Huawei, nel futuro delle reti con 4.5G a 1Gbps, video 4K e IoT

Huawei è indubbiamente uno dei nomi più gettonati all'interno del panorama tecnologico internazionale, specialmente in questo ultimo periodo. L'azienda cinese è stata infatti capace di una crescita incredibile in ambito consumer, con le proprie soluzioni smartphone, tablet e wearable sempre più diffuse e famose su praticamente ogni mercato del globo. La conoscenza del brand, specialmente in ambito consumer, sta crescendo esponenzialmente di anno in anno e siamo ormai arrivati ad un punto tale per cui è davvero difficile incontrare qualcuno che non abbia mai avuto a che fare con un prodotto della compagnia cinese.

Facendo un passo indietro nel tempo, tuttavia, ci accorgiamo che la storia del marchio Huawei è ben più longeva di quanto si possa pensare. Prima di diventare famosa per i propri prodotti in ambito consumer, infatti, il colosso cinese era già da tempo presente nella vita di tutti noi, pur senza dare nell'occhio, grazie a tutta una serie di apparati che ci permettevano e ci permettono tuttora di connetterci alla rete internet.

Ed è proprio alla connettività e alle reti di nuova generazione che è rivolta l'attenzione del produttore orientale per quanto riguarda la propria strategia B2B nell'immediato futuro. Nell'evento organizzato a Londra nelle scorse ore, Huawei ha quindi fatto il punto sulle novità, riguardanti l'ambito delle telecomunicazioni, che saranno lanciate a Barcellona tra qualche giorno in occasione del Mobile World Cogress 2016.

Se lo scorso anno il focus dell'evento che anticipa la kermesse catalana era sulle connessioni 4G e LTE, quest'anno l'attenzione era tutta per il 4.5G o LTE Advanced Pro, come è stato ufficialmente battezzato e standardizzato di recente, sul quale si basano tutte le iniziative che l'azienda intraprenderà nei prossimi mesi per rendere efficace la propria strategia di costruire un mondo sempre più, e sempre meglio, connesso.

L'obiettivo di accelerare la trasformazione digitale nel settore delle telco va perseguito, secondo Huawei, creando piattaforme che permettono una collaborazione più efficace tra partner e operatori del mondo nell'industria delle telecomunicazioni. Proprio per raggiungere questo obiettivo, quindi, i primi annunci del produttore asiatico hanno riguardato alcuni nuovi laboratori per ottimizzare l'implementazione dei nuovi servizi in ambito commerciale. Più di 10 uffici sono stati aperti tra Cina ed Europa, con una aggregazione totale di circa 600 partner.

Un'occhio di riguardo anche agli sviluppatori, per i quali Huawei ha studiato un nuovo eSDK con strumenti di lavoro ottimizzati per meglio interagire con le nuove tecnologie. Una nuova piattaforma flessibile e modellata appositamente per lavorare in simbiosi con l'ecosistema di reti e apparati che renderà la vita degli sviluppatori decismente più semplice. Oltre un miliardo di dollari sono stati investiti in questo Developer Enablement Program che ha come scopo ultimo quello di rendere l'innovazione tecnologica e l'interazione con le nuove reti più semplice ed efficace.