo più da autodidatta.. ma anche a scuola/uni
Mi è sempre piaciuto l'atomo e l'energia
Non si potrebbe forzare la fissione rilasciando una grossa quantità di neutroni veloci nell'area ? (aka non si può forzare una fissione a catena)
Nuclearizzare la zona non mi sembra un'idea geniale :asd:
Beh, la suddetta sua usuale fonte alimentare è a rischio estinzione, quindi magari sarà contenta di essere risparmiata.
Non concordo.
L'alternativa non era energia ad alto costo, era aumentare le emissioni inquinanti che stanno dando e daranno problemi a tutto il pianeta per lungo tempo, oltre ad avere gli anni contati per l'esaurimento delle materie prime. Il problema è che continua ad essere l'unica alternativa...
E' una questione di punti di vista. secondo me è meglio continuare ad inquinare con sostanze chimiche rispetto a rischiare di inquinare pesantemente con la radioattività...
Che poi comunque una centrale nucleare inquina anche se funziona bene
perchè dici non so quanto convenga? non sarebbe meglio cosi in modo che terminino le radiazioni e quelle zone possono essere riabitate?
chernobyl sarà inabitabile per milioni di anni?:eek:
Non la vedo una cosa fattibile, lavorare su scorie radioattive così attive è sempre pericoloso, e poi come ha già detto qualcuno più diminuisce l'emivita e più il nucleo è instabile e quindi l'energia rilasciata sarà maggiore
Si.
Un "botto" grosso e si abbatte la quantità di materiale radioattivo residuo. E'fattibile ?
eliminando il genere umano ed ogni forma di vita sul pianeta, si. :D
Accellerare il decadimento non penso si possa fare ma non lo so per certo. Non so neanche quanto convenga.
allo stadio di progetto, si pensa di farlo per le scorie, non certo in ambiente aperto.
In pratica, si tratta di usare una fonte di neutroni per bombardare le scorie forzandone (ed accelerandone) il decadimento in isotopi a vita più breve (dell'ordine dei SECOLI in ogni caso).
il processo è detto trasmutazione. Rubbia ha fatto proposte in tal senso con sistemi cosiddetti "ADS" ma pongono molti problemi tecnici che attualmente non mi risultano risolti.
Chri se ne è anche occupata o forse se ne occupa ancora, e sicuramente può inondarci di materiale sull'argomento. ;)
intento, beccatevi 'sto link http://www.controluce.it/giornali/a11n11/09-ambiente-ads.htm
sbudellaman
04-04-2011, 19:19
Si.
Un "botto" grosso e si abbatte la quantità di materiale radioattivo residuo. E'fattibile ?
Non ho capito bene cosa intendi dire... intendi dire fare esplodere una bomba atomica in modo da rilasciare neutroni che rompano le sostanze radioattive, in modo da stimolare la loro fissione ? In questo caso si potrebbe usare una semplice bomba a neutroni... ma è bene aggiungere che tali neutroni in gran quantità sono molto dannosi per la salute, basti pensare che una bomba N è fatta apposta per uccidere gli organismi viventi senza una vera e propria esplosione atomica... penso che ci sarebbero più danni che effetti positivi.
ConteZero
04-04-2011, 19:48
forse... bisognerebbe chiedere a christina... ma con il fallout come la mettiamo?
Mica bisognerebbe usare una bomba da 20 MT... servirebbe solo come "primer" per avviare la fissione degli isotopi radioattivi... quanto al resto una bomba atomica "piccola" ha un core di pochi Kg, che non è un cavolo (anche come fallout) rispetto alle quintalate di materiale radioattivo in quei reattori.
ConteZero
04-04-2011, 19:50
Non ho capito bene cosa intendi dire... intendi dire fare esplodere una bomba atomica in modo da rilasciare neutroni che rompano le sostanze radioattive, in modo da stimolare la loro fissione ? In questo caso si potrebbe usare una semplice bomba a neutroni... ma è bene aggiungere che tali neutroni in gran quantità sono molto dannosi per la salute, basti pensare che una bomba N è fatta apposta per uccidere gli organismi viventi senza una vera e propria esplosione atomica... penso che ci sarebbero più danni che effetti positivi.
Appunto... ma la bomba avrebbe un effetto "istantaneo" e sarebbe possibile mettere in sicurezza la gente prima di lanciarla, sarebbe un po'come fare quando si genera un esplosione per fermare gli incendi ai pozzi petroliferi.
Mica bisognerebbe usare una bomba da 20 MT... servirebbe solo come "primer" per avviare la fissione degli isotopi radioattivi... quanto al resto una bomba atomica "piccola" ha un core di pochi Kg, che non è un cavolo (anche come fallout) rispetto alle quintalate di materiale radioattivo in quei reattori.
si ma non è detto che la roba dentro ai reattori stia per uscire tutta in stile chernobyl...
se riescono a tenerli freddi non succede nulla.
nel caso comincino a fondere al massimo contaminano la faglia sottostante.
anche se attivi la fissione rimangono comunque una miriade di prodotti radioattivi esposti all'aria e sparati in aria dall'esplosione.
a questo punto è meglio la falda inquinata
ConteZero
04-04-2011, 19:57
si ma non è detto che la roba dentro ai reattori stia per uscire tutta in stile chernobyl...
se riescono a tenerli freddi non succede nulla.
nel caso comincino a fondere al massimo contaminano la faglia sottostante.
anche se attivi la fissione rimangono comunque una miriade di prodotti radioattivi esposti all'aria e sparati in aria dall'esplosione.
a questo punto è meglio la falda inquinata
Infatti non mi aspetto che sia la soluzione prossima ventura... mi chiedo solo se possa essere usata come ultima risorsa nel caso in cui le cose peggiorino.
Non ho capito bene cosa intendi dire... intendi dire fare esplodere una bomba atomica in modo da rilasciare neutroni che rompano le sostanze radioattive, in modo da stimolare la loro fissione ? In questo caso si potrebbe usare una semplice bomba a neutroni... ma è bene aggiungere che tali neutroni in gran quantità sono molto dannosi per la salute, basti pensare che una bomba N è fatta apposta per uccidere gli organismi viventi senza una vera e propria esplosione atomica... penso che ci sarebbero più danni che effetti positivi.
Boh io sapevo che le bombe a neutroni non esistono, gli americani volevano crearla ma non ci riuscirono. Che io sappia ci sono solo bombe a fissione ed a fusione (queste ultime hanno l'innesco a fissione). Da quanto ho capito voi dite che userebbero una bomba a fissione.. ma è solo una vostra ipotesi o è un piano d'emergenza che esiste in giappone?
entanglement
04-04-2011, 21:48
Mica bisognerebbe usare una bomba da 20 MT... servirebbe solo come "primer" per avviare la fissione degli isotopi radioattivi... quanto al resto una bomba atomica "piccola" ha un core di pochi Kg, che non è un cavolo (anche come fallout) rispetto alle quintalate di materiale radioattivo in quei reattori.
ma che risolvi ? è come tentare di spegnere un incendio col cherosene
Dumah Brazorf
04-04-2011, 21:59
Non sapevo fosse il forum di fanta-scienza questo...
Boh io sapevo che le bombe a neutroni non esistono, gli americani volevano crearla ma non ci riuscirono. Che io sappia ci sono solo bombe a fissione ed a fusione (queste ultime hanno l'innesco a fissione). Da quanto ho capito voi dite che userebbero una bomba a fissione.. ma è solo una vostra ipotesi o è un piano d'emergenza che esiste in giappone?
La bomba a nautroni alla fine altro non è che una bomba atomica ottimizzata per il rilascio di neutroni, ma comunque avviene sempre una reazione di fissione nucleare.
Inoltre i neutroni hanno la capacità di rendere radioattivi gli oggetti, quindi non la vedo una buona idea usarla, in generale :D
comunque penso esista, nel senso.. probabilmente l'hanno anche collaudata, ma alla fine non è utile in guerra perchè per l'appunto ha gli stessi svantaggi di una bomba atomica. E il range dei neutroni è poco più alto del range dell'onda d'urto...
Non concordo.
L'alternativa non era energia ad alto costo, era aumentare le emissioni inquinanti
inculcare uno stile di vita non devoto allo spreco energetico (e di conseguenza sanitario) è una alternativa non contemplata da una società come la nostra che ha la presunzione di definirsi "intelligente"?
Dumah Brazorf
04-04-2011, 22:21
Questo oggi nei paesi sviluppati. Torniamo indietro negli anni 60-70 e riflettiamo. Sviluppo industriale, sviluppo delle tecnologie.
E se oggi noi possiamo pensare di ridurre i consumi grazie alla tecnologia ricorda che ci sono grossi paesi che stanno avendo il loro sviluppo solo ora.
La popolazione mondiale stà aumentando.
su sto e su sta l'accento mai non va.. :D . La tecnologia c'è per tutti però oggi ed ora.. basta che ci sia la volontà di dirigersi verso il risparmio energetico laddove è possibile, sicuramente 50 o 60 anni fa la situazione era diversa
mi iscrivo... vi sembrerà stupido ma vorrei capire una cosa:
mi piace tanto tanto il tonno in scatoletta, quello rio **** per intenderci, secondo voi è davvero buona norma interromperne il consumo? Possibile che tutti i tonni siano pescati lì???
Non vorrei assolutamente sembrare inopportuno, sono cosciente del fatto che lì in jap c'è davvero tanta gente con problemi di gran lunga più seri, ma mi dispiacerebbe davvero non poter mangiare più tonno...
mi iscrivo... vi sembrerà stupido ma vorrei capire una cosa:
mi piace tanto tanto il tonno in scatoletta, quello rio **** per intenderci, secondo voi è davvero buona norma interromperne il consumo? Possibile che tutti i tonni siano pescati lì???
Non vorrei assolutamente sembrare inopportuno, sono cosciente del fatto che lì in jap c'è davvero tanta gente con problemi di gran lunga più seri, ma mi dispiacerebbe davvero non poter mangiare più tonno...
non sono un esperto quindi non ti dico "vai sicuro", mi limito a linkare quello che ho trovato
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/mare/grubrica.asp?ID_blog=97&ID_articolo=2249&ID_sezione=271&sezione=
mi iscrivo... vi sembrerà stupido ma vorrei capire una cosa:
mi piace tanto tanto il tonno in scatoletta, quello rio **** per intenderci, secondo voi è davvero buona norma interromperne il consumo? Possibile che tutti i tonni siano pescati lì???
Non vorrei assolutamente sembrare inopportuno, sono cosciente del fatto che lì in jap c'è davvero tanta gente con problemi di gran lunga più seri, ma mi dispiacerebbe davvero non poter mangiare più tonno...
bah dubito che per ora sia un groppo problema... io non mi preoccuperei, sicuramente i prodotti alimentari verranno monitorati, soprattutto quelli importati dal giappone. Se non altro perché è nell'interesse delle aziende controllarli. Se poi qualcuno si accorge che sta mangiando tonno radioattivo sono cazzi per tutti.
Quindi finché non escono notizie allarmanti io andrei tranquillo
-kurgan-
04-04-2011, 22:49
mi iscrivo... vi sembrerà stupido ma vorrei capire una cosa:
mi piace tanto tanto il tonno in scatoletta, quello rio **** per intenderci, secondo voi è davvero buona norma interromperne il consumo? Possibile che tutti i tonni siano pescati lì???
Non vorrei assolutamente sembrare inopportuno, sono cosciente del fatto che lì in jap c'è davvero tanta gente con problemi di gran lunga più seri, ma mi dispiacerebbe davvero non poter mangiare più tonno...
francamente capisco poco questa questione del tonno, quanto vale per quel pesce vale per tutti gli altri.. e con le multinazionali del settore quello che arriva in tavola proviene da tutti gli angoli del mondo, non necessariamente dal giappone.
arcofreccia
04-04-2011, 22:51
Ci facciamo domande sul cibo che proviene da li?
La risposta è molto semplice, non mangiamo cibo giapponese...
Ci facciamo domande sul cibo che proviene da li?
La risposta è molto semplice, non mangiamo cibo giapponese...
va beh pensavo fosse chiaro, non mi riferisco al cibo giapponese, mi riferisco al semplice tonno in scatola...
Ci facciamo domande sul cibo che proviene da li?
La risposta è molto semplice, non mangiamo cibo giapponese...
Purtroppo è talmente ingarbugliata la cosa della provenienza degli alimenti e delle cose che mangi che non potrai mai essere sicuro al 100% di non mangiare cibo giapponese..
:dissident:
05-04-2011, 00:53
Ci facciamo domande sul cibo che proviene da li?
La risposta è molto semplice, non mangiamo cibo giapponese...
Sì,ma per quanto riguarda il pesce, non puoi sapere se un animale pescato al largo del Pacifico si sia cibato a sua volta di pesce o plancton radioattivi. ;)
ConteZero
05-04-2011, 08:27
Sì,ma per quanto riguarda il pesce, non puoi sapere se un animale pescato al largo del Pacifico si sia cibato a sua volta di pesce o plancton radioattivi. ;)
Puoi controllare quanti uSv emette.
Stamani su Sky dicevano che l'acqua che stanno sversando in mare è 7.000.000 di volte più radioattiva del normale, ci sono proteste in corso di Russia e Corea (non hanno specificato quale, ma credo del Sud) per l'inquinamento causato.
ConteZero
05-04-2011, 08:50
Stamani su Sky dicevano che l'acqua che stanno sversando in mare è 7.000.000 di volte più radioattiva del normale, ci sono proteste in corso di Russia e Corea (non hanno specificato quale, ma credo del Sud) per l'inquinamento causato.
Si... e come se non bastasse ci sono proteste molto più forti perché è da giorno 13 del mese scorso che i media nipponici non pubblicano le informazioni relative ai venti in Giappone (vengono solo passate, confidenzialmente, all'AIEA).
A questo si aggiunge il fatto che giorno 2 hanno prelevato del'acqua nei pressi del reattore 2 ed i livelli di radioattività erano 7.5 milioni di volte il valore normale.
News specifica...
(AGI) - Tokyo, 5 apr. - Lo iodio radioattivo trovato nell'acqua marina dinanzi al reattore numero 2 dell'impianto atomico di Fukushima, in Giappone, e' 5 milioni di volte superiore al limite legale, mentre il cesio-137 e' di 1,1 milioni di volte oltre la norma consentita. Mentre lo iodio-131 ha una vita media relativamente breve, di otto giorni, la sua emivita di decadimento e' di 30 anni. Lo scrive la stampa nipponica, precisando che il campione e' stato raccolto il 2 aprile e dunque prima che la societa' che gestisce la disastrata centrale, la Tepco, cominciasse a riversare tonnellate di acqua radioattiva nell'Oceano Pacifico.
Dumah Brazorf
05-04-2011, 08:54
Non stanno sversando di proposito acqua 7,5milioni di volte più contaminata del consentito, è quella che l'impianto perde per conto suo.
7.5 mil. times legal limit of iodine in sea
The operator of the stricken Fukushima Daiichi nuclear power plant says 7.5 million times the legal limit of radioactive iodine 131 has been detected from samples of seawater near the plant.
Tokyo Electric Power Company, or TEPCO, found on Saturday that contaminated water was leaking from a cracked concrete pit near the No. 2 reactor.
Experts say this makes it clear that highly radioactive substances from the reactor are flowing into the sea, and that the leak must be stopped as soon as possible.
The utility firm said samples of water taken near the water intake of the No. 2 reactor at 11:50 AM Saturday contained 300,000 becquerels of iodine 131 per cubic centimeter, or 7.5 million times the legal limit.
TEPCO said the figure had dropped to 200,000 becquerels per cubic centimeter, or 5 million times the legal limit, in samples taken at 9:00 AM Monday.
Monday's sample also contained 1.1 million times the legal limit of cesium 137, which has a half life of 30 years.
On March 27th, 13-million becquerels of iodine 131 per cubic centimeter of water were detected in the turbine building of the No. 2 reactor. On Wednesday, water was found accumulated in a tunnel near the turbine building and the radiation level on the surface was measured at more than 1,000 millisieverts per hour.
The Nuclear and Industrial Safety Agency says it believes the radioactive substances are from nuclear fuel which leaked from the reactor into the water and flowed out.
Tuesday, April 05, 2011 15:10 +0900 (JST)
Dite questo?
(AGI) - Tokyo, 5 apr. - Lo iodio radioattivo trovato nell'acqua marina dinanzi al reattore numero 2 dell'impianto atomico di Fukushima, in Giappone, e' 5 milioni di volte superiore al limite legale, mentre il cesio-137 e' di 1,1 milioni di volte oltre la norma consentita. Mentre lo iodio-131 ha una vita media relativamente breve, di otto giorni, la sua emivita di decadimento e' di 30 anni. Lo scrive la stampa nipponica, precisando che il campione e' stato raccolto il 2 aprile e dunque prima che la societa' che gestisce la disastrata centrale, la Tepco, cominciasse a riversare tonnellate di acqua radioattiva nell'Oceano Pacifico.
:cry: :cry: :cry: :cry:
Siamo messi proprio male.
Dite questo?
(AGI) - Tokyo, 5 apr. - Lo iodio radioattivo trovato nell'acqua marina dinanzi al reattore numero 2 dell'impianto atomico di Fukushima, in Giappone, e' 5 milioni di volte superiore al limite legale, mentre il cesio-137 e' di 1,1 milioni di volte oltre la norma consentita. Mentre lo iodio-131 ha una vita media relativamente breve, di otto giorni, la sua emivita di decadimento e' di 30 anni. Lo scrive la stampa nipponica, precisando che il campione e' stato raccolto il 2 aprile e dunque prima che la societa' che gestisce la disastrata centrale, la Tepco, cominciasse a riversare tonnellate di acqua radioattiva nell'Oceano Pacifico.
:cry: :cry: :cry: :cry:
Siamo messi proprio male.
Lo Iodio tornera' ai valori normali in 6 mesi (21 dimezzamenti) mentre il Cesio impieghera' sei secoli (19 dimezzamenti).
Ziosilvio
05-04-2011, 10:01
Quindi nuclearizzando tutto? :D
Si.
Un "botto" grosso e si abbatte la quantità di materiale radioattivo residuo. E'fattibile ?
no, così la spargi e ne aggiungi un altro po'.
stiamo realisticamente valutando un'esplosione nucleare in tempo di pace su un territorio abitato di un paese di 120 milioni di abitanti ad alta densità demografica, per risolvere una crisi civile ?
no, ma il nucleare è sicuro (cit.)
Mica bisognerebbe usare una bomba da 20 MT... servirebbe solo come "primer" per avviare la fissione degli isotopi radioattivi... quanto al resto una bomba atomica "piccola" ha un core di pochi Kg, che non è un cavolo (anche come fallout) rispetto alle quintalate di materiale radioattivo in quei reattori.
si ma non è detto che la roba dentro ai reattori stia per uscire tutta in stile chernobyl...
se riescono a tenerli freddi non succede nulla.
nel caso comincino a fondere al massimo contaminano la faglia sottostante.
anche se attivi la fissione rimangono comunque una miriade di prodotti radioattivi esposti all'aria e sparati in aria dall'esplosione.
a questo punto è meglio la falda inquinata
Infatti non mi aspetto che sia la soluzione prossima ventura... mi chiedo solo se possa essere usata come ultima risorsa nel caso in cui le cose peggiorino.
Boh io sapevo che le bombe a neutroni non esistono, gli americani volevano crearla ma non ci riuscirono. Che io sappia ci sono solo bombe a fissione ed a fusione (queste ultime hanno l'innesco a fissione). Da quanto ho capito voi dite che userebbero una bomba a fissione.. ma è solo una vostra ipotesi o è un piano d'emergenza che esiste in giappone?
Questo non è il thread sulle bombe atomiche.
Beh, vorrei capire se abbiamo raggiunto o no l'INES 7. Mi sembra che la situazione sia davvero disastrosa, ormai non dico di poterla paragonare a cernobyl ma poco ci manca. Cernobyl è stato devastante per la quantità di radionuclidi riversati nell'atmosfera. Ma fukoshima si sta rivelando altrettanto devastante per la quantità di radionuclidi riversata in mare...
arcofreccia
05-04-2011, 10:50
Beh, vorrei capire se abbiamo raggiunto o no l'INES 7. Mi sembra che la situazione sia davvero disastrosa, ormai non dico di poterla paragonare a cernobyl ma poco ci manca. Cernobyl è stato devastante per la quantità di radionuclidi riversati nell'atmosfera. Ma fukoshima si sta rivelando altrettanto devastante per la quantità di radionuclidi riversata in mare...
Ma certo che lo abbiamo raggiunto, chissà le cose che ci hanno nascosto... a livello ambientale è già un disastro..
Beelzebub
05-04-2011, 10:53
In base ai dati che stanno comunicando, e alla quantità presumibile di acqua radioattiva che si sta riversando in mare, quale potrebbe essere l'estensione dell'area interessata? E' possibile fare una stima approssimativa, anche a grandi linee?
La cosa più grave in questo caso è che, a differenza dei riversamenti in mare di altre sostanze inquinanti tipo il petrolio, qui credo sia quasi impossibile arginare il fenomeno... sia flora che fauna saranno compromesse...
ConteZero
05-04-2011, 11:27
Questo non è il thread sulle bombe atomiche.
Infatti la domanda era diversa, ovvero:
Si può avviare un processo di fissione "forzata" (per mezzo di una bomba di neutroni o altro) per accelerare il decadimento del materiale radioattivo nei reattori ?
+Benito+
05-04-2011, 11:30
Ma certo che lo abbiamo raggiunto, chissà le cose che ci hanno nascosto... a livello ambientale è già un disastro..
Riuscire a non ficcare questa frase ogni 10 post è così difficile?
Dalla piccola falla siamo passati alle tonnellate di acqua radioattiva, dalla bassa radioattività siamo passati a livelli di qualche milione di volte più alti del normale; la situazione sembra peggiorare di giorno in giorno purtroppo. Speriamo che non continui, ormai qualche danno all'ambiente e non solo è inevitabile.
Dal reattore3 invece, quello con uranio e plutonio, ci sono perdite o riversamenti?
PS: http://tv.repubblica.it/mondo/fukushima-la-situazione-reattore-per-reattore/64184?video
Schema interattivo della situazione dei reattori.
ChristinaAemiliana
05-04-2011, 11:36
In base ai dati che stanno comunicando, e alla quantità presumibile di acqua radioattiva che si sta riversando in mare, quale potrebbe essere l'estensione dell'area interessata? E' possibile fare una stima approssimativa, anche a grandi linee?
Il problema è che per fare una stima (anche a grandi linee) occorrono i dati di partenza e noi non li abbiamo. Si parla di fuoriuscite, di acqua radioattiva, di evacuazioni, ma non si sa di preciso (perché non lo dicono) cosa e quanto sia uscito. Oltretutto, come dicevo qualche giorno fa, siamo partiti dal "tranquilli, è tutto sotto controllo" e siamo arrivati ad oggi con tecnici che piangono durante le interviste, interventi che non riescono a essere risolutivi (ma ancora una volta non conosciamo i particolari perché non ce li dicono) e addirittura evidenze di gente che ancora si aggira smarrita nelle aree che teoricamente sarebbero state evacuate con grande efficienza...
Certamente son la prima a riconoscere che le concomitanti condizioni di emergenza dovute al sisma siano una parziale giustificazione, però ormai son passati 20 giorni e nel corso degli ultimi la situazione è peggiorata ulteriormente, quindi anche con tutta la buona volontà e la fiducia del mondo non si può non cominciare a criticare l'assenza di notizie, soprattutto considerando che addirittura ai tempi di Chernobyl gli interventi e le comunicazioni relative furono più veloci e trasparenti. L'incidente, torno a ripetere, non è serio come quello di Chernobyl (quindi il paragone finisce qui), ma si ha l'impressione (o meglio, il timore!) che i tecnici giapponesi non sappiano identificare e localizzare i problemi, oppure che non abbiano a disposizione (per colpa della situazione post tsunami) i mezzi per contrastarli, oppure entrambe le cose. Va da sé poi che più si tarda a intervenire, più roba finisce nell'ambiente in modo incontrollato, e più difficile (e pericoloso) sarà lavorare a eventuali opere di contenimento...
Infatti la domanda era diversa, ovvero:
Si può avviare un processo di fissione "forzata" (per mezzo di una bomba di neutroni o altro) per accelerare il decadimento del materiale radioattivo nei reattori ?
mah, eviterei di ipotizzare cose del genere, mi sembrano impraticabili sul piano tecnico e sul piano mediatico.
Riuscire a non ficcare questa frase ogni 10 post è così difficile?
Beh, in parte è legittimo infilarcelo, visto che un giorno si e l'altro pure escono notizie e la sensazione percepita è quella.
Il problema è che per fare una stima (anche a grandi linee) occorrono i dati di partenza e noi non li abbiamo. Si parla di fuoriuscite, di acqua radioattiva, di evacuazioni, ma non si sa di preciso (perché non lo dicono) cosa e quanto sia uscito. Oltretutto, come dicevo qualche giorno fa, siamo partiti dal "tranquilli, è tutto sotto controllo" e siamo arrivati ad oggi con tecnici che piangono durante le interviste, interventi che non riescono a essere risolutivi (ma ancora una volta non conosciamo i particolari perché non ce li dicono) e addirittura evidenze di gente che ancora si aggira smarrita nelle aree che teoricamente sarebbero state evacuate con grande efficienza...
Certamente son la prima a riconoscere che le concomitanti condizioni di emergenza dovute al sisma siano una parziale giustificazione, però ormai son passati 20 giorni e nel corso degli ultimi la situazione è peggiorata ulteriormente, quindi anche con tutta la buona volontà e la fiducia del mondo non si può non cominciare a criticare l'assenza di notizie, soprattutto considerando che addirittura ai tempi di Chernobyl gli interventi e le comunicazioni relative furono più veloci e trasparenti. L'incidente, torno a ripetere, non è serio come quello di Chernobyl (quindi il paragone finisce qui), ma si ha l'impressione (o meglio, il timore!) che i tecnici giapponesi non sappiano identificare e localizzare i problemi, oppure che non abbiano a disposizione (per colpa della situazione post tsunami) i mezzi per contrastarli, oppure entrambe le cose. Va da sé poi che più si tarda a intervenire, più roba finisce nell'ambiente in modo incontrollato, e più difficile (e pericoloso) sarà lavorare a eventuali opere di contenimento...
Ma non sarebbe meglio alla luce della situazione mettere insieme un team di esperti internazionale che commissaria la situazione, poi come detto nei post precedenti, la trasparenza è d'obbligo, non più far passare il metodo che si decide cosa dire e cosa no perché poi l'opinione pubblica non capisce e si spaventa, si rischia che poi non vengano fornite informazioni in modo del tutto discrezionale.
astorcas
05-04-2011, 11:43
Ecco cosa ci hanno nascosto link (http://www.youtube.com/watch?v=gmRP_TwXdy0) :rotfl:
ConteZero
05-04-2011, 11:47
Intanto il governo giapponese, forte di una legge ad hoc fatta passare anni addietro, si rifiuta di fornire i dati in tempo reale e comunica solo quello che non può fare a meno di riferire.
Della situazione dei venti non si sà nulla perché c'è il divieto di diffondere l'informazione, così sono tutti convinti che dal giorno 13 il vento ha continuato ininterrottamente a spirare verso il pacifico portando fumi e particelle radioattive a largo... che è anche possibile, ma essendo già al 5 lo vedo difficilotto.
Dumah Brazorf
05-04-2011, 11:57
TEPCO starts injecting agent to stop leakage
The operator of the crisis-hit Fukushima nuclear plant has injected a hardening agent beneath a leaking concrete pit in a bid to stem the flow of highly radioactive water into the sea.
Tokyo Electric Power Company started infusing liquid glass into gravel below the pit near the Number 2 reactor at 3 PM on Tuesday.
TEPCO spotted a crack in the pit 3 days ago while trying to find the source of the leakage of contaminated water into the Pacific Ocean.
Since then, the utility has tried in vein to seal the pit with concrete, or to plug piping leading into it with a polymer mixture.
A test using a dye agent showed the possibility that the radioactive water is leaking from a cracked pipe, and then seeping through gravel into the concrete pit.
TEPCO is planning to board up the breached sections of an offshore dike to prevent the tainted water from spreading further into the sea.
It is also considering building underwater silt barriers at 3 locations, including one near a water intake for the Number 2 reactor.
Tuesday, April 05, 2011 18:57 +0900 (JST)
High level of cesium detected in sand lances
Small fish caught in waters off the coast of Ibaraki have been found to contain radioactive cesium above the legal limit.
Ibaraki is south of Fukushima prefecture, where the crippled Fukushima Daiichi nuclear power plant is located.
Ibaraki Prefecture says 526 becquerels of radioactive cesium was detected in one kilogram of sand lances. The acceptable limit is 500 becquerels. It is the first time that higher-than-permitted levels of radioactive cesium have been found in fish.
All local fishery cooperatives in the prefecture have agreed to suspend sand lance fishing at the request of the prefectural government.
Tuesday, April 05, 2011 18:58 +0900 (JST)
pesce contaminato oltre i limiti di legge a Ibaraki (cesio)
High level of cesium detected in sand lances
Small fish caught in waters off the coast of Ibaraki have been found to contain radioactive cesium above the legal limit.
Ibaraki is south of Fukushima prefecture, where the crippled Fukushima Daiichi nuclear power plant is located.
Ibaraki Prefecture says 526 becquerels of radioactive cesium was detected in one kilogram of sand lances. The acceptable limit is 500 becquerels. It is the first time that higher-than-permitted levels of radioactive cesium have been found in fish.
All local fishery cooperatives in the prefecture have agreed to suspend sand lance fishing at the request of the prefectural government.
cut
<news gia' riportata>
ChristinaAemiliana
05-04-2011, 12:06
Infatti la domanda era diversa, ovvero:
Si può avviare un processo di fissione "forzata" (per mezzo di una bomba di neutroni o altro) per accelerare il decadimento del materiale radioattivo nei reattori ?
No. La fissione dei transuranici serve a ridurre l'impegno "temporale" relativo alla gestione del combustibile, in quanto essi dominano la radiotossicità a lungo termine, ma è chiaro che anche la loro fissione produce isotopi radioattivi a vita più breve (ordine dei 100 anni). In sostanza la trasmutazione genera "roba" che ti decade in centinaia di anni al posto che in decine e centinaia di migliaia, e nella prospettiva di dover tenere al sicuro e monitorare questa "roba" in un deposito questo è naturalmente molto meglio, ma nella nostra situazione sarebbe indubbiamente peggio (la radioattività sarebbe addirittura incrementata nel breve termine).
Tutto questo ragionando come se la cosa fosse fattibile, perché in realtà gli isotopi da trasmutare vanno separati dal resto. Bruciando tutto in modo incontrollato (e tralasciando che una bomba in realtà necessita di arricchimenti ben diversi da quelli di un combustibile civile) poi fertilizzeresti l'uranio 238 che diventerebbe plutonio (e nel combustibile l'uranio 238 è il 95%, quindi lascio immaginare). Infine spargeresti il risultato nell'atmosfera.
Ma non sarebbe meglio alla luce della situazione mettere insieme un team di esperti internazionale che commissaria la situazione, poi come detto nei post precedenti, la trasparenza è d'obbligo, non più far passare il metodo che si decide cosa dire e cosa no perché poi l'opinione pubblica non capisce e si spaventa, si rischia che poi non vengano fornite informazioni in modo del tutto discrezionale.
Sì, potendo sarebbe meglio...
iorfader
05-04-2011, 12:09
scusate ma non pensate che si sta andando offtopic parlando così tanto di nucleare? io l'avevo creato per capire che stesse succedendo...ora al tg si parla di radiazioni 7,5 milioni di volte + alte del normale.... è mostruoso a sentirsi....io penso che questi dovrebbero essere i discorsi e cercare di capirli strutturandoli in qualche modo...non di come sono fatte le centrali:muro:
Il problema è che per fare una stima (anche a grandi linee) occorrono i dati di partenza e noi non li abbiamo.
---cut---
Intendi dire che i dati non sono stati diffusi a mezzo stampa, o che non sono stati rilasciati a nessuno, per cui anche la IAEA, per dire, è all'oscuro?
Lo chiedo perché, a quanto pare, la scarsa trasparenza di Tepco non è una novità, per cui suona inquietante che, dati i precedenti, una realtà del genere sia stata tollerata.
Per quanto ci sia da prendere tutto con le molle, su wiki si legge di una serie di scandali che ha coinvolto proprio tepco...
http://en.wikipedia.org/wiki/Tokyo_Electric_Power_Company
On August 29, 2002, the government of Japan revealed that TEPCO was guilty of false reporting in routine governmental inspection of its nuclear plants and systematic concealment of plant safety incidents. All seventeen of its boiling-water reactors were shut down for inspection as a result. TEPCO's chairman Hiroshi Araki, President Nobuya Minami, Vice-President Toshiaki Enomoto, as well as the advisers Shō Nasu and Gaishi Hiraiwa stepped-down by September 30, 2002.[15] The utility "eventually admitted to two hundred occasions over more than two decades between 1977 and 2002, involving the submission of false technical data to authorities".[16] Upon taking over leadership responsibilities, TEPCO's new president issued a public commitment that the company would take all the countermeasures necessary to prevent fraud and restore the nation's confidence. By the end of 2005, generation at suspended plants had been restarted, with government approval.
In 2007, however, the company announced to the public that an internal investigation had revealed a large number of unreported incidents. These included an unexpected unit criticality in 1978 and additional systematic false reporting, which had not been uncovered during the 2002 inquiry. Along with scandals at other Japanese electric companies, this failure to ensure corporate compliance resulted in strong public criticism of Japan's electric power industry and the nation's nuclear energy policy. Again, the company made no effort to identify those responsible.
Dumah Brazorf
05-04-2011, 12:26
C'è da dire che se all'inbocco del reattore 2 la concentrazione di iodio supera i 7,5milioni di volte il consentito nel solito punto di controllo a 330m dall'uscita per i reattori 1-4 la concentrazione è 1000 volte il consentito e 15km off-shore è 4,08 volte il consentito.
Forse che lo iodio è pesantuccio e tende a restare lì vicino a dove c'è la perdita?
Notate che l'imbocco ai reattori, dove si trova la perdita, è protetto da una specie di molo che tende a contenere un po' la merda che stà uscendo mentre l'uscita per i reattori 1-4 va diretto in mare aperto.
Dopo aver scaricato in mare l'acqua "poco" radioattiva dal Waste treatment facility intendono pomparci dentro l'acqua proveniente dalla fossa esterna del reattore 2.
http://img864.imageshack.us/img864/9900/snapshot110405131150.png
[CUT]
Sì, potendo sarebbe meglio...
E' irrealizzabile? l'AIEA non può intervenire di sua sponte? E' necessaria la richiesta del Giappone?
Dumah Brazorf
05-04-2011, 12:32
▼From samples collected 50 meters north of the outlets of No.5-No.6 reactors at 09:00 April 03.
Iodine 131: 12 Bq/cc (300 times the acceptable value)
Cesium 134: 5.0 Bq/cc (83 times the acceptable value)
Cesium 137: 5.0 Bq/cc (56 times the acceptable value)
at 14:05 April 03
Iodine 131: 9.6 Bq/cc (240 times the acceptable value)
Cesium 134: 3.7 Bq/cc (62 times the acceptable value)
Cesium 137: 3.7 Bq/cc (41 times the acceptable value)
▼From samples collected 330 meters south of the outlets of No.1-No.4 reactors at 08:40 April 03.
Iodine 131: 29 Bq/cc (720 times the acceptable value)
Cesium 134: 11 Bq/cc (190 times the acceptable value)
Cesium 137: 11 Bq/cc (130 times the acceptable value)
at 13:50 April 03
Iodine 131: 25 Bq/cc (630 times the acceptable value)
Cesium 134: 10 Bq/cc (170 times the acceptable value)
Cesium 137: 10 Bq/cc ( 110 times the acceptable value)
Ricordo che:
The utility firm said samples of water taken near the water intake of the No. 2 reactor at 11:50 AM Saturday (2 aprile) contained 300,000 becquerels of iodine 131 per cubic centimeter, or 7.5 million times the legal limit.
TEPCO said the figure had dropped to 200,000 becquerels per cubic centimeter, or 5 million times the legal limit, in samples taken at 9:00 AM Monday (4 aprile).
▼From samples collected near the outlets of No.3-No.4 reactors at 09:35 April 3. 10km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 0.28 Bq/cc(6.9 times the acceptable value)
Cesium 134: 0.099 Bq/cc (1.7 times the acceptable value)
Cesium 137: 0.092 Bq/cc (1.0 times the acceptable value)
▼From samples collected 7km south of the outlets of No.1-No.2 reactors (Dai-ni?) at 08:50 April 3. 16km south of the No.1 (Dai-ichi) Plant
Iodine 131: 0.079 Bq/cc (2.0 times the acceptable value)
Cesium 134: 0.018 Bq/cc (0.29 times the acceptable value)
Cesium 137: 0.028 Bq/cc (0.32 times the acceptable value)
momo-racing
05-04-2011, 12:35
sarà solo una mia impressione ma il giappone nel gestire questa crisi pare sia molto meno trasparente della russia del 1986, ai tempi della cortina di ferro. :rolleyes:
arcofreccia
05-04-2011, 12:36
sarà solo una mia impressione ma il giappone nel gestire questa crisi pare sia molto meno trasparente della russia del 1986, ai tempi della cortina di ferro. :rolleyes:
A me sembra che quando si parla di nucleare si tende sempre a non dire tutto...
▼From samples collected 50 meters north of the outlets of No.5-No.6 reactors at 09:00 April 03.
Iodine 131: 12 Bq/cc (300 times the acceptable value)
Cesium 134: 5.0 Bq/cc (83 times the acceptable value)
Cesium 137: 5.0 Bq/cc (56 times the acceptable value)
at 14:05 April 03
Iodine 131: 9.6 Bq/cc (240 times the acceptable value)
Cesium 134: 3.7 Bq/cc (62 times the acceptable value)
Cesium 137: 3.7 Bq/cc (41 times the acceptable value)
▼From samples collected 330 meters south of the outlets of No.1-No.4 reactors at 08:40 April 03.
Iodine 131: 29 Bq/cc (720 times the acceptable value)
Cesium 134: 11 Bq/cc (190 times the acceptable value)
Cesium 137: 11 Bq/cc (130 times the acceptable value)
at 13:50 April 03
Iodine 131: 25 Bq/cc (630 times the acceptable value)
Cesium 134: 10 Bq/cc (170 times the acceptable value)
Cesium 137: 10 Bq/cc ( 110 times the acceptable value)
Ricordo che:
The utility firm said samples of water taken near the water intake of the No. 2 reactor at 11:50 AM Saturday contained 300,000 becquerels of iodine 131 per cubic centimeter, or 7.5 million times the legal limit.
TEPCO said the figure had dropped to 200,000 becquerels per cubic centimeter, or 5 million times the legal limit, in samples taken at 9:00 AM Monday.
Sono valori elevati!?... ad occhio (di un profano) non mi sembra comunque poco... :fagiano:
sarà solo una mia impressione ma il giappone nel gestire questa crisi pare sia molto meno trasparente della russia del 1986, ai tempi della cortina di ferro. :rolleyes:
In effetti è impressionante quanto poco (e/o di vero?) venga detto... (nascondendosi dietro la BALLA del non allarmare la popolazione... :rolleyes: )
ChristinaAemiliana
05-04-2011, 12:39
Intendi dire che i dati non sono stati diffusi a mezzo stampa, o che non sono stati rilasciati a nessuno, per cui anche la IAEA, per dire, è all'oscuro?
Intendo che non sono stati forniti dati precisi sui rilasci di radioattività. Tra plastici e schemi tra un po' sappiamo anche come sono fatti i gabinetti di quella centrale, però tutto diventa vago quando si tratta di quantificare i danni. Così circolano le estrapolazioni dal contatore Geiger del nipote del sindaco di X che ha preso campioni di suolo o della cugina del pescatore al largo di Y che ha misurato il tonno fresco di pescata...e non si capisce più niente.
E' irrealizzabile? l'AIEA non può intervenire di sua sponte? E' necessaria la richiesta del Giappone?
Eh, qui penetriamo in un campo che non è assolutamente il mio. Di certo non si può invadere il Giappone per entrare a misurare nelle postazioni opportune...gli enti sovranazionali non credo possano fare (almeno nel breve termine) altro che "invitare caldamente" a ottemperare...
Beelzebub
05-04-2011, 12:44
Il problema è che per fare una stima (anche a grandi linee) occorrono i dati di partenza e noi non li abbiamo. Si parla di fuoriuscite, di acqua radioattiva, di evacuazioni, ma non si sa di preciso (perché non lo dicono) cosa e quanto sia uscito. Oltretutto, come dicevo qualche giorno fa, siamo partiti dal "tranquilli, è tutto sotto controllo" e siamo arrivati ad oggi con tecnici che piangono durante le interviste, interventi che non riescono a essere risolutivi (ma ancora una volta non conosciamo i particolari perché non ce li dicono) e addirittura evidenze di gente che ancora si aggira smarrita nelle aree che teoricamente sarebbero state evacuate con grande efficienza...
Certamente son la prima a riconoscere che le concomitanti condizioni di emergenza dovute al sisma siano una parziale giustificazione, però ormai son passati 20 giorni e nel corso degli ultimi la situazione è peggiorata ulteriormente, quindi anche con tutta la buona volontà e la fiducia del mondo non si può non cominciare a criticare l'assenza di notizie, soprattutto considerando che addirittura ai tempi di Chernobyl gli interventi e le comunicazioni relative furono più veloci e trasparenti. L'incidente, torno a ripetere, non è serio come quello di Chernobyl (quindi il paragone finisce qui), ma si ha l'impressione (o meglio, il timore!) che i tecnici giapponesi non sappiano identificare e localizzare i problemi, oppure che non abbiano a disposizione (per colpa della situazione post tsunami) i mezzi per contrastarli, oppure entrambe le cose. Va da sé poi che più si tarda a intervenire, più roba finisce nell'ambiente in modo incontrollato, e più difficile (e pericoloso) sarà lavorare a eventuali opere di contenimento...
Capisco... La politica di scarsa trasparenza informativa adottata dai Giapponesi era in parte prevedibile conoscendo la loro mentalità, ma non pensavo che anche di fronte a un susseguirsi di eventi di tale gravità avrebbero continuato imperterriti a chiudersi a riccio senza divulgare informazioni al''esterno, se non ai media almeno agli enti specializzati nel nucleare, se non altro perchè ormai è evidente che da soli non riescono a risolvere il problema, o quantomeno arginarne gli effetti negativi.
Come dice Duncan, un eventuale commissariamento potrebbe portare degli effetti positivi ma dubito che il governo Giapponese subirà passivamente una cosa del genere. Ormai hanno fatto una frittata che in confronto i loro okonomiyaki sono una bazzecola, tornare indietro non si può... anche perchè ragionando in modo cinico, ci sono in ballo, al di là dell'inquinamento ambientale e della salute dei cittadini, questioni di politica interna, internazionale e questioni economiche di non poco conto, tutti elementi che escludono una soluzione "lineare" del problema.
Dumah Brazorf
05-04-2011, 12:48
http://www3.nhk.or.jp/daily/english/update/images/05_h32_v_s.jpg
Leak at Fukushima appears to be lessening
The operator of the crisis-hit Fukushima nuclear plant has injected a hardening agent beneath a leaking concrete pit in a bid to stem the flow of highly radioactive water into the sea.
The firm says the leakage seems to be decreasing, following the infusion of the hardening agent.
The utility showed reporters a photo of the leak on Tuesday evening, saying it indicates such a decrease.
TEPCO said it will infuse another 1,500 liters of liquid glass.
Tokyo Electric Power Company started infusing liquid glass into gravel below the pit near the Number 2 reactor at 3 PM on Tuesday.
[...]
TEPCO is planning to board up the breached sections of an offshore dike to prevent the tainted water from spreading further into the sea.
It is also considering building underwater barriers at 3 locations, including one near a water intake for the Number 2 reactor.
Tuesday, April 05, 2011 20:24 +0900 (JST)
Ho scritto commissariamento, ma se poi è una richiesta diretta giapponese, di concerto o indotta in qualche modo, non cambia niente.
Una delle differenze che c'è da Chernobyl nella gestione dell'incidente può essere che i russi avevano un'esperienza ben maggiore, visto che gli impianti, per quanto costruiti con misure di sicurezza insufficienti, li avevano costruiti loro, avevano un know-how molto maggiore ed una schiera di esperti superiore; insomma già al loro interno avevano tutto quel che occorreva per affrontare l'emergenza, almeno per sapere cosa fare e come. I giapponesi stanno pagando, forse, il fatto che le centrali son di progettazione americana ed i tecnici son preparati ad emergenze più limitate, o comunque non son preparati quanto americani, russi od anche francesi (guarda caso son anche quelli che costruiscon bombe).
arcofreccia
05-04-2011, 12:54
Ho scritto commissariamento, ma se poi è una richiesta diretta giapponese, di concerto o indotta in qualche modo, non cambia niente.
Una delle differenze che c'è da Chernobyl nella gestione dell'incidente può essere che i russi avevano un'esperienza ben maggiore, visto che gli impianti, per quanto costruiti con misure di sicurezza insufficienti, li avevano costruiti loro, avevano un know-how molto maggiore ed una schiera di esperti superiore; insomma già al loro interno avevano tutto quel che occorreva per affrontare l'emergenza, almeno per sapere cosa fare e come. I giapponesi stanno pagando, forse, il fatto che le centrali son di progettazione americana ed i tecnici son preparati ad emergenze più limitate, o comunque non son preparati quanto americani, russi od anche francesi (guarda caso son anche quelli che costruiscon bombe).
Fosse successo in america non credo la situazione sarebbe stata tanto diversa..
Fosse successo in america non credo la situazione sarebbe stata tanto diversa..
Ho dubbi in merito, ma speriamo di non dover verificare.
MiKeLezZ
05-04-2011, 13:17
Sono invero un poco preoccupato dagli ultimi sviluppi.
Ho letto hanno misurato 1cm^3 di acqua vicino al reattore come avente indice di radioattività 300.000 Bq.
Se, ipotesi, l'acqua versata nell'oceano (15.000 tons) avesse anche lei tale indice ne conseguirebbe: 300.000 Bq * 15.000.000.000 cl = 45*10^14 cioè 4.500 TBq
Senza contare tutta l'acqua che finora è zampillata all'esterno.
Sono anche un poco malfidato nei confronti del governo giapponese e quindi tendenzialmente credo maggiormente ad altre fonti.
Ora nell'immediato temo a riguardo del tonno in scatola, come l'amico aemxle ha anticipato:
mi iscrivo... vi sembrerà stupido ma vorrei capire una cosa:
mi piace tanto tanto il tonno in scatoletta, quello rio **** per intenderci, secondo voi è davvero buona norma interromperne il consumo? Possibile che tutti i tonni siano pescati lì???
Non vorrei assolutamente sembrare inopportuno, sono cosciente del fatto che lì in jap c'è davvero tanta gente con problemi di gran lunga più seri, ma mi dispiacerebbe davvero non poter mangiare più tonno...Poiché è un mio cibo tipico dell'estate (quello in scatola, in insalate varie e sughi), vorrei anche io sapere, da chi è più informato, se la varietà pinne gialle sia solo del Pacifico, e quindi evitando di comprare tale tonno si risolva.
Inoltre sull'etichetta ho letto un codice con l'indicazione "032", solitamente in fabbrica ciò indica la settimana di inscatolamento, che nel caso corrisponde a fine Agosto, con quindi un pescato di pressapoco metà Agosto.
Se così fosse avrei una indicazione di massima per eventualmente "fare incetta" (la scadenza è infatti 2015) contando i circa 6 mesi per un sufficiente decadimento di nucleotidi radioattivi... Le settimane a rischio sarebbero dalla n. 010 alla 044 (fine anno corrente) e si dovrebbero trovare nei nostri supermercati addirittura non ora, ma fra 5 o 6 mesi (possibile?).
Un mio collega mi ha consigliato di non mangiarlo fino al 2012... La critica che io ho sollevato è però questa: e chi impedisce a Rio M*** (o chi per essa) di tenere in magazzino le varie scatole del pescato 2011 ed immetterle nel 2012 (visto che tanto hanno scadenza 4 anni!)? Se così fosse avrebbe però già subito un decadimento naturale, no (Cesio-137 a parte)?
Inoltre ho cercato se sulla confezione fosse riportato il luogo di origine del pescato, ma è ovviamente assente (immagino lo prendano da ogni dove, ovvero da chi glielo vende a meno, e indovinato un po' chi ora lo venderà a pochissimo?!).
Situazione spinosa, secondo me. O dite sia ingiustificato? La roba radioattiva a mare non mi sembra poca.
ConteZero
05-04-2011, 13:30
Fosse successo in america non credo la situazione sarebbe stata tanto diversa..
Avoglia... ci sarebbero state mille emittenti locali in zona, i reporter (scandalistici) d'assalto e dodicimila tizi con le telecamere in braccio a riprendere la qualsiasi.
Invece "grazie" a terremoto e tsunami c'è una bella area "vuota" che è perfetta per non far capire troppo bene quel che succede... ed al resto pensa il modo di ragionare dei giapponesi (che MAI metterebbero in discussione l'operato del governo).
Avoglia... ci sarebbero state mille emittenti locali in zona, i reporter (scandalistici) d'assalto e dodicimila tizi con le telecamere in braccio a riprendere la qualsiasi.
Invece "grazie" a terremoto e tsunami c'è una bella area "vuota" che è perfetta per non far capire troppo bene quel che succede... ed al resto pensa il modo di ragionare dei giapponesi (che MAI metterebbero in discussione l'operato del governo).
E per chi vuole proprio informarsi ad ogni costo c'è il simpatico cartone animato "poo" style.
MiKeLezZ
05-04-2011, 13:39
al resto pensa il modo di ragionare dei giapponesi (che MAI metterebbero in discussione l'operato del governo).Ricordo che in Giappone vi è l'Imperatore (unico paese al mondo in cui esista tale figura) e fino a metà degli anni '40 egli era ritenuto discendere da Dio ovvero esserne la sua raffigurazione in carne ed ossa... Stiamo in effetti parlando di altre culture.
ConteZero
05-04-2011, 13:45
Ricordo che in Giappone vi è l'Imperatore (unico paese al mondo in cui esista tale figura) e fino a metà degli anni '40 egli era ritenuto discendere da Dio ovvero esserne la sua raffigurazione in carne ed ossa... Stiamo in effetti parlando di altre culture.
Veramente lo è tuttora, Alessandro Valota era ambasciatore (credo) in Giappone... riferì delle scuse da parte della moglie dell'imperatore perché pioveva.
Ovviamente (ahem) pioveva perché il reale consorte l'imperatore aveva deciso che piovesse.
(riferito da un collega che andava apposta alle lezioni del Valota sul giappone/giapponese)
Dumah Brazorf
05-04-2011, 13:45
Sono invero un poco preoccupato dagli ultimi sviluppi.
Ho letto hanno misurato 1cm^3 di acqua vicino al reattore come avente indice di radioattività 300.000 Bq.
Se, ipotesi, l'acqua versata nell'oceano (15.000 tons) avesse anche lei tale indice ne conseguirebbe: 300.000 Bq * 15.000.000.000 cl = 45*10^14 cioè 4.500 TBq
Senza contare tutta l'acqua che finora è zampillata all'esterno.
Sono anche un poco malfidato nei confronti del governo giapponese e quindi tendenzialmente credo maggiormente ad altre fonti.
Quali? E perchè continui con 'sta storia inventata delle 15000 tonnellate a 300.000bq?
entanglement
05-04-2011, 13:46
Il problema è che per fare una stima (anche a grandi linee) occorrono i dati di partenza e noi non li abbiamo. Si parla di fuoriuscite, di acqua radioattiva, di evacuazioni, ma non si sa di preciso (perché non lo dicono) cosa e quanto sia uscito. Oltretutto, come dicevo qualche giorno fa, siamo partiti dal "tranquilli, è tutto sotto controllo" e siamo arrivati ad oggi con tecnici che piangono durante le interviste, interventi che non riescono a essere risolutivi (ma ancora una volta non conosciamo i particolari perché non ce li dicono) e addirittura evidenze di gente che ancora si aggira smarrita nelle aree che teoricamente sarebbero state evacuate con grande efficienza...
Certamente son la prima a riconoscere che le concomitanti condizioni di emergenza dovute al sisma siano una parziale giustificazione, però ormai son passati 20 giorni e nel corso degli ultimi la situazione è peggiorata ulteriormente, quindi anche con tutta la buona volontà e la fiducia del mondo non si può non cominciare a criticare l'assenza di notizie, soprattutto considerando che addirittura ai tempi di Chernobyl gli interventi e le comunicazioni relative furono più veloci e trasparenti. L'incidente, torno a ripetere, non è serio come quello di Chernobyl (quindi il paragone finisce qui), ma si ha l'impressione (o meglio, il timore!) che i tecnici giapponesi non sappiano identificare e localizzare i problemi, oppure che non abbiano a disposizione (per colpa della situazione post tsunami) i mezzi per contrastarli, oppure entrambe le cose. Va da sé poi che più si tarda a intervenire, più roba finisce nell'ambiente in modo incontrollato, e più difficile (e pericoloso) sarà lavorare a eventuali opere di contenimento...
si ma queste non sono informazioni "for technicians only".
quanti becquerel sono stati immessi nell'ambiente ? e qual è il limite legale ?
non si può nascondersi per sempre dietro il pubblico spaventato. questo era ed è un rischio di cui bisogna tener conto, ed è successo.
e va detto
ConteZero
05-04-2011, 13:54
si ma queste non sono informazioni "for technicians only".
quanti becquerel sono stati immessi nell'ambiente ? e qual è il limite legale ?
non si può nascondersi per sempre dietro il pubblico spaventato. questo era ed è un rischio di cui bisogna tener conto, ed è successo.
e va detto
Che vuol dire "limite legale" ?
Che dopo sanzionano ?
Siamo un (bel) po'oltre...
Comunque se prima uno poteva aspettarsi che "il nucleare" fosse tuttosommato ben controllato con questa crisi s'è scoperto che alla fine i paesi e le società usano una tecnologia potenzialmente devastante in piena libertà, senza che ci siano regolamenti ed organismi di controllo con l'autorità necessaria per subentrare quando le cose vanno veramente male.
Con il disastro che si paventa l'AIEA ed i vari attori in gioco sembrano dilettanti allo sbaraglio... chi manda una cisterna, chi due tecnici, chi spara un valore sulla scala INES, chi ne rilancia un altro, chi misura le radiazioni, chi nasconde misurazioni e dati, chi si mette a piangere in conferenza stampa, chi usa il fluff dei pannolini per chiudere le falle... ma vi pare serio ?
entanglement
05-04-2011, 13:55
Che vuol dire "limite legale" ?
Che dopo sanzionano ?
Siamo un (bel) po'oltre...
Comunque se prima uno poteva aspettarsi che "il nucleare" fosse tuttosommato ben controllato con questa crisi s'è scoperto che alla fine i paesi e le società usano una tecnologia potenzialmente devastante in piena libertà, senza che ci siano organismi di controllo in grado e con il peso necessario per subentrare a loro quando le cose vanno veramente male.
è il QUANTO oltre. se tu hai un contatore geiger, 1.1 o 10^9 volte il fondo scala, ti segna fuori scala uguale
Ziosilvio
05-04-2011, 14:03
Ecco cosa ci hanno nascosto link (http://www.youtube.com/watch?v=gmRP_TwXdy0) :rotfl:
Voglio sperare che tu sia ironico.
Ma anche se lo fossi, è assolutamente fuori luogo.
Questa è un'ammonizione.
Ziosilvio
05-04-2011, 14:05
Infatti la domanda era diversa, ovvero:
Si può avviare un processo di fissione "forzata" (per mezzo di una bomba di neutroni o altro) per accelerare il decadimento del materiale radioattivo nei reattori ?
Allora la risposta è stata sbagliata.
Per chi pensasse di dovermi dire qualcosa sulla moderazione del forum:
Da regolamento, si può. Da regolamento, si deve fare in privato.
astorcas
05-04-2011, 14:11
Voglio sperare che tu sia ironico.
Ma anche se lo fossi, è assolutamente fuori luogo.
Questa è un'ammonizione.
certo che ero ironico.... cmq chiedo scusa!
Ziosilvio
05-04-2011, 14:14
doppio post
Ziosilvio
05-04-2011, 14:14
certo che ero ironico.... cmq chiedo scusa!
Scuse accettate.
Ribadisco comunque che è meglio evitare di fare ironia su quello che, da qualunque punto lo si guardi, è un dramma. (Oltre che di offrire il fianco a complottisti di ogni risma.)
MiKeLezZ
05-04-2011, 14:17
Quali?Lo sversamento di sostanze radioattive in mare? Mai successo nella storia?
E perchè continui con 'sta storia inventata delle 15000 tonnellate a 300.000bq?Perchè tale era il valore misurato nell'acqua del reattore, e l'acqua buttata in mare da lì proveniva. Servono misure più attendibili da enti terzi, in mio parere. Dall'inizio del dramma ad oggi si sono sapute le cose solo a fatti compiuti e questonon aiuta la trasparenza (ora che l'acqua non c'è più perché riversatain mare, di certo un ente terzo non può andare a controllare quanto fosse stata radioattiva).
ed al resto pensa il modo di ragionare dei giapponesi (che MAI metterebbero in discussione l'operato del governo).
Culturalismo generalista infondato con cui vai avanti da 160 pagine.
Veramente lo è tuttora, Alessandro Valota era ambasciatore (credo) in Giappone... riferì delle scuse da parte della moglie dell'imperatore perché pioveva.
Ovviamente (ahem) pioveva perché il reale consorte l'imperatore aveva deciso che piovesse.
(riferito da un collega che andava apposta alle lezioni del Valota sul giappone/giapponese)
idem con patate
ConteZero
05-04-2011, 14:37
Culturalismo generalista infondato con cui vai avanti da 160 pagine.
idem con patate
Ripeto... un mio collega che frequentava il corso mi ha riferito che Alessandro Valota (prof.associato unipi - Storia del Giappone contemporaneo) raccontava che quando ha servito nell'ambasciata italiana in Giappone in visita ufficiale s'è sentito porgere le scuse dell'imperatrice perché pioveva.
l'imperatore ha ammesso la sua natura umana e non divina alla fine della seconda guerra mondiale. è una delle condizioni della resa che gli stati uniti hanno preteso.
ConteZero
05-04-2011, 15:13
l'imperatore ha ammesso la sua natura umana e non divina alla fine della seconda guerra mondiale. è una delle condizioni della resa che gli stati uniti hanno preteso.
Penso sia stato considerato un pro forma.
Dumah Brazorf
05-04-2011, 15:35
Perchè tale era il valore misurato nell'acqua del reattore, e l'acqua buttata in mare da lì proveniva. Servono misure più attendibili da enti terzi, in mio parere.
Ecco la prossima volta ti pregherei di aggiungere SECONDO ME se no si fa casino tra le informazioni ufficiali e quelle invent... dedotte.
entanglement
05-04-2011, 15:50
l'imperatore ha ammesso la sua natura umana e non divina alla fine della seconda guerra mondiale. è una delle condizioni della resa che gli stati uniti hanno preteso.
in forma figurata, in giapponese antico. un po' come se vittorio emanuele si fosse messo a fare figure retoriche in latino citando seneca
Ripeto... un mio collega che frequentava il corso mi ha riferito che Alessandro Valota (prof.associato unipi - Storia del Giappone contemporaneo) raccontava che quando ha servito nell'ambasciata italiana in Giappone in visita ufficiale s'è sentito porgere le scuse dell'imperatrice perché pioveva.
Ti ripeto, con tutto il rispetto per il tuo collega, che sto completando un PhD in Japanese Policy Studies e il tuo discorso non sta in piedi. I giapponesi non sono una categoria unitaria, tantomeno degli idioti che credono nell'imperatore come dio in terra (messaggio che continui a cercare di far passare) e/o che siano totalmente acritici verso il governo (che è totalmente separato dall'imperatore) - non più di quanto gli italiani credano che il papa sia l'emissario di Dio o cose del genere. Tra l'altro il Giappone non sta trattenendo praticamente nessuna informazione, in TV si vedono schemi e filmati su quanto sta accadendo 24/24h, il problema è andarseli a cercare.
Ziosilvio
05-04-2011, 16:00
Culturalismo generalista infondato con cui vai avanti da 160 pagine.
idem con patate
Ti ripeto, con tutto il rispetto per il tuo collega, che sto completando un PhD in Japanese Policy Studies e il tuo discorso non sta in piedi. I giapponesi non sono una categoria unitaria, tantomeno degli idioti che credono nell'imperatore come dio in terra (messaggio che continui a cercare di far passare) e/o che siano totalmente acritici verso il governo (che è totalmente separato dall'imperatore) - non più di quanto gli italiani credano che il papa sia l'emissario di Dio o cose del genere. Tra l'altro il Giappone non sta trattenendo praticamente nessuna informazione, in TV si vedono schemi e filmati su quanto sta accadendo 24/24h, il problema è andarseli a cercare.
Ma non è il caso di polemizzarci sopra.
Questo è un richiamo.
fendermexico
05-04-2011, 16:19
la cosa che non ho capito bene, visto che da giorni si parla ormai solo di acqua, falle, mare
ma i noccioli?
si stanno spegnendo?
sono "tranquilli"?
se così fosse, alla fine si può dire quasi che ce l'abbiam fatta, certo dispiace per quel pezzetto di mare inquinato, ma poteva andar molto peggio
o invece i noccioli sono ancora "a sopresa" nel senso che possono fondersi dall'oggi al domani?
a proposito di fiducia nel governo, sondaggio del 27 marzo:
<<A survey released Sunday showed that 58.2 percent of respondents do not approve of the government's handling of the nuclear crisis at the crippled Fukushima Daiichi nuclear plant, while 57.9 percent said they approve of its handling of disaster-victim support in northeastern Japan hit by the March 11 catastrophic earthquake and ensuing tsunami.>>
e tenete conto che per ovvi motivi il sondaggio non include le zone disastrate.
articolo completo con altri dati interessanti:
http://english.kyodonews.jp/news/2011/03/81336.html
Dumah Brazorf
05-04-2011, 16:26
Boooooh, credo (2nd me) continuino a innaffiarli i pompieri ma non ho più letto nulla sul raffreddamento dei reattori da giorni.
Un paio di spaccati della centrale attualizzati all'operazione di iniezione di "vetro liquido" per bloccare la perdita d'acqua molto radioattiva.
Francamente non ho capito bene da dove passa l'acqua, se dal condotto dei cavi elettrici o dallo strato in ghiaia o da entrambi.
Forse sembrava passasse dal condotto dei cavi elettrici mentre in realtà ne è fluita dentro un po' da una spaccatura del condotto stesso. Il flusso che arriva alla spaccatura della fossa sulla bocca di immissione del reattore 2 passa per lo strato in ghiaia, ecco il motivo delle iniezioni di vetro liquido nello strato in ghiaia.
http://img696.imageshack.us/img696/3283/snapshot110405170350.png
http://img843.imageshack.us/img843/1353/snapshot110405170610.png
Resta il problema che se si riesce bloccare il flusso questi 7mc ora di acqua da qualche parte si dovranno pure accumulare e prima o poi cominceranno ad uscire da un'altra parte.
ConteZero
05-04-2011, 16:27
Ti ripeto, con tutto il rispetto per il tuo collega, che sto completando un PhD in Japanese Policy Studies e il tuo discorso non sta in piedi. I giapponesi non sono una categoria unitaria, tantomeno degli idioti che credono nell'imperatore come dio in terra (messaggio che continui a cercare di far passare) e/o che siano totalmente acritici verso il governo (che è totalmente separato dall'imperatore) - non più di quanto gli italiani credano che il papa sia l'emissario di Dio o cose del genere. Tra l'altro il Giappone non sta trattenendo praticamente nessuna informazione, in TV si vedono schemi e filmati su quanto sta accadendo 24/24h, il problema è andarseli a cercare.
Non ho detto che ci credono, ci mancherebbe...
...hanno solo una forma mentis che accomuna il Giappone ad un "impero sacro".
Che poi l'imperatore abbia ammesso "a modo suo" di non essere divino ci stà pure, ma questo non cambia una virgola... men che meno il cerimoniale di corte (o il modo in cui i giapponesi si rapportano al loro paese).
Dumah Brazorf
05-04-2011, 16:40
Ricordo un paio di settimane fa, quando l'imperatore ha tenuto un discorso alla nazione, un vecchietto estremamente commosso.
E' la loro cultura.
LightIntoDarkness
05-04-2011, 16:40
<cut>o invece i noccioli sono ancora "a sopresa" nel senso che possono fondersi dall'oggi al domani?Quest'ultima; lo stesso Naoto Kan ha detto pochi giorni fa che sarà una lunga battaglia:
http://www.youtube.com/watch?v=bloeDVox70s&feature=player_embedded
...chiediamo a Christina, ma penso che la più ottimista delle ipotesi preveda almeno 2 mesi di lotta.
Ovviamente sta sparendo dalle prime pagine dei giornali e quindi dalla nostra percezione di pericolo.. ma non cambia quanto succede realmente.
ConteZero
05-04-2011, 16:49
Quest'ultima; lo stesso Naoto Kan ha detto pochi giorni fa che sarà una lunga battaglia:
http://www.youtube.com/watch?v=bloeDVox70s&feature=player_embedded
...chiediamo a Christina, ma penso che la più ottimista delle ipotesi preveda almeno 2 mesi di lotta.
Ovviamente sta sparendo dalle prime pagine dei giornali e quindi dalla nostra percezione di pericolo.. ma non cambia quanto succede realmente.
"Fortuna" che a poco a poco che la cosa và avanti i contorni si fanno sempre più definiti.
C'è poco da star allegri e prima o poi toccherà dirlo anche in Italia.
Non ho detto che ci credono, ci mancherebbe...
...hanno solo una forma mentis che accomuna il Giappone ad un "impero sacro".
:rolleyes: Perché l'America no invece. Neanche la Cina. O qualsiasi nazione dall'800 in poi. A roma c'è il fuoco della nazione che brucia sull'altare della Patria, questo significa che gli italiani hanno la forma mentis della patria sacra? Boh richiamatemi pure ma a me da fastidio e sento di dover scientificamente sottolineare quando si fanno proclami assolutisti sulle culture - senza poi avere prove, quando in giappone c'è una civil society sviluppatissima, un sacco di movimenti di opposizione e attivismo. Così come quando la gente che posta complottismi e inesattezze scientifiche dovreste pure stare attenti a attribuire comportamenti a intere popolazioni.
L'imperatore in Giappone conta, per i giapponesi, meno di quanto conta Napolitano per noi.
ConteZero
05-04-2011, 17:59
:rolleyes: Perché l'America no invece. Neanche la Cina. O qualsiasi nazione dall'800 in poi. A roma c'è il fuoco della nazione che brucia sull'altare della Patria, questo significa che gli italiani hanno la forma mentis della patria sacra? Boh richiamatemi pure ma a me da fastidio e sento di dover scientificamente sottolineare quando si fanno proclami assolutisti sulle culture - senza poi avere prove, quando in giappone c'è una civil society sviluppatissima, un sacco di movimenti di opposizione e attivismo. Così come quando la gente che posta complottismi e inesattezze scientifiche dovreste pure stare attenti a attribuire comportamenti a intere popolazioni.
L'imperatore in Giappone conta, per i giapponesi, meno di quanto conta Napolitano per noi.
Questa non è SPA.
lupin 3rd
05-04-2011, 18:03
Per lo più da autodidatta.. ma anche a scuola/uni
Mi è sempre piaciuto l'atomo e l'energia
Nuclearizzare la zona non mi sembra un'idea geniale :asd:
E' una questione di punti di vista. secondo me è meglio continuare ad inquinare con sostanze chimiche rispetto a rischiare di inquinare pesantemente con la radioattività...
Che poi comunque una centrale nucleare inquina anche se funziona bene
Non la vedo una cosa fattibile, lavorare su scorie radioattive così attive è sempre pericoloso, e poi come ha già detto qualcuno più diminuisce l'emivita e più il nucleo è instabile e quindi l'energia rilasciata sarà maggiore
devo vedere se trovo qulache cosa multimediale a riguardo
Sì,ma per quanto riguarda il pesce, non puoi sapere se un animale pescato al largo del Pacifico si sia cibato a sua volta di pesce o plancton radioattivi. ;)
già
Lo Iodio tornera' ai valori normali in 6 mesi (21 dimezzamenti) mentre il Cesio impieghera' sei secoli (19 dimezzamenti).
come fai a dirlo?il problema scomparirà fino a quando l' ultimo atomo non si sarà trasformato completamente in xeno...
Beh, vorrei capire se abbiamo raggiunto o no l'INES 7. Mi sembra che la situazione sia davvero disastrosa, ormai non dico di poterla paragonare a cernobyl ma poco ci manca. Cernobyl è stato devastante per la quantità di radionuclidi riversati nell'atmosfera. Ma fukoshima si sta rivelando altrettanto devastante per la quantità di radionuclidi riversata in mare...
io credo proprio di si
Ma certo che lo abbiamo raggiunto, chissà le cose che ci hanno nascosto... a livello ambientale è già un disastro..
quoto...
Infatti la domanda era diversa, ovvero:
Si può avviare un processo di fissione "forzata" (per mezzo di una bomba di neutroni o altro) per accelerare il decadimento del materiale radioattivo nei reattori ?
No. La fissione dei transuranici serve a ridurre l'impegno "temporale" relativo alla gestione del combustibile, in quanto essi dominano la radiotossicità a lungo termine, ma è chiaro che anche la loro fissione produce isotopi radioattivi a vita più breve (ordine dei 100 anni). In sostanza la trasmutazione genera "roba" che ti decade in centinaia di anni al posto che in decine e centinaia di migliaia, e nella prospettiva di dover tenere al sicuro e monitorare questa "roba" in un deposito questo è naturalmente molto meglio, ma nella nostra situazione sarebbe indubbiamente peggio (la radioattività sarebbe addirittura incrementata nel breve termine).
e non si può ripetere o utilizzare un nuovo procedimento ai nuovi isotopi radioattivi a vita più breve?
un alternativa potrebbe essere quella di aspettare il primo ciclo di emivita e poi accelerarla?
ma poi accadrebbe che la radioattività subirebbe prima un forte incremento seguita da un brusco decremento tendente a scomparire il prima possibile.... non è meglio? o sbaglio?
Tutto questo ragionando come se la cosa fosse fattibile, perché in realtà gli isotopi da trasmutare vanno separati dal resto. Bruciando tutto in modo incontrollato (e tralasciando che una bomba in realtà necessita di arricchimenti ben diversi da quelli di un combustibile civile) poi fertilizzeresti l'uranio 238 che diventerebbe plutonio (e nel combustibile l'uranio 238 è il 95%, quindi lascio immaginare). Infine spargeresti il risultato nell'atmosfera.
con tutto cosa intendi?
Chri, giusto per curiosità, la fissione dei transuranici viene attualmente fatta, è conveniente, o nessuno se la fila? vorrei capire una volta per tutte se le scorie di fissione sono trattate o contengono isotopi che decadono in migliaia/milioni d'anni
Questa non è SPA.
Lo so benissimo ma, appunto, sei tu che ci continui a tirare dentro l'argomento "è la loro cultura", "i giapponesi sono così", "si fidano del governo non sapremo mai la verità" eccetera (argomento da SPA) - se non lo facessi io non mi sentirei in dovere di far notare che è sbagliato. :) Perché appunto non voglio fare polemica, ma farti notare che scientificamente è sbagliato, è solo dovere accademico. Possiamo chiuderla qui se abbozzi. :)
MiKeLezZ
05-04-2011, 19:06
Un paio di spaccati della centrale attualizzati all'operazione di iniezione di "vetro liquido" per bloccare la perdita d'acqua molto radioattiva.
http://img696.imageshack.us/img696/3283/snapshot110405170350.png
http://img843.imageshack.us/img843/1353/snapshot110405170610.png
Una curiosità. Il cavo elettrico che dalla centrale nucleare mi arriva fino al mare a cosa serve? Non è un posto un po' strano per mettere in posa un cavo elettrico industriale?
Quest'ultima; lo stesso Naoto Kan ha detto pochi giorni fa che sarà una lunga battaglia:
http://www.youtube.com/watch?v=bloeDVox70s&feature=player_embedded
...chiediamo a Christina, ma penso che la più ottimista delle ipotesi preveda almeno 2 mesi di lotta.
Ovviamente sta sparendo dalle prime pagine dei giornali e quindi dalla nostra percezione di pericolo.. ma non cambia quanto succede realmente.Sin dalle prime esplosioni era più o meno chiaro ai prof./ing. preposti che la prima messa in sicurezza dei reattori non sarebbe durata meno di 3 mesi, periodo di tempo che peraltro ha analogia con un diverso accadimento contemporaneo alla sciagura giapponese.
ConteZero
05-04-2011, 19:17
Lo so benissimo ma, appunto, sei tu che ci continui a tirare dentro l'argomento "è la loro cultura", "i giapponesi sono così", "si fidano del governo non sapremo mai la verità" eccetera (argomento da SPA) - se non lo facessi io non mi sentirei in dovere di far notare che è sbagliato. :) Perché appunto non voglio fare polemica, ma farti notare che scientificamente è sbagliato, è solo dovere accademico. Possiamo chiuderla qui se abbozzi. :)
Guarda che sono commenti che si leggono un po'ovunque relativamente all'incidente di Fukushima eh.
Sarà uno stereotipo diffuso ma a quel che leggo la cosa è un po'diversa (a partire dai commenti al vetriolo di alcuni blog e privati che inveivano sugli stranieri che scappavano come conigli).
Ziosilvio
05-04-2011, 19:50
:rolleyes: Perché l'America no invece. Neanche la Cina. O qualsiasi nazione dall'800 in poi. A roma c'è il fuoco della nazione che brucia sull'altare della Patria, questo significa che gli italiani hanno la forma mentis della patria sacra? Boh richiamatemi pure ma a me da fastidio e sento di dover scientificamente sottolineare quando si fanno proclami assolutisti sulle culture - senza poi avere prove, quando in giappone c'è una civil society sviluppatissima, un sacco di movimenti di opposizione e attivismo. Così come quando la gente che posta complottismi e inesattezze scientifiche dovreste pure stare attenti a attribuire comportamenti a intere popolazioni.
L'imperatore in Giappone conta, per i giapponesi, meno di quanto conta Napolitano per noi.
Questa non è SPA.
Lo so benissimo ma, appunto, sei tu che ci continui a tirare dentro l'argomento "è la loro cultura", "i giapponesi sono così", "si fidano del governo non sapremo mai la verità" eccetera (argomento da SPA) - se non lo facessi io non mi sentirei in dovere di far notare che è sbagliato. :) Perché appunto non voglio fare polemica, ma farti notare che scientificamente è sbagliato, è solo dovere accademico. Possiamo chiuderla qui se abbozzi. :)
Guarda che sono commenti che si leggono un po'ovunque relativamente all'incidente di Fukushima eh.
Sarà uno stereotipo diffuso ma a quel che leggo la cosa è un po'diversa (a partire dai commenti al vetriolo di alcuni blog e privati che inveivano sugli stranieri che scappavano come conigli).
Naturalmente la polemica finisce qui.
The_misterious
05-04-2011, 21:52
non so se è stato postato: http://www.ambtokyo.esteri.it/Ambasciata_Tokyo/Archivio_News/ambtokyo_ita.htm
Dumah Brazorf
05-04-2011, 22:11
non so se è stato postato: http://www.ambtokyo.esteri.it/Ambasciata_Tokyo/Archivio_News/ambtokyo_ita.htm
Nella giornata di oggi i tecnici giapponesi sono inoltre riusciti a collegare alla rete elettrica l'alimentazione dei sistemi di raffreddamento attualmente operativi, superando così la necessità di alimentarli con i generatori diesel esterni. Ciò vale per i sistemi dei reattori 1, 2 e 3.
Non era stata riattaccata la corrente settimana scorsa?
Nella giornata di oggi i tecnici giapponesi sono inoltre riusciti a collegare alla rete elettrica l'alimentazione dei sistemi di raffreddamento attualmente operativi, superando così la necessità di alimentarli con i generatori diesel esterni. Ciò vale per i sistemi dei reattori 1, 2 e 3.
Non era stata riattaccata la corrente settimana scorsa?
mi sembra che fosse stata riallacciata solo la sezione di illuminazione.. o comunque solo il raffreddamento di un reattore. Non ricordo bene. In ogni caso il raffreddamento mediante pompe elettriche di tutti i reattori non è mai entrato in funzione.
E' una buona notizia.. bene
ConteZero
05-04-2011, 22:56
Rimane da capire che cavolo stà succedendo nei reattori 5 e 6...
sembra siano riusciti a bloccare il flusso di acqua contaminata.
si tratta ora di individuarne l'origine.
http://img801.imageshack.us/img801/1696/xxxnr.png (http://img801.imageshack.us/i/xxxnr.png/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
sembra siano riusciti a bloccare il flusso di acqua contaminata.
si tratta ora di individuarne l'origine.
chi è che ha fatto queste foto? :confused:
VirusITA
06-04-2011, 08:47
Rimane da capire che cavolo stà succedendo nei reattori 5 e 6...
In teoria hanno riattivato l'impianto di raffreddamento delle barre esauste e sono a posto.
fendermexico
06-04-2011, 08:57
chi è che ha fatto queste foto? :confused:
è sufficiente una videocamere della sicurezza interna
in una centrale nucleare penso abbondino come il pane
Dumah Brazorf
06-04-2011, 09:16
Rimane da capire che cavolo stà succedendo nei reattori 5 e 6...
In sicurezza, le barre non hanno superato gli 85° nei momenti peggiori e i reattori sono stati i primi a ripristinare il raffreddamento con alimentazione stabile ancora settimana scorsa.
Prossimo lavoro: iniettare azoto gassoso nel reattore 1 per prevenire l'innesco dell'idrogeno. Verrà fatto più avanti anche ai reattori 2 e 3.
Intanto continua lo scarico a mare dell'acqua "poco" radioattiva: siamo a 5600mc su 11500mc dichiarati (non 15000 come scritto più volte in precedenza).
Continua anche lo spargimento di resina sul suolo per incollare le particelle radioattive e tenerle lì.
Dumah Brazorf
06-04-2011, 11:09
【No.1 Plant : Radioactive substances detected in the waters 】
▼From samples collected 50 meters north of the outlets of No.5-No.6 reactors at 14:40 April 04.
Iodine 131: 5.3 Bq/cc (130 times the acceptable value)
Cesium 134: 2.5 Bq/cc ( 42 times the acceptable value)
Cesium 137: 2.6 Bq/cc ( 29 times the acceptable value)
▼From samples collected 330 meters south of the outlets of No.1-No.4 reactors at 14:20 April 04.
Iodine 131: 41 Bq/cc (1000 times the acceptable value)
Cesium 134: 19 Bq/cc ( 320 times the acceptable value)
Cesium 137: 19 Bq/cc ( 210 times the acceptable value)
L'aumento della radioattività rispetto ai dati precedenti suppongo sia da imputare all'acqua a "bassa" radioattività che stanno buttando a mare.
【No.2 Plant : Radioactive substances detected in the waters 】
▼From samples collected near the outlets of No.3-No.4 reactors at 09:50 April 04. 10km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 0.55 Bq/cc(14 times the acceptable value)
Cesium 134: 0.22 Bq/cc (3.7 times the acceptable value)
Cesium 137: 0.24 Bq/cc (2.7 times the acceptable value)
▼From samples collected 7km south of the outlets of No.1-No.2 reactors at 08:40 April 04. 16km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 0.071 Bq/cc (1.8 times the acceptable value)
Cesium 134: 0.02 Bq/cc (0.33 times the acceptable value)
Cesium 137: 0.025 Bq/cc (0.28 times the acceptable value)
vorrei un vostro parere:
online si trovano ad un prezzo abbastanza accessibile dei misuratori di radioattività; tornando al problema e al rischio di potersi cibare di alimenti pericolosi (si veda tonno in scatola, pesce spada ecc...)
secondo voi funzionerebbe passare questo "misuratore di radioattività" sulla busta della spesa (la faccio settimanalmente, quindi sarebbe una piccolissima scocciatura) per accertarsi di aver acquistato cibo non radioattivo???
ChristinaAemiliana
06-04-2011, 14:21
secondo voi funzionerebbe passare questo "misuratore di radioattività" sulla busta della spesa (la faccio settimanalmente, quindi sarebbe una piccolissima scocciatura) per accertarsi di aver acquistato cibo non radioattivo???
Non è assolutamente il caso di arrivare a tanto. ;)
Dylan il drago
06-04-2011, 14:23
vorrei un vostro parere:
online si trovano ad un prezzo abbastanza accessibile dei misuratori di radioattività; tornando al problema e al rischio di potersi cibare di alimenti pericolosi (si veda tonno in scatola, pesce spada ecc...)
secondo voi funzionerebbe passare questo "misuratore di radioattività" sulla busta della spesa (la faccio settimanalmente, quindi sarebbe una piccolissima scocciatura) per accertarsi di aver acquistato cibo non radioattivo???
:eek: non ti sembra di esagerare un pochino?
andando avanti di questo passo un misuratore di radioattività non è affatto inutile..
Dumah Brazorf
06-04-2011, 14:40
Cristì', se metto dell'acqua contaminata in una vasca 'ste particelle radioattive pesanti decantano o cosa?
andando avanti di questo passo un misuratore di radioattività non è affatto inutile..
http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=DcZQMUdvnns#t=230s (min: 3:50)
"H2O è quel ti dò!" :O
lupin 3rd
06-04-2011, 14:43
No. La fissione dei transuranici serve a ridurre l'impegno "temporale" relativo alla gestione del combustibile, in quanto essi dominano la radiotossicità a lungo termine, ma è chiaro che anche la loro fissione produce isotopi radioattivi a vita più breve (ordine dei 100 anni). In sostanza la trasmutazione genera "roba" che ti decade in centinaia di anni al posto che in decine e centinaia di migliaia, e nella prospettiva di dover tenere al sicuro e monitorare questa "roba" in un deposito questo è naturalmente molto meglio, ma nella nostra situazione sarebbe indubbiamente peggio (la radioattività sarebbe addirittura incrementata nel breve termine).
e non si può ripetere o utilizzare un nuovo procedimento ai nuovi isotopi radioattivi a vita più breve?
un alternativa potrebbe essere quella di aspettare il primo ciclo di emivita e poi accelerarla?
ma poi accadrebbe che la radioattività subirebbe prima un forte incremento seguita da un brusco decremento tendente a scomparire il prima possibile.... non è meglio? o sbaglio?
Tutto questo ragionando come se la cosa fosse fattibile, perché in realtà gli isotopi da trasmutare vanno separati dal resto. Bruciando tutto in modo incontrollato (e tralasciando che una bomba in realtà necessita di arricchimenti ben diversi da quelli di un combustibile civile) poi fertilizzeresti l'uranio 238 che diventerebbe plutonio (e nel combustibile l'uranio 238 è il 95%, quindi lascio immaginare). Infine spargeresti il risultato nell'atmosfera.
con tutto cosa intendi?
http://www.youtube.com/watch?feature...MUdvnns#t=230s (min: 3:50)
"H2O è quel ti dò!"
ah ah ma che film era. Sembra fantascienza ma nemmeno poi tanto..:cry:
e non si può ripetere o utilizzare un nuovo procedimento ai nuovi isotopi radioattivi a vita più breve?
un alternativa potrebbe essere quella di aspettare il primo ciclo di emivita e poi accelerarla?
ma poi accadrebbe che la radioattività subirebbe prima un forte incremento seguita da un brusco decremento tendente a scomparire il prima possibile.... non è meglio? o sbaglio?
con tutto cosa intendi?
No. Lascia perdere del tutto l'ipotesi.
Non è possibile accelerare artificialmente un decadimento radioattivo se non, al limite, bombardando di neutroni i materiali da far decadere.
Per bombardare di neutroni qualcosa l'unico modo possibile è quello di farci esplodere sopra una bomba atomica. (non esistono pistole ai neutroni che concentrino un fascio in modo da sparare esattamente sui nuclei da far decadere, che a Fukushima e dintorni sono sparsi ormai dappertutto e non confinati in 10 cm3).
Anche ipotizzando (lol) di fare esplodere una bomba atomica nei paraggi...
Senza danneggiare i reattori ancora in crisi...
Senza che i materiali stessi della bomba vengano sparsi in giro incrementando le radiazioni...
Senza che i neutroni emessi vadano a colpire bersagli inerti rendendoli a loro volta radioattivi...
Come fai a far mirare esattamente ai neutroni emessi gli elementi da far decadere?
Comunque ci sono talmente tante condizioni impossibili da verificare, tante assurdità in un metodo del genere che è, al 100%, fantascienza. :fagiano:
ah ah ma che film era. Sembra fantascienza ma nemmeno poi tanto..:cry:
Mad Max 3!!! Con Mel Gibson!... classicissimo film post-apocalittico! :)
ChristinaAemiliana
06-04-2011, 15:11
Cristì', se metto dell'acqua contaminata in una vasca 'ste particelle radioattive pesanti decantano o cosa?
Tendono a rimanere nell'acqua...la piscina di soppressione serve anche a quello, in caso di incidente: ci si manda a condensare il vapore proveniente dal vessel, facendolo gorgogliare sotto il battente d'acqua (la "ciambella" che costituisce la piscina è piena circa fino a metà), in questo modo si riduce la pressione nel vessel (che chiaramente aumenta se si crea più vapore del previsto!) e si trattengono eventuali ceneri provenienti dal danneggiamento del combustibile (ma chiaramente non i gas).
Per trattare l'acqua contaminata servono solitamente sistemi complessi (letti di resine, zeoliti...il cleanup di TMI è stato un buon banco di prova), ma ci vorrebbe un chimico, questo non è il mio campo decisamente...;)
e non si può ripetere o utilizzare un nuovo procedimento ai nuovi isotopi radioattivi a vita più breve?
un alternativa potrebbe essere quella di aspettare il primo ciclo di emivita e poi accelerarla?
ma poi accadrebbe che la radioattività subirebbe prima un forte incremento seguita da un brusco decremento tendente a scomparire il prima possibile.... non è meglio? o sbaglio?
con tutto cosa intendi?
Non è fattibile, se lo fosse avremmo risolto il problema delle scorie.
Dumah Brazorf
06-04-2011, 15:55
【No.1 Plant : Radioactive substances detected in the waters 】
▼From samples collected 50 meters north of the outlets of No.5-No.6 reactors at 09:15 April 05.
Iodine 131: 24 Bq/cc (600 times the acceptable value)
Cesium 134: 13 Bq/cc (220 times the acceptable value)
Cesium 137: 13 Bq/cc (140 times the acceptable value)
▼From samples collected 330 meters south of the outlets of No.1-No.4 reactors at 08:55 April 05.
Iodine 131: 16 Bq/cc (400 times the acceptable value)
Cesium 134: 7.7 Bq/cc (130 times the acceptable value)
Cesium 137: 7.8 Bq/cc ( 87 times the acceptable value)
【No.2 Plant : Radioactive substances detected in the waters 】
▼From samples collected near the outlets of No.3-No.4 reactors at 09:45 April 05. 10km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 3.1 Bq/cc (78 times the acceptable value)
Cesium 134: 1.4 Bq/cc (23 times the acceptable value)
Cesium 137: 1.4 Bq/cc (16 times the acceptable value)
▼From samples collected 7km south of the outlets of No.1-No.2 reactors at 08:50 April 05. 16km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 3.7 Bq/cc (93 times the acceptable value)
Cesium 134: 1.4 Bq/cc (23 times the acceptable value)
Cesium 137: 1.4 Bq/cc (16 times the acceptable value)
Come si nota dalle rilevazioni precedenti la concentrazione di sostanze radioattive è aumentata nei punti distanti 10 e 16km dalla centrale. La corrente sta pian piano trasportando gli inquinanti a sud.
Vicino alla centrale è inutile cercare di capire cosa succede, il livello di inquinanti continua a fare su e giù...
ChristinaAemiliana
06-04-2011, 16:44
In QUESTO ARTICOLO (http://daily.wired.it/news/scienza/2011/04/05/fukushima-possibili-soluzioni.html#content) ci sono altri commenti del prof Zucchetti.
Non è assolutamente il caso di arrivare a tanto. ;)
:eek: non ti sembra di esagerare un pochino?
Scusatemi eh, ma io sto solo chiedendo, non voglio generare allarmismo inutile, ma se acqua radioattiva 7,5 milioni di volte il normale è finita in mare dove probabilmente pescano pesce che a mia volta potrei mangiare, mi porta a dover trovare una soluzione per non dover rinunciare al tonno in scatola che tanto mi piace, non vedo qual'è il problema... i soldi saranno anche i miei :D Comunque nessun astio, volevo solo fosse chiaro questo...
allora che mi dite?
-Passare un misuratore di radioattività su di una busta della spesa evidenzierebbe la presenza di cibo contaminato???
-Usare un misuratore di questo tipo per molto tempo potrebbe portare dei danni a qualcosa o qualcuno o sono totalmente innocui?
Grazie!
andando avanti di questo passo un misuratore di radioattività non è affatto inutile..
quello che penso io: Viviamo in un epoca in cui l'energia nucleare è diffusissima, non siamo mica alla fine dell'800, di conseguenza io debbo adeguarmi ai tempi: rischio nucleare o di poter assumere cibo contaminato? Io compro un misuratore di radioattività! Due sono le strade da poter seguire: o non dar peso a nessuno dei due grandi incidenti che l'uomo ha fin'ora conosciuto, fregarsene e continuare a "mangiare" tutto senza il benché minimo problema, oppure farsi un misuratore e dare un controllino alla spesa una volta a settimana... il futuro mi investe? Io cerco di adeguarmi...
Tra l'altro uno strumento del genere non costa certo 1000€, siamo sull'ordine di un paio di 100€, mica devo accendere un mutuo... :D :D :D
Io ribadisco il mio punto di vista: se la situazione diventa critica è in primo luogo d'interesse dell'azienda alimentare controllare la materia prima che arriva dal giappone.
Ci saranno i dovuti controlli, dubito che rischino di mettere in commercio roba radioattiva. Se poi qualcuno scopre la cosa sono grossi problemi per l'azienda.
Ma vista la "lungimiranza" di certe aziende dubito ci si possa fidare molto purtroppo. Penso il rischio nucleare non sia comunque uno dei rischi maggiori a livello alimentare ma comunque esiste. Basti pensare a quello che c'è nell'Europa orientale molto peggio del Giappone, oppure alla russia ed il suo sito nelle isole di Novaja Zemlja ed i sottomarini pieni di plutonio parcheggiati (e gli smantellamenti procedono a rilento). Ancora basti pensare come sono contaminati gli Urali e che perfino vicino Londra ci furono ben 2 incidenti con formazione di nube radioattiva, quindi anche dal mare del nord e dalle campagne inglesi possono arrivare dei prodotti contaminati se uscì il plutonio (a Sellafield). Insomma anche il mare è grandissimo ma purtroppo di schifezze ce ne sonofinite parecchie e la catena alimentare le concentra. Che io sappia poi le aziende che fanno i controlli li fanno a campione, non controllano certo tutto quello che vendono
VirusITA
06-04-2011, 17:24
Da profano (l'unica volta che ho visto un contatore Geiger è stato 10 anni fa, a scuola :D) direi proprio che possa funzionare, se ti avvicini a qualcosa di radioattivo lo sentirai gracchiare. Oltre ai normali scoppiettii della radiazione di fondo, che probabilmente saranno gli unici che sentirai :D Spero di incontrarti al supermercato per sfotterti :asd:
Si scherza eh, vedo che studio aperto ha fatto un'altra vittima, come quelli che hanno ripulito le farmacie dalle pastiglie allo iodio :rolleyes: Folli
Selezione naturale, se uno è talmente idiota da saturarsi la tiroide con lo iodio solo perché dall'altra parte del mondo c'è una crisi nucleare...
Ma scusate le pasticcazze di iodio che hanno questo scopo sono in libera vendita? mi sembra veramente strano.. cioè chiunque può comprarle senza impegnativa? :mbe:
VirusITA
06-04-2011, 17:34
La penso esattamente come te... Boh a quanto mi pare di capire si, sono in libera vendita o al massimo sotto prescrizione medica: sai quanto ci vuole a farsi fare una ricetta fuffa.. :asd:
La penso esattamente come te... Boh a quanto mi pare di capire si, sono in libera vendita o al massimo sotto prescrizione medica: sai quanto ci vuole a farsi fare una ricetta fuffa.. :asd:
cioè davvero c'è gente che si prende lo sbattimento di falsificare un'impegnativa per impasticcarsi di iodio? :asd:
no dai non ci credo, christina delucidaci su queste pasticche
MiKeLezZ
06-04-2011, 18:00
Selezione naturale, se uno è talmente idiota da saturarsi la tiroide con lo iodio solo perché dall'altra parte del mondo c'è una crisi nucleare...
Ma scusate le pasticcazze di iodio che hanno questo scopo sono in libera vendita? mi sembra veramente strano.. cioè chiunque può comprarle senza impegnativa? :mbe:Guarda che lo iodio è un elemento naturale e del tutto innocuo (se non è radioattivo ;) ).
Non solo, un giusto apporto di iodio è semplicemente fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo, tant'è che consigliano da sempre di usare sale iodato, in modo da apportarlo giornalmente nella nostra dieta, soprattutto per chi ha la sfortuna di abitare nell'entroterra (chi abita in zone costiere ne assimila di più addirittura grazie al semplice respirare).
Consigliato anche a donne in gravidanza.
Le pasticche di iodio non fanno altro che dare un apporto di iodio sicuramente superiore alla necessità (considerando un caso limite per cui uno non lo usi abitualmente e non abiti in zona costiera), in modo che la tiroide non ne richieda altro, e quello in più viene semplicemente espulso con la minzione (l'idea è che sia quindi espulso quello radioattivo).
Ovvio qui da noi non ci sia la necessità di prendere tali pasticche (ma se fossi un Giapponese le avrei assolutamente prese al volo), ma non è che si muore a farlo, eh. Basta non sia una abitudine. Comunque serve prescrizione medica. A meno non lo si prenda titolato in quelle farmacie che lo vendono sfuso. Oppure si può ottenere lo stesso effetto spargendosi la cute di tintura di iodio (quindi chi è solito curarsi le ferite in tale modo si sta da sempre ciucciando l'equivalente delle pasticche...). Infine ci sono integratori di libera vendita che ne hanno una quantità discreta (approssimativamente una busta di un mese di questi è equivalente alla dose del medicinale ufficiale).
Scusatemi eh, ma io sto solo chiedendo, non voglio generare allarmismo inutile, ma se acqua radioattiva 7,5 milioni di volte il normale è finita in mare dove probabilmente pescano pesce che a mia volta potrei mangiare, mi porta a dover trovare una soluzione per non dover rinunciare al tonno in scatola che tanto mi piace, non vedo qual'è il problema... i soldi saranno anche i miei :D Comunque nessun astio, volevo solo fosse chiaro questo...
allora che mi dite?
-Passare un misuratore di radioattività su di una busta della spesa evidenzierebbe la presenza di cibo contaminato???
-Usare un misuratore di questo tipo per molto tempo potrebbe portare dei danni a qualcosa o qualcuno o sono totalmente innocui?
Grazie!
quello che penso io: Viviamo in un epoca in cui l'energia nucleare è diffusissima, non siamo mica alla fine dell'800, di conseguenza io debbo adeguarmi ai tempi: rischio nucleare o di poter assumere cibo contaminato? Io compro un misuratore di radioattività! Due sono le strade da poter seguire: o non dar peso a nessuno dei due grandi incidenti che l'uomo ha fin'ora conosciuto, fregarsene e continuare a "mangiare" tutto senza il benché minimo problema, oppure farsi un misuratore e dare un controllino alla spesa una volta a settimana... il futuro mi investe? Io cerco di adeguarmi...
Tra l'altro uno strumento del genere non costa certo 1000€, siamo sull'ordine di un paio di 100€, mica devo accendere un mutuo... :D :D :DCiao, un misuratore di quelli "decenti" si trova anche sulle 100€... ma devi assemblartelo (dovrebbe esser uscito su nuova elettronica e richiedibile da sito online).
Io ce ne ho uno in casa, ma forse aprirò un thread in merito perché di lingua russa e risalente agli anni '80 (indovinate perché?).
In riguardo alla tua richiesta, in Giappone stanno già controllando ciò che comprano.
Mette i brividi constatare ciò, vola dritto al minuto 1:08: http://www.youtube.com/watch?v=aXEKez9k7MU
Non so però fino a che punto lo strumento sia utile. Questo infatti rileva semplicemente la potenza delle radiazioni... Ma il danno che queste provocano non si limita a questo. Si dice infatti che le radiazioni decadino con il quadrato della distanza: giusto. Ora però immaginati di rilevare un livello di radiazioni quasi trascurabile da un cibo esposto, presumibilmente perché (esempio) inquinato di cesio-137. Una volta che lo ingerisci, cosa succede? Che ora il quadrato della distanza gioca a tuo sfavore: se a 1 metro avevi una rilevazione "quasi" nulla, a 1 micron cioè a diretto contatto con il tuo organismo questa radiazioni aumenta di non so neppure quante migliaia di volte... Diventando pericolosissima.
Un conto sono le radiazioni... Altro e ben più grave e diverso l'inquinamento da particelle radioattive che si depositano nel nostro corpo!!!
Purtroppo hai perfettamente ragione, i tempi cambiano, e ci dobbiamo adeguare. Film una volta ritenuti apocalittici o anche stessi videogames dove si trovano "zone" contaminate in cui non bisogna passare, cibo contaminato da radiazioni e quant'altro, rischia di diventare fra un non molto prossimo futuro, la cruda realtà (visto che parliamo di molecole radioattive create dall'uomo, prima non esistenti in natura, e che perdono la loro instabilità in centinaia o migliaia di anni... ovvero si sommano, si sommano, si sommano... fino a diventare rilevanti).
Ma anche la mia richiesta è stata non risposta:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=34867253&postcount=3358
Per fortuna c'è qualche pezzo grosso con ancora un po' di raciozinio:
17.26 – Interrogazione Ue sul pericolo del pescato giapponese
Anche l’Unione Europea lancia l’allarme sul pesce proveniente dal Giappone. Guido Milana, vicepresidente della Commissione pesca del Parlamento europeo, ha presentato un’interrogazione al Consiglio Ue e al presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso. “Non c’è controllo della filiera del pesce in scatola – spiega Milana – Sulle etichette viene scritto dove viene confezionato, e basta”. Non dove viene pescato quindi. “In questi giorni la pesca in Giappone non si è fermata: è facile pensare che il prodotto invenduto sul mercato locale finisca nell’industria, che continua a confezionare”, aggiunge, “Ed il rischio è che tra un mese o due quel pesce arrivi sulle nostre tavole”.
E' arrivato alle mie stesse profetiche conclusioni e ha constatato l'effettiva esistenza del problema (peraltro da anni segnalato anche da Greenpeace, ma per altri motivi)
Mi auguro quindi il disastro sia un motivo in più per tutelarci maggiormente (e tutelare anche loro stessi! perché non penso che io e te siamo gli unici ghiotti di tonno!)
ChristinaAemiliana
06-04-2011, 18:22
...christina delucidaci su queste pasticche
E che, ora sono diventata pure medico? :asd: Serve altro mentre son qui? Che so, qualche ricetta per la cena...:sofico:
Comunque dai, basta una semplice ricerca! :D
http://www.dica33.it/cont/focus/1103/2400/farmaci-allo-iodio-antiradiazioni.asp
Scusatemi eh, ma io sto solo chiedendo, non voglio generare allarmismo inutile, ma se acqua radioattiva 7,5 milioni di volte il normale è finita in mare dove probabilmente pescano pesce che a mia volta potrei mangiare, mi porta a dover trovare una soluzione per non dover rinunciare al tonno in scatola che tanto mi piace, non vedo qual'è il problema... i soldi saranno anche i miei :D Comunque nessun astio, volevo solo fosse chiaro questo...
allora che mi dite?
-Passare un misuratore di radioattività su di una busta della spesa evidenzierebbe la presenza di cibo contaminato???
-Usare un misuratore di questo tipo per molto tempo potrebbe portare dei danni a qualcosa o qualcuno o sono totalmente innocui?
Grazie!
quello che penso io: Viviamo in un epoca in cui l'energia nucleare è diffusissima, non siamo mica alla fine dell'800, di conseguenza io debbo adeguarmi ai tempi: rischio nucleare o di poter assumere cibo contaminato? Io compro un misuratore di radioattività! Due sono le strade da poter seguire: o non dar peso a nessuno dei due grandi incidenti che l'uomo ha fin'ora conosciuto, fregarsene e continuare a "mangiare" tutto senza il benché minimo problema, oppure farsi un misuratore e dare un controllino alla spesa una volta a settimana... il futuro mi investe? Io cerco di adeguarmi...
Tra l'altro uno strumento del genere non costa certo 1000€, siamo sull'ordine di un paio di 100€, mica devo accendere un mutuo... :D :D :D
Guarda, se proprio vuoi farlo nessuno te lo impedisce.
Con un misuratore lo passi sulla busta della spesa, o meglio su ogni singolo alimento che contiene e ti fai un'idea se è radioattivo oppure no.
Sono rivelatori passivi, non emettono nulla di loro ma ricevono radiazioni e le misurano. Quindi puoi passare questi scanner ovunque senza pericolo di danneggiare qualcosa più di quanto faresti con un calibro o un righello.
Attenzione però ai falsi positivi. Molti alimenti che mangiamo hanno un fondo di radioattività naturale, quindi se trovi tracce radioattive nelle banane... Non smettere di mangiarle, è normale. Parte del Potassio che contengono è radioattivo, ma lo è sempre stato e a mangiare banane non è mai morto nessuno. (si spera...)
Comunque, come detto da tutti, puoi tranquillamente evitare di farlo. La radioattività per il momento è limitata a Fukushima e da noi le tracce che arrivano e arriveranno sono limitatissime e (forse) misurabili solo con strumenti di precisione.
Io, sinceramente, ho più paura che in Italia si coltivino ortaggi in campi contenenti rifiuti tossici scaricati da "amici di amici", rispetto al tonno del pacifico.
Guarda che lo iodio è un elemento naturale e del tutto innocuo (se non è radioattivo ;) ).
Non solo, un giusto apporto di iodio è semplicemente fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo, tant'è che consigliano da sempre di usare sale iodato, in modo da apportarlo giornalmente nella nostra dieta, soprattutto per chi ha la sfortuna di abitare nell'entroterra (chi abita in zone costiere ne assimila di più addirittura grazie al semplice respirare).
Consigliato anche a donne in gravidanza.
Certo. Questo se introduci quantità fisiologiche di iodio :O
Le pasticche di iodio non fanno altro che dare un apporto di iodio sicuramente superiore alla necessità (considerando un caso limite per cui uno non lo usi abitualmente e non abiti in zona costiera), in modo che la tiroide non ne richieda altro, e quello in più viene semplicemente espulso con la minzione (l'idea è che sia quindi espulso quello radioattivo).
Appunto. La pasticca serve a saturare la tiroide. questo vuol dire bombare l'organismo di una quantità elevata di iodio.
E in generale, assumere sostanze in quantità eccessiva rispetto alla capacità di metabolizzazione del corpo è sempre male...
Ovvio qui da noi non ci sia la necessità di prendere tali pasticche (ma se fossi un Giapponese le avrei assolutamente prese al volo), ma non è che si muore a farlo, eh. Basta non sia una abitudine. Comunque serve prescrizione medica. A meno non lo si prenda titolato in quelle farmacie che lo vendono sfuso. Oppure si può ottenere lo stesso effetto spargendosi la cute di tintura di iodio (quindi chi è solito curarsi le ferite in tale modo si sta da sempre ciucciando l'equivalente delle pasticche...). Infine ci sono integratori di libera vendita che ne hanno una quantità discreta (approssimativamente una busta di un mese di questi è equivalente alla dose del medicinale ufficiale).
Non muori, ma sovraccarichi pesantemente la tiroide e i reni, bene non fa
Non so però fino a che punto lo strumento sia utile. Questo infatti rileva semplicemente la potenza delle radiazioni... Ma il danno che queste provocano non si limita a questo. Si dice infatti che le radiazioni decadino con il quadrato della distanza: giusto. Ora però immaginati di rilevare un livello di radiazioni quasi trascurabile da un cibo esposto, presumibilmente perché (esempio) inquinato di cesio-137. Una volta che lo ingerisci, cosa succede? Che ora il quadrato della distanza gioca a tuo sfavore: se a 1 metro avevi una rilevazione "quasi" nulla, a 1 micron cioè a diretto contatto con il tuo organismo questa radiazioni aumenta di non so neppure quante migliaia di volte... Diventando pericolosissima.
Un conto sono le radiazioni... Altro e ben più grave e diverso l'inquinamento da particelle radioattive che si depositano nel nostro corpo!!!
Intanto c'è da specificare bene che il contatore geiger NON rileva la dose, ma l'attività; per rilevare la dose ci sono i dosimetri o la camera a ionizzazione.
Comunque basta effettuare la misura a distanza di contatto con la sorgente per ovviare al problema che hai citato.
C'è da considerare anche un'altra cosa: alcuni organi sono molto più sensibili alle RI e quindi la dose andrebbe moltiplicata per un fattore apposito, ottenendo così la dose efficace. Nel caso della tiroide per esempio, la dose aumenta considerevolmente (non ricordo di quanto).
Girando per hacker news mi sono imbattuto in questa presentazione. Sembra essere stata fatta da uno degli ingegneri del colosso nucleare francese Areva. È interessante notare che anche loro alla fine si lamentino di delle informazioni fornite da tepco. Pensavo che colossi del genere avessero degli agganci altolocati e potessero avere qualcosa di meno filtrato ma a quanto pare i giappo tengono la bocca chiusa.
https://docs.google.com/leaf?id=11RJz6KCYjVa6M8urvzO0tYq1SjbgqQwW5zw8nquMshzBqSNxn2n3leC_O8hP&hl=en&pli=1
Girando per hacker news mi sono imbattuto in questa presentazione. Sembra essere stata fatta da uno degli ingegneri del colosso nucleare francese Areva. È interessante notare che anche loro alla fine si lamentino di delle informazioni fornite da tepco. Pensavo che colossi del genere avessero degli agganci altolocati e potessero avere qualcosa di meno filtrato ma a quanto pare i giappo tengono la bocca chiusa.
https://docs.google.com/leaf?id=11RJz6KCYjVa6M8urvzO0tYq1SjbgqQwW5zw8nquMshzBqSNxn2n3leC_O8hP&hl=en&pli=1
questo è un documento molto interessante...
spiega molte cose in dettaglio e facilmente capibili..
ChristinaAemiliana
06-04-2011, 20:28
Girando per hacker news mi sono imbattuto in questa presentazione. Sembra essere stata fatta da uno degli ingegneri del colosso nucleare francese Areva. È interessante notare che anche loro alla fine si lamentino di delle informazioni fornite da tepco. Pensavo che colossi del genere avessero degli agganci altolocati e potessero avere qualcosa di meno filtrato ma a quanto pare i giappo tengono la bocca chiusa.
https://docs.google.com/leaf?id=11RJz6KCYjVa6M8urvzO0tYq1SjbgqQwW5zw8nquMshzBqSNxn2n3leC_O8hP&hl=en&pli=1
No...come accennavo ieri, stanno proprio lesinando le informazioni. Io non mi occupo di radioprotezione o di analisi del rischio, ma ho comunque colleghi che lo fanno e nemmeno loro avevano informazioni tecnicamente accurate. Poi ho visto che anche il prof Zucchetti (l'intervista che ho linkato oggi) denunciava la cosa e non ho più avuto dubbi...se non sa niente lui, con la posizione che occupa, allora laggiù sono proprio reticenti.
Il documento Areva è molto ben fatto ed è utilissimo per chi vuole capire a grandi linee e senza tecnicismi cosa si pensa sia successo ma, come è scritto chiaramente più volte nella presentazione (il collega non c'è andato leggero e ha ben ribadito il concetto...:asd:), è una sintesi di quel (poco) che si sa e molte informazioni sono mancanti. Sulla piscina dell'unità 4 ad esempio è stato detto veramente poco anche se noialtri tecnici ripetiamo da settimane che c'è un nocciolo "in aria", presumibilmente appena tolto dal reattore...bene ha fatto il collega a metterlo in evidenza! E speriamo che dopo tutte le varie lamentele i giapponesi si sbottonino un po' di più. :boh:
Da profano (l'unica volta che ho visto un contatore Geiger è stato 10 anni fa, a scuola :D) direi proprio che possa funzionare, se ti avvicini a qualcosa di radioattivo lo sentirai gracchiare. Oltre ai normali scoppiettii della radiazione di fondo, che probabilmente saranno gli unici che sentirai :D Spero di incontrarti al supermercato per sfotterti :asd:
Si scherza eh, vedo che studio aperto ha fatto un'altra vittima, come quelli che hanno ripulito le farmacie dalle pastiglie allo iodio :rolleyes: Folli
Non sei divertente così...
1- Mai visto studio aperto in vita mia, odio quel tg-gossip, quindi non te la prendere, ma non insinuare...
2- Chi ha mai parlato di portarsi un contatore al supermercato?! La mia intenzione è di usarlo solo ed esclusivamente sul pesce, mica mi metto a misurare anche il pane che compro sotto casa... :rolleyes: Io consumo molto pesce, posso aver il diritto di sapere quello che mangio, o bisogna per forza tirare nel mezzo studio aperto, compresse allo iodio ecc... :confused: Ti ripeto, i tempi cambiano e io mi adeguo, stop. Se dovessi ragionare come mio nonno che non ha mai voluto saperne di prendere un cellulare, sarei già vecchio a 27 anni.
Comunque per rispondere a chi ha dato invece un aiuto importante:
Naturalmente, come ho già spiegato prima, non ho intenzione di misurare banane, pane, pasta ecc...
1-ora capisco che un minimo di radioattività è normale, sapete dirmi che valori sono da considerarsi "normali", che valori dovrei trovare in casa??
2-naturalmente se avvicino il contatore ad una scatoletta di tonno ed il valore misurato è minimo, nella norma, o di pochissimo superiore alla radioattività in casa, bene, tutto perfetto, la scatoletta la mangio; ma se il contatore mi segna valori da TAC, col ca**o che la mangio...
... un video generalmente inedito... ad Onagawa, città in una rientranza della penisola di Oshika, il mare e lo tsunami sono saliti di 20 metri e anche oltre,
minuto 1.25 http://www.youtube.com/watch?v=ZGcyAHEXZzs
poveracci... si vede ovunque qualche grande imbarcazione arenata, o anche delle navi, mi chiedo se le possano rimettere in mare, penso sia difficile...
http://www.youreporter.it/video_Terremoto_nave_rovesciata_in_strada_a_Taiheiyou_2_1
0:44 http://www.youtube.com/watch?v=BPEWBhYGYEY&feature=relmfu
E che, ora sono diventata pure medico? :asd: Serve altro mentre son qui? Che so, qualche ricetta per la cena...:sofico:
Bisogna implementare il tasto [citofono Christina] in questo topic... provo a sentire vBulletin® :D
Bisogna implementare il tasto [citofono Christina] in questo topic... provo a sentire vBulletin® :D
Vicino al tasto segnala aggiungiamo quello "segnala a christina e abbi fede nell'atomo!" :oink:
ChristinaAemiliana
07-04-2011, 09:29
Vicino al tasto segnala aggiungiamo quello "segnala a christina e abbi fede nell'atomo!" :oink:
:asd:
[OT LETTERARIO]
Mi hai ricordato un libro di Van Vogt che a suo tempo mi piacque molto...:D
L'Impero dell'Atomo (http://www.delosstore.it/collezionismo/scheda.php?id=26203)
Vi sono parecchie ragioni per le quali il mio Impero dell'Atomo dovrebbe attirare particolarmente l'attenzione dei lettori italiani. Il romanzo è ambientato verso il 2.000 d.C., in una atmosfera che io ho cercato di rendere molto simile a quella della Roma imperiale... con abbondanti soprattoni fantascientifici, naturalmente. Linn è Roma: il Sire Condottiero di Linn è ispirato, in parte, alla figura di Cesare Augusto. Tuttavia, c'è anche qualcosa di più. Sono sempre stato affascinato da un'altra delle età d'oro dell'Italia: quella della famiglia Medici. E così, sebbene uno dei miei paralleli si riferisca ad Augusto ed a sua moglie, nel narrare la storia della dinastia della fazione dominante mi sono ispirato meglio che ho potuto (naturalmente nelle circostanze obbligate d'un romanzo di science fiction) alla storia dei Medici. In questa «storia parallela», Ciane non è altro che Lorenzo il Magnifico. E, in questo modo, ho cercato di fondere insieme due dei più gloriosi periodi della storia d'Italia. Devo consigliare, però, ai miei benevoli lettori di imparare la vera storia di quei periodi e di quei grandi uomini non già dal mio romanzo, ma da testi scrupolosi redatti da storici qualificati! Tuttavia, dopo aver espresso queste considerazioni moderatrici, debbo precisare, salvando la modestia, il mio personale punto di vista: il ciclo de L'Impero dell'Atomo ha anche una luce propria. Deve moltissimo agli eroi dell'antica Italia, ma ha anche qualche riflesso autonomo. Questo «qualcosa» è la luminosa bellezza che è tipica dei romanzi e dei racconti di science fiction: e spero che questo mio romanzo possa essere considerato fra quelli che splendono di tale particolare bellezza. Un altro riferimento storico: Czinczar, il condottiero barbaro, è in parte ispirato a Osmanlis, fondatore dell'Impero Turco. Ma anche questo parallelo non è spinto molto avanti. Le vicende narrate dal romanzo, naturalmente, sono state create esclusivamente dalla mia immaginazione... A. E. VAN VOGT
[/OT LETTERARIO]
iorfader
07-04-2011, 10:05
ma ora a che punto siamo a radazioni? ma poi mi chiedo, tutti il giappone è contaminato? e in america? è arrivata tutta la radiazione?:muro:
momo-racing
07-04-2011, 12:57
vi consiglio assolutamente di guardare questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=yp9iJ3pPuL8&feature=player_embedded
:eek: :eek: :eek:
+Benito+
07-04-2011, 13:03
ma ora a che punto siamo a radazioni? ma poi mi chiedo, tutti il giappone è contaminato? e in america? è arrivata tutta la radiazione?:muro:
- Di preciso non si sa
- No
- Quasi nulla
- Non è arrivato niente
momo-racing
07-04-2011, 13:14
vi consiglio assolutamente di guardare questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=yp9iJ3pPuL8&feature=player_embedded
:eek: :eek: :eek:
http://scientificando.splinder.com/post/24344693/dosi-di-radiazioni-ionizzanti-consentite-una-efficace-infografica
stando alle rilevazioni fatte nel video, e considerando il classico inquinamento "a macchia di leopardo" se non ho fatto male i conti, indicativamente assumendo il valore di 2.4 millisievert come dose media assunta da un essere umano in un anno, tale valore si raggiunge:
a 20 km ( 1,25uS/h ) in 80 giorni
a 17 km ( 2.5 uS/h ) in 40 giorni
a 15 km ( 6.5 uS/h ) in 15 giorni
a 8.5 km ( 5 uS/h ) in 20 giorni
a 3 km ( 3.64 uS/h ) in 28 giorni
a 1.5 km ( 109 uS/h ) in 22 ore
Ora non so da che tipo di materiali sia dovuta la radioattività rilevata, quindi il tempo di dimezzamento e altro. Non sappiamo nemmeno la situazione dei venti ( che in giappone se non erro non viene "pubblicata" da quando è in atto la crisi ) e non sappiamo che genere di sostanze stia attualmente buttando fuori la centrale al momento. Ma stando a queste rilevazioni direi che la cerchia di 20 km dalla centrale è assolutamente inabitabile e probabilmente lo rimarrà a lungo.
+Benito+
07-04-2011, 13:47
Onestamente pensavo peggio, stando così la situazione non è così tragica, quell'area non è persa, sempre che cessi il rilascio di roba.
marchigiano
07-04-2011, 13:48
2.4msv è la media del fondo naturale ma in alcune zone la media è di 260msv e ovviamente non ci sono reattori scoperti nei paraggi
fino a 20msv non viene considerato pericoloso
marchigiano
07-04-2011, 13:57
http://www.lankelot.eu/scienze/m%C3%BCller-thomas-radioattivit%C3%A0-e-salute.html
Alcune regioni montagnose (ad esempio le montagne in zona Verscio vicino a Locarno) sono fortemente radioattive e queste dosi possono aumentare anche cento volte; chi possiede vecchie cantine, probabilmente riceve dosi piuttosto forti ogni volta che scende a cercare qualcosa. La legge regolamenta le dosi massime a 0.05 Sv giornalieri negli Stati Uniti, 0.02 in Inghilterra. Molti paesi hanno anche regole sulla dose annua.
momo-racing
07-04-2011, 14:00
edit
momo-racing
07-04-2011, 14:09
http://www.lankelot.eu/scienze/m%C3%BCller-thomas-radioattivit%C3%A0-e-salute.html
Siamo sicuri di questi valori? 0.05 Sv al giorno fanno 18 Sv all'anno :mbe:
+Benito+
07-04-2011, 14:12
http://www.lankelot.eu/scienze/m%C3%BCller-thomas-radioattivit%C3%A0-e-salute.html
controlla i valori, che non siano riferiti ad esposizioni una tantum, perchè come dice momo fossero continuativi sarebbero decisaamente elevati.
marchigiano
07-04-2011, 14:14
sono annui, 50msv anno in usa e 20 in inghilterra
+Benito+
07-04-2011, 14:28
Seganalo al sito perchè è un errore abbastanza pesante.
Comunque 50mSv/anno sono 5.7uSv/ora
ChristinaAemiliana
07-04-2011, 14:44
I lavoratori dell'industria nucleare hanno un tetto massimo (in operazioni di emergenza, particolari ecc) di 50 mSv in un anno, dopodiché però vengono assegnati ad altri incarichi per qualche anno (la norma dice precisamente 100 mSv in 5 anni con non più di 50 mSv in un solo anno). Se quelle che intende l'autore di quel pezzo sarebbero le dosi permesse alla popolazione in condizioni normali di vita, penso che abbia preso un grosso abbaglio...;)
in home di repubblica ora:
Giappone, forte terremoto avvertito a Tokyo, diramato allarme tsunami
:/
Magnitude 7.4
Date-Time Thursday, April 07, 2011 at 14:32:41 UTC
Thursday, April 07, 2011 at 11:32:41 PM at epicenter
Location 38.253°N, 141.640°E
Depth 25.6 km (15.9 miles)
Region NEAR THE EAST COAST OF HONSHU, JAPAN
Distances 66 km (41 miles) E (90°) from Sendai, Honshu, Japan
118 km (73 miles) ENE (60°) from Fukushima, Honshu, Japan
147 km (91 miles) NNE (26°) from Iwaki, Honshu, Japan
333 km (207 miles) NNE (30°) from TOKYO, Japan
Su La Stampa c'è scritto che prevedono tsunami di max 2 metri.
dalle prime informazioni pare non ci siano conseguenze
+Benito+
07-04-2011, 16:35
Rik`[;34885884']in home di repubblica ora:
Giappone, forte terremoto avvertito a Tokyo, diramato allarme tsunami
:/
Su NHK girano le immagini di Mito e Sendai, bella scossa anche questa, speriamo non arrivi un'altra ondata sulla centrale.
lupin 3rd
07-04-2011, 16:39
http://scientificando.splinder.com/post/24344693/dosi-di-radiazioni-ionizzanti-consentite-una-efficace-infografica
stando alle rilevazioni fatte nel video, e considerando il classico inquinamento "a macchia di leopardo" se non ho fatto male i conti, indicativamente assumendo il valore di 2.4 millisievert come dose media assunta da un essere umano in un anno, tale valore si raggiunge:
a 20 km ( 1,25uS/h ) in 80 giorni
a 17 km ( 2.5 uS/h ) in 40 giorni
a 15 km ( 6.5 uS/h ) in 15 giorni
a 8.5 km ( 5 uS/h ) in 20 giorni
a 3 km ( 3.64 uS/h ) in 28 giorni
a 1.5 km ( 109 uS/h ) in 22 ore
Ora non so da che tipo di materiali sia dovuta la radioattività rilevata, quindi il tempo di dimezzamento e altro. Non sappiamo nemmeno la situazione dei venti ( che in giappone se non erro non viene "pubblicata" da quando è in atto la crisi ) e non sappiamo che genere di sostanze stia attualmente buttando fuori la centrale al momento. Ma stando a queste rilevazioni direi che la cerchia di 20 km dalla centrale è assolutamente inabitabile e probabilmente lo rimarrà a lungo.
non so perchè guardando quel video mi è venuto in mente chernobyl e prypiat...
scusate ragà ma se l' emivita dello iodio 131 si ha dopo 8 gg, perchè alla centrale la misurarono subito?
non so perchè guardando quel video mi è venuto in mente chernobyl e prypiat...
scusate ragà ma se l' emivita dello iodio 131 si ha dopo 8 gg, perchè alla centrale la misurarono subito?
No...
emivita radioattiva è il tempo di dimezzamento vuol dire che in 8 gg l'attività dimezza... nei primi 8 giorni statisticamente l'attività è massima, e decade esponenzialmente ogni 8 giorni.
lupin 3rd
07-04-2011, 16:50
No...
emivita radioattiva è il tempo di dimezzamento vuol dire che in 8 gg l'attività dimezza... nei primi 8 giorni statisticamente l'attività è massima, e decade esponenzialmente ogni 8 giorni.
ah si... mi ero confuso :doh: ...quindi se il video è stato fatto il 3 aprile cioè circa 24 gg dopo quando è successa la catastrofe all' inizio la radio attività era 109 microsv * 2^3=872 microsv....per poco non raggiungevano il milli...:eek: :eek:
lupin 3rd
07-04-2011, 17:02
ah si... mi ero confuso :doh: ...quindi se il video è stato fatto il 3 aprile cioè circa 24 gg dopo quando è successa la catastrofe all' inizio la radio attività era 109 microsv * 2^3=872 microsv....per poco non raggiungevano il milli...:eek: :eek:
ah no ho sbagliato...son partito dal presupposto che ci fosse stato solo iodio...
Dumah Brazorf
07-04-2011, 17:05
Se ho ben capito la scossa ha fatto cadere 2 delle 3 linee elettriche di una centrale nucleare (Onagawa) nella prefettura di miyagi (o come cavolo si scrive). I reattori (3), fermi dall'11 marzo, ora sono sotto raffreddamento tramite l'ultima linea elettrica rimasta o generatore d'emergenza non ho mica capito.
Ci sono un po' di black-out nelle prefetture di miyagi e yamagata.
Ricordo che la prefettura di miyagi è immediatamente sopra fukushima.
momo-racing
07-04-2011, 17:50
ah no ho sbagliato...son partito dal presupposto che ci fosse stato solo iodio...
più che altro sei partito dal presupposto che la centrale abbia buttato fuori tutto e subito, mentre in realtà quello che esce dalla centrale, in che quantità e in che modalità non è chiaro ancora a nessuno.
entanglement
07-04-2011, 19:57
Il fulcro della questione ovviamente è da quale fonte attingere: le sorgenti definite rinnovabili vanno bene per quanto riguarda le economie domestiche.
questione di scala
http://www.blogmotori.com/wp-content/uploads/2010/02/Automobili-Lamborghini-inaugurato-il-nuovo-impianto-fotovoltaico-a-SantAgata-Bolognese-00.jpg
In buona sostanza una centrale nucleare è una grossa dinamo a vapore, è un problema di acqua calda insomma.
già, che come tutte le macchine a fluido, rispetta la legge di betz
Le riserve di uranio e plutonio attualmente sono considerate consistenti, tanto è vero che l'estrazione di materia prima è perfino calata negli ultimi 15
anni, Australia in testa con il 25% dei giacimenti conosciuti.
il plutonio fissile è elemento di sintesi :doh:
Una su tutte lo sfruttamento del Torio (http://scienzapertutti.lnf.infn.it/risposte/ris134.html) come combustibile alternativo, noto dagli anni '60 e già analizzato e proposto lustri fa dal nostro premio Nobel in esilio iberico (http://www.youtube.com/watch?v=8xrqu4GeU1c) :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: Professor Carlo Rubbia. Chi voglia darsi la pena di cercare informazioni in merito non troverà alcuna difficoltà data la sostanziosa bibliografia reperibile in rete. Tengo a sottolineare che comunque si tratta di una reazione fissile con tutti i rischi correlati, mantenendo pero' importanti vantaggi rispetto a quelle chiamiamole tradizionali ad uranio/plutonio.
Certo poi verrebbe a mancare il paravento dell'utilizzo civile per la produzione di materiale nucleare a scopo bellico e tutta la speculazione economica.
oh qualcuno che lo tira fuori finalmente.
però quando a capo del dipartimento di un nobel per la fisica mettono un leghista diplomato alla scuola radioelettra, qualche domanda me la faccio
Dumah Brazorf
07-04-2011, 22:14
【No.1 Plant : Radioactive substances detected in the waters 】
▼From samples collected 30 meters north of the outlets of No.5-No.6 reactors at 14:25 April 06.
Iodine 131: 41 Bq/cc (1000 times the acceptable value)
Cesium 134: 23 Bq/cc ( 380 times the acceptable value)
Cesium 137: 24 Bq/cc ( 270 times the acceptable value)
▼From samples collected 330 meters south of the outlets of No.1-No.4 reactors at 14:05 April 06.
Iodine 131: 3.7 Bq/cc ( 93 times the acceptable value)
Cesium 134: 2.4 Bq/cc ( 40 times the acceptable value)
Cesium 137: 2.5 Bq/cc ( 28 times the acceptable value)
【No.2 Plant : Radioactive substances detected in the waters 】
▼From samples collected near the outlets of No.3-No.4 reactors at 09:05 April 06. 10km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 2.2 Bq/cc( 55 times the acceptable value)
Cesium 134: 1.1 Bq/cc ( 18 times the acceptable value)
Cesium 136: 0.057 Bq/cc ( 0.19 times the acceptable value)
Cesium 137: 1.1 Bq/cc ( 12 times the acceptable value)
Barium 140: 0.17 Bq/cc ( 0.57 times the acceptable value)
Lanthan 140: 0.040 Bq/cc ( 0.10 times the acceptable value)
▼From samples collected 7km south of the outlets of No.1-No.2 reactors at 08:35 April 06. 16km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 2.6 Bq/cc ( 65 times the acceptable value)
Cesium 134: 1.1 Bq/cc ( 18 times the acceptable value)
Cesium 137: 1.1 Bq/cc ( 12 times the acceptable value)
Dumah Brazorf
07-04-2011, 22:16
Le concentrazioni di cesio 136, bario e lantanio ci dicono qualcosa sullo stato dei reattori?
Qui ci vuole
http://kensirou.altervista.org/amici-tv-19.jpg
astroimager
07-04-2011, 23:40
IMPORTANTE!
Qualcuno di voi lavora presso un'organizzazione che ha modo di contattare direttamente TEPCO?
IMPORTANTE!
Qualcuno di voi lavora presso un'organizzazione che ha modo di contattare direttamente TEPCO?
:what:
info@tepco.co.jp ?! :sofico:
Dumah Brazorf
08-04-2011, 08:05
Aftershock batters nuclear plants
Nuclear power plants and related facilities in the coastal areas of northeastern Japan were forced to rely on emergency power after their electricity was cut off in Thursday night's quake.
Operations have been suspended at all nuclear power plants from Aomori to Ibaraki prefectures since the March 11th earthquake and tsunami. But electricity is still crucial to keep their cooling systems operating.
Japan's nuclear agency says all external power lines at Higashidori nuclear power plant in Aomori Prefecture were knocked out in Thursday's quake. The plant switched to emergency diesel power generators for some hours, but power was later restored.
The quake shut down 3 of the 4 external power lines at Onagawa nuclear power plant in Miyagi Prefecture. It is still operating on the one remaining power line.
The Onagawa plant also suffered water leaks at 8 locations, including water that spilled from spent fuel storage pools at each of its 3 reactors. A device to control pressure inside a turbine building was also damaged.
In addition, the quake disabled all external power lines at a nuclear fuel reprocessing plant in Aomori Prefecture. The cooling systems here are still running on emergency diesel power.
Friday, April 08, 2011 14:01 +0900 (JST)
ChristinaAemiliana
08-04-2011, 08:10
Le concentrazioni di cesio 136, bario e lantanio ci dicono qualcosa sullo stato dei reattori?
Non in particolare...è più significativo, ad esempio, trovare del plutonio, in quel caso si può presumere che il danno sia serio perché un elemento pesante come il plutonio non scappa fuori facilmente. Poi nel nostro caso nemmeno quello, dato che abbiamo un core in aria nella piscina, perciò il plutonio può venire da lì...
http://kensirou.altervista.org/amici-tv-19.jpg
Questo è un grosso insulto. :mbe:
IMPORTANTE!
Qualcuno di voi lavora presso un'organizzazione che ha modo di contattare direttamente TEPCO?
Non credo che, pure fosse, qualcuno sarebbe così scriteriato da dirlo sul forum...;)
Dumah Brazorf
08-04-2011, 08:24
Nuuu. :(
Va che per la nostra generazione lei era un mito, e poi c'ha du' poppe... :O
2.6milioni di case sono rimaste al buio stanotte, 3 vecchi morti (ad una si è spenta la macchina per la respirazione porella :( , gli altri due probabilmente hanno infartato dallo spavento) e 130 feriti.
L'acqua fuoriuscita dalle piscine delle barre esauste è pari a qualche litro (s'è fatta l'onda), niente di catastrofico, più alcuni tubi che hanno cominciato a gocciolare...
ChristinaAemiliana
08-04-2011, 08:38
Nuuu. :(
Va che per la nostra generazione lei era un mito, e poi c'ha du' poppe... :O
Sulle poppe non discuto :O ma tra le sue sigle e i titoli idioti degli adattamenti Mediaset non so cosa sia peggio...inoltre, ai tempi del Progetto Prometeo ha minacciato di denuncia noialtri del PoliTO, rei di avere incluso nella distribuzione alcune sue sigle di 20 anni prima (e pertanto non certo oggetto di vendita e gaudagno...) che erano riuscite abbastanza decenti. :asd:
astroimager
08-04-2011, 10:19
:what:
info@tepco.co.jp ?! :sofico:
Non credo che, pure fosse, qualcuno sarebbe così scriteriato da dirlo sul forum...;)
In pvt, ovviamente...
Si tratta di valutare, ed eventualmente sottoporre a chi di dovere, un sistema che potrebbe essere piuttosto efficace nell'interrompere la pericolosa radiolisi dell'acqua.
E' un suggerimento... magari gli esperti che stanno seguendo direttamente la situazione ci hanno già pensato, ed è impraticabile; ma considerato quello che c'è in gioco forse è il caso di provare comunque... :)
In pvt, ovviamente...
Si tratta di valutare, ed eventualmente sottoporre a chi di dovere, un sistema che potrebbe essere piuttosto efficace nell'interrompere la pericolosa radiolisi dell'acqua.
E' un suggerimento... magari gli esperti che stanno seguendo direttamente la situazione ci hanno già pensato, ed è impraticabile; ma considerato quello che c'è in gioco forse è il caso di provare comunque... :)
Dear Tepco, you should contact iceman, to resolve the nuclear issue :D
http://comicbookimagesgallery.com/art/ICEMAN_STATUE.jpg
girodiwino
08-04-2011, 11:51
Non in particolare...è più significativo, ad esempio, trovare del plutonio, in quel caso si può presumere che il danno sia serio perché un elemento pesante come il plutonio non scappa fuori facilmente. Poi nel nostro caso nemmeno quello, dato che abbiamo un core in aria nella piscina, perciò il plutonio può venire da lì...
Dove ne hanno parlato? É dall'inizio che seguo il 3d e devo essermelo perso, ero rimasto al fatto che c'era un vessel scoperto (e magari ho capito male pure questo) ma non proprio il core (almeno io per core intendo il contenuto del vessel, magari mi sbaglio..)
Sulle poppe non discuto :O ma tra le sue sigle e i titoli idioti degli adattamenti Mediaset non so cosa sia peggio...inoltre, ai tempi del Progetto Prometeo ha minacciato di denuncia noialtri del PoliTO, rei di avere incluso nella distribuzione alcune sue sigle di 20 anni prima (e pertanto non certo oggetto di vendita e gaudagno...) che erano riuscite abbastanza decenti. :asd:
ehm scusa se alimento l'ot, ma potresti spiegarmi a questo punto? :what:
Dumah Brazorf
08-04-2011, 11:54
Le scosse dall'11 marzo.
http://img607.imageshack.us/img607/1268/snapshot110408122059.png
Segnate la scossa principale e quella di stanotte, le altre in giallo superano il magnitudo 7 ed erano sopraggiunte nei giorni seguenti l'11 marzo.
Ci sono state altre 3-4 grosse scosse con epicentro nell'isola non indicate in questa mappa.
Le case rimaste senza corrente a seguito della scossa sono 4milioni. Dopo la scossa dell'11 marzo erano rimaste senza corrente 4,5milioni di abitazioni e ieri erano rimasti "solo" 160mila.
http://img822.imageshack.us/img822/9104/snapshot110408125912.png
ehm scusa se alimento l'ot, ma potresti spiegarmi a questo punto? :what:
Cristina d'Avena ha minacciato di denunciare il politecnico di torino perchè avevano raccolto le canzoni delle sigle dei cartoni cantate da lei.
http://it.wikipedia.org/wiki/Progetto_Prometeo
Va che per la nostra generazione lei era un mito
<OT>
Non so che generazione fosse la tua, ma la mia è arrivata ad odiarla :O ... aveva anche cominciato bene, ma poi... :rolleyes:
</OT>
Dumah Brazorf
08-04-2011, 13:17
Parliamo degli anni 80, quando recitava anche.
http://www.youtube.com/watch?v=KjuqMbmN3ZA
Eeeh, altri tempi.
Il motivo dei blackout massivi? Cartina degli elettrodotti principali.
http://img202.imageshack.us/img202/6031/snapshot110408121000.png
girodiwino
08-04-2011, 13:38
Cristina d'Avena ha minacciato di denunciare il politecnico di torino perchè avevano raccolto le canzoni delle sigle dei cartoni cantate da lei.
http://it.wikipedia.org/wiki/Progetto_Prometeo
Si avevo cercato su wiki :) Però non vedo la correlazione... :what:
ConteZero
08-04-2011, 14:33
Fra lei e Alessandra Valeri-Manera (detta anche Alessandra Vietato ai Minori) non so chi odiare di più.
Il fatto che in TV oggi ci siano solo storie di sciacquette idiote (bratz, winx e compagnia bella) e che cose come Dragonball o Naruto (ma anche tutte le serie "di robottoni") non siano mai arrivate sulle TV nazionali è imputabile a queste due ed alla loro idea di "cartoni animati".
(peraltro le serie sono ancora pesantemente censurate e riadattate anche oggi, l'unica per seguire una serie a dovere è guardarla in giapponese o -alla peggio- in inglese nelle versioni DVD o via fansub)
/OT
astroimager
08-04-2011, 14:35
Dear Tepco, you should contact iceman, to resolve the nuclear issue :D
Niente pericolosi shock termici... :p
jumpjack
08-04-2011, 20:09
Sabato 16 aprile a partire dalle ore 10.30 il Comune di Gallicano nel Lazio in collaborazione con Frascati Scienza organizza un incontro con esperti per affrontare insieme alla cittadinanza l’attualissimo tema del nucleare, e i problemi legati allo sfruttamento delle risorse energetiche.
Partendo dall’incidente di Fukushima, si parlerà delle radiazioni, dello sfruttamento possibile delle risorse energetiche attualmente disponibili sul nostro pianeta e della rete elettrica italiana, dando la possibilità a tutti i cittadini di confrontarsi con alcuni ricercatori, chiarire dei dubbi e scambiarsi opinioni.
Sabato 16 aprile ore 10.30, Piazza della Rocca (Palazzo Baronale)
Gallicano nel Lazio
VN:F [1.9.5_1105]
http://www.frascatiscienza.it/2011/04/nucleare-parliamone-con-gli-esperti/#more-7106
killercode
08-04-2011, 20:16
Parliamo degli anni 80, quando recitava anche.
http://www.youtube.com/watch?v=KjuqMbmN3ZA
Eeeh, altri tempi.
Il motivo dei blackout massivi? Cartina degli elettrodotti principali.
http://img202.imageshack.us/img202/6031/snapshot110408121000.png
Perchè la rete elettrica giapponese è uno schifo
Futura12
08-04-2011, 20:31
Comunque saranno pure il popolo più avanzato al mondo...ma a me non me la raccontano giusta,non dico che stanno facendo come i Russi che hanno insabbiato tutto all'epoca,ma la situazione non è molto diversa attualmente.:rolleyes:
Comunque saranno pure il popolo più avanzato al mondo...ma a me non me la raccontano giusta,non dico che stanno facendo come i Russi che hanno insabbiato tutto all'epoca,ma la situazione non è molto diversa attualmente.:rolleyes:
Se avessero fatto la metà di come hanno fatto i russi, tu nemmeno sapresti che c'è stato un terremoto.
Fides Brasier
08-04-2011, 20:45
Comunque saranno pure il popolo più avanzato al mondo...ma a me non me la raccontano giusta,non dico che stanno facendo come i Russi che hanno insabbiato tutto all'epoca,ma la situazione non è molto diversa attualmente.:rolleyes:
dal punto di vista tecnologico sono sicuramente avanti, dal punto di vista etico e sociale direi proprio per niente, e la gestione della comunicazione riguardo questo incidente ne e' una conferma.
astroimager
08-04-2011, 21:15
Comunque saranno pure il popolo più avanzato al mondo...ma a me non me la raccontano giusta,non dico che stanno facendo come i Russi che hanno insabbiato tutto all'epoca,ma la situazione non è molto diversa attualmente.:rolleyes:
In che senso? :mbe:
momo-racing
08-04-2011, 22:36
sarà che sono rincoglionito, sarà che sono un insensibile sarà quello che vuoi ma secondo me la nostra società sta cominciando a dare fuori di matto e perdere di brutto la prospettiva: avete presente il video che ho linkato ieri, con i due giornalisti che vanno in auto nella zona d'evacuazione?
Ecco, in quel video si vedono infrastrutture distrutte, si vede in divenire, senza filtri, toccando con mano, la tragedia che ha colpito un paese. Si riescono a cogliere i destini delle persone uccise dallo tsunami, i destini delle persone che sono state evacuate e che a causa delle radiazioni e dei danni forse non potranno più tornare nelle loro case, coloro la cui casa è rimasta in piedi perlomeno. Quel video racconta la storia di centinaia di migliaia di persone che dopo aver vissuto l'incubo dello tsunami più violento degli ultimi mille anni si ritrovano ora nel mezzo dell'inferno nucleare e vedono il loro destino appeso a un filo, un filo nascosto dalle ombre dovute all'incertezza della situazione, alla non trasparenza con la quale vengono fornite loro notizie in merito all'accaduto. Parliamo di decine di migliaia di morti, e decine di migliaia di vivi che hanno visto la loro vita stravolta. Anziani, bambini, poveri, e chi più ne ha più ne metta. e parliamo anche di persone che in quella zona ci stanno ancora, perchè non sono riuscite a fuggire, stanno chiuse in casa 24h al giorno e si arrangiano, senza corrente, senz'acqua, mangiando quello che trovano, che gli era rimasto in casa, senza assistenza, senza medicine, senza possibilità di scappare.
Ebbene, se guardate i commenti a quel video, uno su due si concentra su una sola cosa: "POVERI CANI!" "QUALCUNO VADA A PRENDERE QUEI CANI!" "QUALCUNO DIA DA MANGIARE A QUEI CANI" "DOV'E' IL WWF QUANDO SERVE, NON LI VEDETE QUEI CANI?"
Ditemi che sono uno stronzo, ditemi quello che vi pare, ma non riesco sinceramente a capirlo.
p.s.
si noti bene che nel video si vedono pure delle mucche, ma delle mucche non gliene frega una cippa a nessuno: solo i cani.
sarà che sono rincoglionito, sarà che sono un insensibile sarà quello che vuoi ma secondo me la nostra società sta cominciando a dare fuori di matto e perdere di brutto la prospettiva: avete presente il video che ho linkato ieri, con i due giornalisti che vanno in auto nella zona d'evacuazione?
Ecco, in quel video si vedono infrastrutture distrutte, si vede in divenire, senza filtri, toccando con mano, la tragedia che ha colpito un paese. Si riescono a cogliere i destini delle persone uccise dallo tsunami, i destini delle persone che sono state evacuate e che a causa delle radiazioni e dei danni forse non potranno più tornare nelle loro case, coloro la cui casa è rimasta in piedi perlomeno. Quel video racconta la storia di centinaia di migliaia di persone che dopo aver vissuto l'incubo dello tsunami più violento degli ultimi mille anni si ritrovano ora nel mezzo dell'inferno nucleare e vedono il loro destino appeso a un filo, un filo nascosto dalle ombre dovute all'incertezza della situazione, alla non trasparenza con la quale vengono fornite loro notizie in merito all'accaduto. Parliamo di decine di migliaia di morti, e decine di migliaia di vivi che hanno visto la loro vita stravolta. Anziani, bambini, poveri, e chi più ne ha più ne metta. e parliamo anche di persone che in quella zona ci stanno ancora, perchè non sono riuscite a fuggire, stanno chiuse in casa 24h al giorno e si arrangiano, senza corrente, senz'acqua, mangiando quello che trovano, che gli era rimasto in casa, senza assistenza, senza medicine, senza possibilità di scappare.
Ebbene, se guardate i commenti a quel video, uno su due si concentra su una sola cosa: "POVERI CANI!" "QUALCUNO VADA A PRENDERE QUEI CANI!" "QUALCUNO DIA DA MANGIARE A QUEI CANI" "DOV'E' IL WWF QUANDO SERVE, NON LI VEDETE QUEI CANI?"
Ditemi che sono uno stronzo, ditemi quello che vi pare, ma non riesco sinceramente a capirlo.
p.s.
si noti bene che nel video si vedono pure delle mucche, ma delle mucche non gliene frega una cippa a nessuno: solo i cani.
Ti quoto e condivido. Superficialità allo stato brado.
Non è la prima volta che si vedono commenti assurdi sul tubo, ne ho visti anche di molto peggio, robe da matti. Ma anche semplicemente utenti che si insultano a vicenda per cazzate, dicendo cose cattivissime che non voglio neanche ripetere, già questo (che è la cosa più frequente) lo trovo un comportamento assurdo, ma vabbé stendiamo un velo pietoso
madalupi
08-04-2011, 23:30
Nel video non si vedono persone chiuse in casa..... e che ti piaccia o no' i cani...o animali domestici per molte persone diventano un membro della famiglia....
momo-racing
08-04-2011, 23:33
Ti quoto e condivido. Superficialità allo stato brado.
Non è la prima volta che si vedono commenti assurdi sul tubo, ne ho visti anche di molto peggio, robe da matti. Ma anche semplicemente utenti che si insultano a vicenda per cazzate, dicendo cose cattivissime che non voglio neanche ripetere, già questo (che è la cosa più frequente) lo trovo un comportamento assurdo, ma vabbé stendiamo un velo pietoso
ma i commenti assurdi sul tubo sono la norma: per esempio tu cerca un qualsiasi video musicale, di qualsiasi genere, di qualsiasi periodo, da Bach a Pachelbel, dai Queen ai Dimmu Borgir e nonostante tutto per motivi a me ignoti c'è sempre qualcuno che tira in ballo Justin Bibier ( che per sapere chi cazzo è son dovuto andare su wikipedia ).
la "cosa assurda" dei "commenti assurdi", chiedo venia per il malriuscito groviglio di parole, in questo caso è questa sorta di "pensiero comune" con "i cani, i cani, pensate ai cani, i cani, i cani" che si manifesta da più fonti e senza alcun tipo di concertazione a monte il che mi fa pensare al distacco dalla realtà che ha portato questa civilizzazione in moltissime persone. Gente che è talmente lontana dai problemi della vita reale, fortuna loro, da prodursi in commenti del genere. Senza esagerare mi han ricordato il famoso aneddoto del "regina, la gente chiede il pane ma è finito. E allora dategli le brioches"
Nel video non si vedono persone chiuse in casa..... e che ti piaccia o no' i cani...o animali domestici per molte persone diventano un membro della famiglia....
non sto dicendo che godo a vedere quei cani in quelle condizioni o che non me ne frega un cazzo, dispiace anche a me. Sto dicendo che in una situazione del genere è una pura e semplice questione di priorità e prospettive. Non sono contro gli animalisti, anzi, ma questo non è animalismo: questa è anoressia animalista. pensare che in quella particolare situazione e in quelle particolari condizioni la priorità delle autorità dovrebbe essere quella di dar da mangiare ai cani ( che non sono quei sei che si vedono ma ce ne saranno a centinaia sparpagliati e irrintracciabili in un area devastata di 30 km di raggio, potenzialmente radioattiva ) a mio sindacabilissimo avviso è pura demenza. Poi se mi becchi uno in italia che per andare a fare le vacanze una settimana a Rimini abbandona il cane per strada sono il primo a dire che ci vorrebbe la galera, ma in quella situazione lì, in giappone, con migliaia di morti e dispersi, lo tsunami, la crisi radioattiva, un paese intero da ricostruire, alllora no, non ci sto. Non ci posso stare
marchigiano
09-04-2011, 00:00
Ebbene, se guardate i commenti a quel video, uno su due si concentra su una sola cosa: "POVERI CANI!" "QUALCUNO VADA A PRENDERE QUEI CANI!" "QUALCUNO DIA DA MANGIARE A QUEI CANI" "DOV'E' IL WWF QUANDO SERVE, NON LI VEDETE QUEI CANI?"
quelli sono cani domestici abituati a mangiare nella ciotola che prepara il proprietario, non sanno procacciarsi cibo selvatico quindi potrebbero morire di fame e comunque sono scioccati dall'abbandono
mentre le persone andate via saranno pure sfollate ma appena finita l'emergenza se ne torneranno a casa e sistemeranno tutto senza danni alla salute e con danni materiali rimborsati dallo stato...
quando dici inferno nucleare sei ridicolo :asd: il vero problema è che ci sono 30.000 tra morti e dispersi è questo il vero dramma... non gli sfollati o i cani
momo-racing
09-04-2011, 00:07
quelli sono cani domestici abituati a mangiare nella ciotola che prepara il proprietario, non sanno procacciarsi cibo selvatico quindi potrebbero morire di fame e comunque sono scioccati dall'abbandono
mentre le persone andate via saranno pure sfollate ma appena finita l'emergenza se ne torneranno a casa e sistemeranno tutto senza danni alla salute e con danni materiali rimborsati dallo stato...
quando dici inferno nucleare sei ridicolo :asd: il vero problema è che ci sono 30.000 tra morti e dispersi è questo il vero dramma... non gli sfollati o i cani
mi immagino quanto troveresti "confortevole" la condizione di sfollato se fosse toccato a te. Non hai più una vita, non hai un lavoro, non sai che ne è della tua casa, delle tue cose, devi reinventarti una vita perchè probabilmente il tuo lavoro non c'è più e sei totalmente dipendente da altre persone che ti portano caritatevolmente da mangiare e ti danno da dormire, a tempo indeterminato perchè non sai nemmeno quando e se potrai tornare a casa tua, se sei così fortunato da averla ancora e di non averla persa nello tsunami o nel terremoto. Senza considerare che magari hai anche perso tutta la tua famiglia e non hai notizie dei tuoi amici. Ma tu probabilmente sei uno di quelli che, come da lunigmirante consiglio del nostro presidente ai terremotati dell'aquila, occasioni come queste se le vive come fossero una gita in campeggio, mica come un dramma.
Ad ogni modo mi automodero, siamo in scienza e tecnica e non in storia politica e attualità ed è inutile continuare in questo offtopic.
chiedo scusa e prometto che non continuerò oltre.
sbudellaman
09-04-2011, 01:41
quelli sono cani domestici abituati a mangiare nella ciotola che prepara il proprietario, non sanno procacciarsi cibo selvatico quindi potrebbero morire di fame e comunque sono scioccati dall'abbandono
mentre le persone andate via saranno pure sfollate ma appena finita l'emergenza se ne torneranno a casa e sistemeranno tutto senza danni alla salute e con danni materiali rimborsati dallo stato...
quando dici inferno nucleare sei ridicolo :asd: il vero problema è che ci sono 30.000 tra morti e dispersi è questo il vero dramma... non gli sfollati o i cani
ma porca miseria quando scrivete collegate le mani al cervello ?
Paragonare il problema dei cani a quello degli sfollati (per quanto sia importante la vita di un cane, però cavolo ci sono delle priorità)... definire ridicolo chi definisce il problema nucleare un "inferno", cosa verissima perchè posso solo immaginare il terrore che ora starà provando quella gente, e i problemi di qualsiasi genere che potrebbe avere ora ed in futuro per l'incidente. Senza parlare dei poveracci che rischiano o hanno rischiato la vita per sistemare il problema all'interno della centrale.
Davvero non capisco se stai trollando o cosa... un minimo di rispetto.
quelli sono cani domestici abituati a mangiare nella ciotola che prepara il proprietario, non sanno procacciarsi cibo selvatico quindi potrebbero morire di fame e comunque sono scioccati dall'abbandono
mentre le persone andate via saranno pure sfollate ma appena finita l'emergenza se ne torneranno a casa e sistemeranno tutto senza danni alla salute e con danni materiali rimborsati dallo stato...
quando dici inferno nucleare sei ridicolo :asd: il vero problema è che ci sono 30.000 tra morti e dispersi è questo il vero dramma... non gli sfollati o i cani
Sei mai stato sfollato?
Io si e trovo la tua affermazione una infinita mancanza di rispetto.
Ziosilvio
09-04-2011, 06:01
quando dici inferno nucleare sei ridicolo :asd: il vero problema è che ci sono 30.000 tra morti e dispersi è questo il vero dramma... non gli sfollati o i cani
E quando tu dici "ridicolo" a un altro utente vieni sospeso tre giorni.
Ma tu probabilmente sei uno di quelli che, come da lunigmirante consiglio del nostro presidente ai terremotati dell'aquila, occasioni come queste se le vive come fossero una gita in campeggio, mica come un dramma.
I flame si segnalano e non si alimentano.
ma porca miseria quando scrivete collegate le mani al cervello ?
Paragonare il problema dei cani a quello degli sfollati (per quanto sia importante la vita di un cane, però cavolo ci sono delle priorità)... definire ridicolo chi definisce il problema nucleare un "inferno", cosa verissima perchè posso solo immaginare il terrore che ora starà provando quella gente, e i problemi di qualsiasi genere che potrebbe avere ora ed in futuro per l'incidente. Senza parlare dei poveracci che rischiano o hanno rischiato la vita per sistemare il problema all'interno della centrale.
Davvero non capisco se stai trollando o cosa... un minimo di rispetto.
I flame si segnalano e non si alimentano.
+Benito+
09-04-2011, 08:59
Con quei valori di radioattività, comunque, attualmente la zona non è affatto persa. Non so a quali elementi siano dovuti, se i valori siano destinati a scendere in mesi anni o che, ma già quelli attuali non sono immensi.
ConteZero
09-04-2011, 11:40
Companies dispatching workers to Tokyo Electric Power Co.'s crippled Fukushima Daiichi nuclear power plant are refusing to adopt the government-imposed provisional limit on radiation exposure for those workers at the plant, saying it would not be accepted by those at the site, Kyodo News learned Saturday.
The limit was lifted from 100 millisieverts to 250 millisieverts in an announcement made March 15 by the Ministry of Health, Labor and Welfare at the request of the Ministry of Economy, Trade and Industry, which has the Nuclear and Industrial Safety Agency under its wing, and other bodies.
The increase was requested to enable workers to engage in longer hours of assignments and to secure more workers who meet the restriction.
The advisability of the hastily decided limit may be called into question as workers have to handle a wider range of work over an extended period of time. They are now faced with tasks such as removing rubble and disposing of contaminated water in addition to their initial job of restoring the lost power sources at the plant that was crippled by the March 11 quake and tsunami.
The contract companies say they are sticking to the previous limit.
The health ministry said, ''Based on medical expertise, a maximum limit has been adopted that would not cause health damage such as a temporary decline in white blood cell count.'' The ministry's decision was made after consulting with the science ministry's advisory body Radiation Council.
The ministry said it referenced a view of the International Commission on Radiological Protection that sets the upper limit in an emergency situation to a dose of 500-1,000 millisieverts.
The limit was upheld at 100 millisieverts when Japan was faced with a serious accident at a nuclear fuel processing plant in 1999 in Tokaimura, Ibaraki Prefecture.
According to Tokyo Electric, 21 workers were exposed to a cumulative dose of more than 100 millisieverts as of April 1. On March 24, three workers from Kandenko Co. and a subcontractor were exposed to high doses of radiation during their work at a building close to a reactor, making employers of plant workers nervous.
A public relations officer at Kandenko, a TEPCO affiliate, said, ''Those at work sites would not agree to accept a suddenly lifted'' limit. The three in question were exposed to 173-180 millisieverts and two of them suffered burns to their feet.
''We have to be prudent. Considering safety, we will maintain the 100 millisievert limit,'' the officer said.
An official at Tokyo Energy & Systems Inc., a TEPCO subsidiary, said, ''The control target rate at the site is 100 millisieverts. In practice, we have set a limit lower at 80 millisieverts to make room for controlling radiation exposure.''
Construction companies Kajima Corp. and Taisei Corp. have also adopted 100 millisieverts as their yardsticks.
Hitachi Ltd. has adopted ''200 millisieverts under an in-house regulation,'' a public relations official said.
TEPCO has been going along with the higher limit. Just days ago, however, it was disclosed that not all its workers were equipped with radiation monitors due to shortages of units with alarms.
I contractor non ne vogliono sapere di "accomodarsi" sui limiti dettati dal governo.
+Benito+
09-04-2011, 11:47
E vorrei anche vedere! Al massimo potrebbero essere i singoli ad accettare, ma mica puoi imporgli di ammalarsi per legge....
ConteZero
09-04-2011, 11:50
Specie considerando che molti nei giorni scorsi hanno lavorato senza dosimetro e quindi il sovrapprezzo se lo sono già beccato.
Dumah Brazorf
09-04-2011, 18:10
【No.1 Plant : Radioactive substances detected in the waters 】
▼From samples collected 30 meters north of the outlets of No.5-No.6 reactors at 08:50 April 07.
Iodine 131: 110 Bq/cc (2800 times the acceptable value)
Cesium 134: 67 Bq/cc (1100 times the acceptable value)
Cesium 137: 68 Bq/cc ( 760 times the acceptable value)
▼From samples collected 330 meters south of the outlets of No.1-No.4 reactors at 08:30 April 07.
Iodine 131: 2.2 Bq/cc (55 times the acceptable value)
Cesium 134: 1.7 Bq/cc (28 times the acceptable value)
Cesium 137: 1.7 Bq/cc (19 times the acceptable value)
La corrente marina sembra aver girato verso nord.
【No.2 Plant : Radioactive substances detected in the waters 】
▼From samples collected near the outlets of No.3-No.4 reactors at 09:55 April 07. 10km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 1.8 Bq/cc (45 times the acceptable value)
Cesium 134: 0.98 Bq/cc (16 times the acceptable value)
Cesium 137: 1.0 Bq/cc (11 times the acceptable value)
▼From samples collected 7km south of the outlets of No.1-No.2 reactors at 09:10 April 07. 16km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 2.0 Bq/cc (50 times the acceptable value)
Cesium 134: 1.0 Bq/cc (17 times the acceptable value)
Cesium 137: 0.99 Bq/cc (11 times the acceptable value)
Dumah Brazorf
10-04-2011, 11:05
【No.1 Plant : Radioactive substances detected in the waters 】
▼From samples collected 30 meters north of the outlets of No.5-No.6 reactors at 09:15 April 08.
Iodine 131: 50 Bq/cc (1300 times the acceptable value)
Cesium 134: 34 Bq/cc ( 570 times the acceptable value)
Cesium 137: 34 Bq/cc ( 380 times the acceptable value)
▼From samples collected 330 meters south of the outlets of No.1-No.4 reactors at 08:55 April 08.
Iodine 131: 19 Bq/cc (480 times the acceptable value)
Cesium 134: 12 Bq/cc (200 times the acceptable value)
Cesium 137: 12 Bq/cc (130 times the acceptable value)
【No.2 Plant : Radioactive substances detected in the waters 】
▼From samples collected near the outlets of No.3-No.4 reactors at 09:05 April 08. 10km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 1.4 Bq/cc(35 times the acceptable value)
Cesium 134: 0.90 Bq/cc (15 times the acceptable value)
Cesium 137: 0.88 Bq/cc (9.8 times the acceptable value)
▼From samples collected 7km south of the outlets of No.1-No.2 reactors at 08:10 April 08. 16km south of the No.1 Plant
Iodine 131: 1.2 Bq/cc (30 times the acceptable value)
Cesium 134: 0.66 Bq/cc (11 times the acceptable value)
Cesium 137: 0.67 Bq/cc (7.4 times the acceptable value)
【No.1 Plant : Air dose 】
▼southern side of The main office: 500 meters north-west of the No.2 reactor
643 μSv/h Time:07:00 April 09,2011 Winds: northwesterly 1.0 m/s
▼near the West Gate : 1,100 meters west of the No.2 reactor.
50.9μSv/h Time:07:00 April 09, 2011 Winds: northwesterly 1.0 m/s
Il problema di queste centrali è stato sostanzialmente la mancanza di corrente elettrica necessaria al funzionamento delle pompe.
E' possibile che un reattore nucleare non sia autosufficiente dal punto di vista energetico in fase di blocco?? mi sembra un chiaro problema di design.
Includere un sistema che sfruttando l'attività residua renda autonomo il funzionamento penso sia il minimo.
Oppure usare uno dei mini reattori nucleari Toshiba, completamente autosufficienti, per avere un backup 24h su 24h.
http://www.appuntidigitali.it/544/toshiba-propone-un-reattore-nucleare-da-salotto/
Da metà agosto fino a inizio settembre sarò in Giappone, sono preoccupato solamente per il cibo, vivrò di legumi, niente pesce probabilmente.
Un augurio di buon auspicio a tutti quelli che stanno cercando di risolvere questa crisi e aiutare le centinaia di migliaia di sfollati.
Il problema di queste centrali è stato sostanzialmente la mancanza di corrente elettrica necessaria al funzionamento delle pompe.
E' possibile che un reattore nucleare non sia autosufficiente dal punto di vista energetico in fase di blocco?? mi sembra un chiaro problema di design.
Includere un sistema che sfruttando l'attività residua renda autonomo il funzionamento penso sia il minimo.
Oppure usare uno dei mini reattori nucleari Toshiba, completamente autosufficienti, per avere un backup 24h su 24h.
http://www.appuntidigitali.it/544/toshiba-propone-un-reattore-nucleare-da-salotto/
Ma è chiaro che ci siano dei gruppi elettrogeni....secondo te una centrale nucleare non viene progettata per essere autosufficiente in caso di emergenza?
E' da un mese che stanno dicendo che i suddetti generatori sono stati danneggiati dallo tzunami....
Un gruppo elettrogeno NON garantisce il backup 24/h su 24.
Ha bisogno di diesel. Il diesel è finito e siamo arrivati alla fusione, almeno parziale.
Probabilmente pensando a un Worste Case Scenario di un onda di tsunami di 6,5 metri, altezza per la quale questa centrale è stata progettata a resistere, puoi pensare che le strade siano inagibili e il diesel impossibile da procurare.
Autonomo vuol dire che la centrale in caso di blocco di emergenza DEVE avere la possibilità di raffreddarsi almeno parzialmente con il calore e la potenza residua, oppure con un generatore nucleare SENZA MANUTENZIONE, a ciclo chiuso, che in condizioni normali può essere dedicato alla produzione di energia per le abitazioni.
Dumah Brazorf
10-04-2011, 18:48
Un gruppo elettrogeno NON garantisce il backup 24/h su 24.
Ha bisogno di diesel. Il diesel è finito e siamo arrivati alla fusione, almeno parziale.
I generatori diesel sono stati stroncati dallo tsunami. Solo un generatore è sopravvissuto e ha salvato le chiappe ai reattori 5 e 6.
I generatori diesel sono stati stroncati dallo tsunami. Solo un generatore è sopravvissuto e ha salvato le chiappe ai reattori 5 e 6.
Giusto.
se oltre ai diesel ci fosse stato un impianto come quello toshiba (magari in un edificio blindato nelle vicinanze con cavi sotterranei) tutto ciò non sarebbe successo.
Guardando al futuro mi sembra necessario che ogni centrale posta in area sismica abbia un impianto del genere. Il rapporto costo-convenienza non mi è mai sembrato così alto. Vengono spesi Miliardi di euro per una centrale, per un sistema vitale come questo cosa sono i soldi?
Un gruppo elettrogeno NON garantisce il backup 24/h su 24.
Ha bisogno di diesel. Il diesel è finito e siamo arrivati alla fusione, almeno parziale.
Ma per favore...questo è un insulto alla intelligenza altrui.
Autonomo vuol dire che la centrale in caso di blocco di emergenza DEVE avere la possibilità di raffreddarsi almeno parzialmente con il calore e la potenza residua, oppure con un generatore nucleare SENZA MANUTENZIONE, a ciclo chiuso, che in condizioni normali può essere dedicato alla produzione di energia per le abitazioni.
Attendo con ansia esempi di generatori nucleari senza manutenzione :D
sbudellaman
10-04-2011, 19:17
Ma è chiaro che ci siano dei gruppi elettrogeni....secondo te una centrale nucleare non viene progettata per essere autosufficiente in caso di emergenza?
E' da un mese che stanno dicendo che i suddetti generatori sono stati danneggiati dallo tzunami....
I generatori diesel sono stati stroncati dallo tsunami. Solo un generatore è sopravvissuto e ha salvato le chiappe ai reattori 5 e 6.
Da come rispondete sembra che non avete capito quello che dice Vash.
Lui sta dicendo che il raffreddamento dovrebbe essere autonomo, nel senso che non dovrebbe dipendere da fonti energetiche esterne come il diesel ma fonti auto-generate, ovvero parte dell'energia elettrica prodotta dal nocciolo utilizzata per l'impianto di raffreddamento.
Ovviamente lungi da me valutare o difendere la sua posizione poichè non ho sufficenti basi tecniche, sto semplicemente "traducendo" quello che mi sembra di aver capito, chiedo scusa se mi sbaglio magari ho frainteso anchio.
Da come rispondete sembra che non avete capito quello che dice Vash.
Lui sta dicendo che il raffreddamento dovrebbe essere autonomo, nel senso che non dovrebbe dipendere da fonti energetiche esterne come il diesel ma fonti auto-generate, ovvero parte dell'energia elettrica prodotta dal nocciolo utilizzata per l'impianto di raffreddamento.
Ovviamente lungi da me valutare o difendere la sua posizione poichè non ho sufficenti basi tecniche, sto semplicemente "traducendo" quello che mi sembra di aver capito, chiedo scusa se mi sbaglio magari ho frainteso anchio.
Grazie hai capito benissimo. Volevo sapere da qualcuno di qualificato se questo è fattibile ;)
Attendo con ansia esempi di generatori nucleari senza manutenzione :D
avevo postato un link prima, ne posto un altro
http://www.toshiba.co.jp/nuclearenergy/english/business/4s/features.htm
Dumah Brazorf
10-04-2011, 19:47
Citofonare Christina.
Se ne era parlato già pagine e pagine fa, e forse pure più di una volta.
+Benito+
10-04-2011, 19:57
A Chernobyl volevao proprio testare se il sistema riusciva a mantenere in funzione le pompe di ricircolo dell'acqua in caso di emergenza sfruttando l'energia cinetica del gruppo turbine-alternatori.
Voglio dire, queste cose le hanno pensate, non sono mica dei beoni.
Il fatto è che nel momento in cui il reattore deve essere spento, l'obiettivo è abbassarne la temperatura e mantenerla bassa, mentre l'impianto che genera energia elettrica necessita di vapore per funzionare, e anche vapore con titolo buono (se ti arriva più di qualche punto percentuale di acqua in turbina ti trovi la palettatura rotorica a qualche centinaio di metri di distanza).
Capisci che le due cose cozzano.
Un sistema (ipotesi ipotetica) potrebb prevedere un sistema di generazione di energia elettrica di emergenza costituito da:
1) RTG alimentati dal core stesso
2) RTG autonomi del tipo di quelli montati sulle sonde spaziali.
Ora, mi sembra che gli RTG siano gli unici sistemi che sono in grado di produrre energia elettrica con grandissima affidabilità (nessuna componente meccanica in movimento) e per lungo tempo in autonomia.
Posso immaginare che la potena elettrica necessaria al funzionamento delle pompe dia lato core che lato mare sia dell'ordine delle centinaia di kW nei primi momenti dallo spegnimento, a decrescere.
Un RTG di quella potenza non esiste. Si può discutere sullo studio di batterie di RTG che lavorino in parallelo alla centrale (con un rendimento pietoso, però) e che normalmente immettano l'energia o in una rete interna preferenziale a mo' di gruppo elettrogeno a protezione dei circuiti sensibili ai black-out.
Questi cosi però perdono potenza in poco tempo e o si sovradimensionano all'inizio o si sostituiscono almeno una volta durante la vita della centrale.
Fatto questo, potremmo avere una buona sicurezza dal punto di vista energia elettrica.
Il problema si sposta poi ad avere sicurezza magari ridondante a livello di circuiti idraulici (magari con un doppio condensatore in riserva, doppie pompe, doppie valvole, doppio tutto in modo che se un evento crea una perdita, chiudi due valvole sul pressure vessel e ne apri altre due.
Ci sono soluzioni, ma tutte aumentano i costi che sono già alti.
Dumah Brazorf
10-04-2011, 20:02
Nessuna notizia se non che oggi si sono messi a giocare con le ruspe radiocomandate per raccogliere i cocci degli edifici dei reattori 1,3.
Uno screen simpatico sulle tempistiche di TMI.
http://img717.imageshack.us/img717/5379/snapshot110410155817.png
esco un attimo poi lo traduco
EDIT: fatto
http://img97.imageshack.us/img97/7141/snapshot110410155817.jpg
Citofonare Christina.
Se ne era parlato già pagine e pagine fa, e forse pure più di una volta.
Ho seguito la discussione a fasi alterne, rileggendo le 10 pagine precedenti, mi scuso se era già stato chiesto.
Il problema di queste centrali è stato sostanzialmente la mancanza di corrente elettrica necessaria al funzionamento delle pompe.
E' possibile che un reattore nucleare non sia autosufficiente dal punto di vista energetico in fase di blocco?? mi sembra un chiaro problema di design.
Includere un sistema che sfruttando l'attività residua renda autonomo il funzionamento penso sia il minimo.
Oppure usare uno dei mini reattori nucleari Toshiba, completamente autosufficienti, per avere un backup 24h su 24h.
http://www.appuntidigitali.it/544/toshiba-propone-un-reattore-nucleare-da-salotto/
Da metà agosto fino a inizio settembre sarò in Giappone, sono preoccupato solamente per il cibo, vivrò di legumi, niente pesce probabilmente.
Un augurio di buon auspicio a tutti quelli che stanno cercando di risolvere questa crisi e aiutare le centinaia di migliaia di sfollati.
Ma è chiaro che ci siano dei gruppi elettrogeni....secondo te una centrale nucleare non viene progettata per essere autosufficiente in caso di emergenza?
E' da un mese che stanno dicendo che i suddetti generatori sono stati danneggiati dallo tzunami....
ma in effetti scusate non si può utilizzare l'immenso calore prodotto dal decadimento per far funzionare le pompe? non dovrebbe assolutamente essere un problema..
anzi da quanto ne so in teoria dovrebbe già esistere un sistema del genere. Non c'è un sistema passivo basato sulla differenza di temperatura che per convezione fa muovere l'acqua refrigerante?
A Chernobyl volevao proprio testare se il sistema riusciva a mantenere in funzione le pompe di ricircolo dell'acqua in caso di emergenza sfruttando l'energia cinetica del gruppo turbine-alternatori.
Voglio dire, queste cose le hanno pensate, non sono mica dei beoni.
Il fatto è che nel momento in cui il reattore deve essere spento, l'obiettivo è abbassarne la temperatura e mantenerla bassa, mentre l'impianto che genera energia elettrica necessita di vapore per funzionare, e anche vapore con titolo buono (se ti arriva più di qualche punto percentuale di acqua in turbina ti trovi la palettatura rotorica a qualche centinaio di metri di distanza).
Capisci che le due cose cozzano.
Un sistema (ipotesi ipotetica) potrebb prevedere un sistema di generazione di energia elettrica di emergenza costituito da:
1) RTG alimentati dal core stesso
2) RTG autonomi del tipo di quelli montati sulle sonde spaziali.
Ora, mi sembra che gli RTG siano gli unici sistemi che sono in grado di produrre energia elettrica con grandissima affidabilità (nessuna componente meccanica in movimento) e per lungo tempo in autonomia.
Posso immaginare che la potena elettrica necessaria al funzionamento delle pompe dia lato core che lato mare sia dell'ordine delle centinaia di kW nei primi momenti dallo spegnimento, a decrescere.
Un RTG di quella potenza non esiste. Si può discutere sullo studio di batterie di RTG che lavorino in parallelo alla centrale (con un rendimento pietoso, però) e che normalmente immettano l'energia o in una rete interna preferenziale a mo' di gruppo elettrogeno a protezione dei circuiti sensibili ai black-out.
Questi cosi però perdono potenza in poco tempo e o si sovradimensionano all'inizio o si sostituiscono almeno una volta durante la vita della centrale.
Fatto questo, potremmo avere una buona sicurezza dal punto di vista energia elettrica.
Il problema si sposta poi ad avere sicurezza magari ridondante a livello di circuiti idraulici (magari con un doppio condensatore in riserva, doppie pompe, doppie valvole, doppio tutto in modo che se un evento crea una perdita, chiudi due valvole sul pressure vessel e ne apri altre due.
Ci sono soluzioni, ma tutte aumentano i costi che sono già alti.
Ma in realtà ce ne sono di metodi.. anche lo stirling, sebbene utilizzi parti in movimento.
Voglio dire abbiamo una enorme massa di acqua che viene continuamente scaldata che deve essere dissipata. Sti cazzi tutta l'energia termica prodotta a rigor di logica, per lo meno nella teoria, è sicuramente sufficiente ad alimentare una pompa che garantisca il fluire stesso dell'acqua.
E penso anche che questo come dicevo in qualche modo venga già fatto. probabilmente lo tsunami ha danneggiato anche questo sistema.
Aspettiamo christina..
avevo postato un link prima, ne posto un altro
http://www.toshiba.co.jp/nuclearenergy/english/business/4s/features.htm
Avevo letto l'articolo postato....ma attualmente esiste tale generatore?
girodiwino
11-04-2011, 00:51
Ma in realtà ce ne sono di metodi.. anche lo stirling, sebbene utilizzi parti in movimento.
Voglio dire abbiamo una enorme massa di acqua che viene continuamente scaldata che deve essere dissipata. Sti cazzi tutta l'energia termica prodotta a rigor di logica, per lo meno nella teoria, è sicuramente sufficiente ad alimentare una pompa che garantisca il fluire stesso dell'acqua.
E penso anche che questo come dicevo in qualche modo venga già fatto. probabilmente lo tsunami ha danneggiato anche questo sistema.
Aspettiamo christina..
Parlo da profano e quindi non mi offendo se qualcuno dice che quello che segue è una castroneria di proporzioni bibliche
Credo che il problema in questo caso sia che pur essendo vero che l'energia termica prodotta dal core è consistente non è una soluzione cercare di sfruttare questo calore per alimentare un sistema di raffreddamento che comunque deve funzionare (se si parla di sicurezza bisogna essere prudenti) per un tempo che non è possibile definire.
Credo che a questo punto tanto varrebbe provare a progettare un dissipatore vero e proprio, che si limita a cercare di disperdere la maggior quantità di calore possibile nel minor tempo possibile...
Risottolineo che non sono un tecnico e il mio ambito di applicazione non è la scienza galileianamente intesa
momo-racing
11-04-2011, 00:54
queste notizie non sembrano affatto confortanti:
Independent scientists find radiation levels beyond Japan evacuation zone are 4 times higher than Chernobyl levels beyond the 30km evacuation zone and higher than official government reported numbers.
The Japanese New Service Asashi reports that radiation levels measured by a collaboration of independent scientists from Kyoto University and Hiroshima university refute the official radiation levels released by the Government of Japan.
Radiation levels 400 times normal are expected to remain in communities beyond the 30km evacuation zone.
The scientists pointed out the official Government radiation levels included only two types of radioactive isotopes. Scientists from the university say they have detected 6 radioactive isotopes and have provided new estimates with showing higher levels of radiation being released based on the inclusion of the additional isotopes detected.
In response, the Japan government agreed to consider the new numbers noting they would consider the new numbers based on a 1 year exposure where current evacuation standards are based on 3 months of exposure.
This comes from a Japanese news release on asashi.com translated via Google translate.
High radiation levels found beyond 30-km radius
2011/04/09
A study of soil samples has revealed that as much as 400 times the normal levels of radiation could remain in communities beyond a 30-kilometer radius from the Fukushima No. 1 nuclear power plant, where explosions spewed radioactive materials into the atmosphere.
The study was conducted by a team of experts from Kyoto University and Hiroshima University.
According to the study, the accumulated amount of radiation in the soil at Iitate, Fukushima Prefecture–which is located outside of the 30-km radius–calculated over a three-month period would exceed the annual accumulated amount of 20 millisieverts that the central government is considering as a guideline for evacuating residents.
The government has asked residents living within a 20-km radius of the Fukushima No. 1 plant to evacuate and those living between a 20- to 30-km radius to remain indoors as much as possible.
Government studies have also found evidence of radiation contamination beyond the 30-km radius. The results show that radiation has not been spreading from the nuclear power plant in a concentric manner.
The predicted changes in the level of radiation at the ground surface were calculated after analyzing the amounts of eight kinds of radioactive materials found in the soil and taking into consideration the half-lives of each material.
The study results are considered more accurate than the study conducted by the science ministry, which only released information concerning two types of radioactive material.
Tetsuji Imanaka, an associate professor of nuclear engineering at the Kyoto University Research Reactor Institute, Satoru Endo, an associate professor of radiation physics at Hiroshima University, and other experts visited Iitate in late March.
They collected soil samples from five locations in the village at depths of five centimeters. All the locations were outside the 30-km radius and were by roadways in various hamlets.
The study found cesium-137 at levels between about 590,000 and 2.19 million becquerels per cubic meter.
After the Chernobyl nuclear accident in the former Soviet Union in 1986, residents who lived in areas where cesium-137 levels exceeded 555,000 becquerels were forced to move elsewhere.
According to a report by the International Atomic Energy Agency, the total land area from where residents were forced to move was about 10,000 square kilometers, about the land area of Gifu Prefecture. A total of about 270,000 residents were subject to the forced move.
The amounts of cesium-137 found in Iitate were at most four times the figure from Chernobyl.
If more radioactive materials are emitted from the crippled Fukushima plant, the level of cesium-137 could rise even further.
Calculations were also made of changes in the radiation level in the air one meter above contaminated ground over a three-month period from March 15, when an explosion occurred at the Fukushima plant.
The study found that even after three months there would be between 7 and 21 microsieverts per hour being emitted from the contaminated soil into the air.
If an individual remained outdoors for the entire three-month period, the person would be exposed to between 30 and 95 millisieverts over the period.
Assuming the cesium remains in the soil, the accumulated level of radiation after one year could be between about 70 and 220 millisieverts.
The central government is considering using an accumulated radiation exposure figure of 20 millisieverts over the course of a year as one indicator of whether an evacuation instruction should be issued.
The cesium-137 could move or be washed away by rain and wind, so there is the possibility that the actual accumulated radiation exposure figure could fall below the study’s estimates.
Studies by the science ministry have found that contamination of the soil by radiation does not spread out in concentric circles, but is more irregular due to wind direction and other factors.
Soil-sample studies by the science ministry have found levels of cesium-137 per kilogram of soil in other areas beyond the 30-km radius, such as Okuma and Namie, that were higher than those in the study conducted by the experts at Kyoto and Hiroshima universities.
Source: Asashi (Japan News) [link to www.asahi.com]
http://translate.google.com/translate?js=n&prev=_t&hl=en&ie=UTF-8&layout=2&eotf=1&sl=ja&tl=en&u=http%3A%2F%2Fwww.asahi.com%2Fenglish%2FTKY201104080169.html
Ziosilvio
11-04-2011, 07:38
ma in effetti scusate non si può utilizzare l'immenso calore prodotto dal decadimento per far funzionare le pompe? non dovrebbe assolutamente essere un problema..
anzi da quanto ne so in teoria dovrebbe già esistere un sistema del genere. Non c'è un sistema passivo basato sulla differenza di temperatura che per convezione fa muovere l'acqua refrigerante?
Ma in realtà ce ne sono di metodi.. anche lo stirling, sebbene utilizzi parti in movimento.
Voglio dire abbiamo una enorme massa di acqua che viene continuamente scaldata che deve essere dissipata. Sti cazzi tutta l'energia termica prodotta a rigor di logica, per lo meno nella teoria, è sicuramente sufficiente ad alimentare una pompa che garantisca il fluire stesso dell'acqua.
E penso anche che questo come dicevo in qualche modo venga già fatto. probabilmente lo tsunami ha danneggiato anche questo sistema.
Aspettiamo christina..
A me pare si stia parlando di moto perpetuo. (Ma magari è solo una mia impressione.)
E: no, non è affatto garantito, perché le varie forme di energia non sono tutte ugualmente "nobili", per cui ad esempio è facile trasformare l'energia elettrica in energia termica ma è molto più difficile il contrario. Se le pompe sono elettriche, vediamo bene dove si possa arrivare.
sbudellaman
11-04-2011, 07:50
A me pare si stia parlando di moto perpetuo. (Ma magari è solo una mia impressione.)
E: no, non è affatto garantito, perché le varie forme di energia non sono tutte ugualmente "nobili", per cui ad esempio è facile trasformare l'energia elettrica in energia termica ma è molto più difficile il contrario. Se le pompe sono elettriche, vediamo bene dove si possa arrivare.
Ma no, che dici ? Non si tratta mica di moto perpetuo ! :D
L'energia che si usa sia per il raffreddamento non va ad auto-alimentare la reazione nucleare ma serve solo per creare condizioni controllate, sicure e favorevoli. Tant'è che tale reazione nucleare prima o poi termina per esaurimento di combustibile, e non è mica infinita. L'energia effettiva netta prodotta dalla centrale (che puoi usare per raffreddare la centrale o per alimentare una città o entrambe) proviene invece tutta dalla reazione di fissione. Non vorrei sbagliare paragone, però è un po' come avviene col radiatore di un auto : l'energia usata per la pompa e per l'eventuale ventola proviene (indirettamente) dall'energia prodotta dal combustibile dell'auto e serve a mantenere il motore sotto una certa temperatura affinchè funzioni. Una volta esaurito il carburante però non si ha più energia nè per il radiatore nè per muovere l'auto.
ConteZero
11-04-2011, 08:35
Detta terra terra... "il calore prodotto viene trasformato in energia elettrica" è il modo in cui funzionano tutte le centrali nucleari.
Il punto è che per poter produrre energia elettrica il sistema nel suo insieme dev'essere perfettamente funzionante mentre qui abbiamo quattro (sei ?) reattori malmessi con chissà quante tubature gravemente compromesse... per non parlare del resto del "sistema" necessario a far funzionare il tutto (turbine, trasformatori...).
A questo si aggiunge che per ottenere energia bisognerebbe avere MOLTO calore, ovvero riattivare la reazione nucleare, che non è esattamente consigliabile al momento.
entanglement
11-04-2011, 09:11
Nessuna notizia se non che oggi si sono messi a giocare con le ruspe radiocomandate per raccogliere i cocci degli edifici dei reattori 1,3.
Uno screen simpatico sulle tempistiche di TMI.
http://img717.imageshack.us/img717/5379/snapshot110410155817.png
50 anni ?
vuol dire 50 anni di addizionale sulle bollette senza costrutto. follia
MiKeLezZ
11-04-2011, 09:25
50 anni ?
vuol dire 50 anni di addizionale sulle bollette senza costrutto. folliaAttenzione: lì parlano di TMI, cioè Three Mile Island. L'incidente di Fukushima è minimo 4 volte più grave, percui i tempi si dilateranno.
L'entità è per ora stimata essere fra Chernobyl e TMI, quindi il tempo per Fukushima sarà presumibilmente compreso fra 50 e 300 anni.
Considera inoltre ad oggi non è mai stata smantellata una centrale nucleare divelta nonché collassata su se stessa.
Appare chiaro il motivo del restio del governo giapponese ad aumentare (pur essendoci i motivi) la zona di evacuazione.
Giappone, la terra trema di nuovo
Un mese dopo torna l'allerta tsunami
Un violento sisma è stato avvertito a Tokyo. Estesa la zona di evacuazione intorno alla centrale nucleare di Fukushima
Un nuovo violento sisma è stato avvertito nella capitale giapponese Tokyo, dove gli edifici hanno tremato a lungo. E' stato diramato anche l'allerta tsunami, a un mese esatto dal devastante terremoto dell'11 marzo. L’allarme tusnami è stato diffuso nella prefettura di Ibaraki dopo una scossa di magniitudo 7,1 sulla scala Richter. La scossa è avvenuta alle 17.17, locali (le 10:17 in Italia).
Esattamente un mese fa la stessa zona era stata colpita dal devastante sisma di 9 gradi, seguito da uno tsunami. Per quanto riguarda l’allarme tsunami, la previsione è di onde alte 1 metro nella prefettura di Ibaraki e di mezzo metro a Fukushima e a Chiba.
Proprio oggi il Giappone aveva deciso di estendere la zona di evacuazione intorno alla centrale nucleare di Fukushima, attualmente fissata ad un raggio di 20 chilometri dal sito.
La coincidenza della data - l'11 oggi, l'11 di marzo la tragedia che ha messo in ginocchio il Paese - è davvero impressionante. Prima della nuova scossa il Giappone si era fermato per un minuto di silenzio, per ricordare i morti del sisma di magnitudo 9 sulla scala Richter dell’11 marzo, che ha innescato uno tsunami e una crisi nucleare. Alle 14.46 (ora locale), il momento esatto della devastante scossa, tutti hanno chinato la testa mantenendo un rispettoso silenzio.
La televisione ha mostrato le immagini degli scampati che si tenevano per mano a capo chino sui luoghi del disastro o nei rifugi di emergenza. L’ultimo bilancio della catastrofe, diffuso dalla polizia, parla di 13.013 morti accertati e 14.608 dispersi. Sono ancora 151mila le persone costrette a vivere in rifugi di emergenza allestiti in 18 prefetture e molti lamentano mancanza di acqua cibo, carburante e servizi essenziali.
http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/397425/
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